MiaPic, forse è bene che chiarisca meglio un concetto fondamentale che probabilmente crea confusione nell'affrontare questa questione: Roddenberry non ha mai detto che nel futuro saremo tutti ricchi; ha detto che non ci saranno più poveri.Originally posted by MiaPiccolina
Solo alcuni si comportano come se il bisogno di denaro non sia un problema per loro. Kirk e Picard sicuramente danno l'impressione di non preoccuparsi dei propri compensi da capitano. E forse entrare nella flotta stellare significa essere dei privilegiati che appunto non devono preoccuparsi di mettere il piatto a tavola, perchè spesati di tutto. L'ultimo film, con la battuta di McCoy sulla ex moglie, lascia intendere una cosa del genere.Originally posted by Miles
il punto è che comunque gli umani di Star Trek si comportano come se il denaro non esistesse, come se non fosse un problema per nessuno di loro.
E' una differenza sottile, ma non è di poco conto. Anche se col replicatore puoi ottenere la maggiorparte di ciò che ti serve, è chiaro che un minimo di forza lavoro la devi retribuire (infatti gli ufficiali della flotta prendono un compenso, così come i minatori); il tizio della K7 probabilmente deve pagare un affitto e dei forntiori se decide di servire materiale non replicato (tra l'altro, ai tempi di quell'episodio, il replicatore non era ancora come quello ai tempi di Picard. Se non sbaglio era più una sorta di sintetizzatore alimentare. Non ricordo se nei romanzi o nelle guide ufficiali - correggetemi se sbaglio - viene detto che quel dispositivo che si vede a bordo della 1701 originale, da dove escono i cibi, sia in realtà una sorta di porta-vivande dalle cucine o al più un sintetizzatore alimentare piuttosto rozzo, rispetto al replicatore che verrà: infatti le pietanze servite nella TOS erano per la maggiorparte dei cubetti colorati).
In ogni caso ricordati che è stato spesso detto che sulla Terra (e presumibilmente sui mondi della Federazione) non esistono più povertà e malattie, non che non esistono più in assoluto. E se un umano vuole fare impresa invece di fare il Capitano, avrà i suoi costi da sostenere, che però non sono costi "vitali", sono costi contingenti con l'attività che ha scelto di fare (non dovrà trovarsi a scegliere se mangiare o pagare "EquiFed", per intenderci).
Anche per quel che riguarda il costo stesso del lavoro e della manodopera: vedi in Voyager che già usano "minatori olografici" per fare i lavori più pesanti e in TNG gli Exocomp o simili. Queste cose cambieranno per forza di cose il mondo dell'economia e quindi la società. Se tu rapporti l'assenza di denaro, non al mondo del 23°-24° secolo, ma al nostro, è chiaro che troverai sempre mille e mille motivi per ritenerla un'assurdità. Devi sforzarti di immaginarti il "come" ci si è arrivati e il perché si può vivere senza. Nonostante gli scivoloni presi da certi autori, io nella saga invece vedo molta coerenza su questo aspetto, rispetto a te, nel senso che a ben vedere è uno sviluppo molto più "logico" e meno "utopico" di quanto non sembri ad una prima analisi superficiale (per quanto - concordo con te - non so fino a che punto Roddenberry l'abbia studiato nei minimi dettagli).
Ottime citazioni, Orm! Ecco perché, come ho detto prima, preferisco l'approccio Ds9 alla questione dell'"umanità evoluta", rispetto a quello di Berman & Braga: in quei video, Quark spiega esattamente come "buonismo" degli umani e benessere economo-tecnologico siano assolutamente due fattori legati fra loro. Se si è avuta una sorta di evoluzione sociale, lo si è dovuto a secoli di benessere e di sviluppo su queste basi: tolte queste basi sul lungo periodo, l'uomo - nella sua individualiutà - non può che tornare al suo stato brado.Originally posted by ormazad
http://www.youtube.com/watch?v=W5J_qn93NkcI Ferengi, per cultura, considerano ancora la ricchezza in sé uno status; gli umani sembra proprio che siano usciti da questa logica
http://www.youtube.com/watch?v=ovichjjwnXk
Mi piace meno la filippica di Lily a Picard, che ha come risultato quello di far credere che i cosiddetti umani evoluti siano solo degli ipocriti che se la tirano, ma che appena "gli girano" o vengono toccati sul personale ridiventano i pezzi di melma che sono sempre stati.
In "The siege of AR-558" la differenza tra evoluzione sociale ed evoluzione come specie, è molto meglio affrontata (e - mi rivolgo a MiaPic - come vedi sono i Ferengi - cioè gli alieni di turno - a fare la morale agli umani, come da tradizione ).
@IlSisko: grazie per la segnalazione dell'articolo! Non solo è interessante in sé, ma è uno di quei piccoli dettagli per i quali, nonostante la svolta action impressa a Star Trek, continuo a preferire questo team creativo rispetto al precedente.