2x22 - Ritorno al domani
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- Guardiamarina
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2x22 - Ritorno al domani
Numero di produzione: 51
Titolo originale: Return to Tomorrow
Data stellare 4768.3
Anno 2267
(fonte www.hypertrek.org)
All'inizio sembra un episodio noioso, ma poi si lascia apprezzare pienamente.
Interessante la prima disquisizione di Sargon nel corpo di Kirk ove parla della colonizzazione della galassia da parte del popolo di Arret (una variante della teoria della panspermia che poi ritroveremo in TNG 6x20 "The Chase") e della crisi finale delle razze intelligenti, travolte dallo sviluppo delle loro stesse menti, naturali o artificiali che siano (gli anni '60 erano quelli dell'apice di Minsky, Hofstadter sr. e Penrose, i mammasantissima dell'intelligenza artificiale).
Altro punto notevole è il colloquio tra la Triade e Scott sull'opportunità di prestare corpi umani ai tre alieni. Nell'arringa finale di Kirk c'è tutto lo spirito trek, sintetizzato dall'amore per il rischio calcolato che ha come fine ultimo la conoscenza. Andare coraggiosamente là dove nessun uomo è mai giunto prima non va inteso solo in senso fisico, ma anche come metafora di un viaggio della mente il più lontano possibile in ogni direzione. Ecco perchè ha ragione Kirk: cedere il proprio corpo a un entità evoluta come Sargon è un rischio altissimo, ma calcolato perchè la contropartita è più che mai sostanziosa. McCoy da canto suo fa bene a sottolineare i rischi, ma è pur vero che si diceva anche che se l'uomo fosse stato destinato a volare avrebbe avuto le ali. Poi arrivarono i fratelli Wright nel 1903 e il Kirk del 2267 ricalca quello spirito di avventura e di amore per l'ignoto.
Buona anche l'interazione dei tre alieni con i corpi umanoidi, Enoch, nella sua malvagità, pone un problema reale: le sensazione di un corpo biologico sono uniche e non lontanamente paragonabili a quelle di un corpo artificiale per quanto sofisticato. Thalassa inizialmente è influenzata dalle parole di Enoch e si organizza per non restituire ad Ann Mulhall il suo corpo, ma poi il saggio Sargon le dà una lezione sui pericoli dell'avere troppo potere e sulla necessità di essere sempre saggi e misurati.
Assistiamo nel finale al trasferimento del katra di Spock in Christine Chapel, in attesa che Enoch lasci il corpo del vulcaniano. Spock attuerà un secondo trasferimento di katra, servendosi di McCoy, nel 2285 (Star Trek II - The Wrath of Khan). Da sottolineare che in questo episodio non si parla affatto di katra ma genericamente di "essenza".
Sul pianeta Arret:
http://www.hypertrek.org/index.php/arret?&ndx=324
Titolo originale: Return to Tomorrow
Data stellare 4768.3
Anno 2267
(fonte www.hypertrek.org)
All'inizio sembra un episodio noioso, ma poi si lascia apprezzare pienamente.
Interessante la prima disquisizione di Sargon nel corpo di Kirk ove parla della colonizzazione della galassia da parte del popolo di Arret (una variante della teoria della panspermia che poi ritroveremo in TNG 6x20 "The Chase") e della crisi finale delle razze intelligenti, travolte dallo sviluppo delle loro stesse menti, naturali o artificiali che siano (gli anni '60 erano quelli dell'apice di Minsky, Hofstadter sr. e Penrose, i mammasantissima dell'intelligenza artificiale).
Altro punto notevole è il colloquio tra la Triade e Scott sull'opportunità di prestare corpi umani ai tre alieni. Nell'arringa finale di Kirk c'è tutto lo spirito trek, sintetizzato dall'amore per il rischio calcolato che ha come fine ultimo la conoscenza. Andare coraggiosamente là dove nessun uomo è mai giunto prima non va inteso solo in senso fisico, ma anche come metafora di un viaggio della mente il più lontano possibile in ogni direzione. Ecco perchè ha ragione Kirk: cedere il proprio corpo a un entità evoluta come Sargon è un rischio altissimo, ma calcolato perchè la contropartita è più che mai sostanziosa. McCoy da canto suo fa bene a sottolineare i rischi, ma è pur vero che si diceva anche che se l'uomo fosse stato destinato a volare avrebbe avuto le ali. Poi arrivarono i fratelli Wright nel 1903 e il Kirk del 2267 ricalca quello spirito di avventura e di amore per l'ignoto.
Buona anche l'interazione dei tre alieni con i corpi umanoidi, Enoch, nella sua malvagità, pone un problema reale: le sensazione di un corpo biologico sono uniche e non lontanamente paragonabili a quelle di un corpo artificiale per quanto sofisticato. Thalassa inizialmente è influenzata dalle parole di Enoch e si organizza per non restituire ad Ann Mulhall il suo corpo, ma poi il saggio Sargon le dà una lezione sui pericoli dell'avere troppo potere e sulla necessità di essere sempre saggi e misurati.
Assistiamo nel finale al trasferimento del katra di Spock in Christine Chapel, in attesa che Enoch lasci il corpo del vulcaniano. Spock attuerà un secondo trasferimento di katra, servendosi di McCoy, nel 2285 (Star Trek II - The Wrath of Khan). Da sottolineare che in questo episodio non si parla affatto di katra ma genericamente di "essenza".
Sul pianeta Arret:
http://www.hypertrek.org/index.php/arret?&ndx=324
- TheGib
- Ammiraglio di Flotta
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Ammetto di non aver rivisto l'episodio di recente, per cui può darsi che la memoria mi inganni .
La trama, la civiltà che cerca di sopravvivere, risulta originale per ST ma "un classico" della letteratura di SF.
Ma c'è un particolare strano: il nome del pianeta degli alieni, "Arret", è "Terra" pronunciato al contrario.
Non so se sia dovuto ad una scelta di traduzione, ma lo stesso nome viene usato in un episodio della TAS, e proprio nell'accezione di "mondo alla rovescia"; però non mi pare che ci siano collegamenti tra questi due episodi.
Qualcuno è in grado di aggiungere qualcosa ?
La trama, la civiltà che cerca di sopravvivere, risulta originale per ST ma "un classico" della letteratura di SF.
Ma c'è un particolare strano: il nome del pianeta degli alieni, "Arret", è "Terra" pronunciato al contrario.
Non so se sia dovuto ad una scelta di traduzione, ma lo stesso nome viene usato in un episodio della TAS, e proprio nell'accezione di "mondo alla rovescia"; però non mi pare che ci siano collegamenti tra questi due episodi.
Qualcuno è in grado di aggiungere qualcosa ?
La nostra vera nazionalità è l'umanità. H.G.Wells
...siamo tutti un po' Garak
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- Guardiamarina
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Non ho visto la TAS, ma credo anche io non vi siano collegamenti con questo episodio. La TAS è del resto ritenuta apocrifa rispetto all'universo trek.
"Arret" è la parola "Terra" rovesciata in italiano, e sono quasi sicuro che Roddenberry non conoscesse la nostra lingua, quindi escluderei significati particolari.
Interessante invece l'idea di esseri di pura energia, li abbiamo visti in questo episodio e in TOS 2x17 "The Gamester of Triskelion". Da notare che il tema è ripreso in parte in "2001 A Space Odissey", poichè in "3001: Final Odissey" viene spiegato come i monoliti siano in realtà sofisticatissime macchine di Von Neumann usate come contenitore da esseri molto evoluti che le hanno poi abbandonate per integrare la loro matrice energetica nella struttura dell'universo.
"Arret" è la parola "Terra" rovesciata in italiano, e sono quasi sicuro che Roddenberry non conoscesse la nostra lingua, quindi escluderei significati particolari.
Interessante invece l'idea di esseri di pura energia, li abbiamo visti in questo episodio e in TOS 2x17 "The Gamester of Triskelion". Da notare che il tema è ripreso in parte in "2001 A Space Odissey", poichè in "3001: Final Odissey" viene spiegato come i monoliti siano in realtà sofisticatissime macchine di Von Neumann usate come contenitore da esseri molto evoluti che le hanno poi abbandonate per integrare la loro matrice energetica nella struttura dell'universo.
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- Capitano
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/BEGIN OT/
/END OT/
"Non si è mai abbastanza coraggiosi da diventare vigliacchi definitivamente." (G. Gaber)
Questo vorrebbe dire che se dovessi comprare i DVD, potrei pagare con soldi falsi... ... anche perchè visto quel che costa è la moneta migliore...odo2007 ha scritto:
Non ho visto la TAS, ma credo anche io non vi siano collegamenti con questo episodio. La TAS è del resto ritenuta apocrifa rispetto all'universo trek.
/END OT/
"Non si è mai abbastanza coraggiosi da diventare vigliacchi definitivamente." (G. Gaber)
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- Guardiamarina
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- Iscritto il: 16 dic 2006, 10:15
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Da quel che sento vi dico: risparmiate i soldi, la TAS non merita di essere acquistata.
Semmai usate quelli stessi soldi per acquistare "Godel, Escher, Bach. Un eterna ghirlanda brillante" di Douglas R. Hofstadter ed edito da Adelphi. Leggete questo libro e vi appassionerete al tema dell'intelligenza artificiale e della filosofia della mente, tematica quest'ultima non approfondita a sufficienza in episodi come questi (anche perchè i più avrebbero cambiato canale senza sapere cosa si perdevano).
Semmai usate quelli stessi soldi per acquistare "Godel, Escher, Bach. Un eterna ghirlanda brillante" di Douglas R. Hofstadter ed edito da Adelphi. Leggete questo libro e vi appassionerete al tema dell'intelligenza artificiale e della filosofia della mente, tematica quest'ultima non approfondita a sufficienza in episodi come questi (anche perchè i più avrebbero cambiato canale senza sapere cosa si perdevano).
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- Cadetto
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Bellissimo libro, Odo, hai ragione. Hofstadter tra l'altro parla perfettamente l'italiano e viene spessissimo in Italia a fare conferenze, alcune interessanti, altre divertenti ma francamente poco illuminanti dal punto di vista speculativo... Credo che con Goedel, Escher, Bach abbia toccato il suo massimo.
Comunque si puo' sempre valutare l'ipotesi di comprare SIA il libro CHE la TAS... basta usarli in momenti diversi...
Ciao,
Beatrice (Popcorn)
Comunque si puo' sempre valutare l'ipotesi di comprare SIA il libro CHE la TAS... basta usarli in momenti diversi...
Ciao,
Beatrice (Popcorn)
- spones
- Ammiraglio di Flotta
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La TAS, a mio avviso, vale la pena, eccome. Ma é una questione di gusti.
Venendo all'episodio in questione, non é mai stato uno dei miei preferiti. L'unico punto che lo rende interessante ai miei occhi é lo "Spock cattivo", vedere cioè il buon Nimoy alle prese con un personaggio infido. Ed é bravissimo, come sempre.
Venendo all'episodio in questione, non é mai stato uno dei miei preferiti. L'unico punto che lo rende interessante ai miei occhi é lo "Spock cattivo", vedere cioè il buon Nimoy alle prese con un personaggio infido. Ed é bravissimo, come sempre.
"Those people who think they know everything are a great annoyance to those of us who do."
Isaac Asimov
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Denny Crane
- Gas75
- Tenente Comandante
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Il difetto di questo episodio è la prevedibilità con cui agisce Enoch.
Durante il primo "contatto" con Kirk, Sargon lo presenta già come un suo rivale...
Se poi qualche distratto non avesse colto quel frammento di dialogo, basta osservare l'espressione di Enoch ospite di Spock, appena Sargon riabbraccia la sua compagna...
Per il resto la tematica è senza dubbio interessante, e Nimoy alle prese con un personaggio "cattivo" rende benissimo.
http://digilander.libero.it/OcchiVerdiSito
Durante il primo "contatto" con Kirk, Sargon lo presenta già come un suo rivale...
Se poi qualche distratto non avesse colto quel frammento di dialogo, basta osservare l'espressione di Enoch ospite di Spock, appena Sargon riabbraccia la sua compagna...
Per il resto la tematica è senza dubbio interessante, e Nimoy alle prese con un personaggio "cattivo" rende benissimo.
http://digilander.libero.it/OcchiVerdiSito
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- Comandante
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- Iscritto il: 24 nov 2004, 20:55
- Località: Città del Vaticano
Concordo solo sul fatto che Nimoy è bravissimo, unica nota degna di nota dell'episodio. Per il resto non mi è piaciuto affatto, lo trovo prevedibile. Trovo inoltre assurdo il comportamento degli ufficiali che danno in "prestito" il loro corpo con una tale facilità. Di esseri fatti d'energia pura ne ho piene le tasche, che altro dire? Ah, unica nota simpatica il bacio tra kirk e quell'ufficiale donna in plancia con conseguente imbarazzo.
- hathor
- Tenente Comandante
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- Iscritto il: 16 ott 2007, 18:03
- Località: Reggio Emilia
Toh, ricompare Sulu! E baaasta con 'ste dottoresse bionde. Ma all'accademia le pigliano solo belle?
McCoy ha palesemente fifa... ma fa il suo dovere di medico, anche.
Bella quella palla iridescente e luminosa, si trovano anche all'Ikea, però non parlano...
E Kirk 'posseduto' è flashatissimo! Questi qui vogliono altri 2 corpi, ma gli servono "solo" per costruire dei robot/androidi, Bones è molto contrario alla cosa, mentre Kirk (ammp) un po' soffre della 'sindrome di Stoccolma'.
Ma il suo discorso è molto... stimolante, e visionario! Bravo, così mi piaci!
Poi quando come Sargon rivede sua moglie Thalassa, non è lui... ma è sempre lui, non perde un'occasione che una! (anche se lei subito, sotto sotto, aveva sperato che Sargon fosse nel corpo di Spock).
Nimoy invece è bravo a rendere Spock cattivo. Credo comunque che la Chapel avrebbe fatto qualunque cosa chiesta da Spock/Enoch...
Che serpente tentatore...
Kirk/Sargon a Ann/Thalassa: "Per un ultimo istante insieme" e vai con il cinemascope!
PS: scordato un pezzo... Ma voi, checcelodareste il vostro corpo a una specie aliena, tipo questa? Io credo proprio di sì (con un limite di tempo, obviously)
"How long since you've used them?"
"Eight years, seven months, sixteen days, four minutes, twenty-two..."
"Far too long."
...
McCoy ha palesemente fifa... ma fa il suo dovere di medico, anche.
Bella quella palla iridescente e luminosa, si trovano anche all'Ikea, però non parlano...
E Kirk 'posseduto' è flashatissimo! Questi qui vogliono altri 2 corpi, ma gli servono "solo" per costruire dei robot/androidi, Bones è molto contrario alla cosa, mentre Kirk (ammp) un po' soffre della 'sindrome di Stoccolma'.
Ma il suo discorso è molto... stimolante, e visionario! Bravo, così mi piaci!
Poi quando come Sargon rivede sua moglie Thalassa, non è lui... ma è sempre lui, non perde un'occasione che una! (anche se lei subito, sotto sotto, aveva sperato che Sargon fosse nel corpo di Spock).
Nimoy invece è bravo a rendere Spock cattivo. Credo comunque che la Chapel avrebbe fatto qualunque cosa chiesta da Spock/Enoch...
Che serpente tentatore...
Kirk/Sargon a Ann/Thalassa: "Per un ultimo istante insieme" e vai con il cinemascope!
PS: scordato un pezzo... Ma voi, checcelodareste il vostro corpo a una specie aliena, tipo questa? Io credo proprio di sì (con un limite di tempo, obviously)
"How long since you've used them?"
"Eight years, seven months, sixteen days, four minutes, twenty-two..."
"Far too long."
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- Guardiamarina
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- Iscritto il: 23 ago 2004, 10:40
- Località: Siena
Questo episodio mi è piaciuto soprattutto per il fatto che i 'tre amigos' correvano un rischio del quale ne erano pienamente consapevoli. I tre 'coprilampada' hanno mostrato da subito le loro intenzioni: attirarli, conquistare il loro corpo, costruire altri simili a loro e da lì ricominciare. Peccato che i loro malumori e invidie li hanno fatti soccombere ancor prima di iniziare.
Grandissimo McCoy, è stato lui che ha permesso che i due 'nuovi' Kirk e Spock non portassero l'Enterprise al collasso.
Il finale mi è sembrato un tantinello forzato: lo 'spirito' di Spock che aleggia fino ad arrivare nella mente della Chapel e fargli fare quello che vuole. Sargon che ringrazia Kirk, per cosa? Per avergli quasi fatto distruggere la nave e l'equipaggio? per essersi impossessato di un corpo sapendo dell'antagonismo che c'era con l'altro suo simile? Boh. E Billone che quasi lo venera chiedendogli se c'è niente che possano fare per lui....come se non avesse già fatto abbastanza....
Grandissimo McCoy, è stato lui che ha permesso che i due 'nuovi' Kirk e Spock non portassero l'Enterprise al collasso.
Mi ha ricordato la versione 'cattiva' del MOE di Voyager, non ricordo l'episodio però è stato bravissimo lo stesso Robert Picardo.L'unico punto che lo rende interessante ai miei occhi é lo "Spock cattivo", vedere cioè il buon Nimoy alle prese con un personaggio infido. Ed é bravissimo, come sempre.
Billone è un trascinatore lo dimostra ogni episodio di più. Con quella parlantina che ha fece compiere il viaggio suicida dell'Enterprise all'interno della maxi ameba. E qui lo è anocra di più perchè non si tratta solo del suo corpo ad essere posseduto ma del destino della sua nave.Ma il suo discorso è molto... stimolante, e visionario! Bravo, così mi piaci!
Il finale mi è sembrato un tantinello forzato: lo 'spirito' di Spock che aleggia fino ad arrivare nella mente della Chapel e fargli fare quello che vuole. Sargon che ringrazia Kirk, per cosa? Per avergli quasi fatto distruggere la nave e l'equipaggio? per essersi impossessato di un corpo sapendo dell'antagonismo che c'era con l'altro suo simile? Boh. E Billone che quasi lo venera chiedendogli se c'è niente che possano fare per lui....come se non avesse già fatto abbastanza....
Ti aspettavi un finale diverso?Kirk/Sargon a Ann/Thalassa: "Per un ultimo istante insieme" e vai con il cinemascope!
- hathor
- Tenente Comandante
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- Iscritto il: 16 ott 2007, 18:03
- Località: Reggio Emilia
Eh, ma è proprio quello che Kirk voleva sentirsi dire quando chiede se c'è null'altro da fare attraverso il suo corpo...Originally posted by solo
E Billone che quasi lo venera chiedendogli se c'è niente che possano fare per lui....come se non avesse già fatto abbastanza....
Ti aspettavi un finale diverso?
"How long since you've used them?"
"Eight years, seven months, sixteen days, four minutes, twenty-two..."
"Far too long."
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- carficar
- Cadetto
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- Iscritto il: 2 feb 2009, 21:49
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Devo dire che il finale di questa seconda stagione mi sta prendendo. Sapete, ho deciso di rivederle tutte e tre dopo tanti anni anche perchè sapevo di avere buchi qui e la... Beh, ero rimasto a metà seconda stagione bloccato da qualche brutto episodio. Ma ora si, ci siamo. Questo è davvero carino ma ho comunque una cosa da far notare: una così sviluppata intelligenza perchè ha dovuto aspettare millenni per farsi prestare i corpi e costruire degli androidi?! Non potevano costruirli prima di rinchiudersi nelle sfere di luce?! Una falla nella storia che i nostri sceneggiatori hanno tralasciato...
ciao
melo
Pace del Mela (ME)
ciao
melo
Pace del Mela (ME)
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