5x25 - Una vita per ricordare
Inviato: 24 gen 2007, 19:57
Quando vidi per la prima volta questo episodio, 10 anni fa, mi sconvolse.
In primis posso capire lo sconcerto di Picard quando si risveglia in plancia e scopre che sono passati 25 minuti e non 25 anni. Uno choc non indifferente, che Picard ha potuto superare grazie all'eccezzionale addestramento mentale dei capitani della Flotta Stellare.
In secundis mi stupii la potenza di quella semplice e primitiva sonda. E mi sembrò anche contraddittorio che una tecnologia così primitiva potesse rimodulare in quel modo la rete neurale di un cervello complesso come quello umano (e complesso come quello di un uomo come Picard, con enorme esperienza e cultura). Il titolo originale "The Inner Light" rende perfettamente cosa la sonda ha fatto.
Commovente la vita che Picard ha vissuto come Kamin sul pianeta Kataan. Kamin è una nemesi di Picard, è il Picard che si fa una famiglia e una vita stanziale, cosa impossibile per un capitano d'astronave. E penso sia proprio questo aspetto che alla fine permette a Picard/Kamin di accettare la nuova vita accanto a Eline, che rappresenta l'amore di una donna che Jean Luc Picard non ha mai avuto.
Alla fine si capisce che Picard sarà per sempre grato agli scomparsi abitanti di Kataan per questa esperienza, perchè gli ha permesso in soli 25 minuti di completare il suo percorso di uomo arricchendosi delle esperienze di una vita tutto sommato felice (perchè con Eline lo era) dove ha conosciuto l'amore di una donna e dei figli e dei nipoti. Oltre a questo ha contribuito a ricordare degnamente una bella civiltà che non c'è più.
Qualcuno considera questo episodio il migliore di TNG. Personalmente preferisco "Ieri, Oggi, Domani" ma subito dopo c'è "Una vita per ricordare".
In primis posso capire lo sconcerto di Picard quando si risveglia in plancia e scopre che sono passati 25 minuti e non 25 anni. Uno choc non indifferente, che Picard ha potuto superare grazie all'eccezzionale addestramento mentale dei capitani della Flotta Stellare.
In secundis mi stupii la potenza di quella semplice e primitiva sonda. E mi sembrò anche contraddittorio che una tecnologia così primitiva potesse rimodulare in quel modo la rete neurale di un cervello complesso come quello umano (e complesso come quello di un uomo come Picard, con enorme esperienza e cultura). Il titolo originale "The Inner Light" rende perfettamente cosa la sonda ha fatto.
Commovente la vita che Picard ha vissuto come Kamin sul pianeta Kataan. Kamin è una nemesi di Picard, è il Picard che si fa una famiglia e una vita stanziale, cosa impossibile per un capitano d'astronave. E penso sia proprio questo aspetto che alla fine permette a Picard/Kamin di accettare la nuova vita accanto a Eline, che rappresenta l'amore di una donna che Jean Luc Picard non ha mai avuto.
Alla fine si capisce che Picard sarà per sempre grato agli scomparsi abitanti di Kataan per questa esperienza, perchè gli ha permesso in soli 25 minuti di completare il suo percorso di uomo arricchendosi delle esperienze di una vita tutto sommato felice (perchè con Eline lo era) dove ha conosciuto l'amore di una donna e dei figli e dei nipoti. Oltre a questo ha contribuito a ricordare degnamente una bella civiltà che non c'è più.
Qualcuno considera questo episodio il migliore di TNG. Personalmente preferisco "Ieri, Oggi, Domani" ma subito dopo c'è "Una vita per ricordare".