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Un errore temporale

Inviato: 21 ago 2008, 11:28
da Capitano91
Picard (sui Son'a): I nostri soci sono una banda di delinquenti...
Dougherty: Tempo fa, sulla Terra il petrolio trasformò una banda di delinquenti in signori del mondo, un secolo fa la propulsione a curvatura ha trasformato un gruppo di Romulani in un Impero. Li controlliamo i Son'a... Non è questo che mi preoccupa.
Picard: Probabilmente qualcuno ha detto la stessa cosa dei Romulani, un secolo fa...

Da quello che so i Romulani erano un Impero già da molto prima del 2275 e sicuramente conoscevano la propulsione a curvatura da molto tempo(senò come hanno fatto ad andarsene da Vulcano?). Le Guerre Romulane del 2160 vengono citate in TNG perciò i produttori del film sanno che i Romulani avevano un Impero e potevano andare a curvatura già nel 22° secolo. Secondo voi come si spiega questo errore?


Picard: Spazio, ultima frontiera. Questi sono i viaggi della nave stellare Enterprise. La sua missione...
Kirk: È quella di esplorare strani, nuovi mondi. Alla ricerca di nuove forme di vita e nuove civiltà...
Archer: Per arrivare là, dove nessun uomo è mai giunto prima.

Inviato: 21 ago 2008, 14:54
da efagiol
Una svista degli autori, o magari un problema di doppiaggio, forse per far coincidere il labiale con le parole. Bisognerebbe vedere l'originale.



Inviato: 21 ago 2008, 15:02
da TheGib
Se tutti i ragionamenti filano (non ho controllato), non dimentichiamo però che la frase ha un senso indipendentemente dal lasso temporale effettivo; quindi può essere visto quasi come un modo di dire.

La nostra vera nazionalità è l'umanità. H.G.Wells
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...siamo tutti un po' Garak

Inviato: 21 ago 2008, 17:44
da Capitano91
Ho pensato anche io ad un errore di doppiaggio e, visti i precedenti, é molto probabile che si tratti proprio di questo.

Picard: Spazio, ultima frontiera. Questi sono i viaggi della nave stellare Enterprise. La sua missione...
Kirk: È quella di esplorare strani, nuovi mondi. Alla ricerca di nuove forme di vita e nuove civiltà...
Archer: Per arrivare là, dove nessun uomo è mai giunto prima.