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Messaggio da Miles » 13 feb 2011, 14:47

C'è un uomo che da 9 anni non si da pace e risponde al nome di Rick Berman il quale, approposito di "La Nemesi", ha da poco dichiarato:

<<Ottenemmo delle buone recensioni ed eravamo tutti sicuri di aver fatto un buon film. Sinceramente ancora oggi non riesco a capire come mai non sia piaciuto. Non ha ottenuto buoni risultati nemmeno nel primo weekend. Una controtendenza inattesa per qualunque film della serie>>.

E' disperato, dobbiamo assolutamente aiutarlo a capire o rischiamo di perderlo: chi comincia l'elenco? :smokin:

Comunque, oltre a perdere il sonno su questa questione, il povero Rick ha speso qualche parola anche sui 3 precedenti film della sua gestione e un piccolo commento su quello di JJ: trovate tutto qui
http://blog.libero.it/StarTrekNews24/9872301.html

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Messaggio da TheGib » 13 feb 2011, 15:23

Se non l'ha capito in 9 anni, non me la sento di imbarcarmi in un'impresa così critica...

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Messaggio da IlSisko » 13 feb 2011, 15:30

Poveretto... :mrgreen:

Almeno di TATV si è pentito.
Queste dichiarazioni fanno parte di una lunga intervista in tre parti, che si può leggere su StarTrek.com:

http://www.startrek.com/article/rick-be ... rek-part-1

Pare infatti che Berman si appresti a scrivere le sue "memorie", raccontando ciò che ricorda, ciò che rimpiange e appunto... ciò che ancora non ha capito... dei 18 anni in cui si è occupato di Star Trek :mrgreen:

Per esempio dichiara di essere stato in disaccordo con le scelte fatte:

- da Behr nell'introdurre il lungo arco narrativo sulla guerra in DS9
- nel produrre Voyager, notando come poi fosse risultato difficile evitare che risultasse stantio e ripetitivo. Mentre fu contento dell'introduzione della sexy Jeri Ryan.
- nel lanciare Enterprise subito dopo Voyager
- sulla produzione dello stesso Nemesis, perchè gli studios l'avevano fortemente sconsigliato...

Insomma quello che secondo me dovrebbe capire è che a volte si può sbagliare, a volte si può anche sbagliare... ripetutamente. E' quello che è successo a lui negli ultimi anni in cui si è occupato di Star Trek. Ciò non toglie che abbia fatto anche molte cose positive... perciò deve solo rendersene conto... deve dimenticare Nemesis e TATV come abbiamo fatto tutti... dobbiamo stargli vicino. :mrgreen:

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Messaggio da Krong » 14 feb 2011, 9:00

Vabbè dai è umano.
certo che.

La nemesi O_o

Belin a l'è un bel giorno pe' mui!

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Messaggio da MiaPiccolina » 14 feb 2011, 13:50

Originally posted by IlSisko
Almeno di TATV si è pentito.
Queste dichiarazioni fanno parte di una lunga intervista in tre parti, che si può leggere su StarTrek.com:
Tempo fa mi sono permesso di pubblicare la traduzione del sunto di quella intervista fatta dal Trekmovie.com.
La ripubblico qui sperando di fare cosa gradita...

Il 31 maggio del 2006 Rick Berman sostenne una lunga intervista (ben tre ore!) raccontando la sua storia alla guida di Star Trek. Il video e’ stato reso disponibile dal “Archive of American Television”. Questo archivio ha una vasta libreria di questo tipo di video che formano una vera e propria storia orale…

Berman nei primi 19 minuti si sofferma sulla sua carriera, dagli inizi come produttore ad Hollywood fino a diventare vicepresidente alla Paramount ed al suo incontro con Roddenberry che stava realizzando una nuova serie di Star Trek…

Vediamo nel dettaglio i punti salienti dell’intervista:

Berman su TNG

* Berman ammette che e’ stato scelto da Gene perche’ non aveva mai visto Star Trek precedentemente (questo mi ricorda qualcosa).
* Fu’ deciso di trasmettere TNG sulle TV locali per due motivi. Il primo perche’ avrebbe permesso alla Paramount di fare piu’ ed il secondo che nello stesso tempo avrebbe mantenuto il pieno controllo su Star Trek.
* Durante il casting, per la parte di Picard rimasero due contendenti, Patrick Stewart e Stephen Macht
* Gene insis-bip- che Stewart facesse il provino con il parrucchino. Fu il produttore esegutivo John Pike a dire “vada per il ragazzo inglese ma deve togliersi il parrucchino”
* Berman per la parte di Worf voleva James Avery ma Gene voleva un attore piu’ giovane e quindi fu scelto Michael Dorn.
* Billy Campbell fu opzionato per il ruolo di Riker ma non incontro’ i favori di Pike che lo tenne come seconda scelta.
* Gates McFadden fu’ licenziata alla fine della prima stagione perche’ non andava d’accordo con la capo reddatrice Maurice Hurley. Berman riassunse la McFadden per la terza stagione quando la Hurley era andata gia’ via.
* Whoopi Goldberg inizialmente avrebbe dovuto sostituire per la seconda stagione la McFadden per il ruolo di dottore. Ma non fu’ ritenuta adatta e cosi’ inventarono il personaggio di Guinan che Berman definisce “Yoda like” (sullo stile di Yoda)
* Berman confessa il pentimento di Denise Crosby di aver abbandonato la serie in meno di un anno.
* Berman e’ orgoglioso degli attori che si sono trasformati in registi come Jonathan Frakes, Robert Duncan McNeill e Roxann Dawson. Ma altri si rivelarono molto deludenti (anche se in questo caso Berman non fa nomi)
* Fu il regista Nick Meyer ad andare da Berman con l’idea di legare il film Star Trek VI con TNG facendo il doppio episodi “Il Segreto di Spock”.
* Berman ammette che fu dura per lo staff creativo rispettare l’idea del 24 secolo che aveva Gene, senza conflitti tra i personaggi.
* TNG termino dopo sette anni a causa del crescente costo degli episodi e fu deciso di fare un film.

Berman su DS9

* Berman non ha mai avuto la possibilita’ di parlare a Gene del progetto di DS9 ma ritiene di aver rispettato in pieno il suo pensiero.
* Fu il capo supremo della Paramount, Brandon Tartikoff, ad avere per primo l’idea di una seconda serie da mandare in onda parallelamente alla prima.
* Fu sempre Tartikoff a suggerire di inserire nella serie il confronto tra padre e figlio.
* Visto che la nuova serie andava parallelamente a TNG fu esclusa l’idea di fare altre persone su una astronave. Dovevano fare qualcosa di completamente differente.
* Utilizzando Cardassiani e Bejoriani furono realizzati conflitti tra personaggi al di fuori della flotta stellare rispettando cosi’ l’idea di Gene di vedere un 24 secolo senza conflitti tra umani (aggiungo io devono averlo dimenticato quando hanno pensato ai Maquis)
* Fu Michael Piller a suggerire l’idea di un capitano di colore e quindi fu scelto Avery Brooks
* DS9 doveva essere piu’ scura e spigolosa per rispondere alle critiche su TNG ritenuta “troppo soffice come il pane bianco”
* Berman rivela che tra i veterani Sisko e’ considerato un capitano militare molto piu’ credibile rispetto agli altri capitani.
* Colm Meaney e’ l’attore preferito di Berman sulla terra.
* Alexander Siddig, all’inizio fu preso in considerazione per la parte di Sisko, ma poi fu ritenuto troppo giovane.
* La scelta piu’ difficile fu per la parte di Dax. Non e’ semplice trovare un attrice brava e belle che possa sostenere i ritmi del lavoro in TV.
* Berman ammette che il personaggio di Worf fu inserito nella quarta stagione per via degli ascolti in calo. Ma non sa dire se fece la differenza alla fine.
* Berman a volte si domanda se Gene fosse stato d’accordo nell’introduzione della parte spirituale dello show. Ma ritiene che ne sia stato inserito abbastanza per uno show fantascientifico.
* Per il famoso episodio “Trials and Tribble-ations” furono portati a temine la meta’ degli effetti speciali voluti all’inizio per mescolare i personaggi di DS9 con quelli della TOS.
* DS9 (come VOY) fu pensata per durare 7 stagioni.

Berman su VOY

* Furono i dirigenti della Paramount a voler continuare con due serie in parallelo. Quindi fu pensato ad una nuova serie che sostituisse TNG. Ma Berman e Piller erano dell’opinione che si stesse spingendo troppo sulla produzione riguardo allo show (con anche i film da produrre). Ma la Paramount voleva una nuova serie per lanciare il nuovo canale della UPN
* Con la fine di TNG fu possibile ritornare con un equipaggio su di una astronave. E Berman volle due cose. Un capitano donna ed esplorare un nuovo quadrante per fare qualcosa che non era stato ancora fatto.
* I creatori Michael Piller e Jeri Taylor adorarono Geneviève Bujold, l’attrice che originariamente fu scelta per la parte di Janeway, ma fu Berman ad avere dei dubbi sulla capacita dell’attrice di sostenere l’impegno di una produzione TV. La Bujold affermo’ che fu orribile lavorare per la TV, dipigendone un quadro nero. Berman e’ molto soddisfatto di aver scelto in poco tempo per la parte Kate Mulgrew ritenendola perfetta per il ruolo e provando un senso di dolce rivalsa nei confronti della Bujold.
* Kate Mulgrew ha il maggior numero di problemi con i capelli in tutto Star Trek (anche per il cambiamento di look preteso dalla produzione piu’ che dalla attrice)
* Berman difende Robert Beltran affermando che l’attore fu molto frustrato dal fatto di non ricevere una parte abbastanza grande come lui desiderava. Ma a comunque svolto egregiamente il proprio compito.
* Tim Russ fu la seconda scelta per Geordi e Berman fu molto contento di dargli la parte di Tuvok.
* Berman sul personaggio di Kes "semplicemente non ha funzionato, il suo personaggio è diventato superfluo", così e stato mandato via.
* Portare nello show Jeri Ryan con il personaggi di 7 di 9 fu una risposta alla crescente preoccupazione degli studi per il calo degli ascolti ed il tentativo di spingerli verso l’alto.
* Berman ammette che in seguito al successo del personaggio di Jery Ryan ci qualche problema di rivalita’ con la Mulgrew.
* L’uso elevato del ponte ologrammi nelle storie fu a causa degli autori che erano ansiosi di tornare ad utilizzare questo dispositivo dopo che in DS9 era stato relegato a “casa da gioco” nel bar di Quark.
* Per l’ultimo episodio della serie furono considerati diversi epiloghi. Il possibile non ritorno a casa, la morte di qualche personaggio centrale come Sette o Janeway e tante altre cose.
* Alla fine Berman esprime alcune sue valutazioni sulla resa della serie. Non e’ sicuro se sia stato completamente corretto l’impostazione di una “storia verso casa”. Ammette che Star Trek si basa sull’esplorazione e non sul ritorno a casa. Comunque ritiene le scelte fatte le migliori da fare in quel momento.

Berman su ENT

* Enterprise, cosi' come Voyager, e' una serie voluta dai dirigenti della Paramount. Berman aveva chiesto agli studi di dargli un periodo di pausa, qualche anno per meglio organizzare la futura produzione di Star Trek.
* Lo studio voleva addirittura che la produzione di Enterprise avvennisse prima della fine di Voyager. Ma Berman chiese di iniziare la produzione dopo.
* Berman sentiva che un prequel era la scelta migliore rispetto l'andare avanti dopo l'epoca di TNG. Andare avanti non aveva molto da offrire tranne forse per "tute spaziali piu' brillanti"
* Berman non e' d'accordo con i fans che accusano lui e Braga di non aver rispettato il canon. Berman afferma "non e' assolutamente vero. Abbiamo prestato grande attenzione a rispettare il canon".
* E stato molto difficile e complesso per la produzione gestire l'evoluzione tecnologica. Perche' molte tecnologie moderne sembrano piu' avanzate di quelle mostrate in TNG o VOY (i notebook sono piu' avanzati del computer che Picard aveva sulla sua scrivania). Anche i comunicatori della TOS sono superati dai moderni telefonini.
* Si voleva un cast di attori piu' giovani per avere un pubblico che si riconoscesse meglio nei personaggi rispetto agli altri show (ovvero leggi si voleva un pubblico piu' giovane)
* Scott Bakula fu scelto dagli studi perche' perfetto per la parte di Archer. Era l'uomo perfetto per la parte.
* Jolene Blalock è stato un altro caso di un'altra bella donna che può lavorare in TV
* Conner Trinneer e' stato l'unico caso di un attore che ha dovuto lottare per entrare in tutte e quattro le serie prodotte da Berman. Alla fine gli studi volevano un tipico ragazzo carino.
* Dominic Keating fu conosciuto perche' fece un provino per una parte nella settima stagione di Voyager.
* Berman e Braga visitarono un vero sottomarino perche' volevano le stesse senzazioni sulla NX 01. Dovette lottare con gli studi perche' loro volevano piu' "colore" nei set.
* Berman sa di essere testardo a volte e di portare avanti determinate scelte, giuste o sbagliate che siano. A scelto la canzone "Faith of the Heart" per la sigla di Enterprise ma ammette che i fans la odiano.
* Berman stava pensando di mettere il nome "Star Trek" nel titolo per rendere la serie piu' riconoscibile. Quando la serie passo alla CBS suggeri' di rimettere "Star Trek" nel titolo.
* Durante la terza stagione gli studi erano preoccupati per i voti ricevuti dalla serie. Per aumentare il gradimento della serie Berman ha ritenuto fosse opportuno rendere Archer un personaggio molto piu' duro e difficile.
* La Paramount chiese all'UPN di poter arrivare alla soglia dei fatitici 100 episodi
* Berman si chiede se il finale sia stato un errore, riconoscendo che alcuni lo ritengono "irrispettoso".
* Cita Manny Coto e legami con la TOS per il successo di critica della quarta stagione. Berman afferma: "Non c'è nessun dubbio, avremmo potuto andare avanti per altre tre stagioni se ci fosse stata data l'opportunità"

Berman su i film di TNG

* Primo contatto è senza dubbio il film di Berman preferito, Afferma "è stato il più divertente da fare"
* Riguardo alla decisione di uccidere Kirk in Generazioni. Berman sottolinea che il personaggio era gia' morto quando andava in onda TNG. Ma riconosce che con questo film lui e gli altri della produzione sono stati percepiti come quelli che hanno ucciso Kirk.
* Generazioni fu migliore rispetto a quanto avesse previsto gli studi. Berman ammette pero' di aver imparato molto sulla produzione di un film.
* Insurrezione doveva essere una storia piu' tranquilla. Piller, dopo Primo Contatto, voleva un cambiamento, una storia meno basata sull'azione.
* Berman sente che c'erano molte cose incredibili in Insurrezione ma ammette che il film non fece meglio di Primo Contatto.
* Berman considera Nemesis un "classico film di Star Trek", della stessa classe dei film di Meyer. Ma riconosce che non e' stato accolto bene da tutti.
* Berman non sa se la scelta di far uscire il film Nemesis a ridosso della data di uscita del Signore Degli Anelli abbia influenzato il risultato del film. Ma crede che faccia parte di un periodo dominato da una certa "fatica" del franchise nell'andare avanti.

Le preferenze di Berman

* La serie preferita e' TNG dove Berman si e' fatto le ossa. E' ancora amico di tutto il cast di attori
* La seconda scelta e' su ENT dove lui e' stato molto coinvolto nel processo di creazione e scrittura.
* Guest star preferita fu Stephen Hawking
* Gli episodi sui viaggi nel tempo sono tra i preferiti da Berman, in particolare "L'Enterprise dal Passato". Anche se ammette che il migliore e' "L'Attacco dei Borg"
* Berman ritiene che la migliore eredita' lasciata da Star Trek e' la visione di Gene di un futuro piu' edificante. Dove sono raffigurati uomini piu' evoluti culturalmente a differenza delle altre serie di fantascienza.

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Messaggio da Krong » 15 feb 2011, 8:43

miapiccolina, questo sembra l'autodafè di Berman!!:D

interessantissimo comunque

Belin a l'è un bel giorno pe' mui!

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Messaggio da VulcanSmile » 15 feb 2011, 9:12

Originally posted by IlSisko

Poveretto... :mrgreen:
Esattamente ciò che ho pensato anch'io! :smile:

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Messaggio da MiaPiccolina » 15 feb 2011, 11:39

Originally posted by IlSisko
deve dimenticare Nemesis e TATV come abbiamo fatto tutti... dobbiamo stargli vicino. :mrgreen:
Io temo che Berman crede di aver offerto quello che secondo lui noi fan ci aspettavamo e quindi non riesce a comprendere il perchè, ad incominciare proprio dai fans, Nemesis non sia piaciuto.

Secondo me aveva perso di vista il fatto che i tempi erano cambiati e di conseguenza anche il pubblico. Un cambiamento del resto a cui lui stesso ha contribuito producendo altre serie di Star Trek.

Per lo stesso motivo, quando Berman e Braga pensarono a TATV come conclusione di ENT, sicuramente erano convinti che saremmo stati tutti contenti di rivedere i personaggi di TNG.

Quello che mi ha fatto più ridere è stato il commento di Berman al film di JJ. Secondo lui la Paramount gli dovrebbe essere grato di aver speso poco per i film che lui ha prodotto... ma per favore!

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Messaggio da Miles » 15 feb 2011, 12:27

E' questo uno dei punti che mi lascia perplesso: come può un produttore pensare che un finale di stagione come quello di ENT, a suo dire un "regalo di San Valentino" ai fan, poteva picere?

Posso ancora capire che abbia dei dubbi su Nemesis, che (almeno nelle intenzioni) è un film d'azione come Primo Contatto e che sulla carta, prima di tutti i tagli selvaggi di Baird, aveva comunque dei contenuti che non sono filtrati poi nel prodotto finito. Ma su TATV davvero non riesco a capire come poteva pensare che fosse una buona idea :/

Tra l'altro, non si capisce perché ripescare l'episodio "La Pegasus", tra tanti, e non si capisce perché far tornare Riker in Star Trek per metterlo nei panni del cuoco (del cuoco!!!!) in sala ologrammi. Possibile che la scena tra Kirk e Picard ai fornelli in Generazioni non gli abbia insegnato niente?

Questo vuol dire che la crisi di Star Trek non ha a che vedere tanto con l'esaurirsi della vena creativa di B&B (anche perché concettualmente ENTERPRISE è stata un'ottima serie), ma il problema risiede proprio nel gap enorme che si è venuto a creare tra Berman e il fandom, che sono diventati due universi assolutamente opposti e in certi casi inconciliabili.

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Messaggio da spones » 15 feb 2011, 12:29

Come dice l'amico Robottino, se non l'ha capito in 9 anni... :smokin:



"Those people who think they know everything are a great annoyance to those of us who do."

Isaac Asimov

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:smokin: Denny Crane :smokin:

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Messaggio da hathor » 7 mar 2011, 14:30

Povero sì, che dite, facciamo una segnalazione al SIMAP?

"How long since you've used them?"
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"Far too long."
...

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Messaggio da Darmok47 » 16 mar 2011, 22:26

Devo dire però che leggendo questa intervista ho rivalutato Berman, in fondo ha veramente fatto la seconda era di Star Trek! E Enterprise è una gran bella serie, dall'inizio alla fine (tranne TATV ovviamente!) come TNG (la migliore) e DS9. VOY bisogna prenderla com'è.
D'accordo sui film!


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