1x00 - The X Files: Pilot
Inviato: 27 lug 2007, 21:06
Ottimo pilot, che letteralmente ti fa tuffare negli X files.
Si capisce subito quali saranno i temi portanti: il rapporto professionale e umano tra Mulder e Scully, esseri mutanti, fenomeni paranormali, la scomparsa della sorella di Mulder, il misterioso uomo che fuma e la cospirazione governativa che ti fa subito pensare che Mulder non sia affatto un pazzo.
Si scopre subito di che pasta sia fatta Scully: laurea in medicina, specializzata in fisica con tesi su Einstein, ottima anatomo-patologa, capace di usare la pistola e di sfidare il pericolo quando serve; e nello stesso tempo umana, quando ascolta il dramma di Mulder arrivando subito a capire che il suo collega è una persona intelligente e sensibile e non lo scemo del villaggio che i suoi subdoli superiori vogliono far credere che sia.
Il personaggio di Mulder viene definito meno in questo primo episodio, comunque è da subito chiaro che è uno molto in gamba; non si gode di importanti appoggi al Congresso se non si è più che intelligenti. La sfida a distanza tra Mulder e l'uomo che fuma promette scintille.
Anche l'uomo che fuma entra subito in azione, dato che si appropria del reperto alieno ritrovato da Scully nel cadavere non umano e lo nasconde negli archivi del Pentagono. E' ovvio che in pentola bolle qualcosa di molto grosso, cosa palesata anche dai superiori di Scully che alla fine dell'episodio quasi muoiono di infarto quando Dana tira fuori dal taschino il reperto alieno.
Il salto temporale è un classico della ufologia e dei rapimenti di alieni in particolare; azzecata quindi la scelta di Scully esperta delle teorie di Einstein che con il suo scetticismo scientifico è la spalla perfetta all'entusiasmo da ufologo di Mulder, tra l'altro troppo coinvolto emotivamente causa la perdita della sorella.
Anche il paranormale viene introdotto alla grande, con il ragazzo apparentemente cerebroleso ma in realtà controllato da forze misteriose.
Infine, la strutturazione della trama, vero colpo di genio delle prime stagioni di X Files: si introduce il mistero, si lasciano indizi sparsi in tutto l'episodio, ma non si arriva mai a chiudere il cerchio creando il pathos per gli episodi successivi. X Files è una serie che ti lascia sempre con la voglia di vedere l'episodio successivo.
Musica della sigla strepitosa, rende benissimo il tipo di atmosfera degli episodi.
Si capisce subito quali saranno i temi portanti: il rapporto professionale e umano tra Mulder e Scully, esseri mutanti, fenomeni paranormali, la scomparsa della sorella di Mulder, il misterioso uomo che fuma e la cospirazione governativa che ti fa subito pensare che Mulder non sia affatto un pazzo.
Si scopre subito di che pasta sia fatta Scully: laurea in medicina, specializzata in fisica con tesi su Einstein, ottima anatomo-patologa, capace di usare la pistola e di sfidare il pericolo quando serve; e nello stesso tempo umana, quando ascolta il dramma di Mulder arrivando subito a capire che il suo collega è una persona intelligente e sensibile e non lo scemo del villaggio che i suoi subdoli superiori vogliono far credere che sia.
Il personaggio di Mulder viene definito meno in questo primo episodio, comunque è da subito chiaro che è uno molto in gamba; non si gode di importanti appoggi al Congresso se non si è più che intelligenti. La sfida a distanza tra Mulder e l'uomo che fuma promette scintille.
Anche l'uomo che fuma entra subito in azione, dato che si appropria del reperto alieno ritrovato da Scully nel cadavere non umano e lo nasconde negli archivi del Pentagono. E' ovvio che in pentola bolle qualcosa di molto grosso, cosa palesata anche dai superiori di Scully che alla fine dell'episodio quasi muoiono di infarto quando Dana tira fuori dal taschino il reperto alieno.
Il salto temporale è un classico della ufologia e dei rapimenti di alieni in particolare; azzecata quindi la scelta di Scully esperta delle teorie di Einstein che con il suo scetticismo scientifico è la spalla perfetta all'entusiasmo da ufologo di Mulder, tra l'altro troppo coinvolto emotivamente causa la perdita della sorella.
Anche il paranormale viene introdotto alla grande, con il ragazzo apparentemente cerebroleso ma in realtà controllato da forze misteriose.
Infine, la strutturazione della trama, vero colpo di genio delle prime stagioni di X Files: si introduce il mistero, si lasciano indizi sparsi in tutto l'episodio, ma non si arriva mai a chiudere il cerchio creando il pathos per gli episodi successivi. X Files è una serie che ti lascia sempre con la voglia di vedere l'episodio successivo.
Musica della sigla strepitosa, rende benissimo il tipo di atmosfera degli episodi.