1x09 Questione di civiltà
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- Guardiamarina
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1x09 Questione di civiltà
l'enterprise si avvicina a un pianeta per studiarne la tecnologia quando scopre la presenza di un reattore materia/antimateria. il capitano con la sua squadra scende ad investigare e scopre il traffico di alieno che produce una sostanza per uso bellico. effetto collaterale di tale industria l'inquinamento delle falde acquifere che procura la morte di diversi indigeni. nel tentativo di fermare l'alieno il capitano ingaggia uno scontro a fuoco sul pianeta e contemporaneamente t'pol ne ingaggia uno nello spazio. il tutto si risolve con la vittoria dell'enterprise anche grazie all'aiuto di una donna del posto.
bell'episodio gli do un 8. secondo me è ben ritmato, pensato e con una chiave trek non trascurabile. insomma mi è piaciuto molto
bell'episodio gli do un 8. secondo me è ben ritmato, pensato e con una chiave trek non trascurabile. insomma mi è piaciuto molto
- TheGib
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Sono d'accordo. Riprende tematiche "classiche", compreso il flirt del capitano , ma anche un'attenzione ai problemi attuali, parafrasati nelle vicende mostrate.
Dove però Kirk esuberava, qui Archer dimostra una delicatezza velata di nobiltà.
Da segnalare anche l'aliena "Trekker", nel senso proiettata nel futuro e di mentalità estremamente aperta: davvero un bel personaggio!
.. e T'Pol scopre l'ambiguità
Dove però Kirk esuberava, qui Archer dimostra una delicatezza velata di nobiltà.
Da segnalare anche l'aliena "Trekker", nel senso proiettata nel futuro e di mentalità estremamente aperta: davvero un bel personaggio!
.. e T'Pol scopre l'ambiguità
La nostra vera nazionalità è l'umanità. H.G.Wells
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- Guardiamarina
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Numero di produzione: 9
Titolo originale: Civilization
31 luglio 2151
(fonte www.hypertrek.org)
Uno dei migliori episodi di questo inizio di stagione 1, quasi a livello del pilot.
Intrigante e con il giusto ritmo la disputa con i maluriani sul pianeta degli Akaali, ottimo a inizio episodio l'approfondimento dello spirito trek.
La cosa migliore di ENT sino a questo momento sono i dialoghi tra T'Pol, Phlox e gli umani, insomma le interazioni tra i membri dell'equipaggio della NX-01, attraverso cui si sviluppa quello che era il pensiero di Roddenberry quando ideò la TOS.
Veniamo a conoscenza della differenza tra le procedure di primo contatto vulcaniane e terrestri del XXII secolo.
I vulcaniani procedono ad un contatto diretto con una specie aliena solo se questa dispone di tecnologia di curvatura (lo abbiamo visto in Star Trek IX "Firts Contact"); in caso contrario si limitano ad inviare sonde automatiche per una raccolta indiretta di informazioni.
I terrestri invece, Archer in particolare, preferiscono un contatto diretto, esplorare con i propri sensi, vivere sulla propria pelle il contatto; magari ricorrendo ad abili trucchi per passare il più possibile inosservati (anche se nel 2151 vediamo Phlox usare in abbondanza il vecchio cerone; le tecniche chirurgiche di Beverly Crusher che abbiamo visto in TNG 7x13 "Homeward" hanno di là a venire).
Che i vulcaniani siano i fratelli maggiori dei terrestri nell'universo trek è in parte vero, con le dovute differenze. Per le procedure di primo contatto in effetti è così, basta vedere il Picard molto "vulcaniano" di TNG 4x15 "First Contact".
Apprendiamo inoltre che le procedure di primo contatto avvengono in ogni caso in zone di campagna isolate, al fine di ridurre i rischi di contaminazione culturale e di reazioni di panico da parte dei locali con il rischio di incidenti.
Interessanti anche le novità tecniche.
La NX-01, come sappiamo, non dispone di replicatori. Ecco quindi che i vestiti e gli altri utensili sono confezionati al momento, sfruttando i materiali inerti messi a disposizione dei risequenziatori di biomateria che agiscono sui liquami.
I siluri standard della NX-01 sono inefficaci se usati contro degli scudi deflettori, di cui i maluriani del XXII secolo già dispongono. Questa aggressiva specie inoltre è già in grado di effettuare il teletrasporto di umanoidi, con un livello tecnologico che ricorda quello terrestre del XXIV secolo.
Propongo infine una menzione d'onore "Kobayashi Maru" per T'Pol, che sopperisce con l'originalità tattica all'inferiorità tecnologica della NX-01.
Teletrasportate dalla superficie il reattore maluriano e poi teletrasportarlo di nuovo dalla NX-01 nello spazio a ridosso della nave maluriana, facendolo poi esplodere con un siluro e generando un onda d'urto che fa collassare gli scudi maluriani è di fatto una tattica degna del miglior James Kirk.
Vulcaniani ed umani cominciano a capire di avere entrambi molti lati positivi. Questo è possibile grazie a questa missione della NX-01, solo lavorando fianco a fianco è possibile conoscersi in modo approfondito.
Titolo originale: Civilization
31 luglio 2151
(fonte www.hypertrek.org)
Uno dei migliori episodi di questo inizio di stagione 1, quasi a livello del pilot.
Intrigante e con il giusto ritmo la disputa con i maluriani sul pianeta degli Akaali, ottimo a inizio episodio l'approfondimento dello spirito trek.
La cosa migliore di ENT sino a questo momento sono i dialoghi tra T'Pol, Phlox e gli umani, insomma le interazioni tra i membri dell'equipaggio della NX-01, attraverso cui si sviluppa quello che era il pensiero di Roddenberry quando ideò la TOS.
Veniamo a conoscenza della differenza tra le procedure di primo contatto vulcaniane e terrestri del XXII secolo.
I vulcaniani procedono ad un contatto diretto con una specie aliena solo se questa dispone di tecnologia di curvatura (lo abbiamo visto in Star Trek IX "Firts Contact"); in caso contrario si limitano ad inviare sonde automatiche per una raccolta indiretta di informazioni.
I terrestri invece, Archer in particolare, preferiscono un contatto diretto, esplorare con i propri sensi, vivere sulla propria pelle il contatto; magari ricorrendo ad abili trucchi per passare il più possibile inosservati (anche se nel 2151 vediamo Phlox usare in abbondanza il vecchio cerone; le tecniche chirurgiche di Beverly Crusher che abbiamo visto in TNG 7x13 "Homeward" hanno di là a venire).
Che i vulcaniani siano i fratelli maggiori dei terrestri nell'universo trek è in parte vero, con le dovute differenze. Per le procedure di primo contatto in effetti è così, basta vedere il Picard molto "vulcaniano" di TNG 4x15 "First Contact".
Apprendiamo inoltre che le procedure di primo contatto avvengono in ogni caso in zone di campagna isolate, al fine di ridurre i rischi di contaminazione culturale e di reazioni di panico da parte dei locali con il rischio di incidenti.
Interessanti anche le novità tecniche.
La NX-01, come sappiamo, non dispone di replicatori. Ecco quindi che i vestiti e gli altri utensili sono confezionati al momento, sfruttando i materiali inerti messi a disposizione dei risequenziatori di biomateria che agiscono sui liquami.
I siluri standard della NX-01 sono inefficaci se usati contro degli scudi deflettori, di cui i maluriani del XXII secolo già dispongono. Questa aggressiva specie inoltre è già in grado di effettuare il teletrasporto di umanoidi, con un livello tecnologico che ricorda quello terrestre del XXIV secolo.
Propongo infine una menzione d'onore "Kobayashi Maru" per T'Pol, che sopperisce con l'originalità tattica all'inferiorità tecnologica della NX-01.
Teletrasportate dalla superficie il reattore maluriano e poi teletrasportarlo di nuovo dalla NX-01 nello spazio a ridosso della nave maluriana, facendolo poi esplodere con un siluro e generando un onda d'urto che fa collassare gli scudi maluriani è di fatto una tattica degna del miglior James Kirk.
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- VulcanSmile
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Episodio ben riuscito, si sente il profumo della TOS, persino nei costumi, mi vien da dire. Mi rendo conto sempre di più che il doppiaggio italiano ha appiattito fin troppo la serie (in primis Trip, che parla con un accento caratteristico e usa spesso espressioni colloquiali che da noi vengono tradotte invece come formali e ingessate). Critiche: non mi si scatena ancora l'entusiasmo; e trovo che la scena del guasto al traduttore con annesso limone sia veramente appiccicata. Ecco, mi sento di dare ragione a un amico appassionato di Star Trek che sostiene di aver avuto l'impressione, guardando Enterprise ai tempi della prima messa in onda, che fosse una serie un po' troppo pianificata a tavolino. Mi sembra purtroppo una critica azzeccata. Comunque episodio decisamente guardabile.
"I have a dream; a dream that all people... Humans, Jem'Hadar, Ferengi, Cardassians... will someday stand together in peace... around my Dabo tables." (Quark)
"I have a dream; a dream that all people... Humans, Jem'Hadar, Ferengi, Cardassians... will someday stand together in peace... around my Dabo tables." (Quark)
- TheGib
- Ammiraglio di Flotta
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In questo caso la revisione ha portato, per quanto mi riguarda, alle medesime conclusioni... niente da aggiungere
La nostra vera nazionalità è l'umanità. H.G.Wells
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"...c'è una certa drammatica ironia in tutto questo, una sincronia che sconfina con la predestinazione, si potrebbe dire..." R.Giles
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"...c'è una certa drammatica ironia in tutto questo, una sincronia che sconfina con la predestinazione, si potrebbe dire..." R.Giles
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