StarTrekItalia

Numero di produzione: 67
Titolo originale: Plato's Stepchildren
Data stellare 5784.2
Anno 2268
(fonte http://www.hypertrek.org)

Ecco la quarta corazzata potemkin della terza stagione, che si aggiunge a 3x02 "Elaan of Troyius", 3x03 "The Paradise Syndrome" e 3x06 "Spock's Brain".

Un vero peccato che l'episodio si sia perso nell'assurda psicocinetica platoniana, perchè il tema dell'Utopia platoniana avrebbe meritato un doppio episodio. Invece qui non si capisce niente, e chi non conosce Platone finisce per saperne meno di prima.

L'Utopia di Platone e la sua Repubblica sono la base, per il tramite di Hegel, della follia del comunismo e della sua variante tedesca del nazionalsocialismo. La Repubblica di Platone era la prima teorizzazione di quel paradiso in terra "garantito" da una elite illuminata che doveva decidere per tutti. Platone, correttamente interpretato da Bertrand Russell e da Karl Popper, è stato la musa ispiratrice di tutte le filosofie totalitarie che sono culminate, sempre per il tramite della Fenomenologia dello Spirito di Hegel, nel Capitale di Marx e nel Mein Kamf di Hitler.
Il discorso è lunghissimo per farlo in un post. Peccato come dicevo che in questo episodio non ve ne sia traccia, un occasione persa per fare cultura vera come tante volte è stato in Star Trek.

Ciò che rimane di questo episodio è il primo bacio interraziale nella storia della televisione, avvenuto tra William Shatner e Nichelle Nichols.

L'episodio e' effettivamente uno dei ''meno guardabili'' di tutta la TOS, a mio parere... [:mauri164]

Per quanto riguarda Platone e la sua Repubblica, fiumi di inchiostro sono stati scritti a questo proposito. Sicuramente ci sono aspetti controversi, che alla nostra sensibilita' suonano malissimo. Un esempio per tutti (forse il piu' eclatante) e' l'esclusione quasi totale dei poeti dallo stato platonico. Mi sembra giusto pero' dire che l'atteggiamento di Platone sulla poesia e sulla scrittura in generale non e' monolitico, e che in generale ci sono molti dubbi su come interpretare alcuni passi della Repubblica e l'intento dell'opera nel suo complesso. Non e' un po' ingiusto nei confronti del povero Platone, che bene o male ha influenzato in moltissimi campi la nostra cultura, etichettarlo senza appello come antesignano di tutte le dittature?

Scusate il parziale OT...
Ciao,
Beatrice (Popcorn)

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Anche questa volta io non sarei così drastico.
Più che un episodio su Platone e le sue idee (la combriccola in oggetto è il governo di un'elite illuminata su... un'elite illuminata ), lo vedo come un episodio sul potere e sulla libertà.
Il potere (la non tanto assurda psicocinesi) che rende insensibili, contro la sensibilità dell'unico "menomato": Alexander (un nome non casuale ).
Lui è, ammp, il vero protagonista dell'episodio; lui che, alla fine, sceglie di essere se stesso per non rischiare di diventare ciò che ha sempre disprezzato.
E poi, suvvia, anche vedere Spock finalmente insieme all'infermiera Chapel... è una bella soddisfazione .

La storia del bacio interraziale infine, è in pratica una "maledizione" per Star Trek; senza nulla togliere all'importanza dell'evento, è doveroso ricordare che c'è parecchia gente che cita Star Trek per questo singolo fatto di questo singolo episodio.
Quando ST, in molte altre occasioni, ha dimostrato di essere parecchi passi avanti al proprio tempo.

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odio questo episodio per l'unica ragione che odio vedere i miei eroi umiliati....so che è stupido ma è così!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Toh, c'è Brunetta!! E infatti c'è anche uno in mutua per un graffio...
Come, questi qui non sono in grado di curarsi?!?
L'attrice che fa Philana recita poi anche nel Medico del West e "tira gli schiaffi all'orba" in entrambi i ruoli.
Parmen (il nome è già un programma...[}:)]) ha una crisi, alla faccia di Uri Geller! E per fortuna che sta male!!
Povero Scott, quando si siede lui sulla poltrona del captain ne succede di ogni (teletrasporto guasto, nave immobilizzata,...): ecco come si chiama la patologia di Kim: "sindrome di Scotty"!!
Beh, Parmen il discorso sulla democrazia se lo poteva pure risparmiare che tanto non attacca.
E il balletto cui costringe i "nostri"? Sono veramente sadici, è un po' che non vedevo puntate della TOS, ma degli alieni così cattivi e perfidi non ne ricordavo!
Gli sceneggiatori non perdono occasione per denudare Kirk...

Spock: "Sento solo un maggior vigore"... uhm, sicuri che non sia da imputare alla visione di Uhura e Chapel (s)vestite?!?

Tutto è bene quel che finisce bene, per fortuna lo spettacolo finisce.
Kirk: "Scott, ci faccia risalire. Abbiamo un ospite" Ecco, lo sapevo Brunetta ce lo portiamo dietro!

Angolo Citazione - Spock: "Lo sfogo naturale delle emozioni non è spesso salutare per chi ti sta intorno" consenso!

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"How long since you've used them?"
"Eight years, seven months, sixteen days, four minutes, twenty-two..."
"Far too long."
...

Originally posted by odo2007 Ciò che rimane di questo episodio è il primo bacio interrazziale nella storia della televisione, avvenuto tra William Shatner e Nichelle Nichols.

Ho rivisto adesso la puntata "Elena di Troia" e mi sembra che anche questa tipa sia afroamericana quindi non è con Uhura il primo bacio interrazziale o sbaglio?

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Le esigenze dei molti contano più di quelle dei pochi o di uno

L'attrice non è afroamericana ma francese, e "Born to a French mother and Vietnamese father":
http://www.imdb.com/name/nm0638395/.

Comunque il personaggio non è afroamericano ma alieno; per cui, in ogni caso, non credo che nella mente collettiva dei telespettatori dell'epoca sarebbe potuto scattare il campanello d'allarme.

Al contrario i "nostri eroi" corrispondono ai normotipi; cioè due cittadini umani ma di razza diversa di una futuristica civiltà occidentale.

...anche se, personalmente, sono dello stesso parere di Albert Einstein: "Io appartengo all'unica razza che conosco, quella umana"

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Certo che per umiliarli ancora di più avrebbero potuto costringere Kirk e Spock a baciarsi tra di loro. Forse negli anni '60 sarebbe stato veramente troppo...

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Le esigenze dei molti contano più di quelle dei pochi o di uno

In effetti!!!

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"I have a dream; a dream that all people... Humans, Jem'Hadar, Ferengi, Cardassians... will someday stand together in peace... around my Dabo tables." (Quark)

Baciare Billone sarebbe stato troppo per Nimoy...

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Rivedendolo lo trovo comunque gustabile, benché idiotello. Soprattutto, ennesima grandissima prova d'attore da parte di Nimoy!

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"I have a dream; a dream that all people... Humans, Jem'Hadar, Ferengi, Cardassians... will someday stand together in peace... around my Dabo tables." (Quark)

a me piace da morire questo episodio, e poi vedere kirk che fa il cavallino è senza prezzo

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Belin a l'è un bel giorno pe' mui!