Il test di Roddenberry
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- Guardiamarina
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Il test di Roddenberry
Salve amici, il test che vi vado a proporre non l'ho scritto io ma Gene Roddenberry in persona ed era incluso nella guida per scrittori a Star Trek. Per chi non lo sapesse, la guida era un libricino che descriveva l'ambientazione della serie, il tono che dovevano avere le storie ed ovviamente il carattere dei personaggi. Con questa guida era possibile mantenere le storie organiche tra loro anche se erano scritte da persone diverse.
Quello che segue è un esempio delle linee guida stabilite per lo scrittore:
"Riuscite a trovare il madornale errore presente nel seguente teaser, che non va affatto bene per una storia di Star Trek?
La scena è il ponte di comando della U.S.S. (United States Spaceship) Enterprise. Il capitano Kirk è seduto al suo posto di comando, la sua amabile ma efficiente attendente è al suo fianco. Improvvisamente, e senza provocazione, la nostra nave stellare viene attaccata da un vascello alieno. Cerchiamo di avvertire il vascello di stare alla larga, ma ci ignora e comincia a spararci contro delle palle di plasma energetico fotonico.
L'attacco del vascello alieno ha indebolito i nostri deflettori. Il signor Spock dice al capitano Kirk che la prossima palla energetica probabilmente penetrerà le difese e distruggerà l'Enterprise. L'immagine stacca sulla palla di plasma energetico che sta per arrivare. Ai protagonisti sono rimasti probabilmente solo quattro o cinque secondi di vita. Kirk mette le braccia attorno all'amabile attendente, confortandola e abbracciandola stretta mentre attendono la loro morte.
Dissolvenza in nero (fine teaser)
Adesso scegliete qual'è la cosa che non va
* Terminologia non accurata. L'Enterprise è per definizione un vascello interspaziale, la United SpaceShip Enterprise.
* Non corretto scientificamente. Le palle di plasma energetico non possono essere di natura fotonica.
* Poco credibile. Il Capitano non abbraccierebbe la bella attendente sul ponte di comando della sua nave.
* L'idea è debole. L'intero prologo ricorda troppo della fantascienza da "pirati spaziali" o simile.
"
Ecco! Secondo voi quale di queste risposte era quella corretta per Roddenberry?
E' gradita, anche se non obbligatoria, una motivazione alla vostra scelta.
Prossimamente la risposta ufficiale di Roddenberry...
Quello che segue è un esempio delle linee guida stabilite per lo scrittore:
"Riuscite a trovare il madornale errore presente nel seguente teaser, che non va affatto bene per una storia di Star Trek?
La scena è il ponte di comando della U.S.S. (United States Spaceship) Enterprise. Il capitano Kirk è seduto al suo posto di comando, la sua amabile ma efficiente attendente è al suo fianco. Improvvisamente, e senza provocazione, la nostra nave stellare viene attaccata da un vascello alieno. Cerchiamo di avvertire il vascello di stare alla larga, ma ci ignora e comincia a spararci contro delle palle di plasma energetico fotonico.
L'attacco del vascello alieno ha indebolito i nostri deflettori. Il signor Spock dice al capitano Kirk che la prossima palla energetica probabilmente penetrerà le difese e distruggerà l'Enterprise. L'immagine stacca sulla palla di plasma energetico che sta per arrivare. Ai protagonisti sono rimasti probabilmente solo quattro o cinque secondi di vita. Kirk mette le braccia attorno all'amabile attendente, confortandola e abbracciandola stretta mentre attendono la loro morte.
Dissolvenza in nero (fine teaser)
Adesso scegliete qual'è la cosa che non va
* Terminologia non accurata. L'Enterprise è per definizione un vascello interspaziale, la United SpaceShip Enterprise.
* Non corretto scientificamente. Le palle di plasma energetico non possono essere di natura fotonica.
* Poco credibile. Il Capitano non abbraccierebbe la bella attendente sul ponte di comando della sua nave.
* L'idea è debole. L'intero prologo ricorda troppo della fantascienza da "pirati spaziali" o simile.
"
Ecco! Secondo voi quale di queste risposte era quella corretta per Roddenberry?
E' gradita, anche se non obbligatoria, una motivazione alla vostra scelta.
Prossimamente la risposta ufficiale di Roddenberry...
- favarato
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Probabilmente ha ragione Spones e tutt'e quattro le opzioni hanno delle note stonate. Tuttavia, se ne devo scegliere per forza una come nei test che si fanno a scuola, sicuramente voto la "poco credibile": non tanto per l'abbraccio a Rand (che per Jimmy ogni occasione è buona), quanto per la rassegnazione che è proprio fuori dal personaggio.
Potere ai FAN![:mauri12]
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- TheGib
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Possono essere tutte incongruenze, anche se sull'ultima, vista l'epoca del telefilm, sorvolerei.
Quindi, volendo essere fiscali, tutte o almeno le prime tre.
Se invece vogliamo giocare al telequiz, "Poco credibile" è ammp la risposta migliore; i motivi li hanno già espressi abbondantemente i miei predecessori
Quindi, volendo essere fiscali, tutte o almeno le prime tre.
Se invece vogliamo giocare al telequiz, "Poco credibile" è ammp la risposta migliore; i motivi li hanno già espressi abbondantemente i miei predecessori
La nostra vera nazionalità è l'umanità. H.G.Wells
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"...c'è una certa drammatica ironia in tutto questo, una sincronia che sconfina con la predestinazione, si potrebbe dire..." R.Giles
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- Capitano
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I deflettori? Caso mai l'attacco alieno ha indebolito gli scudi...
Comunque Kirk rassegnato non me lo vedo proprio...
W FILIPPO E SARA!!!!!!!!!
Questa notte splendida darà i colori al nostro stemma: il nero e l'azzurro sullo sfondo d'oro delle stelle. Si chiamerà Internazionale, perchè noi siamo fratelli del mondo...
Ps: Rispetto!!!
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- Dracon di Vulcano
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Vorrei leggere il teaser in inglese se possibile... Cmq anche per me terminologia sbagliata e scarsa credibilità sono le possibili risposte corrette.
Terminologia sbagliata: U.S.S. Enterprise (per quanto detto dai miei predecessori)
Poco credibile: Se non sbaglio Kirk abbraccia Rand anche nell'episodio "Miri"...
Tuttavia, sulla nave, sul ponte, in un teaser, in questa situazione, mi sembrerebbe assurdo il comportamento di Kirk...
p.s: Una considerazione sul presunto errore "scientifico"...
Nella "2005 Trekplace interview" pare che Andrew Probert, criticando indirettamente Enterprise, abbia affermato che lui non aveva mai immaginato i siluri fotonici come veri e propri missili o capsule, ma come globi luminosi di plasma o di qualche altra forma di energia... delle grosse, luminose, pericolose masse informi di... "paurosità".
"For all we know, at this very moment, somewhere, far beyond
all those distant stars... Benny Russel is dreaming of us."
Terminologia sbagliata: U.S.S. Enterprise (per quanto detto dai miei predecessori)
Poco credibile: Se non sbaglio Kirk abbraccia Rand anche nell'episodio "Miri"...
Tuttavia, sulla nave, sul ponte, in un teaser, in questa situazione, mi sembrerebbe assurdo il comportamento di Kirk...
p.s: Una considerazione sul presunto errore "scientifico"...
Nella "2005 Trekplace interview" pare che Andrew Probert, criticando indirettamente Enterprise, abbia affermato che lui non aveva mai immaginato i siluri fotonici come veri e propri missili o capsule, ma come globi luminosi di plasma o di qualche altra forma di energia... delle grosse, luminose, pericolose masse informi di... "paurosità".
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- Guardiamarina
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Mi sembra che sia passato abbastanza tempo per dare la risposta.
Allora cominciamo con il citare la fonte. Il test lo trovare a pagina 247 dell'edizione italiana di The Making of Star Trek, pubblicata da Ultimo Avamposto.
Il libro risale al 1968 (quando la serie classica era ancora in produzione) ed è stato scritto da Stephen Whitfield e dallo stesso Roddenberry. Rappresenta un documento storico di grande importanza, perchè in questo libro Roddenberry spiega i reali motivi che l'hanno spinto a produrre una serie di fantascienza e le difficoltà che ha incontrato nel far comprendere anche agli altri il suo desiderio di fare qualcosa di "mai visto prima". Il libro è interessante perchè Whitfield non si limita a raccoglie qualche aneddoto qui è la, ma ti immerge nella produzione di un serial TV, dalla scelta della storia alla ripresa delle scene, passando per lo sviluppo della sceneggiatura, la progettazione, costruzione ed allestimento dei set (molte cose valide ancora oggi). Basterebbe citare i bellissimi schizzi di Matt Jefferies, di cui il libro è corredato, per dire che a 15 euro è regalato.
Bene! Ora che abbiamo fatto un pò di pubblicità a Ultimo Avamposto (chiederò delle provvigioni a Massimo Romani), passiamo a vedere cosa scriveva Roddenberry:
"La pagina che avete letto era un test reale e importante del vostro approccio alla fantascienza. Ecco perchè.
Terminologia non accurata. Se avete scelto questa evete sbagliato. Certo, il termine United States Spaceship è scorretto, ma poteva essere corretto con un colpo di matita. Anche se vogliamo che i registi, gli scrittori e gli attori usino una terminologia corretta, questo non era certo un errore madornale.
Non corretto scientificamente. Attenzione, se avete segnato questo siete di nuovo in errore. Anche se vogliamo che la parte scientifica sia accurata, abbiamo scoperto che chi segna questo errore si preoccupa più della scienza e della tecnologia anzichè dei personaggi e della storia.
L'idea è debole. Di nuovo sbagliato . Questo è infatti l'inizio di uno dei nostri episodi dello scorso anno. Alieni, vascelli nemici, attacco improvviso e cose del genere possono spaziare da Buck Rogers alla letteratura classica, dipende da come vengono sviluppati.
Comprendere quale sia la risposta giusta a questo test è la base per comprendere quale sia una storia giusta per Star Trek. Eccola, la risposta corretta:
Poco credibile. Perchè è la risposta corretta? Semplicemente perchè abbiamo imparato nel corso di una intera stagione di fantascienza televisiva che la credibilità dei personaggi e le loro azioni e reazioni, sono ciò di cui abbiamo bisogno e il nostro punto di vista più importante. Cerchiamo brevemente di comprendere perchè.
Provateci di nuovo. La storia di base è la stessa, ma messa in un altro contesto di fondo.
Questa volta siamo ai giorni nostri. Siamo in acque vietnamite a bordo dell'incrociatore della marina Uss Detroit. All'improvviso un vascello nemico ci viene contro, i nostri cannoni non riescono a centrarlo e ci rediamo conto che si tratta di un attacco suicida con una testata atomica. Il capitano Henderson si gira e abbraccia forte una bella crocerossina che si trova in plancia... lo farebbe? E semplice, no? Questo è il test standard che ha portato Star Trek ad essere credibile (suggerisce inoltre cosa sia stato fatto di sbagliato nella fantascienza precedente).
No, il capitano Henderson non lo farebbe! Non se fosse il tipo di capitano che speriamo sia al comando di un qualsiasi vascello di oggi. E neppure il nostro capitano Kirk si metterebbe ad abbracciare una compagna d'equipaggio in un momento di pericolo, non se deve rimanere credibile.
Quindi, ogni scena di una storia di Star Trek deve essere tradotta in una situazione reale. Oppure immaginatevi la stessa scena in "Storie del vecchio West" o "La città in controluce" o qualche altra serie simile. Credereste alla stessa scena?
Se siente uno di quelli che rispondono: 'I personaggi si comportano così perchè siamo nella fantascienza' non chimateci, chiameremo noi! "
Allora cominciamo con il citare la fonte. Il test lo trovare a pagina 247 dell'edizione italiana di The Making of Star Trek, pubblicata da Ultimo Avamposto.
Il libro risale al 1968 (quando la serie classica era ancora in produzione) ed è stato scritto da Stephen Whitfield e dallo stesso Roddenberry. Rappresenta un documento storico di grande importanza, perchè in questo libro Roddenberry spiega i reali motivi che l'hanno spinto a produrre una serie di fantascienza e le difficoltà che ha incontrato nel far comprendere anche agli altri il suo desiderio di fare qualcosa di "mai visto prima". Il libro è interessante perchè Whitfield non si limita a raccoglie qualche aneddoto qui è la, ma ti immerge nella produzione di un serial TV, dalla scelta della storia alla ripresa delle scene, passando per lo sviluppo della sceneggiatura, la progettazione, costruzione ed allestimento dei set (molte cose valide ancora oggi). Basterebbe citare i bellissimi schizzi di Matt Jefferies, di cui il libro è corredato, per dire che a 15 euro è regalato.
Bene! Ora che abbiamo fatto un pò di pubblicità a Ultimo Avamposto (chiederò delle provvigioni a Massimo Romani), passiamo a vedere cosa scriveva Roddenberry:
"La pagina che avete letto era un test reale e importante del vostro approccio alla fantascienza. Ecco perchè.
Terminologia non accurata. Se avete scelto questa evete sbagliato. Certo, il termine United States Spaceship è scorretto, ma poteva essere corretto con un colpo di matita. Anche se vogliamo che i registi, gli scrittori e gli attori usino una terminologia corretta, questo non era certo un errore madornale.
Non corretto scientificamente. Attenzione, se avete segnato questo siete di nuovo in errore. Anche se vogliamo che la parte scientifica sia accurata, abbiamo scoperto che chi segna questo errore si preoccupa più della scienza e della tecnologia anzichè dei personaggi e della storia.
L'idea è debole. Di nuovo sbagliato . Questo è infatti l'inizio di uno dei nostri episodi dello scorso anno. Alieni, vascelli nemici, attacco improvviso e cose del genere possono spaziare da Buck Rogers alla letteratura classica, dipende da come vengono sviluppati.
Comprendere quale sia la risposta giusta a questo test è la base per comprendere quale sia una storia giusta per Star Trek. Eccola, la risposta corretta:
Poco credibile. Perchè è la risposta corretta? Semplicemente perchè abbiamo imparato nel corso di una intera stagione di fantascienza televisiva che la credibilità dei personaggi e le loro azioni e reazioni, sono ciò di cui abbiamo bisogno e il nostro punto di vista più importante. Cerchiamo brevemente di comprendere perchè.
Provateci di nuovo. La storia di base è la stessa, ma messa in un altro contesto di fondo.
Questa volta siamo ai giorni nostri. Siamo in acque vietnamite a bordo dell'incrociatore della marina Uss Detroit. All'improvviso un vascello nemico ci viene contro, i nostri cannoni non riescono a centrarlo e ci rediamo conto che si tratta di un attacco suicida con una testata atomica. Il capitano Henderson si gira e abbraccia forte una bella crocerossina che si trova in plancia... lo farebbe? E semplice, no? Questo è il test standard che ha portato Star Trek ad essere credibile (suggerisce inoltre cosa sia stato fatto di sbagliato nella fantascienza precedente).
No, il capitano Henderson non lo farebbe! Non se fosse il tipo di capitano che speriamo sia al comando di un qualsiasi vascello di oggi. E neppure il nostro capitano Kirk si metterebbe ad abbracciare una compagna d'equipaggio in un momento di pericolo, non se deve rimanere credibile.
Quindi, ogni scena di una storia di Star Trek deve essere tradotta in una situazione reale. Oppure immaginatevi la stessa scena in "Storie del vecchio West" o "La città in controluce" o qualche altra serie simile. Credereste alla stessa scena?
Se siente uno di quelli che rispondono: 'I personaggi si comportano così perchè siamo nella fantascienza' non chimateci, chiameremo noi! "
- hathor
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"Le faremo sapere" ... e da lì, il vuoto...Originally posted by MiaPiccolina
non chimateci, chiameremo noi!"
Comunque non è Kirk che abbraccia Janice, ma è lei, che con la sua sfrontatatezza gli si avvicina in un momento critico per tutto l'equipaggio, e J.T. non può fare altro che darle tutto il suo supporto "morale"...
"How long since you've used them?"
"Eight years, seven months, sixteen days, four minutes, twenty-two..."
"Far too long."
...
Non sono sparita, sono solo molto vicina a un punto di non ritorno. Uno dei tanti.
Chi c’è in linea
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