1x05 - Haven

[odo2007]

Numero di produzione: 105
Titolo originale: Haven
Data stellare 41294.5
Anno 2364
(fonte http://www.hypertrek.org)

Episodio tutto sommato godibile, molto vintage per lo stile TOS che lo pervade.
Debutta l'esuberante personaggio di Lwaxana Troi, che nonostante l'apprente frivolezza si rivelerà una donna di grande carattere e sensibilità (lo vedremo in TNG quando farà da madrina ad Alexander di Worf e in DS9 nell'amicizia con Odo).
Scopriamo che il grande pregio e difetto dei betazoidi è la totale sincerità, a cui danno libero sfogo nei loro pensieri e parole ritrovandosi senza volerlo in situazioni imbarazzanti. Le capacità telepatiche dei betazoidi sono una ripresa e una amplificazione di quelle vulcaniane che abbiamo visto con Spock nella TOS, a cui viene aggiunto il carattere solare ed esplosivo di Lwavxana e dei betazoidi in genere.
L'intelligenza di Lwaxana emerge quando comprende alla perfezione il dilemma di Wyatt che vuole raggiungere Ariana sulla nave tarelliana. Lwaxana diventa serissima e citando Parmenide spiega a Wyatt come "tutti gli esseri viventi, tutte le coscienze, sono indissolubilmente legati insieme poichè fanno parte della stessa entità". Questo spiega anche le visioni incrociate che Wyatt e Ariana hanno avuto l'uno dell'altra.
In questa frase, ripresa dalla filosofia greca dei primordi, c'è tutto lo spirito trek. Lo stesso Q porterà Picard a spasso per la galassia con l'obiettivo di fargli compiere in realtà un viaggio dentro all'animo umano. Torneremo ancora su questo tema centrale di TNG.

Numerosi i rimandi alla TOS. La malattia virale dei tarelliani ci ricorda le guerre eugenetiche di TOS 1x23 "Space Seed"; la disputa tra Lwaxana e Victoria Miller con Picard pacificatore è una rivisitazione scherzosa del diverbio tra Sarek e l'ambasciatore tellarita Gav in TOS 2x15 "Journey to Babel". Infine lo scenario del ponte ologrammi ove si incontrano Deanna, Wyatt e Riker rimanda direttamente alle matte delle scenografie TOS.

Parziale spiegazione di come funziona la data stellare (tratto da http://www.hypertrek.org).
Un intervallo di poco più di 13 ore equivale ad un punto decimale della data stellare: all'inizio dell'episodio la data stellare è 41294.5, quindi Data dice che la nave tarelliana arriverà ad Haven in 13 ore circa. Dopo l'arrivo della nave, la data stellare è 41294.6.


Da notare infine che nella sala riunioni dietro Picard è collocato un quadro e non uno schermo come sarà successivamente.

[Myra]

Un bell'episodio davvero, divertente e serio al tempo stesso.

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[hathor]

Ecco, forse il primo episodio che non mi ha provocato una crisi di letargia immediata, ma che ho seguito per vedere "come va a finire".
Non mi spiego ancora come mai.

([}:)])

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"How long since you've used them?"
"Eight years, seven months, sixteen days, four minutes, twenty-two..."
"Far too long."
...

[Krong]

hai detto bene molto vintage, ricordo lo stupore di vedere la moglie del Rodenberry recitare.
Io amo Luaxana.

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Belin a l'è un bel giorno pe' mui!

[Lolann]

Anche per me un episodio che ho fatto fatica a finire....

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Anche se ci sono poco vi penso sempre!

[VulcanSmile]

Una bella favola romantica che, secondo me, si lascia assaporare appieno. Naturalmente, anche grazie agli impareggiabili momenti comici offerti da Lwaxana e ... da Data!

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"I have a dream; a dream that all people... Humans, Jem'Hadar, Ferengi, Cardassians... will someday stand together in peace... around my Dabo tables." (Quark)

[spones]

Ecco, non lo ricordo per niente... qualcosa vorrà pur dire

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"Those people who think they know everything are a great annoyance to those of us who do."

Isaac Asimov

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Denny Crane