1x14 - Corte marziale

La prima, l'originale, dove il viaggio è cominciato…
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TheGib
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Messaggio da TheGib » 6 gen 2008, 15:14

sfera ha scritto:
vabbe , almeno , abbiamo una certezza , nel futuro le malattie veneree sono state sconfitte.....a giudicare da come kirk si da da fare
veramente... sarà lui il principale diffusore :lol2:

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efagiol
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Messaggio da efagiol » 12 giu 2008, 10:49

In effetti l'avvocato fa un po' la figura del pirla. Non interroga nessuno, fa tutta una filippica sui libri e poi non ne usa uno, va a prendere la figlia del traditore perché "... potrebbe essere utile ...". Insomma... non mi sembra un grande avvocato.
L'episodio in se non è male, il primo di una lunga serie di episodi a sfondo legale che ci accompagnerà per 40 anni.

@medico olografico (sempre grande nel trovare i "veri" punti nevralgici degli episodi) : ti è sfuggita una scena essenziale: Kirk che dopo il primo schiaffo ha già la maglia strappata !

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Messaggio da ormazad » 12 giu 2008, 18:10

L' ho appena rivisto .
Noiosetto .potevano eliminare il PM in minigonna e dare un pò più spazio all' avvocato amante dei libri .
Mi ha colpito la fiducia cieca nel computer . Evidentemente a fine anni 60 " virus informatico " e " " hacker " non erano molto diffuse .
Va be che adesso si dice " l' ho visto su internet " come 30 anni fa si diceva " l' ho visto in TV " .

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Messaggio da hathor » 26 giu 2009, 19:10

Beh, la nota di rilievo che posso fare su questo episodio sono le affermazioni del mio "papi" (se sapesse come lo chiamo... :wink: ):

inizio episodio, si prospetta la corte marziale per Kirk: "Dai che g'la cheven a ferel forà!" --> trad. "Dai che ce la fanno a farlo fuori"

fine episodio, rivolto a mia mamma con voce marvinizzata: "Niente, neanche stavolta ce ne siamo liberati"...

Ps. credo stia per andare in overdose!

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Messaggio da Myra » 6 lug 2009, 21:17

Oggi l'ho rivisto e...accidenti ho notato delle cosucce oggetto di critica.
Nel duello finale tra kirk e Finney, kirk è sostituito da una controfigura ma fin qui niente di nuovo. Il fatto è che fanno vedere in alcune inquadrature kirk con la maglia tutta strappata, poi ripreso subito dopo da dietro la controfigura ha la maglietta integra.
Hai capito i taccagni, hanno voluto risparmiare sulle magliette, alla controfigura non l'hanno voluta rompere. Che figura!!


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Messaggio da spones » 7 lug 2009, 12:11

Ma nooooooo... :eek: Non era per taccagneria, semplicemente il contratto di Shatner imponeva che lui fosse l'unico nella serie con la maglietta strappata... :smokin: :grin:



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Messaggio da solo » 8 lug 2009, 15:25

A me quest'episodio è piaciuto molto, l'ho trovato molto interessante soprattutto quando Kirk da lo 'spunto' a Spock per andare avanti nella ricerca di un appiglio che lo faccia scagionare dall'accusa, con la parola 'scacchi' infatti Spock riesce a capire che il computer era stato modificato. Ho trovato un pò deboluccio invece il personaggio 'Jamie Finney'; troppo repentino il suo cambiamento d'umore e anche se è vero che questo atteggiamento ha fatto riflettere l'avvocato difensore di Kirk, poteva essere spiegato meglio secondo me. Bellissimo il passaggio dove si elencano i meriti e i riconoscimenti di Kirk durante il processo, il piccolo battibecco fra Cogley, difensore, e l'accusatrice è risultato semplice ma efficace.


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Messaggio da Myra » 8 lug 2009, 18:13

No, l'anello debole dell'episodio è l'avvocato. Un personaggio bidimensionale, senza spessore. Non perchè l'attore sia stato poco bravo ma perchè gli hanno cucito addosso una sceneggiatura pessima


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Messaggio da VulcanSmile » 8 lug 2009, 21:21

E' tanto che non lo rivedo, ma mi pare di ricordare che l'avvocato vecchio stile mi fosse piaciuto molto.

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Messaggio da Myra » 9 lug 2009, 6:36

Sì ma doveva fare l'avvocato, allora sarebbe piaciuto anche a me


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Messaggio da hathor » 9 lug 2009, 9:05

Correct Myra... qualcuno che l'ha visto in lingua originale sa dirci se è sempre così piatto l'avvocato?

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Messaggio da spones » 9 lug 2009, 12:25

In effetti non concordo sull'avvocato.
Da come ho letto io la situazione, bisogna avere una specie di "doppia chiave di lettura" per valutare l'episodio in generale e l'avvocato in particolare.

Intanto parliamo di "USA" e del loro modo di vedere le corti di giustizia, secondariamente ci hanno dipinto l'avvocato come una sorta di "anticonformista" che punta tutto sull'umanità. Sulla dualità uomo/macchina. Da qui il suo comportamento "passivo" fino a quando non si parla di ciò che per lui é importante, cioè l'umanità di Kirk contro la freddezza della macchina.

La seconda chiave di lettura riguarda la classica situazione "Perry Mason". Cioè, hai il migliore avvocato ma la situazione é comunque disperata, urge l'assistente (Spock in questo caso) e il colpo di genio (andiamo sull'Enterprise). E' un classico svolgimento di quel tipo di film/telefilm anni '50 e '60.

E quello che per voi é la piattezza dell'avvocato, io la vedo come un "superiamo le schermaglie ed andiamo al dunque". La storia é costruita in modo che le prove (e, cosa ancora più importante le prove che ai tempi di Kirk sono considerate le più schiaccianti, cioè la testimonianza del computer) siano "definitive". Non so, quando ti rendi conto che la giuria ha a disposizione prove che loro considerano schiaccianti contro il tuo cliente hai poco da fare... forse l'unica cosa sarebbe chiamare Denny Crane :smokin: :grin:

Tutto questo, ovviamente, a mio personalissimo parere e secondo la mia personalissima chiave di lettura :grin:

P.S. Questo, comunque, é uno degli episodi che riguardo più spesso. :wink:

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Messaggio da solo » 19 lug 2009, 18:12

Una situazione degna anche di alcuni romanzi di Grisham anche se mi rendo conto che i tempi erano diversi. E infatti l'avvocato va visto più come aiuto 'umanitario', che guarda cioè alla profondità della persona, che al resto; basta guardare la scena in cui Kirk si presenta per la prima volta da lui, non trova un uomo freddo e determinato ma uno studioso circondato da libri perchè sono quelli la vera soluzione. Fra le righe si potrà trovare sempre la risposta, invece che utilizzare una 'fredda' e 'calcolatrice' macchina. E continua poi, in sede di processo, durante la presentazione dell'imputato, Kirk, e dei vari componenti l'equipaggio dell'Enterprise. Alla richiesta dell'avvocato dell'accusa di poter sospendere la descrizione degli encomi e delle onoreficenze di Kirk, perchè 'tutti quanti conosciamo il suo stato di servizio', l'avvocato della difesa pretende che si continui invece per sottolineare proprio l'aspetto umano, integerrimo e ligio al dovere fino in fondo, dell'accusato. Senza scadere però nella retorica senza senso, infatti quando la lista stava diventando troppo lunga lui, con lo sguardo puntato verso l'accusa, asserisce 'ora può bastare'. Una mossa davvero sottile perchè le fa capire che l'accusato non è uno sprovveduto, sempliciotto e troppo giovane comandante di un'astronave bensì un uomo con tutti i controcaxxi, e quindi quel gesto che si vede nel filmato (il pulsante rosso che si accende prima del tempo) non è possibile ricondurlo a lui. Il resto è 'accademia' come dicono, Spock che ha il suo lampo di genio nel capire che il computer non sta 'giocando a scacchi' come lui gli ha 'insegnato' e da lì la trama si avvia al termine.


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Messaggio da VulcanSmile » 27 gen 2012, 22:37

L'ho rivisto, continua a piacermi molto come episodio e continua a piacermi la figura di Cogley. Devo dire che rivisto oggi dopo anni, in effetti, il vecchio avvocato lo ricordavo più "presente", proprio come mero minutaggio in onda. Ma questo a mio parere ne enfatizza ancora di più il carisma. Non lo trovo bidimensionale, lo trovo appassionato e coraggioso. D'altronde cosa poteva fare? Puntava tutto sull'impeccabilità di Kirk ma poi la prova-tv l'ha incastrato...
Degno di nota però, secondo me, è il suo tiratone anti-macchine, il suo accorato rammarico per il predominio delle macchine sull'uomo. Nel discorso sottolinea - in quel contesto con buona ragione - che le macchine non possono avere diritti. Da qui al processo a Data, grande episodio delle prime stagioni di TNG, il link è immediato. Tempo una generazione, e le premesse si sbriciolano.

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Messaggio da Gas75 » 11 nov 2012, 19:21

Rivisto ieri notte.
Molto godibile questa puntata "giuridica", anche se preferisco "La misura di un uomo" in TNG.

Forse ha stonato un po' solo il cambio di facciata dell'avvocatessa accusatrice dopo aver perso la causa!

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