6x03 - La barca dei morti

La nave stellare Voyager è a 70.000 anni luce dalla Terra, lì dove nessuno è mai giunto prima.
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6x03 - La barca dei morti

Messaggio da VulcanSmile » 18 mag 2008, 18:57

Titolo originale: BARGE OF THE DEAD

Tornata da un viaggio abbastanza turbolento, B'Elanna sperimenta strane visioni sull'Oltretomba Klingon. E sulla condizione di sua madre, condannata per il disonore della figlia.

(avvertenza: il commento è un po' spoileroso)

Mah.
L'episodio è iniziato alla grande. L'idea della barca, del nocchiero, l'atmosfera, il canto delle sirene... decisamente coinvolgente. Però alla fine non so se l'ho capito. La storia l'ha scritta Ronald Moore, l'esperto in Klingon per eccellenza, dunque dovrebbero esserci tutti i puntini sulle i. Ma non capisco: se ciò che ha vissuto B'Elanna è reale (e non abbiamo motivo di pensare il contrario), tradurre tutto in una sorta di favoletta buonista sul trovare se stessi mi sembra quanto di più lontano dall'immaginario Klingon abbiamo visto finora. Mi riferisco soprattutto alle scene finali, con l'equipaggio "sfidato" da B'Elanna in una specie di balletto fin troppo contenuto e l'abbraccio con la madre, con tanto di promessa sul rivedersi nello Sto-Vo-Kor... o al ritorno di B'Elanna nel Quadrante Alfa... ma allora la mamma è morta o no? Ma allora era tutto finto? Oppure anche per i Klingon la morale è "scopri te stesso"? Mi sembra un po' poco Klingon, considerato quello che ha dovuto patire Worf, non certo una pacca sulla spalla. Non so, sono perplesso.
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Messaggio da TheGib » 18 mag 2008, 19:03

Io sono talmente perplesso che cerco di rimuoverlo; di solito le rappresentazioni fin troppo classiche (e qui si esubera) di morte-trapasso-confronto mi danno fastidio, figuriamoci con i Klingon...

Forse dovrei rivederlo "a mente fredda", senza pensare a B'Elanna o al contesto, per giudicarlo meglio.
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Messaggio da hathor » 19 mag 2008, 8:49

come non associarmi? Anche io ho cercato di rimuovere questo episodio... Queste introspezioni di solito non mi piacciono molto e in questo caso, come giustamente osserva chi mi precede, con i Klingon non ci stanno...
E sta povera B'Elanna quanto la martoriamo sul piano psicologico?!?
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Messaggio da ormazad » 19 mag 2008, 9:15

Delle 100 ragioni per cui non amo Voyager ,quest' episodio è la n° 153 .

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Messaggio da Myra » 19 mag 2008, 13:30

E' un genere che purtroppo abbonda in Voyager: meditazioni sul trapasso e sulla vita oltre la morte. Non mi piace il genere e non mi piace come viene affrontato in Voyager. Troppo spiritualismo terreno che vorrebbe sembrare ultraterreno ma che si confonde con miti e credenze superstiziose troppo lontani da noi, che non ci appartengono e quindi risultano indigeste.
Mammamia che lagna ragà, questi episodi tombaroli, Neelix ha avuto il suo, Chakotay non ne parliamo, Tuvok pure c'è passato, abbiamo visto l'interpretazione del regno dei morti anche sa parte di diversi alieni, ora tocca alla klingon...e basta!

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Messaggio da efagiol » 19 mag 2008, 15:56

Sono abbastanza d'accordo con tutti: episodio dimenticabile.
Una cosa che ho notato riguardo a b'elanna è che più si va avanti e più lei è la klingon dell'equipaggio; più si va avanti e lei meno si preoccupa di dire che è "mezza" klingon; più si va avanti e più tutti la considerano solo klingon.
Boh, mi sembra che in questo modo si sminuisce il personaggio.

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Messaggio da TheGib » 19 mag 2008, 16:31

Il fatto che sia vista come "tutta Klingon" è "psicologicamente" comprensibile, visto che non ci sono "veri Klingon" a bordo: le caratteristiche peculiari sono più in evidenza :wink: .
Però il problema di essere mezzosangue viene considerato...
Spoiler:
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Messaggio da hathor » 19 mag 2008, 18:09

Infatti, mi pare che di martoriamento psicologico alla nostra Klingon di bordo ce ne sia già abbastanza in quel momento lì... che bisogno c'è di sassare anche prima?!?
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Messaggio da Captain Janeway » 19 mag 2008, 18:15

Dovrei rivederlo, ma a me non era dispiaciuto, e in generale non mi dispiacciono questi episodi sul passaggio nell'aldilà, quello di Neelix mi era piaciuto tantissimo.

Qui mi piace tutta la cultura Klingon che viene mostrata, che per forza di cose manca un po' in Voyager.

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Messaggio da efagiol » 20 mag 2008, 12:09

E' psicologicamente comprensibile per chi ? per l'equipaggio o per gli autori ? Secondo me per gli autori, mi sa che si sono pentiti un tantino di non avere un klingon nel cast di VOY e hanno ridotto un po' lo spessore del personaggio b'elanna.


PS
Per la parte in "giallo" sono perfettamente d'accordo.

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Messaggio da TheGib » 20 mag 2008, 12:41

efagiol ha scritto:
E' psicologicamente comprensibile per chi ?
Dovrei rispondere "per l'equipaggio", ma sono cattivo e quindi vada "per entrambi" :lol2:

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Messaggio da Odo il Mutaforma » 24 ott 2008, 17:37

Secondo me è un altro episodio molto poco attinente alla filosofia Trek, mi spiego...

In questo episodio in pratica si da credito al fatto che esista una realtà post-mortem così come ogni religione ha fatto credere per millenni, e in una serie come ST, che è sempre stata "dura" sulle credenze religiose, assistere ad un episodio in cui fa CHIARAMENTE intendere che dopo il decesso ci sia un altro luogo, lo trovo abbastanza insolito.

E non ditemi che è solo una proiezione della mente di B'Elanna perchè non penso sia quello, nell'episodio lei è stata "REALMENTE" nel "purgatorio Klingon".


Poi non so, ho frainteso io?

Firma la Petizione affinchè la Paramount crei una miniserie o un film su DS9/ENT

http://www.petitiononline.com/ds9hrzns/petition.html
http://www.petitiononline.com/NX01/petition.html
http://new.petitiononline.com/STENTDVD/petition.html

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Messaggio da TheGib » 24 ott 2008, 22:36

Il mio parere sull'episodio e sul modo di trattare le credenze religiose l'ho espresso sopra :wink:
A prescindere da questo, il fatto che si accenni ad una sorta di dimensioni "superiori" o "inferiori" alle quali si accede, ad esempio, con il decesso, non mi pare sia poi molto dissimile, sempre ad esempio, dal concetto di certe presunte divinità, apparentemente divise tra buone e cattive, per i bajoriani.
Poi ognuno è libero di vederci alieni/dimensionialternative o divinità/inferi.

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Messaggio da efagiol » 25 ott 2008, 10:58

Sembra anche a me che sia la prima volta che si parla di una vita oltre la morte in termini così chiari: i profeti bajoriani non vivono in una dimensione inaccessibile ai vivi, mentre in questo episodio (come fa notare odo) per accedere a questa dimensione-o-come-la-vogliamo-chiamare bisogna morire.


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Re: Re:

Messaggio da TheGib » 17 nov 2015, 22:35

TheGib ha scritto: Forse dovrei rivederlo "a mente fredda", senza pensare a B'Elanna o al contesto, per giudicarlo meglio.
Bah. Bah e ri-bah.
L'ho ri-visto, direi a mente fredda, ma le perplessità non sono cambiate di una virgola.
Finale opinabile, spiegazioni pure, madre incollocabile... da spunti sui Klingon mi aspetto bel altro.
Credo che lo rimuoverò una seconda volta :smokin:
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