3x08 - Il diritto di sopravvivere

La prima, l'originale, dove il viaggio è cominciato…
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odo2007
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3x08 - Il diritto di sopravvivere

Messaggio da odo2007 » 14 nov 2007, 20:38

Numero di produzione: 63
Titolo originale: The Empath
Data stellare 5121.5
Anno 2268
(fonte http://www.hypertrek.org)

Episodio bellissimo, che mi è rimasto nel cuore.
Altruismo, amicizia, compassione, empatia, coraggio, amore. I migliori sentimenti che gli esseri umani sanno esprimere riempiono questo episodio che fa parte del filone psicologico che troverà la sua massima espressione in TNG 5x25 "The Inner Light".
La lezione che se ne trae è che se tutti fossero almeno un pò come Gemma, come Kirk, come McCoy e anche come Spock (notate il sincero dolore della sua parte umana quando McCoy rischia di morire) il mondo sarebbe un posto meraviglioso in cui vivere.
Il tormento di Kirk nel scegliere quale amico sacrificare di fronte all'aut aut dei Viani; il gesto altruista di McCoy che inietta il tranquillante a Spock e Kirk affrontando la tortura con immenso coraggio; Kirk che rimane indietro per salvare Gemma e finisce di nuovo catturato; Gemma che si carica delle ferite altrui vincendo il suo stesso istinto di sopravvivenza. Questi sono i gesti di amore e di coraggio; quei gesti che nel mondo di oggi sono sempre più rari e che rendono questo episodio attualissimo.

Splendida poi la lezione finale che ricevono gli stessi Viani. La tecnologia viana consente di salvare un solo pianeta, ovvio che la scelta va ben ponderata. Ma nella loro missione i viani smarriscono se stessi, finiscono per credersi gli angeli dell'Apocalisse e di conseguenza perdono la cosa più importante, ovvero l'empatia, la capacità di mettersi nei panni degli altri, e per altri devono intendersi tutti i protagonisti di un fatto; capacità senza la quale è impossibile formulare un qualsivoglia giudizio equilibrato. Gemma e Spock riportano i viani con i piedi per terra: Gemma salva McCoy rischiando di restare uccisa; Spock dimostra cosa si può fare con una mente ben organizzata quando spezza il campo di forza.
Inoltre si segnala Kirk che fa capire ai viani come l'altruismo e la compassione devono essere sì incoraggiati ma con equilibrio, senza perdere di vista innanzitutto l'amore per se stessi che fa da base all'amore per gli altri.

Sull'empatia di Gemma vorrei dire: se di empatia ce ne fosse un pò di più non dovremo sorbirci ogni giorno notizie di efferate crudeltà. Se si capisse quanto male si può fare agli altri, spesso anche con le sole parole, i rapporti interpersonali sarebbero molto più sereni. Dobbiamo tutti capire che gli altri con cui interagiamo non sono oggetti a nostro uso e consumo, ma esseri umani, figli di Dio come noi, che vanno trattati con rispetto e comprensione.

Episodi come questo mi riconciliano con una mia grande passione, la psicologia. Passione che abbandonai perchè la facoltà di psicologia funzionava in modo pessimo, essendo composta da persone svogliate e politicizzate a cui importava nulla dell'insegnamento. Oggi per fortuna c'è wikipedia per iniziare uno studio autonomo.

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Messaggio da TheGib » 14 nov 2007, 23:17

E' vero, episodio notevole.
Come sempre odo2007 ha sviscerato vita, morte e miracoli della vicenda, sottolineando anche come vengano allo scoperto i sentimenti reciproci del magnifico trio :wink:

Io vorrei rimarcare la bravura di Kathryn Hays, l'attrice che interpreta Gemma: con il solo linguaggio del corpo, e sopratutto l'espressività del viso, riesce a reggere ed anzi sovrastare gli altri interpreti dell'episodio.
Di fronte alle emozioni che suscitano la sua condizione, la sua sofferenza, la sua empatia, il resto dell'episodio passa in secondo piano.
Le strane ragioni dei Viani, le enigmatiche prove-torture alle quali sono sottoposti i nostri... servono a dare un senso "razionale" all'episodio; ma il vero fulcro è lei, Gemma, con le sue capacità ancor più rimarcate dall'handicap vocale che "apparentemente" la affligge.
Ma sarà davvero così per una razza che ha capacità empatiche talmente sviluppate?

Per una divina coincidenza questo episodio segue quello di Miranda, anch'essa donna eccezionale ma portatrice di handicap: la cecità; una donna che temeva la compassione, nella sua forma più meschina; la stessa compassione che, nella sua forma più nobile, pian piano si sviluppa in Gemma.

Due donne, due vite diverse ma tragicamente speculari, due modi unici di comunicare e di "sentire" gli altri. Chissà che cosa sarebbe scaturito da un episodio con entrambe.
(peccato che portino anche vestiti così simili... [:mauri369])

"Siamo tutti vulnerabili, chi più chi meno" (J.T.Kirk in "La bellezza è verità?")

La nostra vera nazionalità è l'umanità. H.G.Wells
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Messaggio da Gas75 » 30 mag 2008, 11:38

Interessante tematica, ma l'episodio è strutturato male: data l'importanza di studiare il comportamento di Gemma, i Vians si affidano troppo al caso... E se l'Enterprise non fosse passata di lì, o avesse avuto altre missioni prima di indagare sui due scienziati scomparsi? Avrebbero continuato il loro sadico esperimento?

Nulla di nuovo nel comportamento di Kirk-Spock-McCoy, cui s'aggiunge l'ottima espressività di Gemma (raro esempio di donna cui Kirk non infila in bocca 10 cm di lingua...), ma la trama per me regge poco in credibilità.
http://digilander.libero.it/OcchiVerdiSito

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Messaggio da hathor » 16 gen 2010, 0:48

Episodio a risparmio energetico...
I tipi "testoni" somigliano a quelli di 'The Cage'
Toh, ecco un Kirk a torso nudo, era un po' che non si spogliava!
Che infamoni questi Viani, lo mettono di fronte alla scelta Spock/Bones!
Bones allora cosa fa? Si diverte ad addormentarli tutti?!? Poi lo ripigliano in fin di vita... che carino, fa anche i "complimenti" a Spock... il Trio :smile: :smile: :smile:

E alla fine (finalmente) i cervelloni spiegano l'esperimento... Sono comunque cinici (e Jim mi darà ragione nella ramanzina finale).

Non sarà tra i miei episodi preferiti, ma comunque ha un suo perchè.

"How long since you've used them?"
"Eight years, seven months, sixteen days, four minutes, twenty-two..."

"Far too long."
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Messaggio da VulcanSmile » 14 lug 2012, 18:37

A me fa schifo.

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Messaggio da Krong » 15 lug 2012, 8:11

a me è piaciuto e piace sempre rivederlo.

Belin a l'è un bel giorno pe' mui!

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Messaggio da hathor » 16 lug 2012, 10:10

Originally posted by VulcanSmile

A me fa schifo.
Per usare una perifrasi, no?!? :wink:

"How long since you've used them?"
"Eight years, seven months, sixteen days, four minutes, twenty-two..."

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Messaggio da TheGib » 16 lug 2012, 23:17

Originally posted by VulcanSmile
A me fa schifo.
Non concordo, se non in un puntiglioso confronto con il precedente (Miranda), che ritengo stilisticamente e filosoficamente superiore.

Magari, se tu volessi unzippare l'osservazione... :wink:

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Messaggio da VulcanSmile » 17 lug 2012, 9:18

Ehehe.
Giusta richiesta TheGib.
Non mi piace come recita Liza Minnelli, che sembra un barboncino che chiede crocchette.
I viani mi sembrano la fotocopia dei cattivoni che avevano rapito il capitano Pike.
Il ritmo è lento.
La morale è di un autocelebrativo (per l'umanità umana degli umani) unto di dolciume che mi veniva voglia di torturare McCoy.
Certo, forse se andassi in vacanza sarei di umore migliore e più indulgente nei giudizi... Hihihi...

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Messaggio da spones » 17 lug 2012, 19:25

Schifo schifo magari no (lo schifo nella TOS non c'é :smokin: ), però non mi é mai piaciuto. Troppo "pretenzioso", poco fluido, poco interessante. Insomma in dieci minuti già empatizzavo per Gemma, in venti un po' antipatichina mi diventava, ai trenta tifavo quasi per i carnefici... :smokin:


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Isaac Asimov

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Messaggio da hathor » 18 lug 2012, 9:15

Originally posted by spones

(lo schifo nella TOS non c'é :smokin: )
[:prega]

"How long since you've used them?"
"Eight years, seven months, sixteen days, four minutes, twenty-two..."

"Far too long."
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