TNG Come mai è finita cosi presto?
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- Cadetto
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tuttavia ne vorrei altri 100 episodi di TNG DS9 e anche VOY
l'idea che un giorno che avrò visto tutti gli episodi nn ci sarà nulla più da vedere mi rattrista terribilmente
Ecco perchè vorrei che anche fra 5 anni si riunissero tutti i protagonisti di star Trek e maggiormente quelli dei 3 equipaggi quasi contemporanei (appunto TNG VOY DS9) e pensassero seriamente di fare un gran regalo a tutti noi fan crando un ultimo grande telefilm dove tutti loro pur se invecchiati danno il loro contributo alle nuove leve della federazione per nuove sfide ed avventure
l'idea che un giorno che avrò visto tutti gli episodi nn ci sarà nulla più da vedere mi rattrista terribilmente
Ecco perchè vorrei che anche fra 5 anni si riunissero tutti i protagonisti di star Trek e maggiormente quelli dei 3 equipaggi quasi contemporanei (appunto TNG VOY DS9) e pensassero seriamente di fare un gran regalo a tutti noi fan crando un ultimo grande telefilm dove tutti loro pur se invecchiati danno il loro contributo alle nuove leve della federazione per nuove sfide ed avventure
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- Capitano
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Stefano anche io, finita ds9 (e' l' ultima che ho visto) avevo la sensazione che non ci fosse piu' nulla da vedere.... e ricordavo ancora tutto troppo bene per ricominciare la visione.
Allora mi sono buttata su Firefly, Farscape, Stargate. Dead Zone.... e alla fine la malinconia passa!
E' pieno di belle serie tv di fantascienza (e non... potrei farti un elenco davvero lungo)... e poi ti fanno dimenticare un po' gli episodi di ST. cosi' li puoi riguardare quasi come se fosse la prima volta!
Allora mi sono buttata su Firefly, Farscape, Stargate. Dead Zone.... e alla fine la malinconia passa!
E' pieno di belle serie tv di fantascienza (e non... potrei farti un elenco davvero lungo)... e poi ti fanno dimenticare un po' gli episodi di ST. cosi' li puoi riguardare quasi come se fosse la prima volta!
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- Guardiamarina
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Sì, è un po' come hanno fatto con Kirk per premiare la fedeltà degli appassionati della TOS (fantastico averlo ripescato nel Nexsus, messo al fianco di Picard per perire "facendo la differenza"). Cmq, chiunque siano i produttori futuri, l'importante è che seguano la linea dell'immenso Gene, adeguandola ai tempi. È possibile? Sì, altrimenti non ci sarebbe gente che oggi ripete le opere di Verdi (ne cito uno a caso).Stefano_Picard ha scritto:
tuttavia ne vorrei altri 100 episodi di TNG DS9 e anche VOY
l'idea che un giorno che avrò visto tutti gli episodi nn ci sarà nulla più da vedere mi rattrista terribilmente
Ecco perchè vorrei che anche fra 5 anni si riunissero tutti i protagonisti di star Trek e maggiormente quelli dei 3 equipaggi quasi contemporanei (appunto TNG VOY DS9) e pensassero seriamente di fare un gran regalo a tutti noi fan crando un ultimo grande telefilm dove tutti loro pur se invecchiati danno il loro contributo alle nuove leve della federazione per nuove sfide ed avventure
Sai cosa mi consola? Il fatto che "Sentieri" (mai vista una puntata) mi dicono che esiste da prima che inventassero la TV. Voglio dire che, per le produzioni, gli appassionati del nostro calibro sono come manna che cade dal cielo e quindi: nuova generazione, nuova avventura assicurata !!!
Conosco persone che, ancora oggi, non si smuovono dalla TOS: dicono che la prima serie rimane l'unica; non sanno cosa si perdono perché anch'io, all'epoca, pensavo la stessa cosa. Pensa: la prima volta che vidi Picard pensai: "Ma chi è quell'anziano? Avrei fatto fare il capitano a J. Frakes".
In riferimento a Lolann, invece, devo dire che non posso appassionarmi ad altri filoni... Come faccio senza teletrasporto (marchio super registrato) e velocità di propulsione basata sulla curvatura spaziale espressa in scala?
Forse sono l'unico ma: non me ne faccio niente nemmeno di una serie basata sugli inzi poiché le possibilità grafiche di oggi superano terribilmente quelle degli anni sessanta. Quella serie non può soddisfare neanche un bambino che, in seguito, sarebbe costretto a rivedersi la TOS con un senso - almeno - di orripilanza . Già quando ho visto che Kocraine (non mi ricordo come si scrive) era interpretato da un altro attore ho pensato subito ad un difetto di continuità macroscopico. Star Trek è precisione e coerenza... ecco il perché di tanto successo in 40 anni. Gene, come dice in un'intervista Michael Piller, tuonava se avvertiva un minimo sentore di incongruenza nelle sceneggiature.
- spones
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Su quest'ultima affermazione mi sento in dovere di dissentire, Vulcanplanet.
Già la storia dei Klingon lo dimostra. A parte le differenza fisiche che sono, a mio vedere irrilevanti, ma potrebbero essere "incongruenti", c'é il piccolissimo particolare della completa inversione caratteriale avuta da questo popolo (a spese dei Romulani). Il tutto non sotto la supervisione di Gene, ma fatto proprio da Gene. Io ricordo una intervista con il grande Gene Roddenberry in cui spiegava che la continuity era molto importante (importantissima) per la sua serie, ma la storia (o l'avventura, il raccontare un qualcosa di nuovo, il raccontare del presente presentandolo come lontano futuro) non si sarebbe dovuta mai piegare alla continuity. Tutti gli sforzi per manternerla, quindi, ma NON a scapito della storia.
Capitolo Zephram Cochrane.
A parte che l'attore che ha interpretato Cochrane nella TOS, Glenn Corbett, avrebbe avuto 76 anni (se non fosse morto 3 anni prima), l'attore che ha interpretato lo Zephram Cochrane di First Contact (James Cromwell) é un ottimo attore ed ha fornito una prestazione magistrale.
Io, onestamente, mi sono sempre chiesto come si faccia a soffermarsi su dettagli del genere, forse tu potresti spiegarmelo
Già la storia dei Klingon lo dimostra. A parte le differenza fisiche che sono, a mio vedere irrilevanti, ma potrebbero essere "incongruenti", c'é il piccolissimo particolare della completa inversione caratteriale avuta da questo popolo (a spese dei Romulani). Il tutto non sotto la supervisione di Gene, ma fatto proprio da Gene. Io ricordo una intervista con il grande Gene Roddenberry in cui spiegava che la continuity era molto importante (importantissima) per la sua serie, ma la storia (o l'avventura, il raccontare un qualcosa di nuovo, il raccontare del presente presentandolo come lontano futuro) non si sarebbe dovuta mai piegare alla continuity. Tutti gli sforzi per manternerla, quindi, ma NON a scapito della storia.
Capitolo Zephram Cochrane.
A parte che l'attore che ha interpretato Cochrane nella TOS, Glenn Corbett, avrebbe avuto 76 anni (se non fosse morto 3 anni prima), l'attore che ha interpretato lo Zephram Cochrane di First Contact (James Cromwell) é un ottimo attore ed ha fornito una prestazione magistrale.
Io, onestamente, mi sono sempre chiesto come si faccia a soffermarsi su dettagli del genere, forse tu potresti spiegarmelo
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- Guardiamarina
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Infatti... mi riferivo proprio a James Cromwell... bravo, bravissimo attore.spones ha scritto:
Su quest'ultima affermazione mi sento in dovere di dissentire, Vulcanplanet.
[...]
... l'attore che ha interpretato lo Zephram Cochrane di First Contact (James Cromwell) é un ottimo attore ed ha fornito una prestazione magistrale.
Io, onestamente, mi sono sempre chiesto come si faccia a soffermarsi su dettagli del genere, forse tu potresti spiegarmelo
Volevo dire che in Star Trek Enterprise, di cui ho visto solo una manciata di episodi e pure a salti, già all'inizio quando ho visto che non era lui ad interpretare Cochraine, sono rimasto stupito, se non deluso. Voglio dire che oggi (Gene non lo saprà mai) si può fare qualunque trasformazione digitale anche se l'attore non c'è più, anzitutto perché si trattava di una scena breve e solo introduttiva (credo di parlare del primo o del secondo episodio). Ho pensato che Cromwell non ha accettato di fare una semplice comparsata e, se così fosse, è un errore di tirchiaggine che Gene non avrebbe mai permesso.
Pensa: non so nemmeno se in seguito Cochraine compare nuovamente.
In abito fantascientifico, e comunque in tutti i seriali, i dettagli sono alla base, proprio perché lo spettatore concentra l'attenzione su una sorta di scommessa con sé stesso, alla ricerca e alla scoperta fra "ciò che sa già e ciò gli risulta stridente". Se il filo si spezza, il gusto decade. A me, personalmente, succede che un solo dettaglio stridente è in grado di rompere "la bolla di sapone" in cui mi incapsulo
Fuori tema: nonostante io adori la voce Alessandro Rossi, di Sergio Di Stefano, di Marco Mete, Annarita Pasanisi... ti dirò che tutte le serie, in lingua originale, hanno tutto un altro gusto.
Ma... so così bene l'inglese? Nient'affatto... conosco i dialoghi a memoria e... il gioco è fatto [:ride]
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