Numero di produzione: 110
Titolo originale: The Battle
Data stellare 41273.9
Anno 2364
(fonte www.hypertrek.org)
L'episodio merita di essere ricordato per lo sfoggio di abilità tattica fatto da Picard e da Data.
Nel 2355, al suo primo comando sulla USS Stargazer (NCC 2893) Jean Luc Picard, durante uno scontro con una nave sconosciuta nel sistema Maxia Zeda (nave che, nel 2364, si scoprirà essere dei ferengi), mette in atto quella che sui manuali tattici della Federazione è conosciuta come la manovra di Picard.
Poichè gli scudi della Stargazer stavano cedendo, Picard improvvisò: mentre la nave ferengi si avvicinava per finire la Stargazer, Picard ordinò di entrare in curvatura per uscirne subito dopo a ridosso del nemico che a quel punto non ebbe scampo. Il succo della manovra è che a velocità di curvatura la Stargazer apparve per un attimo contemporaneamente in due punti diversi dello spazio, e il nemico fece fuoco sulla falsa immagine dando tempo a Picard di fare fuoco a sua volta. Questa manovra fu possibile perchè i ferengi usavano sensori operanti a velocità luce, quindi troppo lenti per rilevare i movimenti di oggetti in curvatura.
Nella scheda relativa a questo episodio di HyperTrek la manovra di Picard è spiegata in dettaglio (http://www.hypertrek.org/index.php/tng009?&ndx=335):
o TEMPO: 00 secondi. La Stargazer è a circa 9 milioni di chilometri di distanza dalla nave ferengi. A questa distanza la luce impiega circa 30 secondi per raggiungere la nave ferengi. Le navi sono quasi ferme l'una rispetto all'altra. Dal punto di vista della nave ferengi, la Stargazer è ferma, tuttavia ciò che i Ferengi vedono è l'immagine della Stargazer di 30 secondi prima.
o TEMPO: 01 secondi. La Stargazer accelera a velocità warp, avvicinandosi alla nave ferengi. A causa del ritardo di 30 secondi, i Ferengi continuano a vedere la Stargazer ferma.
o TEMPO: 15 secondi. La Stargazer ha assunto una nuova posizione, più vicina alla nave ferengi e si prepara ad attaccare. I Ferengi non hanno ancora modo di sapere che la Stargazer si è mossa, perché la luce che proviene dalla Stargazer nella nuova posizione non ha ancora raggiunto la nave ferengi.
o TEMPO: 20 secondi. La Stargazer apre il fuoco. Poiché la nuova posizione della Stargazer è più vicina della vecchia, la luce che proviene dalla nuova posizione raggiunge la nave ferengi mentre la luce che proviene dalla vecchia posizione è ancora in viaggio. In altre parole, la Stargazer sembra essere in due posizioni contemporaneamente, confondendo la nave ferengi.
o TEMPO: 30 secondi. La battaglia è finita; la Stargazer ha distrutto la nave ferengi. La luce proveniente dalla Stargazer partita quando la nave ha cambiato posizione arriva finalmente alla nave ferengi; ora i Ferengi possono sapere quello che sta facendo la Stargazer, anche se è troppo tardi.
Nel dialogo originale in lingua inglese Picard dice che prima di entrare in curvatura ordinò un "sensor bearing". Non è chiaro cosa questo significhi; comunque in inglese per "bearing" riguardo alla navigazione si intende la direzione di un oggetto rispetto ad un altro. Per saperne di più:
http://en.wikipedia.org/wiki/Bearing_%28navigation%29.
La manovra di Picard ricalca per originalità tattica l'espediente della carbonite di Kirk nell'indimenticabile TOS 1x02 "The Corbomite Maneuver".
La manovra di Data è l'unico modo possibile per neutralizzare la manovra di Picard.
Dato che i gas sono comunque presenti in quantità infinitesimale anche nello spazio profondo, ecco che nella manovra di Picard sembra che l'astronave sparisca. Fortunatamente i sofisticati sensori della NCC 1701-D possono rilevare una improvvisa compressione dei gas e permettere di determinare con esattezza la posizione di un astronave che sta eseguendo la manovra di Picard. A quel punto, se non si vuole distruggere la nave (come in questo caso, ove Picard ha la mente offuscata dal generatore di pensieri di Daimon Bok) si ricorre all'energia del raggio traente per catturare la nave e limitarne il campo di fuoco.
Di rilievo l'affermazione di Picard che chiude l'episodio: "la vendetta non paga mai; non risvegliamo i morti e lasciamo il passato al passato".
Un elogio anche al giovane e bravo Wesley Crusher che per primo si accorge dell'identità di schema tra le trasmissioni a bassa frequenza provenienti dall'astronave di Daimon Bok e l'elettroencefalogramma alterato di Picard.
I ferengi di questo episodio sono lontanissimi da quello che diverranno in DS9 grazie alla magistrale interpretazione di Armin Shimermann.
I ferengi "veri" sono mercanti abili e scaltri, non certo criminali vendicativi come Daimon Bok. I ferengi di DS9 sono capaci di ingannare il prossimo facendoli vedere cose che non esistono per fini commerciali, ma non ordirebbero mai un complotto come quello di Bok che arriva a falsificare i diari della Stargazer nel tentativo di compromettere Picard e vendicarsi così della morte del figlio avvenuta nove anni prima nella battaglia di Maxia. C'è da dire che questo è stato il decimo episodio appena dopo 20 anni di nulla assoluto nell'universo trek. L'idea originale era di sostituire i ferengi ai klingon nel ruolo di nemici della Federazione; il tentativo non riuscì ma grazie a Rick Berman e Michael Piller i ferengi saranno rivalutati alla grande in DS9.
USS Stargazer NCC 2893 - Classe Constellation
http://www.hypertrek.org/index.php/assf ... r?&ndx=258
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Interessante come si definisce "vero" ciò che piace di più e non ciò che è arrivato prima.
I Ferengi e i Trill di TNG sono diversi da quanto visto in DS9, ma invece di ritenere DS9 "sbagliato", in quanto prodotto dopo, si ritiene DS9 corretto e TNG apocrifo. Dire che i ferengi sono rivalutati mi sembra riduttivo: i Ferengi vengono riscritti quasi da capo, con buona pace del canon e dei fan-atici.
Chiariamo: sicuramente i Trill di DS9 sono nettamente migliori di quelli di TNG; per i Ferengi non lo so, ho qualche personalissimo dubbio.
Dimenticavo, grande episodio, notevole il tema della vendetta e come viene trattato. Un altro grande episodio pedagogico.
I Ferengi e i Trill di TNG sono diversi da quanto visto in DS9, ma invece di ritenere DS9 "sbagliato", in quanto prodotto dopo, si ritiene DS9 corretto e TNG apocrifo. Dire che i ferengi sono rivalutati mi sembra riduttivo: i Ferengi vengono riscritti quasi da capo, con buona pace del canon e dei fan-atici.
Chiariamo: sicuramente i Trill di DS9 sono nettamente migliori di quelli di TNG; per i Ferengi non lo so, ho qualche personalissimo dubbio.
Dimenticavo, grande episodio, notevole il tema della vendetta e come viene trattato. Un altro grande episodio pedagogico.
- hathor
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Ah, sì, la manovra Picard, il tema della vendetta, quasi me li perdevo nel dormiveglia...
"How long since you've used them?"
"Eight years, seven months, sixteen days, four minutes, twenty-two..."
"Far too long."
...
Un piccolo passo per un ferengi, un "gigante" passo per la serie.Robottino disse:
Dico solo che i ferengi visti in questo episodio sono comunque un piccolo passo avanti rispetto alle bestie con la frusta
"How long since you've used them?"
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- spones
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I Ferengi di TNG.... quasi peggio dei Borg di VOY ho detto quasi...
I Trill in TNG non esistono, sono un'invenzione del vostro subconscio, un po' come TATV
I Trill in TNG non esistono, sono un'invenzione del vostro subconscio, un po' come TATV
"Those people who think they know everything are a great annoyance to those of us who do."
Isaac Asimov
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Denny Crane
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Episodio da wow e osanna! Sempre bello da rivedere. Certo, gli sceneggiatori calcano un po' troppo in fretta la mano sul genietto Crusher... si capisce come mai abbiano voluto sbeffeggiare anche quel ruolo in Galaxy Quest!
Da notare la straordinaria bravura di Patrick Stewart, quando ha dubbi sulla propria sanità mentale nel colloquio con la Dutùra.
Un po' "quick" la soluzione: "Data, fai un miracolo!" "Fatto."
Ma comunque, episodio che davvero lascia ben sazi.
"I have a dream; a dream that all people... Humans, Jem'Hadar, Ferengi, Cardassians... will someday stand together in peace... around my Dabo tables." (Quark)
Da notare la straordinaria bravura di Patrick Stewart, quando ha dubbi sulla propria sanità mentale nel colloquio con la Dutùra.
Un po' "quick" la soluzione: "Data, fai un miracolo!" "Fatto."
Ma comunque, episodio che davvero lascia ben sazi.
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