StarTrekItalia

Il mio ep. preferito in assoluto è La misura di un uomo, ma anche questo mi è piaciuto tantissimo. Che bellezza poter vivere due vite, beato il Picky!

Ah quante volte ho commentato questo episodio, anche in questo forum.

Che dire? Perfetto, meraviglioso, commovente, mi vengono le lacrime ogni volta che lo guardo, come per Yesterday's Enterprise.
Voto 10 e lode.

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facciamo anche trenta e lode

Il Migliore di TNG.

Forse il Migliore di Sempre.

E' uno di quegli episodi che fanno capire che Star Trek è qualcosa di più. Più una filosofia che uno spettacolo televisivo.

Giustamente, questo Episodio si è gadagnato il Premio Hugo.

Arthur Dayne ha scritto:
Il Migliore di TNG.

Forse il Migliore di Sempre.

Propongo di togliere il forse. Questo episodio è il migliore di sempre.
Superiore a TOS 1x27 "The City on the Edge of Forever", superiore a DS9 6x14 "Far Beyond the Stars", superiore a VOY 5x23 "11:59".
Impressionante, indimenticabile.

il migliore in assoluto anche per me...

La donna è mobile
Qual piuma al vento,
Muta d'accento
E di pensiero.

Arthur benvenuto a bordo!

Il tempo è
breve. La musica non durerà. Quando corri cosi veloce per giungere da
qualche parte ti perdi la metà del piacere di andarci. Quando ti
preoccupi
e corri tutto il giorno, come un regalo mai aperto . . .gettato via. La
vita non è una corsa. Prendila piano. Ascolta la musica.

Non posso che confermare quanto avete già detto voi: il migliore episodio di TNG, superiore (anche se di poco) a "Darmok e a "La misura di un uomo", forse il migliore di tutto ST

Voto: 10 e lode

Long live and prosper (Se potete...)

P.S.

Benvenuto Arthur

Non do alcun credito alla religione. Sotto la parola religione ho visto la follia di fanatici di ogni denominazione venire chiamata “Volontà di Dio”

Bellissimo episodio, musica stupenda. Da questo punto di vista mi piace associarlo all'episodio "Amore e Dovere" dove la melodia inventata da Picard "The inner light" con l'accompagnamento del pianoforte prima e di un intera orchestra poi risulta semplicemente stupenda.

"...Maybe, just maybe, Benny isn't the dream... we are. Maybe we're nothing more than figments of his imagination. For all we know, at this very moment, somewhere, far beyond all those distant stars... Benny Russel is dreaming of us."

IlSisko ha scritto:
Bellissimo episodio, musica stupenda. Da questo punto di vista mi piace associarlo all'episodio "Amore e Dovere" dove la melodia inventata da Picard "The inner light" con l'accompagnamento del pianoforte prima e di un intera orchestra poi risulta semplicemente stupenda.

mi piace sentirla ogni volta , qui c'è per intera...

http://www.youtube.com/watch?v=AE1Zo5Ljws0

[:cipcip]

La donna è mobile
Qual piuma al vento,
Muta d'accento
E di pensiero.

L'ho visto oggi per la prima volta grazie al post aperto in questo forum (sono un appassionato ma non ho di certo visto tutti gli episodi.. rimedierò).

C'è poco da dire.. Mi è scesa una lacrimuccia.. Kamin, Batai, i figli di Kamin e ancora di più capisco la scelta di non dare ai figli di Picard i nomi dei suei vecchi compagni dell'Enterprise; ciò rafforza il legame con la sua "nuova" famiglia che non lo lascerà mai solo per il resto dei suoi giorni.. Continua a suonare Picard continua.. ;__;

E aggiungo anche altro. Ieri, Oggi, Domani è il miglior episodio che ho visto finora in senso "Trek". Si parla di così significhi davvero esplorare, di cosa significa ampliare gli orizzonti della conoscenza. Non guerre, non combattimenti sanguinari, non assimilazioni da civiltà feroci ma pura esplorazione. Una degna fine che sintentizza il significato di ciò che dovrebbe essere una serie "Star Trek".

Ma questo episodio..Sintetizza non cosa significhi esplorare davvero, non cosa significhi ampliare i propri orizzonti ma cosa vuol dire esplorare se stessi, cosa vuol dire vivere i propri affetti, i prori sogni, i propri sentimenti e perchè no la proria fine. Se in Ieri, Oggi, Domani Picard capisce il senso della vera esplorazione spaziale in Una vita per ricordare Picard capisceil senso della vita per un essere umano. E IMHO preferisco in primis capire il secodo significato piuttosto che il primo!

Questo sì che è Star Trek.. Alle volte basta poco per esplorare estranei nuovi mondi o ignote possibilità dell'esistenza. con un pò di affetti si va più forte di qualuqnue motore a curvatura

Bel commento, Wujin

e... benvenuto a bordo!

La nostra vera nazionalità è l'umanità. H.G.Wells

...siamo tutti un po' Garak

Il migliore di TNG, assieme a Ieri,oggi, domani, e Un enterprise per ricordare.

Wujin, mi hai commosso, forse più dell'episodio !

Beh.. La prima volta che lo vidi.. tanti anni fa ormai.. rimasi così coinvolto e stupito da quanto fosse diretto, forte e immediato l'effetto che quell'episodio produsse in me... E' Star Trek allo stato puro, così forte e indipendente da potersi raccontare al meglio delle proprie capacità, così intenso e poetico che sembra guardarti negli occhi e parlarti al cuore tendendoti una mano. In sincerità io non ho mai trovato altro in TV che mi producesse simili sensazioni, e non si tratta solo dell'età che avevo all'epoca (meno di 20 anni credo) che poteva influire certamente, ma oggi come oggi, rivedendolo, io non sono mai riuscito a trovare una perla del genere, condito da una melodia mai stucchevole, dolce e , mi ripeto, poetica, per colonna sonora e l'interpretazione straordinaria d Stewart..
E' davvero un peccato che oggi si fa così fatica a trovare storie con un'originalità che ti coglie allo stesso modo. The Inner Light accende davvero una luce di stupore e coinvolgimento.

http://world4.knightfight.it/?ac=vid&vid=132010142

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5x25 - Una vita per ricordare