Numbers
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- Comandante
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Numbers
Qualcuno ha visto questo nuovo telefilm su rai2 domenica? Mi pareva piuttosto intrigante l'idea della matematica che risolve i casi dell'FBI. La figura di quel giovane genio matematico è tratteggiata bene ed è verosimile anche se non manca qualche luogo comune tipicamente americano: il genio che a tre anni calcolava a mente con numeri di quattro cifre, ad esempio. Personaggi di questo tipo non solo sono rari ma difficilmente lasciano un contributo sostanzioso alla ricerca, questo tipo di genio eccita molto la fantasia (soprattutto degli americani che amano il tutto, presto e subito) ma quelli che lasciano il segno sono un pò meno appariscenti anche se molto più intelligenti dei coetanei. Va bene, c'è questo e qualche altro luogo comune sulla matematica, ma, tutto sommato, e almeno per il momento, la serie non è male, hanno citato anche Heisenberg e il principio di indeterminazione, che vogliamo di più?
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mah
l'ho visto
è un telefilm poliziesco con l'aggiunta di questo espediente, la matematica...
non so... non è male ma non mi convince molto
Insomma c'è un'indagine in corso e viene risolta come nelle altre serie poliziesche, l'unica differenza è che qui si vede sto tizio riempire delle lavagne con dei simboli incomprensibili
l'ho visto
è un telefilm poliziesco con l'aggiunta di questo espediente, la matematica...
non so... non è male ma non mi convince molto
Insomma c'è un'indagine in corso e viene risolta come nelle altre serie poliziesche, l'unica differenza è che qui si vede sto tizio riempire delle lavagne con dei simboli incomprensibili
- pazzone Valtrix
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Quoto in pieno GB Teo...
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Ne avevo sentito parlare e ho visto i due primi episodi andati in onda su raidue. Tutto sommato non è male anche se ci vorranno altre puntate per farmi un idea piu precisa.
Mi chiedo solo una cosa: questo tipo di approccio matemarico per la risoluzione di indagini è effettivamente plausibile e viene davvero applicato o è stato solo un altro espediente per rendere piu appetibile l'ennesima serie poliziesca?
Mi chiedo solo una cosa: questo tipo di approccio matemarico per la risoluzione di indagini è effettivamente plausibile e viene davvero applicato o è stato solo un altro espediente per rendere piu appetibile l'ennesima serie poliziesca?
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Non amo troppo i polizeschi, ma per ora non mi è dispiaciuto... è un po' presto per dare un giudizio però: non so per quanto tempo potranno portare nuove spiegazioni matematiche in ogni episodio e il rischio che molto presto si riduca a quello che dice G.B.Teo è altino...
Esser, l'approccio matematico credo sia abbastanza reale (anche se sarà un po' romanzato) e credo che in certi casi venga applicato... personalmente una scientificità di questo tipo mi interessa perchè mi piacerebbe venisse maggiormente applicata anche nel mio campo, troppo legato alle sole concezioni umanistiche (e al "fiuto" come nelle indagini polizesche). Basta non cadere nell'estremo opposto e affidare tutto ai calcoli, compresa l'interpretazione dei dati...
"poi dice che uno si butta a sinistra... "
Totò
Esser, l'approccio matematico credo sia abbastanza reale (anche se sarà un po' romanzato) e credo che in certi casi venga applicato... personalmente una scientificità di questo tipo mi interessa perchè mi piacerebbe venisse maggiormente applicata anche nel mio campo, troppo legato alle sole concezioni umanistiche (e al "fiuto" come nelle indagini polizesche). Basta non cadere nell'estremo opposto e affidare tutto ai calcoli, compresa l'interpretazione dei dati...
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Inter sulla lavagna c'è un'accozzaglia di simboli tipo sommatorie, derivate parziali, differenziali...non ho prestato attenzione, credo ci sia di tutto un pò.
Anch'io credo che l'approccio sia plausibile pur se un pochino romanzato, mi sarebbe piaciuto però che avessero fatto vedere qualche percorso logico che conduceva alla soluzione, specialmente nel secondo caso. Da dove escono le equazioni che elabora quel tale? Insomma, giusto qualche accenno per rendere più credibile e più interessante il tutto. Ma mi rendo conto che sarebbe stato troppo impegnativo.
Anch'io credo che l'approccio sia plausibile pur se un pochino romanzato, mi sarebbe piaciuto però che avessero fatto vedere qualche percorso logico che conduceva alla soluzione, specialmente nel secondo caso. Da dove escono le equazioni che elabora quel tale? Insomma, giusto qualche accenno per rendere più credibile e più interessante il tutto. Ma mi rendo conto che sarebbe stato troppo impegnativo.
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non sono incomprensibili, sono simboli di equazioni matematicheinterforever ha scritto:
Quali sono i simboli incomprensibili, per curiosità???
ma il problema è che vengono spesso inquadrati velocemente, sembrano tralasciati, sembra che debbano essere qualcosa di cui lo spettatore non si deve preoccupare ma semplicemente sapere che vengono usati, come qualcosa di complicatissimo che solo il genio matematico del telefilm può capire
non so se mi sonospiegato, dovresti guardarlo per capire cosa intendo
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