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1x17 - Progetto Terraforming

Inviato: 19 lug 2008, 12:44
da odo2007
Numero di produzione: 117
Titolo originale: Home Soil
Data stellare 41463.9
Anno 2364
(fonte www.hypertrek.org)

Episodio in pieno spirito trek, un omaggio all'indimenticabile TOS 1x25 "The Devil in the Dark" dove conosciamo le Horta di Janus VI.

Ad inizio episodio Luisa Kim illustra le tre fasi del progetto di Terraforming.
Fase I. A cura della Federazione viene selezionato il pianeta, che deve avere giusta massa,, giusta gravità, corretta velocità di rotazione, notte e giorno bilanciati, assenza di vita e assenza di possibilità di sviluppo naturale di forme viventi.
Fase II. Installazione della base di lavoro.
Fase III. Si affronta il problema chiave dell'acqua. Di solito si costruiscono grandi bacini artificiali ma su Velara III l'acqua è imprigionata nel sottosuolo e ha un elevato tasso di salinità. Quindi Luisa Kim spiega che nel caso specifico l'acqua viene pompata, desalinizzata e poi reimmessa nei suoi alvei naturali con l'aggiunta dei microorganismi necessari alla genesi.
Tutto sul Terraforming a questo link di HyperTrek:
www.hypertrek.org/index.php/terraforming?&ndx=335
Ricordiamo che il primo tentativo di Terraforming lo abbiamo visto nel 2285 in Star Trek II "The Wrath of Khan"; tentativo condotto da Carol Marcus e dal figlio di lei e di James Kirk, David. Tentativo fallito e conclusione tragica.

Lezione di scienze da parte della dottoressa Beverly Crusher.
Una forma di vita organica deve essere in grado di assimilare, respirare, riprodursi, crecere, svilupparsi, muoversi, secernere ed espellere.
Le forme di vita inorganiche di Velare III, i microcervelli, sono sicuramente in grado di crescere e di svilupparsi nonchè di riprodursi. Le prime due condizioni sono quelle fondamentali per dare una definizione di vita, sia organica che inorganica.
Indagando i microcervelli Beverly affronta la complessità della situazione nuova ricorrendo al metodo scientifico di base: osservare, teorizzare, dimostrare.

I microcervelli sono una forma di vita inusitata, interessante quanto la Horta o l'Entità Cristallina. Si tratta di vita inorganica, molto simile ad un computer. Sono composti di silicio e germanio per la parte transistor; arsenurio di gallio, selenurio di cadmio e solfiti che emettono luce quando carichi (La Forge spiega che l'arsenurio di gallio converte l'infrarosso in elettricità); infine acqua, impurità e sali di sodio che fungono da conduttori.
Solo in Star Trek si può spingere a tanto l'immaginazione senza cadere nell'inverosimile.
www.hypertrek.org/index.php/velara3?&ndx=335
www.hypertrek.org/index.php/microcervelli?&ndx=335

In questo episodio i microcervelli uccidono Melanson perchè pompando acqua dal sottosuolo rimuoveva il substrato salino che permetteva ai microcervelli di connettersi tra loro generando quell'intelligenza che li teneva in vita. Il principio è lo stesso che regola le cellule del cervello umano: da sole non hanno intelligenza ma collegate dai giusti vettori formano quella che chiamiamo mente umana.
Un malinteso simile a quello che scateno nel 2268 la guerra tra Horta e umani su Janos VI. Anche qui Picard pone fine al conflitto, pur se in modo diverso da Kirk. In questo caso Picard ordina una quarantena indefinita su Velara III, poichè per la natura dei microcervelli non è possibile una collaborazione reciprocamente vantaggiosa come quella instauratasi a suo tempo tra Horta e umani.

Inviato: 19 lug 2008, 13:15
da Gas75
Interessante la tematica affrontata.
Cospicuo uso della fantasia nello spiegare il "funzionamento" dei microcervelli, e ogni tanto una forma di vita non antropomorfa non guasta, a meno che non si parli dei "cosi" visti ne "Il gatto nero" (episodio TOS).

http://digilander.libero.it/OcchiVerdiSito

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Se rinasco voglio un harem con Uhura e Deanna!

Inviato: 19 lug 2008, 16:40
da Myra
concordo. Episodio non entusiasmante ma dignitoso.


Inviato: 19 lug 2008, 19:35
da TheGib
Mi piacque molto l'idea di tali alieni, ed in effetti l'atmosfera ricorda l'episodio citato della TOS.

La nostra vera nazionalità è l'umanità. H.G.Wells
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...siamo tutti un po' Garak

Inviato: 15 ott 2011, 11:18
da carficar
gran bella puntata. Qui si nota la ricchezza di fantasia degli sceneggiatori, seppur si tratti di una storia già nota.

Inviato: 14 nov 2012, 23:26
da VulcanSmile
Mi associo ai vostri commenti: evidente la continuità di spirito con la TOS di Devil in the Dark. Episodio interessante ed emozionante. Non necessariamente tra i più memorabili, ma comunque bello. Una domanda: ma il guardiamarina in ingegneria che è giovane come mia nonna cos'ha fatto, l'Accademia della Terza Età? Perché se a x-anta anni non è stata ancora promossa manco tenente junior, non so se l'Enterprise sia l'astronave giusta per lei...

"I have a dream; a dream that all people... Humans, Jem'Hadar, Ferengi, Cardassians... will someday stand together in peace... around my Dabo tables." (Quark)

Inviato: 13 gen 2013, 11:15
da Jean-Luc_Picard
Per tentare una spiegazione: la guardiamarina nonna prima faceva altro.
Ipotizzo che sia una novizia fresca di accademia.

Quello che trovo strano è che il primo ufficiale si rivolga ad un guardiamarina e non all'ingegnere capo che non viene neppure convocato...

"Space... The final frontier...
These are the voyages of the Starship Enterprise.
Its continuing mission:
To explore strange new worlds...
To seek out new life; new civilisations...
To boldly go where no one has gone before!"