<li>Sela agisce per consolidare le rimanenti forze di Tal'aura sotto il suo diretto controllo. Sostituisce diversi senatori "popolani" con i rappresentanti della nobiltà che si erano opposti a Tal'aura. Il supporto delle casate dei nobili le fornisce il potere di cui aveva bisogno per prendere il controllo del governo. Ma le manca il supporto delle forze militari e della Tal Shiar.</li>
<li>Rehaek, capo della Tal Shiar, annuncia di stare investigando personalmente sulle reali circostanze che circondano la morte di Tal'aura.</li>
<li>Donatra e le forse dello stato imperiali conquistano l'appoggio della popolazione romulana offrendo carichi di cibo agli insediamenti non militari.</li>
<li>Donatra, Sela e Rehaek raggiungono un accordo per condividere il potere, formando un comitato permanente. Cosi i pianeti di Donatra tornano a far parte dell'impero stellare romulano.</li>
<li>Donatra visita Remus ed incontra il leader remano Xiomek. Offre ai remani la cittadinanza romulana e una rappresentanza nel senato in cambio del loro supporto. Sela disapprova ma Rehaek si rifiuta di appoggiarla. Donatra prosegue con il suo piano.</li>
<li>I Remani accolgono la proposta di Donatra. La loro forza fisica in aggiunta alla loro formidabile forza militare, oltre che i rifornimenti di dilitio e di metalli pesanti, permette di incrementare la produzione di armi e navi.</li>
<li>Il senato romulano approva, con riluttanza, gli accordi di Donatra con i Remani. Ma molti romulani continuano a considerare i Remani, al massimo, cittadini di serie B.</li>
<li>La coalizione Bajoriana chiede ai Cardassiani di lasciare le colonie arresesi prima del trattato di pace con la Federazione nel 2370. Il consiglio della Federazione insieme ai Cardassiani supportano il ritiro dalle aree interessate.</li>
<li>Tutti i non Klingon sono espulsi da Khitomer come misura di sicurezza. I rifugiati sono inviati su di un vicino pianeta e potranno insediarsi solo dopo che avranno riconosciuto l'autorità dei Klingon.</li>
<li>La USS Enterprise E ritorna ai cantieri di Utopia Planitia per un esteso refit. Gli ingegneri dicono che per completare il refit ci vorrà almeno un anno, perché vogliono usare la nave per testare nuove tecnologie e nuovi armamenti.</li>
<li>Dopo più di due anni senza che vengano registrati segni di attività Borg nello spazio della Federazione, la flotta stellare smantella la task force istituita per fronteggiare la minaccia dei Borg. La codirettrice della task force Sette di Nove, per protesta, da le dimissioni e più tardi inizia a collaborare con l'istituto Daystrom per continuare le sue ricerche.</li>
<li>Jean Luc Picard si dimette dalla flotta stellare e viene nominato ambasciatore su Vulcano.</li>
<li>Beverly Crusher è promossa capitano e prende il comando della USS Pasteur, la quale viene assegnata alla ricostruzione delle strutture mediche su Cardassia.</li>
<li>Worf si dimette dalla flotta stellare e viene nominato ambasciatore della federazione su Qo'noS. Ristabilisce la sua relazione con Grilka.</li>
<li>Un nuovo sistema di sensori viene testato per la prima volta su di una nave stellare di classe Luna. Si studia un sistema per applicare la tecnologia alle classi precedenti.</li>
<li>L'istituto Daystrom ha successo nello sbloccare la matrice di Data dentro B4. Con la personalità e l'intelligenza dominante di Data, l'androide assiste i ricercatori per aggiornare il suo cervello positronico e ricreare il chip emozionale.</li>
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