1x20 - Domani è ieri
Inviato: 2 giu 2007, 18:21
Numero di produzione: 21
Titolo originale: Tomorrow is Yesterday
Data stellare 3113.2
Anno 2267
(fonte www.hypertrek.org)
Altro bellissimo episodio di questa magnifica stagione 1 della serie classica.
Assistiamo alla prima avventura di Kirk & C. nel passato (il primo viaggio nel tempo, seppur di pochi minuti, lo abbiamo visto in 1x06 "Al di là del tempo). Spock ci fornisce i primi rudimenti sulla meccanica temporale e sui paradossi che possono venirsi a creare con i viaggi nel tempo. Questo per mettere a tacere chi considera Star Trek e i trekker roba per bambini stupidi: la meccanica temporale era dibattuta negli anni '60 solo nel ristretto ambito accademico dei fisici del calibro di Feynmann, il che testimonia l'elevatissimo livello culturale di Roddenberry e di Star Trek in genere.
Riguardo la tecnologia in questo episodio vediamo in azione i replicatori alimentari, sentiamo parlare di energia di impulso e di motori ausiliari e apprendiamo come attraverso i motori di curvatura sia possibile viaggiare avanti e indietro nel tempo sfruttando l'effetto fionda di un centro di gravità come una stella o un buco nero (è proprio un buco nero a causare l'incidente che spinge l'Enterprise indietro di 300 anni). Altra notazione: anche il concetto di buco nero era dibattuto negli anni '60 solo nei dipartimenti di fisica; sempre per rispondere a chi considera noi trekker degli ignorantelli...
Apprendiamo anche che all'epoca di Kirk (XXIII secolo) non era ancora possibile la cancellazione selettiva della memoria (McCoy afferma di essere impossibilitato a farlo sul cervello del capitano USAF John Christopher).
Si conferma inoltre la solidità costruttiva dell'Enterprise e della Classe Constitution, astronavi capaci di resistere a sollecitazioni violentissime come la deformazione del tessuto spazio-tempo durante un viaggio temporale.
Infine vediamo il primo teletrasporto temporale, quando Christopher e il sergente vengono sovrapposti a se stessi per ristabilire l'ordine delle cose. Non è chiaro come mai i due poi non ricordino niente (penso sia dovuto al fatto che sono tornati a prima di ieri e gli eventi a bordo dell'Enterprise non sono quindi avvenuti); resta il fatto che il teletrasporto temporale ideato da Spock è un colpo di genio che fa a pari con l'aggancio scheletrico attuato da B'Elanna Torres in VOY.
Ho pensato che un titolo azzeccatissimo per questo episodio poteva essere anche "Prigionieri del tempo", riferendosi al dialogo tra Kirk e Christopher dove si scopre che Christopher non può tornare sulla Terra per non alterare il futuro e l'Enterprise non può tornare al suo tempo causa i guasti ai motori. Comunque anche "Domani è ieri" rende bene l'idea perchè Spock spiega che avvicinandosi al Sole l'effetto fionda porterà l'Enterprise indietro nel tempo a "prima di ieri" e superato il Sole invece il verso del tempo si invertirà portandola in avanti (anzi, senza frenata temporale l'Enterprise supererebbe anche il proprio tempo finendo nel futuro).
Risaltano in questo episodio le abilità ingegneristiche di Scotty che prima ripara i motori e poi sfrutta al limite le prestazioni dell'Enterprise durante il viaggio nel tempo e il genio di Spock che esegue a mente i calcoli per il viaggio nel tempo, lasciando basito McCoy che lo credeva distratto.
Divertente la modifica apportata al computer dell'Enterprise dalla società matricarcale di Cignus XIV, con la voce femminile e sensuale che suscita chiaro imbarazzo in Kirk e fa divertire Christopher.
L'equipaggio dell'Enterprise è composto di 430 persone.
Un piccolo omaggio all'Italia: il colonnello che arresta Kirk nella base militare si chiama Fellini, in onore del nostro grande regista (un altro omaggio all'Italia è stato il nostro tricolore nella stanza di Trelane in 1x17 "Il cavaliere di Gothos").
Titolo originale: Tomorrow is Yesterday
Data stellare 3113.2
Anno 2267
(fonte www.hypertrek.org)
Altro bellissimo episodio di questa magnifica stagione 1 della serie classica.
Assistiamo alla prima avventura di Kirk & C. nel passato (il primo viaggio nel tempo, seppur di pochi minuti, lo abbiamo visto in 1x06 "Al di là del tempo). Spock ci fornisce i primi rudimenti sulla meccanica temporale e sui paradossi che possono venirsi a creare con i viaggi nel tempo. Questo per mettere a tacere chi considera Star Trek e i trekker roba per bambini stupidi: la meccanica temporale era dibattuta negli anni '60 solo nel ristretto ambito accademico dei fisici del calibro di Feynmann, il che testimonia l'elevatissimo livello culturale di Roddenberry e di Star Trek in genere.
Riguardo la tecnologia in questo episodio vediamo in azione i replicatori alimentari, sentiamo parlare di energia di impulso e di motori ausiliari e apprendiamo come attraverso i motori di curvatura sia possibile viaggiare avanti e indietro nel tempo sfruttando l'effetto fionda di un centro di gravità come una stella o un buco nero (è proprio un buco nero a causare l'incidente che spinge l'Enterprise indietro di 300 anni). Altra notazione: anche il concetto di buco nero era dibattuto negli anni '60 solo nei dipartimenti di fisica; sempre per rispondere a chi considera noi trekker degli ignorantelli...
Apprendiamo anche che all'epoca di Kirk (XXIII secolo) non era ancora possibile la cancellazione selettiva della memoria (McCoy afferma di essere impossibilitato a farlo sul cervello del capitano USAF John Christopher).
Si conferma inoltre la solidità costruttiva dell'Enterprise e della Classe Constitution, astronavi capaci di resistere a sollecitazioni violentissime come la deformazione del tessuto spazio-tempo durante un viaggio temporale.
Infine vediamo il primo teletrasporto temporale, quando Christopher e il sergente vengono sovrapposti a se stessi per ristabilire l'ordine delle cose. Non è chiaro come mai i due poi non ricordino niente (penso sia dovuto al fatto che sono tornati a prima di ieri e gli eventi a bordo dell'Enterprise non sono quindi avvenuti); resta il fatto che il teletrasporto temporale ideato da Spock è un colpo di genio che fa a pari con l'aggancio scheletrico attuato da B'Elanna Torres in VOY.
Ho pensato che un titolo azzeccatissimo per questo episodio poteva essere anche "Prigionieri del tempo", riferendosi al dialogo tra Kirk e Christopher dove si scopre che Christopher non può tornare sulla Terra per non alterare il futuro e l'Enterprise non può tornare al suo tempo causa i guasti ai motori. Comunque anche "Domani è ieri" rende bene l'idea perchè Spock spiega che avvicinandosi al Sole l'effetto fionda porterà l'Enterprise indietro nel tempo a "prima di ieri" e superato il Sole invece il verso del tempo si invertirà portandola in avanti (anzi, senza frenata temporale l'Enterprise supererebbe anche il proprio tempo finendo nel futuro).
Risaltano in questo episodio le abilità ingegneristiche di Scotty che prima ripara i motori e poi sfrutta al limite le prestazioni dell'Enterprise durante il viaggio nel tempo e il genio di Spock che esegue a mente i calcoli per il viaggio nel tempo, lasciando basito McCoy che lo credeva distratto.
Divertente la modifica apportata al computer dell'Enterprise dalla società matricarcale di Cignus XIV, con la voce femminile e sensuale che suscita chiaro imbarazzo in Kirk e fa divertire Christopher.
L'equipaggio dell'Enterprise è composto di 430 persone.
Un piccolo omaggio all'Italia: il colonnello che arresta Kirk nella base militare si chiama Fellini, in onore del nostro grande regista (un altro omaggio all'Italia è stato il nostro tricolore nella stanza di Trelane in 1x17 "Il cavaliere di Gothos").