2x16 - Una guerra privata

odo2007 · Messaggio da **odo2007** » 11 ott 2007, 12:24

Numero di produzione: 45
Titolo originale: A Private Little War
Data stellare 4211.4
Anno 2267
(fonte http://www.hypertrek.org)

Episodio che ho gradito molto e che considero più che mai attuale. La fantascienza dà una bella lezione di sano realismo ai paladini della melassa pacifista oggi imperante.
Lo spirito di questo episodio mi ricorda molto le ultime due stagioni di DS9, di puro, crudo e buon realismo che non guasta mai.
La Prima Direttiva federale parla chiaro: nessuna ingerenza nello sviluppo della popolazione locale. Principio condivisibile, a patto che tutti si comportino correttamente, cosa che qui i klingon non fanno dato che agiscono con un imperialismo arrogante, nel senso che il loro intervento, introduttivo alla tecnologia delle armi da fuoco tra i neuraliani, non porterà nessun beneficio ai locali ma li trasformerà solo in schiavi del futuro protettorato klingon. Chiaro l'intento dei klingon di usare Neural come avamposto per attaccare la Federazione, in violazione del trattato di pace organiano.
Ecco quindi che in questa situazione bisogna mettere da parte il buonismo e agire concretamente, creando un equilibrio di forze che porti a una situazione di stallo perenne onde impedire a figuri in malafede e pieni di cattive intenzioni di portare a termine i loro propositi (i klingon nella TOS, i sovietici nella realtà degli anni '60). La violazione della prima direttiva da parte di Kirk è quindi più che giustificata. La guerra fa parte della vita e spesso te la toglie; è un dato di fatto e non questione di mi piace/non mi piace.
Come ebbe a dire il generale Patton: la guera è dura, violenta e spietata. Quindi quando ci sei dentro o combatti e speri di sopravvivere oppure soccombi di sicuro, tertium non datur. L'equilibrio delle forze realizzato da Kirk (che nel finale ordina a Scott di fabbricare un centinaio di archibugi per la gente di Tyree) è un gioco sporco e difficile, ma è anche quella "porcheria" che impedirà ai klingon di assoggettare i neuraliani a un regime di terrore e di morte..
Lo stesso Tyree, pacifista convinto, alla fine si dimostra uomo, e di fronte alla tragica fine della moglie Nona, capisce che nella situazione in cui si trova non resta che combattere. Nona, dal canto suo, paga l'inesperienza di guerra che deriva da periodi troppo lunghi di bambagia: in guerra la cosa più importante è stare seduti sulla riva del fiume, leggi osservare gli eventi e attendere il momento più propizio per colpire e mettersi in una posizione di vantaggio per poi dettare le proprie condizioni.
Mi è piaciuta anche la metafora finale di Kirk, che parla degli archibugi come di serpenti per il paradiso terrestre. Anche qui paragone azzeccato, perchè il libro della Genesi è una metafora sulla vita e sulla nostra condizione di uomini, nati per lavorare e per combattere, per guadagnare la libertà giorno per giorno e non certo per oziare in vuoti discorsi buonisti.

L'episodio contiene altre piccole chicche, quali i rituali esotici di guarigione. Qui vediamo quello neuraliano che ricorda lo sciamanesimo, e quello ferreo vulcaniano possibile grazie ad un eccezionale sviluppo delle strutture cerebrali e quindi della mente.

Lo xenobestiario si arricchisce della specie Mugato:
http://www.hypertrek.org/index.php/mugato?&ndx=324

Informazioni su Neural e sui neuraliani:
http://www.hypertrek.org/index.php/neural?&ndx=324
http://www.hypertrek.org/index.php/neuraliani?&ndx=324

jaime · Messaggio da **jaime** » 11 ott 2007, 13:52

aaaahhppperò, se ci dai boy!

D

non voglio dilungarmi sull'argomento (l'ho già fatto per la noia di tutti in altri topic) però, devo dire, se mai interessasse a qualcuno e non credo ma lo dico lo stesso, che:
1) anche se a me la 6^ e 7^ stagione di Deep mi hanno fatto c....e (ma per ragioni di parte assolutamente personali legate alla sorte toccata al mio adoratissimo Gul, no one is like my Gul!!),
e
2) anche se non penso affatto che la filosofia Trek sia buonista (talvolta non lo è per niente)

... che estrapolando alcuni episodi e con particolare riferimento a quello oggetto di questo topic...mi trovo completamente d'accordo a metà col mister (che nello specifico sei tu Oduccio, darling) ;-D

quod scripsi, scripsi! (ahimé!)

odo2007 · Messaggio da **odo2007** » 11 ott 2007, 14:01

Caro Jaime,
come diciamo a Roma "quanno ce vò ce vò"
La vita è una lunga battaglia, non una marcia pacifista. Chiunque viva per davvero almeno un pò lo capisce.
Ho sempre preferito Kirk, Sisko, Janeway a Picard. Jean Luc è anche simpatico, ma a volte è troppo intellettuale; anche se poi i Borg hanno insegnato anche a lui le asprezze della vita.
Questo episodio ti butta nel turbine della sporca guerra, ben vengano episodi come questo.

Messaggio da **spones** » 11 ott 2007, 14:14

La vita è una lunga battaglia, non una marcia pacifista.

Sì, e "Homo homini lupus" e "cane mangia cane" e "uccidi o vieni ucciso", eccetera...

Chiunque viva per davvero almeno un pò lo capisce.

Credo, nel mio piccolo di aver un po' vissuto, ma non concordo... oppure non ho capito...

P.S. Per la cronaca, TNG (credo che in questo caso tu ti riferisca soprattutto a TNG) non é per nulla buonista, é semplicemente ottimista...

"Those people who think they know everything are a great annoyance to those of us who do."

Isaac Asimov

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Denny Crane

jaime · Messaggio da **jaime** » 11 ott 2007, 14:18

Aahh Odoooo, guardami bene, sono cara, non caro ;-DDD capisco che la mia dotta citazione da un'intervista calcistica ti possa aver tratto in inganno, ma anche se mi piace il calcio, son pur sempre una vezzosa signorina caro! uahahah

Non ho il tuo animo guerriero, ma concordo sul fatto che quanno ce vò ce vò, anche se negli ultimi anni 'sto "ce vò" non l'ho condiviso.

Kirk è il mio capitanone per antonomasia, Sisko lo metterei con la testa nel w.c. ... vedi che signorina raffinata? ;-D

Picard, mi piaciucchia, ma come la Janeway è un po' troppo saputello per i miei gusti!

...a leggerti, mi sembra di sentire il rombo degli Augusta e dei CH-47 Chinook e certe musiche in sottofondo...

D

quod scripsi, scripsi! (ahimé!)

Messaggio da **TheGib** » 11 ott 2007, 14:25

Io credo che talvolta si faccia un po' di confusione tra pacifismo, buonismo, ottimismo (ottima precisazione dell'imperatore).
Così come si fa tra buoni/cattivi pensando alla guerra fredda.
Così come si fa quando si confrontano diverse civiltà, diverse morali, diversi stili di vita.

La situazione è (ammp) un tantino più complessa, e l'episodio della TOS può essere in questo uno spunto per la riflessione, ma non credo che voglia essere un teorema

.

P.S. ma come sarà dolce quel cucciolotto tutto bianco, peloso e sorridente che vuole tanto bene a Kirk? [O:D]
... uno dei miti della TOS

La nostra vera nazionalità è l'umanità. H.G.Wells

...siamo tutti un po' Garak

jaime · Messaggio da **jaime** » 11 ott 2007, 14:41

uahahah Gib, t'è vist?!? (hai visto?!? come si dice qui da dove scrivo!)

dolcezza di gran classe, caro mio, ah ah! ;-D

quod scripsi, scripsi! (ahimé!)

crewe · Messaggio da **crewe** » 11 ott 2007, 16:48

jaime, go home, old chump! ;-D

odo2007 · Messaggio da **odo2007** » 11 ott 2007, 18:08

spones ha scritto:
La vita è una lunga battaglia, non una marcia pacifista.
Sì, e "Homo homini lupus" e "cane mangia cane" e "uccidi o vieni ucciso", eccetera...

Chiunque viva per davvero almeno un pò lo capisce.
Credo, nel mio piccolo di aver un po' vissuto, ma non concordo... oppure non ho capito...

P.S. Per la cronaca, TNG (credo che in questo caso tu ti riferisca soprattutto a TNG) non é per nulla buonista, é semplicemente ottimista...

"Those people who think they know everything are a great annoyance to those of us who do."

Isaac Asimov

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Denny Crane

Cara Spones,
ho solo espresso opinioni personali, che come sempre suscitano un vespaio perchè in Italia i più sono omologati sul pensiero unico sinistroide-pacifista e non sono più abituati a confrontarsi con chi rifiuta di appiattirsi e non la manda a dire. I miei post non sono mai attacchi personali ma esprimono semplicemente il mio punto di vista, del quale non devo rendere conto a nessuno, tanto meno alla cricca pacifista-ambientalista.
Semplicemente in questo episodio mi è piaciuto Kirk, pragmatico e risoluto, che ha risolto la situazione come meglio poteva, salvando i neuraliani da un massacro di ben maggiori proporzioni (perchè la fazione armata dai klingon avrebbe massacrato quella di Tyree il pacifista) e dal regime spietato dei klingon del XXIII secolo.

Messaggio da **TheGib** » 11 ott 2007, 20:05

@spones: ti sei salvato con "ecc.", ma hai dimenticato (diciamo tralasciato

) il fondamentale: "si vis pacem para bellum"...

...non può mancare in tale rosario di invocazioni.
[O:D][O:D][O:D]

La nostra vera nazionalità è l'umanità. H.G.Wells

...siamo tutti un po' Garak

odo2007 · Messaggio da **odo2007** » 11 ott 2007, 22:15

si vis pacem para bellum

bravo TheGib, non guasta mai e ben si adatta alla situazione affrontata da Kirk in questo episodio

per ricordare poi l'ammiraglio Ross a colloquio con Bashir:
inter arma enim silent leges

Messaggio da **TheGib** » 11 ott 2007, 23:09

No, non ci siamo capiti: per me guasta sempre.
Ma io rispetto anche i pareri altrui

.

La nostra vera nazionalità è l'umanità. H.G.Wells

...siamo tutti un po' Garak

Messaggio da **spones** » 12 ott 2007, 9:25

Vespaio? Se dire che non sono d'accordo suscita un "vespaio", allora scusa e buona giornata.

"Those people who think they know everything are a great annoyance to those of us who do."

Isaac Asimov

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Denny Crane

VulcanSmile · Messaggio da **VulcanSmile** » 12 ott 2007, 9:40

Odo, scusa se mi permetto: però, leggendo qua e là i tuoi interventi, a me sembra che tu reagisca alle opinioni contrarie come se ti sentissi accerchiato dai malevoli untori del qualunquismo... secondo me il tuo lavoro di approfondimento delle puntate è lodevole, e se qualcuno obietta su qualche punto non è né un attacco personale, né una cospirazione "al ribasso" per negare la fondatezza dei tuoi ragionamenti, ma solo... un'idea diversa.

"I have a dream; a dream that all people... Humans, Jem'Hadar, Ferengi, Cardassians... will someday stand together in peace... around my Dabo tables." (Quark)

jaime · Messaggio da **jaime** » 12 ott 2007, 10:41

Santo cielo, perché anche stavolta mi sembra che abbiate ragione tutti?!?
Devo proprio darmi una registrata! ;-D

Sì, perchè anche se non condivido la posizione guerriera e "ferocemente destrorsa" ;-D di Odo, mi piacciono il suo coraggio e il suo pragmatismo, per non parlare della sua capacità di analisi, anche se parte da presupposti e va in una direzione divergenti rispetto al mio modo di vedere le cose (o meglio ai miei maldestri tentativi di avere un'idea sulle cose).
E poi mi piace la sua prosa, secca e decisa.
Bravo se fossi un'insegnate di italiano ti darei un bel voto!

D
(quel dà con l'accento, poi, è una delizia, una vera prelibatezza, rara in questi tempi sbrigativi e approssimativi)

Ma d'altro canto sono molto più vicina alle posizioni meditative, possibiliste e meno aggressive, trekker in una parola, di Gib, Spones e Vulcan.

Sono confusa, per favore fate luce sull'argomento, perché in un altro topic mi hanno già detto che il mio pensiero è vuoto

Al momento penso di essere su posizioni meditativo-interventiste, aggressivo-pacifiste, destro-sinistrorse-anticentriche-qualunquiste e così via...oh mamma che casino, fate qualcosa pr favore!!!

quanto all'episodio, credo che il capitano Kirk si sia esibito in una delle sue tipiche performance che lo rendono diverso dagli altri capitani e che me lo fanno amare di più.
Si può non essere d'accordo con lui, ma si dimostra sempre capace di ragionare con la sua testa e di saper infrangere le regole quando lo ritiene in coscienza necessario

povera me, basta basta, sarà meglio che vada a casa come ha detto il malvagio Crewe

quod scripsi, scripsi! (ahimé!)

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