Una mia recensione
Prima parte: Non so proprio cosa JMS intendesse fare qui. Abbiamo una storia religiosa di demoni ed esorcismi con la Lochley praticamente unica protagonista insiema a un paio di guest star, e qui sorge il grosso problema, per il basso budget evidentemente si è preferito puntare su scenografie scarne (a parte qualche scena in CGI) e poca azione e concentrarsi su dialoghi, monologhi e dialoghi che sembrano monologhi.
Il guaio è che il personaggio della Lochley e la Scoggins che la interpreta non sono minimamente in grado di reggere una mezz'ora e più in una tale situazione; il livello di verbosità raggiunto è quasi insostenibile.
A questo si unisce il fatto che la storia, seppur sollevando a tratti punti interessanti (perchè i temi religiosi sono nonostante tutto uno dei punti forti di JMS) ha una direzione e un finale che mi lasciano un po' sconcertato (a meno che Stracchino non si sia recentemente convertito al cattolicesimo) e non ha alcun legame di continuity con il resto della serie.
Voto: 5,5
Seconda parte: E qui si inizia a ragionare. Abbiamo una storia in cui al contrario della precedente il ritmo, l'esposizione dei personaggi, l'azione e il dialogo sono ben congegnati, e il legame della storia con una delle plotlines che rimangono semiaperte per B5, ovvero la politica interna Centauri e il loro posto nella galassia è eccellente e mi fa sperare molto bene per apparizioni di Londo o Vir in eventuali seguiti. Ottimi Woodward e il guest actor Centauri, Boxleitner forse indulge troppo nei suoi monologhi forzati ma questa non è certo una novità .
Voto: 7,5
Voto complessivo: 7
Qualche nota
- Begli omaggi ai due attori scomparsi (Katsulas e Biggs), ottima la decisione di iniziare la sigla con un monologo di G'Kar e bella anche la spiegazione interna alla storia per la loro assenza.
-Finalmente effetti speciali decenti per B5! Limitati nella quantità per evidenti limitazioni di budget ma le Starfury e la stazione sono grandiose (niente White Star purtroppo).