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il Replicatore

Inviato: 11 ago 2006, 23:28
da capitan_voy
che ne dite di questa tecnologia?
molto originale e da il sapore del futuro...
una macchina in grado di materializzare qualunque cosa,da un caffè ad una tuta ambientale.. in star trek enterprise sognavano una tecnologia cosi...
nella voyager il capitano aveva una grande padronanza con questa tecnologia (ricordiamo il famoso caffè nero)
rotta verso casa.....

Inviato: 12 ago 2006, 0:38
da stantuffo
E' sempre la solita pappa, alla base di gran parte della tecnologia trek (teletrasporto - ponte ologrammi - replicatore) c'è la conversione di materia in energia e viceversa... Sinceramente a me sorgono diversi dubbi in proposito. Che differenza c'è tra il cibo olografico e quello replicato, e perchè? Se il mio corpo può essere convertito in segnali elettrici quindi in dati, cosa vieta la clonazione istantanea? (Cosa che è successa varie volte infatti)

Ma soprattutto... se la Voyager deve economizzare con l'energia PERCHE' FARE UN USO INTENSIVO DEI PONTI OLOGRAMMI che sicuramente ne consumano in quantità folle?
..::si su kelu fit in terra si l'aiant serradu puru::..

ho visto TOS 1°, TNG, DS9-1°2°, VOY 1°2°3°4°5°, ENT 1°2°,film della TNG: NO SPOILER PLEASE!

Inviato: 12 ago 2006, 6:39
da itamare76
Beh sai che noia sarebbe stato passare 75 anni nel quadrante Delta ... ::p:
I'm Cial'drone of Borg.
Resisance is futile ... if < 1 Ohm (cit.)

Mia adorata Aracnia!

Inviato: 12 ago 2006, 13:49
da capitan_voy
mmm... corregetemi non ricordo bene...

in un episodio di voy il capitano Janeway si alleo' con un razza aliena la cui dono' lla voyager una tecnologia in grado di raddoppiare l'energia del replicatore cosi da raddoppiare le riserve di energie delleo stesso...
mmm... sono andati avanti cosi forse?...
forse per quanto riguarda il cibo...
il cibo olografico è per giunta finto...racchiuso in scudi di fotoni ecc. ecc.. quindi non puo dare nutrimento mentre il cibo prodotto dal replicatore è per cosi dire "clonato" quindi reale e mangiabile con tutti i sostogni nutritivi..
penso che mi sono capito solo io ahahahah ::O: [:I] :grin:
rotta verso casa.....

Inviato: 12 ago 2006, 19:12
da stantuffo
No no io ti ho capito ma il punto è che praticamente replicatore teletrasporto e ponte ologrammi sono lo stesso dispositivo... (il teletrasporto solo per metà)
..::si su kelu fit in terra si l'aiant serradu puru::..

ho visto TOS 1°, TNG, DS9-1°2°, VOY 1°2°3°4°5°, ENT 1°2°,film della TNG: NO SPOILER PLEASE!

Inviato: 12 ago 2006, 22:16
da R. Daneel Olivaw
Non mi pare che siano lo stesso dispositivo: Il replicatore trasforma praticamente l'energia in materia reale, mentre il ponte ologrammi crea solo "immagini solide", che non sono fatte di materia quindi richiedono quantità di energia di gran lunga inferiori a quelle necessarie al replicatore.

Inviato: 13 ago 2006, 1:14
da stantuffo
Parlavo del principio di trasformazione di materia in energia che sta alla base di tutti e tre
..::si su kelu fit in terra si l'aiant serradu puru::..

ho visto TOS 1°, TNG, VOY, DS9-1°2°, ENT 1°2°,film della TNG:
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Inviato: 13 ago 2006, 8:39
da R. Daneel Olivaw
Avevo capito. Stavo appunto dicendo non c'è molta conversione di energia in materia nel ponte ologrammi. Anzi, secondo logica non dovrebbe essercene per nulla.

Inviato: 13 ago 2006, 11:57
da stantuffo
Mh... luce solida? Questo stuzzica le mie (scarsissime :grin: ) conoscenze di fisica quantistica
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Inviato: 13 ago 2006, 14:30
da R. Daneel Olivaw
Basandomi su quanto viene detto in alcuni episodi mi pare di aver capito che la solidità degli ologrammi sia prodotta da campi di forza.

Tuttavia può darsi che in alcuni casi (come appunto la creazione di cibi e bevande) venga usata la tecnica della replicazione, ma in questo caso non si tratta di ologrammi.

Inviato: 13 ago 2006, 15:15
da Myra
Ragazzi, qui ci arrampichiamo sugli specchi! A me pare che il replicatore sia una sorta di bacchetta magica. In quanto al ponte ologrammi, anch'io sono propensa a pensare che siano fatti con la stessa tecnologia, non riesco a vedere la differenza tra il cibo del ponte ologrammi e quello del replicatore. Oltre a ciò non riesco a immaginare che tipo di campi di forze possano produrre un effetto simile. Ogni campo di forze agisce solo su determinati oggetti (ad esempio il campo magnetico ha effetto solo sulle particelle dotate di carica), e poi se le cose del ponte ologrammi fossero confinate in una specie di campo di contenimento come faremmo a manipolarle, a versare l'acqua, a mangiare una mela, ecc? A me la materia del ponte ologrammi sembra a tutti gli effetti materia, non luce solida (non so cos'è la luce solida). So cosa si intende oggi per ologramma e quelli di star trek sono tutt'altra cosa perchè gli attuali ologrammi, a meno che non ci sia stata una recentissima innovazione di cui non so nulla, vengono prodotti sfruttando le proprietà di diffrazione della luce per ricostruire l'immagine dell'oggetto tramite un fascio di luce di riferimento. Ma per quanto l'immagine sia tridimensionale, è pur sempre un'immagine ed è possibile passarci attraverso, non è solida!

Inviato: 13 ago 2006, 18:12
da itamare76
In effetti gli oggetti del ponte olòogrammi possono essere attraversato, anche il DOC mi pare goda di questa proprietà. Forse dipende dalla densità della materia creata bilanciando opportunamente fotoni e campi di forza.
Per quanto riguarda il cibo: il cibo olografico non ha nulla a che vedere col cibo replicato. Uno è una semplice proiezione, l'altra è materia (replicata).
I'm Cial'drone of Borg.
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Mia adorata Aracnia!

Inviato: 13 ago 2006, 20:15
da Mauri
Secondo me il cibo del ponte ologrammi è tale e quale a quello replicato, difatti in entrambi i casi viene mangiato dai vari membri degli equipaggi...
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Inviato: 13 ago 2006, 20:43
da R. Daneel Olivaw
Myra ha scritto:

Ragazzi, qui ci arrampichiamo sugli specchi! A me pare che il replicatore sia una sorta di bacchetta magica.
È ovvio che non parliamo di tecnologie reali, siamo nel campo della fantascienza quindi se parliamo di tecnologie Trek dobbiamo fingere che esista davvero un principio che ne permette la realizzazione, per lo meno nel mondo di ST. Se è per questo io considero bacchette magiche quasi tutte le tecnologie di Star Trek, a partire dal motore a curvatura finmo al teletrasporto.
In quanto al ponte ologrammi, anch'io sono propensa a pensare che siano fatti con la stessa tecnologia, non riesco a vedere la differenza tra il cibo del ponte ologrammi e quello del replicatore.
Se parliamo solo del cibo, l'ho detto anch'io che forse il ponte ologrammi integra anche un replicatore che utilizza per creare oggetti reali solo quando serve, come appunto cibi e bevande. In tutti gli altri casi proietta immagini che in qualche modo vengono rese solide. Non sono io a dirlo, lo dicono gli stessi personaggi della serie che gli ologrammi sono immagini. Restando nel mondo reale ci sono parecchie incongruenze, lo so benissimo, ma se ci atteniamo allle leggi fisiche sel mondo fantastico di ST possiamo benissimo accettarlo.
Oltre a ciò non riesco a immaginare che tipo di campi di forze possano produrre un effetto simile. Ogni campo di forze agisce solo su determinati oggetti (ad esempio il campo magnetico ha effetto solo sulle particelle dotate di carica), e poi se le cose del ponte ologrammi fossero confinate in una specie di campo di contenimento come faremmo a manipolarle, a versare l'acqua, a mangiare una mela, ecc? A me la materia del ponte ologrammi sembra a tutti gli effetti materia, non luce solida (non so cos'è la luce solida).
Se è per questo non riesco ad immaginarlo nemmeno io. Non è necessario spiegare come ciò sia tecnicamente possibile, del resto non riuscirei nemmeno a spiegare com'è possibile creare oggetti di materia dall'energia.
So cosa si intende oggi per ologramma e quelli di star trek sono tutt'altra cosa perchè gli attuali ologrammi, a meno che non ci sia stata una recentissima innovazione di cui non so nulla, vengono prodotti sfruttando le proprietà di diffrazione della luce per ricostruire l'immagine dell'oggetto tramite un fascio di luce di riferimento. Ma per quanto l'immagine sia tridimensionale, è pur sempre un'immagine ed è possibile passarci attraverso, non è solida!
Infatti, fin da quando sono comparsi per la prima volta in ST gli ologrammi non mi hanno mai convinto come tecnologia ma come ho detto sopra li accetto perchè fanno parte di un mondo inventato. Trovo che sia del tutto inutile basarsi sulle leggi della fisica che conosciamo, a meno che lo scopo non sia quello di cercare di stabilire se un giorno queste tecnologie (o altre simili) potranno esistere, ma non era questo lo scopo del topic.

Inviato: 13 ago 2006, 21:12
da itamare76
Mauri ha scritto:
Secondo me il cibo del ponte ologrammi è tale e quale a quello replicato, difatti in entrambi i casi viene mangiato dai vari membri degli equipaggi...
Anche quello dei personaggi olografici?

Secondo me bisognerebbe fare un'opportuna distinzione.
I'm Cial'drone of Borg.
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Mia adorata Aracnia!