3x18 - Le speranze di Zetar

La prima, l'originale, dove il viaggio è cominciato…
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odo2007
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3x18 - Le speranze di Zetar

Messaggio da odo2007 » 7 dic 2007, 22:14

Numero di produzione: 73
Titolo originale: The Lights of Zetar
Data stellare 5725.3
Anno 2268
(fonte http://www.hypertrek.org)

Questo è un buon episodio, la trama è buona e gli spunti interessanti parecchi.

Incontriamo un altra forma di vita immateriale, gli zetariani. Apprendiamo che essi erano in origine corporei, ma la scomparsa del loro pianeta li ha costretti ad evolversi in pura energia sotto forma di onde cerebrali; questo ha la spiacevole conseguenza di distruggere selettivamente zone dei cervelli con cui gli zetariani vengono a contatto, causando la morte dell'ospite.Gli zetariani mostrano la capacità di alterare il tracciato cerebrale di altri esseri viventi, conformando alle proprie necessità. Una forma di vita inusitata e molto interessante (per dirla con Spock), in pieno spirito trek.
In 3001: Final Odissey Arthur Clarke scrive che le macchine di Von Neumann comparse nel primo romanzo (ovvero i monoliti) altro non erano che i gusci abbandonati da esseri superevoluti che poi hanno fatto un ulteriore salto evolutivo trasferendo la propria essenza in stringhe di energia integrate nella struttura spazio-tempo dell'universo. Questa idea di Clarke altro non è che un affinamento di quanto visto in questo episodio con gli zetariani; tanto per dire dell'importanza di Star Trek.

Bello il confronto finale tra Kirk e gli zetariani, con la strenua lotta di Mira Romaine impegnata a difendere se stessa e la sua vita. Ogni individuo ha diritto pieno sulla propria vita, nessun diritto su quella altrui; la vita che ci è stata data è nostra, ogni individuo ha un unico proprietario che è se stesso. Un autentica lezione libertaria, incentrata sul diritto naturale. Kirk distrugge gli zetariani e non lo fa volentieri, ma perchè costretto dalla loro intransigenza. Non è facile accettare di morire, ma non per questo si può procedere distruggendo vite altrui come gli zetariani fanno da secoli.

Mi ha fatto piacere vedere anche Scott innamorato, che ancora una volta ci mostra il cuore d'oro che si nasconde dietro il suo apparire un pò burbero ed irascibile. Scott parla con Mira dei problemi dei viaggi spaziali, ovvero lo stress, l'ansia, i problemi completamente inusitati che si devono affrontare; tema questo che era molto di attualità nel 1968, quando erano in pieno svolgimento le missioni Apollo. Nel rapporto tra Scott e Mira abbiamo modo di vedere anche quale potente mossa all'azione sia l'amore; niente come l'amore dà la spinta ad andare avanti ed a perseguire gli obiettivi.

Memori Alpha, nome più che mai azzeccato, è de facto la biblioteca alessandrina della Federazione, poichè ospita tutto lo scibile delle civiltà federali.

Divertente la chiusura finale di Kirk, che fa notare come per la prima volta Spock, McCoy e Scott siano d'accordo su qualcosa, ovvero sul fatto che la miglior cura per Mira Romaine sia il buttarsi sul lavoro.

Memory Alpha:
http://www.hypertrek.org/index.php/memoryalpha?&ndx=324

Questione aperta:
in questo episodio Scott dice a Mira di essere nato nello spazio; HyperTrek invece lo dà per nato ad Aberdeen nel 2222. Quale delle due informazioni è esatta?

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Messaggio da Jeeg2000 » 7 dic 2007, 23:26

notato anch'io sto' particolare.

non so da dove Hypertrek abbia pescato l'info (un altro ep. trek? :rolleyes: ) , se non e' cosi', ha ragione l'episodio in questione.
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Messaggio da TheGib » 8 dic 2007, 9:06

Episodio carino, anche se il pericoloso accanimento finale di Kirk e soci mi lascia un poco perplesso.
La storia degli alieni si prestava a svariati approfondimenti, ma non si può avere tutto :wink: .

Anche qui due impressioni personali:
(1)
L'atmosfera della parte centrale dell'episodio, così come il destino degli Zetariani, mi ricorda certe "tensioni" di Spazio 1999.

(2)
Il sottotitolo dell'episodio potrebbe essere:
la fiera delle tecnologie dell'Enterprise
"potevamo stupirvi con effetti speciali..." [cit.]
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Messaggio da Gas75 » 11 giu 2008, 11:39

Episodio discreto.

Mi piace il personaggio di Scott, per cui vederlo coinvolto emotivamente rende (quasi) sempre interessante gli episodi.
Peccato solo che Mira appaia durante la terza stagione inoltrata, poiché sarebbe stato interessante sapere qualcosa di più di lei.
http://digilander.libero.it/OcchiVerdiSito

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Messaggio da hathor » 24 feb 2010, 0:54

Orpi! Scott è bello cotto, anzi... Scotto! Beh, visto il preambolo di mezza relazione che si potrebbe instaurare tra i due, ipotizzo che lei non possa durare molto o che comunque le accadrà qualcosa... infatti!
Che tenerone Scott che continua a dire che va tutto bene, che soffre solo di mal di spazio. Non studiano psicologia, vero, gli ingegneri?!? :wink:

Toh, la solita forma di vita incorporea che cerca una forma fisica e tende ad impossessarsi di un membro della nostra astronave preferita...

Bello il finale (anche se come il robottino rimango un po' perplessa l'accanimento non terapeutico di Kirk nella risoluzione finale), Spock che elucubra sulle emozioni umane e infine la battuta finale di Jim, mi ha fatto davvero ridere!

"How long since you've used them?"
"Eight years, seven months, sixteen days, four minutes, twenty-two..."

"Far too long."
...

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Messaggio da Gas75 » 28 feb 2010, 11:43

Scott sfortunato in amore + entità incorporea parassita... Non ricorda anche a voi "Fantasmi del passato"?

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Messaggio da spones » 1 mar 2010, 10:14

Non é il primo episodio che "sembra" un remake di qualcosa delle prime due stagioni... :rolleyes: Leggendo i libri di Shatner e Nimoy pare se ne fossero accorti anche loro leggendo gli script. "Il sogno di un folle" é un altro esempio... :rolleyes:



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Messaggio da carficar » 19 mag 2010, 2:02

Boccio l'episodio ad eccetto della bella piega amorosa di Scott. Per il resto tutto già visto e rivisto, l'idea di questi poveri alieni quasi estinti e in cerca di corpi per continuare a vivere, è stata più volte sviluppata nelle puntate precedenti.
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Messaggio da Gas75 » 24 giu 2010, 23:08

Rivisto poco fa.
Stranezza del doppiaggio: Kirk ordina ripetutamente di alzare gli schermi anziché i più ovvi scudi...

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Messaggio da Daenerys » 21 dic 2010, 14:27

Originally posted by odo2007Questione aperta:
in questo episodio Scott dice a Mira di essere nato nello spazio; HyperTrek invece lo dà per nato ad Aberdeen nel 2222. Quale delle due informazioni è esatta?
Potrebbe essere un modo di dire, oppure che Scott è salito giovanissimo, forse addirittura bimbo, su un'astronave o su un cargo e che quindi lui si senta "nato" nello spazio, anche se non è così

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Messaggio da VulcanSmile » 2 set 2012, 11:37

Rivisto e con piacere. Certo non brilla per originalità, ma si lascia guardare volentieri e il giustamente rimarcato "accanimento terapeutico", a mio modo di vedere, aggiunge pathos, mentre l'ardimentosa e sfortunata Mira Romaine fluttua nel tubone.
Certo che Scott quando si innamora va proprio in brodo di giuggiole, e non è la prima volta. Già nell'episodio di Apollo gli era andato il cervello in pappa... sarà una caratteristica degli ingegneri? Anche il mio adorato Geordi si prenderà una cotta stellare per Leah Brahms.
Ultimo appunto saccentello: alcune scelte di regia piuttosto ardite (zoom dall'alto su Kirk all'inizio, l'occhio della madre di Mira Romaine...) viste oggi sono un bel po' kitsch.

"I have a dream; a dream that all people... Humans, Jem'Hadar, Ferengi, Cardassians... will someday stand together in peace... around my Dabo tables." (Quark)

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Messaggio da Gas75 » 3 set 2012, 11:03

Originally posted by VulcanSmile

RGià nell'episodio di Apollo gli era andato il cervello in pappa... sarà una caratteristica degli ingegneri?
Se la figliola merita le nostre attenzioni, sì.[:I]

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Messaggio da VulcanSmile » 3 set 2012, 20:16

Beh in effetti, tantissimi anni fa, pure mio padre andò in pappa per quella bionda figliola di mia madre!

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