Non toccarmi l'immaginazione di Gene perché sennò metto il phaser su stordimento e faccio fuoco !!! [_phaser] (azz... la corte marziale per grave insubordinazione...)
Immagina di essere un uomo che negli anni 80 è già più che attempato, con la responsabilità di non lasciar cadere nel nulla 3 decenni di lavoro, e dimmi se non era un genio, soprattutto in fatto di creatività, anche perché era uno che era passato "dalla pietra al ferro" in pochi anni.
Jeeg2000 ha scritto:
... sono di militari e in una tale situazione esplosiva permettono all'uomo delle caverne di andarsene in giro?...ma appena arrivato sulla plancia caccialo a pedate, senza farlo neanche parlare!
E infatti, avviene proprio quello che dici tu:
All'aprirsi delle porte scorrevoli l'uomo tace e fa finta di niente. Poi, sentendo i dialoghi degli ufficiali dice: "Ma chi diavolo sono"? (riferendosi al pericolo invisibile, in arrivo). Riker urla: "Portate via quell'uomo dalla plancia" ! Ed è qui che l'uomo dice: "Io non vado da nessuna parte"! Le guardie che già l'hanno afferrato per le braccia, lo lasciano lì dove si trova perché Worf, quasi interropendo l'azione dice: "Capitano, sono tornati"!
Questa cosa, molto più importante di qualunque altra, fa sì che Picard e Riker si girino verso lo schermo. (forse non hai considerato la tensione altissima del contesto in cui non c'è nulla di più importante che un cavernicolo in plancia).
A dir poco affascinante, dal punto di vista della sceneggiatura, il modo per giustificare la presenza e quindi la battuta che l'uomo fa dopo (quella che spiega il significato di cui parlavo qualche post fa). Nella scena successiva, quando appare il vascello romulano, lo sceneggiatore si preoccupa di ottenere un'inquadratura in cui la guardia (il tattico in seconda) è
palesemente impaurito con di fianco l'uomo del passato semplicemente stupito/incuriosito.
I dettagli sovrastano una critica fatta "a naso", perché in quel tale episodio c'era forse qualcos'altro che non ti andava giù. È vero, sono militari ma un altro dettaglio importantissimo è che: l'uomo esce dall'alloggio, si avventura nei corridoi e... 2 secondi dopo, (
non prima), scatta l'allarme giallo (non so se...).
Guarda... ne parlerei per ore... Senti questa:
nella situazione pscicologica in cui si trovano tre persone proiettate 3 secoli nel futuro, come si può relegarli in un alloggio? Se l'avessero fatto sarebbe crollato il senso dell'emancipazione di un'epoca in cui la prepotenza fra umani è storia del passato (in tutto Star Trek avviene solo in caso di pazzia/malattia).
Quell'episodio significa
soltanto che certe doti e certe caratteristiche sono valide in qualunque tempo. Infatti si gioca sui tre aspetti soliti (incarnati dai tre cavernicoli): l'
amore (la donna che a sua insaputa si ritrova "congelata" da un marito che non poteva rassegnarsi).
La prepotenza e il senso di onnipotenza (il bussiness man che tenta di superare persino la morte).
L'indifferenza e la superficialità (un uomo che si ammazza con l'alcol e gli psicofarmaci e poi si adatta ad un nuovo futuro senza tanti problemi... tanto farà come prima: XX o XXIV secolo per lui significano soltanto: nuova leggerezza e nuovo menefreghismo).
Giuro che ora la smetto