Numero di produzione: 1 (primo pilot)
Titolo originale: The Cage
Data stellare: sconosciuta
Anno 2254
(fonte
www.hypertrek.org)
Per la datazione mi sono rifatto a quanto detto da Spock in TOS 1x15 "L'ammutinamento" dove i fatti relativi al capitano Pike sono collocati 13 anni prima di quel processo, che si è tenuto nel 2267.
Un pilot perfetto, complimenti a Roddenberry. Credetemi, non era facile realizzare un episodio pilota con tanti spunti e situazioni con i mezzi del 1964.
L'introduzione di Roddenberry è del 1986, infatti vediamo il set della sala macchine di TNG stagione 1, e sono già passati 21 anni, resi meno tristi proprio da Star Trek, almeno per me.
Roddenberry affermò di aver visionato molti film di fantascienza prima di questo. Notate le porte pentagonali e l'atmosfera tetra del sottosuolo di Talos: ricorda molto l'ambientazione krell ne "Il pianeta proibito". I talosiani che vivono nel sottosuolo a seguito di una guerra e che sviluppano enormi capacità mentali ricordano a loro volta i krell per il potere della mente e lo sviluppo cerebrale e i morloch de "L'uomo che visse nel futuro" per quel che riguarda la vita sottarranea a cui sono costretti causa la guerra che ha devastato la superficie. Si tratta di due film storici della fantascienza, che sicuramente Roddenberry conosceva bene.
In questo pilot viene analizzata l'esperienza umana in ogni aspetto principale: amore, senso di protezione, solidarietà, odio, aggressività, guerra, violenza, dovere, diversificazione delle esperienze. In poche parole tutto quello che fa di noi gli homo sapiens che siamo (e Roddenberry lo sapeva eccome).
A proposito di diversificazione delle esperienze, la scena del pic-nic di Pike è sicuramente stata di ispirazione per il Nexus di "Generazioni", ove Kirk ritrovava se stesso quando Picard lo portò a riflettere sull'illusorietà della situazione e sul fatto che un uomo deve seguire il suo destino, senza cercare altrove. Pike ritrova se stesso e stimoli grazie ai talosiani, dai quali infatti si congeda in buoni rapporti. Lo si vedrà poi bene nell'episodio TOS 1x15 "L'ammutinamento".
Perfetta l'osservazione del talosiano a fine pilot: gli homo sapiens preferiscono una libertà piena di incertezze a una vita programmata, per quanto allettante essa sia. Siamo animali predatori, non scordiamocelo, e la nostra aggressività indirizzata nel modo giusto ci ha permesso di strappare il pianeta ai neanderthal (che erano intelligenti quanto i sapiens ma molto meno aggressivi) e di usarne la natura a nostro vantaggio.
Complimenti a Roddenberry, alla sua visione, alla sua cultura, ai suoi sogni che ci hanno regalato fino ad ora 43 anni di un sogno che iniziò su uno sparuto set della Paramount fatto per lo più di cartoni dipinti.