"TREK" In Translation...una questione spinosa...
Inviato: 4 dic 2007, 18:03
Colgo l'occasione dell'annuncio delle prossime pubblicazioni della Free books (leggi il topic "Star Trek IDW comics by Free Books"), per aprire questa discussione su una questione di grande attualità.
Mi piacciono i Fumetti ed ultimamente cercavo di dilettarmi nell'editing, seguendo le semplici guide che si trovano online...
Photoshop(ma anche solo Paint.net), i font giusti, qualche ritocchino ai baloons...niente di che...ma con un po' di pazienza...si ottengono delle discrete "scanlazioni" (che termine orribile!...per dire traduzioni di fumetti scannerizzati...). Personalmente mi era passato per la mente che lavorando in team, ma così a scopo davvero ludico-culturale, avremmo potuto tradurre tutti i fumetti Trek in circolazione che non sono già stati tradotti...del resto se ci pensate...oggi non si lavora quasi più col pennello per colorare le tavole...ma si fa tutto col photoshop...quindi se uno acquista un fumetto in inglese e sa che, causa questi benedetti diritti d'autore [:mauri11] , o non verrà mai pubblicato in italiano o se lo sarà non costerà meno di 9 eurazzi (mi riferisco ad alcuni manga...scusate ma con tutto la passione che vuoi per i fumetti, per un ragazzino sono tanti) chi gli impedisce di tradurseli da solo? Direi nessuno. Vuoi mettere il piacere (...o la pazzia...vabbè) di decidere tu cosa dice Kirk, cosa osserva Spock, come sbotta Bones [arrabbiato]?
Il problema qual'è? questa benedetta legge sui diritti d'autore...[:deal]
Puoi infatti distribuire,condividere, scambiare fumetti "scanladotti" (in generale ma soprattutto online)? Direi proprio di no. Ma ne puoi anche solo parlare su un forum come il nostro? puoi organizzare una traduzione collettiva di un fumetto, ognuno da la sua, e si decide insieme? Capite che sono temi delicati...
Il discorso infatti si potrebbe estendere ad altre risorse che circolano su p2p. Gli audiobook per esempio...Se per esempio uno si prende la briga di trascrivere un audiobook (perchè come sapete è sempre una versione tagliata o modificata del romanzo originale...) perchè così riesce a seguirlo meglio (del resto prova tu a seguire un film in inglese leggendo invece dei sottotitoli...il romanzo da cui è stato tratto...), ma perchè non può condividerlo con gli altri? ...il perchè vorrebbe farlo è ovvio...perchè spera che il favore gli sia reso da qualcun'altro...Ora questo, non venitemi a dire che influirà sulla vendita dei fumetti o dei romanzi, vi prego...perchè non ci credo. Non credo che chi ama Star Trek, e ne collezioni i fumetti, non si compri (ammesso che possa farlo) sia l'originale in inglese che, se dio vuole, la versione italiana. E' invece vero che se i fumetti in vita sua non li ha mai comprati, e di quel fumetto non conosceva neanche l'esistenza, e un giorno per sbaglio lo ha trovato scannerizzato o scanladotto(giuro che è l'ultima volta che uso sto termine...), o recensito positivamente da chi lo ha letto scannerrizzato, magari leggendovi sopra la casa editrice, potrebbe anche venirgli l'insana idea di comprarlo, o di comprare altre pubblicazioni della stessa casa, o no? Insomma capisco che l'argomento è spinoso, ma ritengo che, ora che c'è anche una proposta di legge sul p2p, non sarebbe male parlarne un pò.
Sisko Out.
Mi piacciono i Fumetti ed ultimamente cercavo di dilettarmi nell'editing, seguendo le semplici guide che si trovano online...
Photoshop(ma anche solo Paint.net), i font giusti, qualche ritocchino ai baloons...niente di che...ma con un po' di pazienza...si ottengono delle discrete "scanlazioni" (che termine orribile!...per dire traduzioni di fumetti scannerizzati...). Personalmente mi era passato per la mente che lavorando in team, ma così a scopo davvero ludico-culturale, avremmo potuto tradurre tutti i fumetti Trek in circolazione che non sono già stati tradotti...del resto se ci pensate...oggi non si lavora quasi più col pennello per colorare le tavole...ma si fa tutto col photoshop...quindi se uno acquista un fumetto in inglese e sa che, causa questi benedetti diritti d'autore [:mauri11] , o non verrà mai pubblicato in italiano o se lo sarà non costerà meno di 9 eurazzi (mi riferisco ad alcuni manga...scusate ma con tutto la passione che vuoi per i fumetti, per un ragazzino sono tanti) chi gli impedisce di tradurseli da solo? Direi nessuno. Vuoi mettere il piacere (...o la pazzia...vabbè) di decidere tu cosa dice Kirk, cosa osserva Spock, come sbotta Bones [arrabbiato]?
Il problema qual'è? questa benedetta legge sui diritti d'autore...[:deal]
Puoi infatti distribuire,condividere, scambiare fumetti "scanladotti" (in generale ma soprattutto online)? Direi proprio di no. Ma ne puoi anche solo parlare su un forum come il nostro? puoi organizzare una traduzione collettiva di un fumetto, ognuno da la sua, e si decide insieme? Capite che sono temi delicati...
Il discorso infatti si potrebbe estendere ad altre risorse che circolano su p2p. Gli audiobook per esempio...Se per esempio uno si prende la briga di trascrivere un audiobook (perchè come sapete è sempre una versione tagliata o modificata del romanzo originale...) perchè così riesce a seguirlo meglio (del resto prova tu a seguire un film in inglese leggendo invece dei sottotitoli...il romanzo da cui è stato tratto...), ma perchè non può condividerlo con gli altri? ...il perchè vorrebbe farlo è ovvio...perchè spera che il favore gli sia reso da qualcun'altro...Ora questo, non venitemi a dire che influirà sulla vendita dei fumetti o dei romanzi, vi prego...perchè non ci credo. Non credo che chi ama Star Trek, e ne collezioni i fumetti, non si compri (ammesso che possa farlo) sia l'originale in inglese che, se dio vuole, la versione italiana. E' invece vero che se i fumetti in vita sua non li ha mai comprati, e di quel fumetto non conosceva neanche l'esistenza, e un giorno per sbaglio lo ha trovato scannerizzato o scanladotto(giuro che è l'ultima volta che uso sto termine...), o recensito positivamente da chi lo ha letto scannerrizzato, magari leggendovi sopra la casa editrice, potrebbe anche venirgli l'insana idea di comprarlo, o di comprare altre pubblicazioni della stessa casa, o no? Insomma capisco che l'argomento è spinoso, ma ritengo che, ora che c'è anche una proposta di legge sul p2p, non sarebbe male parlarne un pò.
Sisko Out.