(massì, continuiamo a svelare le trame, macchissenefrega... [:mauri369] perdiamoci la perfezione del titolo originale del "grande bardo"... [:kaio])
Bello.
Bello perché presenta due conflitti che si intrecciano, ma che puntualizzano vette e bassezze delle cosiddette "forme di vita superiori".
Non solo nel comportamento dei Drazi, o nell'ancora disturbante ambiguità dei telepati.
C'è anche il buon Garibaldi che, zitto zitto, dice di parlare a nome di Sheridan anche prima che l'interessato ne sia convinto...
...come ho già detto, questo Garibaldi è qualcosa di molto, molto particolare...
E mentre G'Kar ci regala una bellissima dichiarazione dei principi, la serie non perde l'occasione per inserire azzeccate punte di umorismo; dall'insofferenza di Londo, alla ricerca della perfezione di G'Kar, il tutto commentato dai due sposini .
E nemmeno si adagia completamente sull'ottimismo "Star Trek": la vittoria di Sheridan con la firma del trattato è comunque funestata dall'indole dei Drazi e da tutte le zone d'ombra che hanno caratterizzato, caratterizzano e (credo) caratterizzeranno i rapporti con i telepati (che si trovano nella... sezione 47 ).
Oh, mia cara Lyta...
P.S. "Più conosco gli uomini e più apprezzo gli animali" [cit.]
La nostra vera nazionalità è l'umanità. H.G.Wells
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...siamo tutti un po' Garak
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