2x04 - Dominati da Apollo
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- Guardiamarina
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2x04 - Dominati da Apollo
Numero di produzione: 33
Titolo originale: Who Mourns fod Adonais?
Data stellare 3468.1
Anno 2267
(fonte www.hypertrek.org)
La mitologia greca trasposta nella fantascienza. Bell'episodio che introduce i temi portanti della filosofia e della civiltà occidentale, e ulteriore dimostrazione della cultura enciclopedica di Gene Roddenberry.
Alla fine passa ancora una volta il messaggio di libertà e di spirito della frontiera che anima Star Trek: l'uomo aspira al paradiso ma non è nato per esso, fondamentali sono gli stimoli, le sfide e le difficoltà. Emblematica la figura di Apollo che solo alla fine, dopo che il suo generatore di energia è stato distrutto, capisce che avevano ragione gli altri della sua specie: gli uomini non sono fatti per vivere sottomessi in presunti paradisi, ma devono essere lasciati liberi, anche di sbagliare.
In effetti la mitologia greca fu il primo tentativo di interpretare la realtà, ma quel modello fu poi superato da altri via via più efficienti e di ampio respiro, fino alla scienza moderna. Per dirla con il tenente Palamas, "non siamo più semplici pastori dell'Arcadia".
Non sono ferrato sull'argomento, lascio a chi ne sa più di me di mitologia una migliore recensione dell'episodio.
Titolo originale: Who Mourns fod Adonais?
Data stellare 3468.1
Anno 2267
(fonte www.hypertrek.org)
La mitologia greca trasposta nella fantascienza. Bell'episodio che introduce i temi portanti della filosofia e della civiltà occidentale, e ulteriore dimostrazione della cultura enciclopedica di Gene Roddenberry.
Alla fine passa ancora una volta il messaggio di libertà e di spirito della frontiera che anima Star Trek: l'uomo aspira al paradiso ma non è nato per esso, fondamentali sono gli stimoli, le sfide e le difficoltà. Emblematica la figura di Apollo che solo alla fine, dopo che il suo generatore di energia è stato distrutto, capisce che avevano ragione gli altri della sua specie: gli uomini non sono fatti per vivere sottomessi in presunti paradisi, ma devono essere lasciati liberi, anche di sbagliare.
In effetti la mitologia greca fu il primo tentativo di interpretare la realtà, ma quel modello fu poi superato da altri via via più efficienti e di ampio respiro, fino alla scienza moderna. Per dirla con il tenente Palamas, "non siamo più semplici pastori dell'Arcadia".
Non sono ferrato sull'argomento, lascio a chi ne sa più di me di mitologia una migliore recensione dell'episodio.
- TheGib
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Pure io non mi diletto (in tutti i sensi...) di mitologia, quindi un commento telegrafico :
- Divertente per le pedine in gioco, interessante per il tema trattato (come giustamente osservato da odo2007)
- In parte "rivisitato" (o "citato" ) in un episodio della 2a stagione di Spazio 1999: "Magus"
- Dimostrazione "ante litteram" dell'inutilità di "ST V - L'ultima frontiera" (perdonate l'ironia, ma insieme a ST X è quello che meno gradisco).
- Divertente per le pedine in gioco, interessante per il tema trattato (come giustamente osservato da odo2007)
- In parte "rivisitato" (o "citato" ) in un episodio della 2a stagione di Spazio 1999: "Magus"
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La nostra vera nazionalità è l'umanità. H.G.Wells
...siamo tutti un po' Garak
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- favarato
- Ammiraglio
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Bell'episodio, il mio commento comunque lo trovate qui:
http://www.startrekitalia.com/public/po ... rue&area=3
[url=http://www.beppegrillo.it/vaffanculoday ... hp?id=vday" target="_blank" >[img]http://www.beppegrillo.it/vaffanculoday ... r_vday.gif" border="0" alt="Iscriviti al Vaffanculo Day"/>[/url]
http://www.startrekitalia.com/public/po ... rue&area=3
[url=http://www.beppegrillo.it/vaffanculoday ... hp?id=vday" target="_blank" >[img]http://www.beppegrillo.it/vaffanculoday ... r_vday.gif" border="0" alt="Iscriviti al Vaffanculo Day"/>[/url]
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- Comandante
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Di quest'episodio non mi è piaciuto troppo l'atteggiamento di Scott, stride un po' con il carattere che gli avevano delineato finora, neppure quell'attrice che interpreta la sua amata (non mi ricordo il nome) mi è piaciuta, sembra una bella statuina.
Mi è rimasto impresso il discorso di Kirk alla ragazza sul fatto che siamo tutti accomunati dall'essere umani, nient'altro che un insieme di carne e sangue, tutti nella medesiama condizione di esseri precari che continuano a interrogarsi sul senso della vita, è questo che ci accomuna tutti e che ci rende fratelli.
Mi è rimasto impresso il discorso di Kirk alla ragazza sul fatto che siamo tutti accomunati dall'essere umani, nient'altro che un insieme di carne e sangue, tutti nella medesiama condizione di esseri precari che continuano a interrogarsi sul senso della vita, è questo che ci accomuna tutti e che ci rende fratelli.
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- Comandante
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Tematiche interessanti, ma l'episodio l'ho sempre trovato abbastanza fiacco... l'equivalente TOS degli episodi "trash" delle serie moderne
odo2007 vedo che sei entusiasta di tos ma secondo me esageri nel riconoscere i meriti (la "cultura enciclopedica" di roddenberry ad esempio), del resto la storia di questo episodio è di Gilbert Ralston e gran parte della seconda e della terza stagione godono dell'apporto creativo di Gene Coon, D.C. Fontana, Sturgeon ecc.
"No matter what the future holds, no matter how far we travel, a part of us, a very important part, will always remain here, on Deep Space Nine." - Captain Benjamin Sisko, What You Leave Behind
odo2007 vedo che sei entusiasta di tos ma secondo me esageri nel riconoscere i meriti (la "cultura enciclopedica" di roddenberry ad esempio), del resto la storia di questo episodio è di Gilbert Ralston e gran parte della seconda e della terza stagione godono dell'apporto creativo di Gene Coon, D.C. Fontana, Sturgeon ecc.
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- Guardiamarina
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in questa puntata viene spiegato che nel futuro le donne che lavorano, una volta trovato il loro uomo, lasciano il servizio, comprese se sono ufficiali di flotta
le donne in carriera in futuro non esistono! grazie kirk di averci spiegato ancora una volta il ruolo della donna nell'universo!
[url=http://img136.imageshack.us/my.php?imag ... 450hz4.png" target="_blank][img]http://img136.imageshack.us/img136/9886 ... hz4.th.png" border="0][/url] [url=http://img147.imageshack.us/my.php?imag ... 861xg8.png" target="_blank][img]http://img147.imageshack.us/img147/9729 ... xg8.th.png" border="0][/url]
non mi interesso di mitologie e l'episodio lo confermo fiacco e noioso
La donna è mobile
Qual piuma al vento,
Muta d'accento
E di pensiero.
le donne in carriera in futuro non esistono! grazie kirk di averci spiegato ancora una volta il ruolo della donna nell'universo!
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La donna è mobile
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- VulcanSmile
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Due thread per lo stesso episodio? Posto di qui o di lì... di qui, è il più recent...
Si parte con Kirk e McCoy che commentano l'ufficiale donna di turno, tal Palamas, già puntata dal bruno Scotty: "Mi procura sempre un certo dispiacere perdere un mio ufficiale" (soprattutto se di quelli con il vestito corto corto), quando spunta la mano di Hulk che tiene l'astronave in pugno, o meglio, tra le dita.
E' la mano di un dio che per ben cominciare paragona Spock a Pan , poi si presenta bello svestitino (finalmente anche un omino svestito, mica solo le donne di Kirk!) sul suo pianetino.
Bones: "E' un semplice umanoide"... Avercene!
Grazie alla Palamas scopriamo che si tratta di Apollo figlio di Apelle ecceteraeccetera.
Apollo: "sembri saggia per essere una donna", sarai anche un dio, mo vai dove ti porta il cu...ore!
Apollo a Palamas: "La spalla dovrebbe essere scoperta", beh, mi sa che scopri qualcos'altro... Scotty intanto è preoccupato per Palamas ma a lei non gliene frega proprio un bel nulla dell'ing. ha altro a cui pensare!
Comunque il dio le racconta una bella favola e prospetta la creazione di una nuova stirpe di dei: un modo carino di esprimersi per arrivare là dove tutti gli uomini vogliono arrivare.
Kirk: "Quanti anni ha?"
Chekov: "22"
Kirk: "Cresca ancora un po'"
L'immagine dell'Enterprise nella mano mi fa morir dal ridere!
Alla fine c'è il momento di riflessione in plancia dove Kirk un po' si dispiace perchè in 5 minuti hanno spazzato via tutti i miti greci, ma credo sia un po' tardi per pentirsene...
Comunque hanno dato un bello spunto agli ideatori di Stargate!
PS. Nota tecnica: circa a metà dell'episodio, quando Apollo sveste e si trastulla con Palams, mio padre esclama "Tra l'altro era anche gay!"
PPS. mi riprometto di non essere lunga ma davanti a certi episodi non ce la posso fare...
"How long since you've used them?"
"Eight years, seven months, sixteen days, four minutes, twenty-two..."
"Far too long."
...
Si parte con Kirk e McCoy che commentano l'ufficiale donna di turno, tal Palamas, già puntata dal bruno Scotty: "Mi procura sempre un certo dispiacere perdere un mio ufficiale" (soprattutto se di quelli con il vestito corto corto), quando spunta la mano di Hulk che tiene l'astronave in pugno, o meglio, tra le dita.
E' la mano di un dio che per ben cominciare paragona Spock a Pan , poi si presenta bello svestitino (finalmente anche un omino svestito, mica solo le donne di Kirk!) sul suo pianetino.
Bones: "E' un semplice umanoide"... Avercene!
Grazie alla Palamas scopriamo che si tratta di Apollo figlio di Apelle ecceteraeccetera.
Apollo: "sembri saggia per essere una donna", sarai anche un dio, mo vai dove ti porta il cu...ore!
Apollo a Palamas: "La spalla dovrebbe essere scoperta", beh, mi sa che scopri qualcos'altro... Scotty intanto è preoccupato per Palamas ma a lei non gliene frega proprio un bel nulla dell'ing. ha altro a cui pensare!
Comunque il dio le racconta una bella favola e prospetta la creazione di una nuova stirpe di dei: un modo carino di esprimersi per arrivare là dove tutti gli uomini vogliono arrivare.
Kirk: "Quanti anni ha?"
Chekov: "22"
Kirk: "Cresca ancora un po'"
L'immagine dell'Enterprise nella mano mi fa morir dal ridere!
Alla fine c'è il momento di riflessione in plancia dove Kirk un po' si dispiace perchè in 5 minuti hanno spazzato via tutti i miti greci, ma credo sia un po' tardi per pentirsene...
Comunque hanno dato un bello spunto agli ideatori di Stargate!
PS. Nota tecnica: circa a metà dell'episodio, quando Apollo sveste e si trastulla con Palams, mio padre esclama "Tra l'altro era anche gay!"
PPS. mi riprometto di non essere lunga ma davanti a certi episodi non ce la posso fare...
"How long since you've used them?"
"Eight years, seven months, sixteen days, four minutes, twenty-two..."
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- VulcanSmile
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Questo episodio me lo ricordavo poco o niente ma riguardandolo, grazie anche a la7, mi sono dovuto ricredere. Il motivo di fondo, a parer mio, rimane lo stesso: l'uomo e SOLO l'uomo è artefice del proprio destino, e quindi deve sbagliare, tentare, rischiare e magari rifare o ricominciare tutto di nuovo ma senza l'intrusione di nessuno, che si tratti di un dio o di una 'sostanza' aliena o meno. Concordo con chi critica il personaggio di Scott in questo episodio. Paragonandolo al tenente Palamas sembra più suo padre, che il suo spasimante.
E l'ultimo episodio di TOS, 'l'inversione di rotta', lo dimostra ampiamente...Medico Olografico ha scritto:
in questa puntata viene spiegato che nel futuro le donne che lavorano, una volta trovato il loro uomo, lasciano il servizio, comprese se sono ufficiali di flotta
le donne in carriera in futuro non esistono! grazie kirk di averci spiegato ancora una volta il ruolo della donna nell'universo!
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- Comandante
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- Iscritto il: 24 nov 2004, 20:55
- Località: Città del Vaticano
Hathor il tuo commento mi ha fatto proprio divertire!! Anch'io ho rivisto l'episodio su La7 e la mia opinione rimane la stessa. L'episodio non mi è dispiaciuto, tranne Palamas e Scotty. Poi ho rivisto ancora l'episodio in lingua originale e l'ho apprezzato ancora di più, Kirk è più umano e simpatico, non ha quella voce altisonante e sempre un pochino altezzosa
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- Cadetto
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- Iscritto il: 23 gen 2008, 16:45
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Ho trovato un errore: Apollo si presenta solo quando i nostri sono sbarcati sul pianeta: "Sono Apollo." Cechov: "Ed io sono Marte!", eppure Spock, che è rimasto sul'Enterprise e che quindi non dovrebbe sapere chi è l'alieno, chiede: "E Apollo?" (sottinteso: "dove si trova?"
Le esigenze dei molti contano più di quelle dei pochi o di uno
Le esigenze dei molti contano più di quelle dei pochi o di uno
- TheGib
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Abbozzo qui una rispostaOriginally posted by Daenerys
Ho trovato un errore: Apollo si presenta solo quando i nostri sono sbarcati sul pianeta: "Sono Apollo." Cechov: "Ed io sono Marte!", eppure Spock, che è rimasto sul'Enterprise e che quindi non dovrebbe sapere chi è l'alieno, chiede: "E Apollo?" (sottinteso: "dove si trova?"
La nostra vera nazionalità è l'umanità. H.G.Wells
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"...c'è una certa drammatica ironia in tutto questo, una sincronia che sconfina con la predestinazione, si potrebbe dire..." R.Giles
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"...c'è una certa drammatica ironia in tutto questo, una sincronia che sconfina con la predestinazione, si potrebbe dire..." R.Giles
- VulcanSmile
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