La struttura di TNG

[TheGib]

Complimenti, efagiol. Stai assumendo il giusto tono da collegio della difesa.

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La nostra vera nazionalità è l'umanità. H.G.Wells
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...siamo tutti un po' Garak

[Dathon]

A me Enterprise non piace a prescindere dalla continuity. E' una serie nata morta.

Ho smesso di guardarla all'inizio della seconda stagione. Ho ripreso all'inizio della quarta, illuso dalla "defenestrazione di Braga", e ho smesso di nuovo dopo una dozzina di episodi. Troppi stereotipi. Nessuna innovazione rispetto alle serie passate, se non quella scontata della regia, e parecchi passi indietro.

[favarato]

TNG è la migliore, e se penso all'argomento di questo thread ho un'ulteriore conferma.
La continuity di TNG abbraccia periodi temporali di vari episodi, i Borg vergono fatti incontrare da Q a metà della seconda stagione, poi se ne parla saltuariamente, spuntano fuori come minaccia oscura e latente per tanto tempo, finchè ecco il capolavoro di The Best of Both Worlds, ma solo tra la terza e la quarta stagione, e poi tutte le ripercussioni di quell'orribile esperienza che Picard si porterà fino alla settima.
Per non parlare di All Good Things che unisce il tutto in maniera meravigliosa, se ci penso mi vengono ancora le lacrime, non vedo l'ora di rivedere tutto in alta definizione!
Ah...

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[Dathon]

Originally posted by favarato

tutte le ripercussioni di quell'orribile esperienza che Picard si porterà fino alla settima.

Rivedendo la scena di Family in cui, dopo la rissa nel fango con suo fratello, Picard scoppia a piangere e tira fuori tutte le emozioni represse, devo dire che mi è venuto il magone. Poi però mi sono fatto subito una ghignata quando i due, ubriachi e imbarazzatissimi, borbottano delle scuse con la moglie di Robert per lo stato in cui sono ridotti loro e la casa.
Non ricordavo ci fossero momenti così intensi in quell'episodio.

[TheGib]

"Family" è un ottimo episodio; sin dal titolo riprende e ribalta uno dei concetti di questa serie, l'equipaggio come famiglia.
Qui NON vediamo mai il teatro principale della serie, il ponte della nave; al contrario ci si specchia nelle battaglie che imperversano nelle famiglie più o meno "biologiche". Anch'io credo che l'episodio goda di momenti veramente intensi; e certe atmosfere (ammp) vengono riprese nei viaggi di Picard di "All Good Things".

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La nostra vera nazionalità è l'umanità. H.G.Wells
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...siamo tutti un po' Garak

[Myra]

Questo che per molti è una debolezza (mancanza di continuità tra gli episodi) per me è un punto di forza, infatti odio DS9 perchè la trovo un fastidiosissimo sceneggiato. Non capisco proprio perchè si debba considerare "matura" una serie televisiva che abbia tutti gli episodi collegati tra di loro. Quando guardo serie del genere non riesco a reggere per più di una decina di episodi (figuriamoci per la bellezza di 7 stagioni, è una rottura tremenda). D'altra parte qualche collegamento tra gli episodi, tipo quelli che ci sono in TNG, non mi dispiace affatto, anzi mi piace. Conclusione, i miei gusti sono questi:
Tng è perfetta.
DS9 è un noiosissimo sceneggiato.
Ogni paragone tra le due serie è blasfemo.

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[TheGib]

Concordo, a parte paragoni e giudizi assoluti su TNG & DS9
Tanto per fare un discorso generale: a me questo genere di trame piace, e pure molto.
Da una parte ci sono i telefilm-sceneggiati, guai a perdere una puntata.
Dall'altra i telefilm-telefilm, con storie un pochino-pochino collegate ma godibili a prescindere. Basta avere un minimo di conoscenza dell'ambientazione e delle caratteristiche dei personaggi.
Insomma... è più riposante .
Se talvolta c'è un riferimento che mi sono perso... pazienza: o lo ricerco, o tiro dritto.
Certo, c'è il rischio (non la certezza) di meno approfondimento, meno evoluzione. Ma chi se ne frega, c'è posto per tutto

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[Maydon]

non sono così drastico come Myra, comunque non mi faccio problemi, a me piacciono i telefilm con storie autoconclusive e quelli con una forte continuity.
C'è da dire che oggi raramente si fanno telefilm con episodi autoconclusivi, anche perchè non funzionano più come una volta, una tng sarebbe quasi impossibile riproporla ai giorni nostri
Oggi la gente giustamente vuole personaggi le cui azioni abbiano ripercussioni e non il solito problema settimanale che giànella prossima puntata viene dimenticato, non si accontenta più di episodi autoconclusivi ed infatti nella fantascienza star trek è stata l'ultima a proporre una cosa del genere mentre ds9 e soprattutto babylon 5 hanno spianato la strada per un diverso tipo di fantascienza e non è affatto un male, tutt'altro, la varietà rimane sempre ed i personaggi possono assumere un maggio realismo e tridimensionalità, il problema non sono gli episodi collegati, ma se piace o meno l'ambientazione ed i personaggi.

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[Myra]

Povera me, vivo nel passato. Ma il mio "problema" è di fatto la continuity. Non mi piace. Infatti sistematicamente dopo un po' smetto di vedere serie fatte così. Ho smesso con Lost, ho smesso con Grace Anatomy (che cominciava a diventare una telenovela), smisi con E.R. Mentre Dr. House lo guardo ancora, perchè non c'è questa componente, solo in minima parte. Se sono riuscita a guardare fino in fondo DS9 è stato solo grazie ai dvd, con la tv ci ho provato più volte ma per me era inguardabile.

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[Dathon]

Originally posted by Myra

Questo che per molti è una debolezza (mancanza di continuità tra gli episodi) per me è un punto di forza, infatti odio DS9 perchè la trovo un fastidiosissimo sceneggiato. Non capisco proprio perchè si debba considerare "matura" una serie televisiva che abbia tutti gli episodi collegati tra di loro. Quando guardo serie del genere non riesco a reggere per più di una decina di episodi (figuriamoci per la bellezza di 7 stagioni, è una rottura tremenda). D'altra parte qualche collegamento tra gli episodi, tipo quelli che ci sono in TNG, non mi dispiace affatto, anzi mi piace. Conclusione, i miei gusti sono questi:
Tng è perfetta.
DS9 è un noiosissimo sceneggiato.
Ogni paragone tra le due serie è blasfemo.

Neanch'io ritengo intrinsecamente superiore una serie con gli episodi interdipendenti (perché questo è l'elemento discriminante, non i collegamenti). Nel modo più assoluto. L'ho precisato all'inizio del mio post e ribadito nella risposta a ormazad.
Penso anche che molte produzioni moderne siano involute, a causa del peso delle interazioni tra i personaggi, soprattutto, che si accumula man mano che la serie va avanti. Mi viene in mente ER, che a un certo punto diventa guardabile solo per chi ha una passione sfrenata per il gossip. Del resto, nella fiction che vuole rappresentare la quotidianità in modo realistico, è difficile ci sia un contrappeso adeguato, come può esserlo la guerra col Dominio in DS9. D'altra parte, come ho già detto, anche questo può essere un limite, se la scrittura si appiattisce sullo sviluppo del tema generale.
In DS9 ci sono sicuramente scivolamenti in entrambe le direzioni, anche se non condivido assolutamente il tuo giudizio globale. Non si può negare, però, che questo tipo di scrittura sia più evoluto. Come il teatro di Shakespeare è più evoluto della commedia dell'arte.

[Dathon]

Originally posted by Myra

Povera me, vivo nel passato. Ma il mio "problema" è di fatto la continuity. Non mi piace. Infatti sistematicamente dopo un po' smetto di vedere serie fatte così. Ho smesso con Lost

Qui il problema non è la continuity, IMHO. E' che Lost non vuole essere una serie TV, ma un rompicapo.
Tra parentesi, con tutto quello che ci hanno messo dentro, non lo so che livello di coerenza interna potrà mai avere alla fine.

[TheGib]

Originally posted by Dathon
... E' che Lost non vuole essere una serie TV, ma un rompicapo.
Tra parentesi, con tutto quello che ci hanno messo dentro, non lo so che livello di coerenza interna potrà mai avere alla fine.

E quindi, alla fin fine, non riesce nemmeno ad essere un rompicapo: ci si è persi per strada. Rischio comune a chi vuole annodarsi senza aver chiaro come sciogliersi. E così si finisce nell'ultimo appiglio: la fantascienza.

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[Dathon]

Originally posted by TheGib

Originally posted by Dathon
... E' che Lost non vuole essere una serie TV, ma un rompicapo.
Tra parentesi, con tutto quello che ci hanno messo dentro, non lo so che livello di coerenza interna potrà mai avere alla fine.

E quindi, alla fin fine, non riesce nemmeno ad essere un rompicapo

Comunque è probabile che qualcuno alla fine la testa contro il muro la sbatterà.

E così si finisce nell'ultimo appiglio: la fantascienza.

Naaa, dopo ci sono ancora, come minimo, il soprannaturale e il metatestuale di salvataggio.

[TheGib]

Il soprannaturale (specialmente dopo la fantascienza) sarebbe, secondo me, una caduta di stile troppo grossa anche per loro.
Invece il metatestuale fa sempre la sua porca figura

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[Dathon]

Originally posted by TheGib

Il soprannaturale (specialmente dopo la fantascienza) sarebbe, secondo me, una caduta di stile troppo grossa anche per loro.

Non saprei. L'accrocco della metamorfosi di Delenn in Babylon 5, mi fa dubitare del senso della vergogna dell'intera categoria degli autori televisivi, ormai.