Titolo originale: Brothers
Data stellare 44085.7
Anno 2367
(fonte http://www.hypertrek.org)
Mentre sta accompagnando un ragazzo ferito al centro medico di una base stellare, l'Enterprise viene deviata dalla rotta originaria verso un pianeta sconosciuto. Quando oramai è troppo tardi, si scopre che il responsabile di tutto questo è Data, che viene guidato da un segnale verso il suo creatore, il dottor Soong, ritenuto morto da tempo. Data è richiamato a casa per un aggiornamento: il chip delle emozioni, ma l'inaspettato arrivo del fratello Lore al nascondiglio di Soong complica la situazione.
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Non so se è complice la regia con quei primi piani molto profondi, se è bravo l'attore Brent Spiner, ma gli episodi incentrati su Data hanno una carica emotiva particolare. Se da un lato fa sorridere negli episodi nei quali cerca di apprendere come un bambino concetti che per noi sono scontati, dall'altro la sua questione personale offre sempre spunti per puntate degne di nota. Dopo il superlativo "La figlia di Data", che reputo tra i migliori della TNG tra quelli visti fino ad ora, ecco questo "Fratelli" dove tornano i parallelismi già visti di tanto in tanto nel mondo di Star Trek, dove cioè il titolo (spesso più il titolo originale di quello tradotto) si presta a più situazioni presenti nell'episodio. Qui mi aspettavo una storia incentrata sui due bambini, e invece ecco che Data s'impossessa, suo malgrado, della scena (oltre che della plancia
): forse poco concepibile il fatto che tutti, Picard incluso, lascino Data tranquillo in plancia quando la stanno evacuando, senza neppure porsi il dubbio che sia stato proprio lui a cambiare rotta e velocità...Ma l'incontro con papà Soong fa dimenticare presto tale scena, e l'arrivo di Lore completa il quadro.
Sempre d'effetto le frasi di Data per esprimere la sua incapacità di provare emozioni... Ma ne siamo poi sicuri? Non è che ci sta prendendo tutti (noi e l'Enterprise) per i fondelli?
http://digilander.libero.it/OcchiVerdiSito
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Se rinasco voglio un harem con Uhura e Deanna!
) aveva il naso lungo, mentre i Vulcan le orecchie...
)
