Credo che, nel caso di VOY, ormai i Borg fossero considerati in fase discendente (sto parlando di sceneggiature); inoltre, mio chiodo fisso, la situazione della Voyager è ben diversa da quella di una qualsiasi Enterprise, tranne forse il caso di Archer nella Distesa Delfica o qualche frangente in DS9. E si parla comunque di condizioni che non si sono protratte, come invece è avvenuto nel caso della Voyager, per sette anni di seguito.
Tra l'altro, come scritto qui dentro da qualche altra parte (mi pare da x-dana), KJ si indurisce col passare del tempo, probabilmente per una sorta di pessimismo/rassegnazione personale (NON della serie per intero) dovuto al protrarsi di una situazione apparentemente senza via d'uscita.
Quindi, mentre per Picard si può discutere di varie sfaccettature nel comportamento, credo che nel caso di VOY, ed in particolare di KJ, si tratti semplicemente della concomitanza di due eventi: scelta "superiore" di affossare i Borg, indirizzo narrativo di logoramento del carattere a causa del protrarsi della condizione al limite della disperazione.
La nostra vera nazionalità è l'umanità. H.G.Wells
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...siamo tutti un po' Garak
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