3x17 - Il marchio di Gideon
Inviato: 7 dic 2007, 19:05
Numero di produzione: 72
Titolo originale: The Mark of Gideon
Data stellare 5423.4
Anno 2268
(fonte www.hypertrek.org)
Episodio per lunghi tratti noioso e che tratta il tema della natalità in modo sconclusionato. Un vero peccato, perchè l'argomento è attualissimo e della massima importanza.
Mettere in bocca a Kirk la lapidaria affermazione di una Federazione dedita alla fornitura di mezzi anticoncezionali, senza tenere conto di tutte le implicazioni, mi è sembrata una forzatura politica dettata dai tempi (il telefilm è del 1968... l'apice del movimento anti-vita) e un pessimo servizio allo spirito trek che invece esalta sempre la vita e la sua primaria importanza.
Anche la posizione del popolo di Gideon è sconclusionata: dicono di amare la vita sopra ogni altra cosa e poi vogliono sterminare mezza popolazione almeno con un virus micidiale. La contraddizione è troppo stridente, anche qui una forzatura politica per far passare il messaggio di una tesi abortista da preferirsi a un fantomatico pericolo di epidemie dovute ad un mondo sovrapopolato.
Mettiamo da parte le strologazioni della trama e chiariamo come stanno le cose. La sovrapopolazione è una non questione: l'aumento di popolazione viene espresso da una curva logistica dotata di massimo asintotico. In poche parole, la popolazione aumenta rapidamente fino a bilanciarsi con le risorse disponibili. Una situazione come quella di Gideon, con individui che occupano ogni metro quadro di superficie, è priva di senso. Le tesi degli abortisti sono prive di senso. I problemi dei paesi ad alto incremento demografico sono politici e non legati alla natalità: non può prosperare economicamente una comunità a cui vengono negate le libertà individuali ed ove non vengono adeguatamente tutelati i diritti di proprietà (socraggiando così i singoli dall'intraprendere attività produttive in grado di garantire redditi adeguati). In molti paesi inoltre vengono condotte sistematiche campagne di informazione volte a delegittimare la famiglia tradizionale, proponendo modelli alternativi efffimeri e basati sul nulla (come il "movimento" del 1968...).
L'unica cosa buona in questo proposito la dice Odona a suo padre: il dolore è il senso di impotenza che ti assale quando non hai più speranza, quando vedi che non puoi fare niente. I modelli sociali anti-natalità (in primis il comunismo) hanno ucciso la speranza illudendo le masse sulla possibilità di una vita priva di responsabilità e di doveri tutta dedita al piacere effimero. Da questo bisogna partire per capire il resto.
L'episodio contiene comunque due importanti dettagli tecnici.
Apprendiamo che è possibile escludere la propulsione curvatura sulle navi classe Constitution (esclusione WRT la chiama Kirk). Inoltre già nel 2268 è possibile il teletrasporto agganciando un comunicatore.
Apprendiamo inoltre che Federazione e Flotta Astrale sono enti indipendenti, pur operando in sintonia di intenti.
Buona la considerazione di Spock su diplomatici e burocrati, che svolgono lavori diversi ma altrettanto inutili e spesso dannosi.
Kirk dice che Gideon è uno dei pochi pianeti non ancora annessi alla Federazione. Questo è inesatto, considerando che all'epoca di Kirk la galassia era in gran parte inesplorata.
Inesatta anche l'affermazione di Spock che sostiene che nella galassia non esistono più conflitti tra sistemi solari diversi (aspettassero il Dominio e poi se ne accorgono...).
Sulla chiromeningite vegana:
http://www.hypertrek.org/index.php/chir ... a?&ndx=103
(James Kirk l'ha contratta da giovane e ne porta gli anticorpi nel sangue)
Titolo originale: The Mark of Gideon
Data stellare 5423.4
Anno 2268
(fonte www.hypertrek.org)
Episodio per lunghi tratti noioso e che tratta il tema della natalità in modo sconclusionato. Un vero peccato, perchè l'argomento è attualissimo e della massima importanza.
Mettere in bocca a Kirk la lapidaria affermazione di una Federazione dedita alla fornitura di mezzi anticoncezionali, senza tenere conto di tutte le implicazioni, mi è sembrata una forzatura politica dettata dai tempi (il telefilm è del 1968... l'apice del movimento anti-vita) e un pessimo servizio allo spirito trek che invece esalta sempre la vita e la sua primaria importanza.
Anche la posizione del popolo di Gideon è sconclusionata: dicono di amare la vita sopra ogni altra cosa e poi vogliono sterminare mezza popolazione almeno con un virus micidiale. La contraddizione è troppo stridente, anche qui una forzatura politica per far passare il messaggio di una tesi abortista da preferirsi a un fantomatico pericolo di epidemie dovute ad un mondo sovrapopolato.
Mettiamo da parte le strologazioni della trama e chiariamo come stanno le cose. La sovrapopolazione è una non questione: l'aumento di popolazione viene espresso da una curva logistica dotata di massimo asintotico. In poche parole, la popolazione aumenta rapidamente fino a bilanciarsi con le risorse disponibili. Una situazione come quella di Gideon, con individui che occupano ogni metro quadro di superficie, è priva di senso. Le tesi degli abortisti sono prive di senso. I problemi dei paesi ad alto incremento demografico sono politici e non legati alla natalità: non può prosperare economicamente una comunità a cui vengono negate le libertà individuali ed ove non vengono adeguatamente tutelati i diritti di proprietà (socraggiando così i singoli dall'intraprendere attività produttive in grado di garantire redditi adeguati). In molti paesi inoltre vengono condotte sistematiche campagne di informazione volte a delegittimare la famiglia tradizionale, proponendo modelli alternativi efffimeri e basati sul nulla (come il "movimento" del 1968...).
L'unica cosa buona in questo proposito la dice Odona a suo padre: il dolore è il senso di impotenza che ti assale quando non hai più speranza, quando vedi che non puoi fare niente. I modelli sociali anti-natalità (in primis il comunismo) hanno ucciso la speranza illudendo le masse sulla possibilità di una vita priva di responsabilità e di doveri tutta dedita al piacere effimero. Da questo bisogna partire per capire il resto.
L'episodio contiene comunque due importanti dettagli tecnici.
Apprendiamo che è possibile escludere la propulsione curvatura sulle navi classe Constitution (esclusione WRT la chiama Kirk). Inoltre già nel 2268 è possibile il teletrasporto agganciando un comunicatore.
Apprendiamo inoltre che Federazione e Flotta Astrale sono enti indipendenti, pur operando in sintonia di intenti.
Buona la considerazione di Spock su diplomatici e burocrati, che svolgono lavori diversi ma altrettanto inutili e spesso dannosi.
Kirk dice che Gideon è uno dei pochi pianeti non ancora annessi alla Federazione. Questo è inesatto, considerando che all'epoca di Kirk la galassia era in gran parte inesplorata.
Inesatta anche l'affermazione di Spock che sostiene che nella galassia non esistono più conflitti tra sistemi solari diversi (aspettassero il Dominio e poi se ne accorgono...).
Sulla chiromeningite vegana:
http://www.hypertrek.org/index.php/chir ... a?&ndx=103
(James Kirk l'ha contratta da giovane e ne porta gli anticorpi nel sangue)