Il debutto di Fringe

[Dathon]

Originally posted by Galen

(Oltre a ciò, da una serie mi "accontento" di buon grado di una narrazione che mi appassioni... mi domando piuttosto se sono così tante le altre serie che lasciano qualcos'altro).

Ma basta un minimo, eh. Una piccola luce che si accenda. Non serve la genialità di Boston Legal, o del buon vecchio Northern Exposure, per fare un paio di esempi.

Per tornare in topic, quello che mi lascia dei dubbi su questo Fringe è proprio il fatto di volersi discostare da Lost in un punto: rinunciare ad una serialità serrata non tanto per volontà creativa, ma per non spaventare gli spettatori occasionali... temoche questo possa essere limitante.

Io la vedo come una bella sfida, invece. Se avrà successo, vorrà dire che nella serie c'è qualcos'altro oltre alla serie.

[Galen]

Ah beh chiaro, se funziona va benissimo... è la motivazione che mi fa temere una semplificazione. Non vorrei che le produzioni non abbiano semplicemente voglia di rischiare, se no si torna indietro. Se invece questo dovesse portare alla giusta via di mezzo, tanto meglio.

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"poi dice che uno si butta a sinistra... "
Totò

[Mr Snooze 2]

Originally posted by Dathon

o del buon vecchio Northern Exposure...

Una delle migliori di sempre, secondo me.

[lesnek]

ne avevo sentito parlare, la storia mi sembra interessante, vediamo come va a finire. Peccato che per vederla in Italia. bisogna aspettare la prossima stagione

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IL MIO BLOG: http://lesnek.blogspot.com/




ci hanno accompagnato in numerose avventure, con loro abbiamo vissuto momenti indimenticabili, ma ora è giunto il momento in cui un nuovo capitano, una nuova nave, una nuova serie riprenda il viaggio, continuando a portarci dove nessuno è mai giunto prima...

[Dathon]

Originally posted by Mr Snooze 2

Originally posted by Dathon
o del buon vecchio Northern Exposure...

Una delle migliori di sempre, secondo me.

Indeed.

[Galen]

Allora, l'avete visto? Commenti?

A me non è dispiaciuto questo pilota, gli ingredienti ci sono tutti e le dosi mi sembrano ok. Aspetto ancora un po' prima di pronunciarmi sulla serialità, ma gli elementi per un buon arco narrativo senza l'imposizione una continuity serrata, direi che ci sono.

Nota positiva: una volta cresciuto Jackson sembra avere il suo perché... per la prima volta non mi sembra un carciofo OGM, anzi direi che è bravo.


P.S. cameo per Peter Outerbridge, protagonista dell'ottimo ReGenesis... Considerando:

Originally posted by solo
'Fringe' rimane ancorato alle possibilità della ricerca scientifica di frontiera, spostando l'azione nel futuro non di anni o mesi, ma forse solo di pochi minuti. In tal senso la serie è di fantascienza nel senso classico, cioè basata sull'estrapolazione scientifica il cui spunto lo si può trovare nei trafiletti sui giornali o in rete, nei quali vengono annunciate in sordina scoperte e applicazioni fino a pochi anni fa impensabili.

Che è un po' il fondamento di ReGenesis... magari la sua comparsata può essere letta come una citazionionistica dichiarazione di intenti?

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"poi dice che uno si butta a sinistra... "
Totò

[Jack Bauer]

Io direi che al momento sa di minestra riscaldata. Attori e situazioni non prendono e francamente le scritte in 3d sanno di pacchiano. Vanno bene in Heroes, ma qua sembrano fuori luogo.

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[esser]

Riporto qui un paio di miei commenti ai primi due episodi di Fringe fin qui usciti oltreoceano (possibili spoiler ma neanche troppo...). Questo è quello relativo al pilot:



Pilot interessante soprattutto per il colpo di scena finale che a posteriori però poteva essere prevedibile (l'attore che interpreta John è uno dei protagonisti di Boston Legal per cui dubito potesse recitare in due serie contemporaneamente...) ma che nel complesso non ha presentato nessuna idea particolarmente innovativa.
Il ritmo poi francamente mi sembra troppo lento e spero che non sia lo stesso anche nel resto della serie sennò rischia di diventare davvero alquanto soporifera... Non mi sono poi neppure particolarmente piaciute le scritte 3d in sospensione, in qualche modo è come se rendessero "meno credibile" le trame e non ne capisco molto l'utilità.

Di positivo ho invece molto apprezzato la recitazione di John Noble, davvero un gradino sopra gli altri, cosi come ho trovato buona quella di Anna Torv che non conoscevo prima di questo pilot e che, non so perche, fiiscamente mi ricorda molto Cate Blanchett (soprattutto con i capelli sciolti). Gli altri attori invece li ricordo per averli gia visti come detenuti in Oz e fanno anche loro una discreta figura.

Insomma Fringe per ora da l'idea di essere una sorta di clone di X-Files solo piu lento e con meno ironia e prima di decidere se continuare a vederlo o meno proverò a dare un occhiata almeno ai prossimi 3/4 episodi...




Questi invece sono relativi al secondo episodio:

Per ora niente di nuovo sul fronte occidentale... bene o male sono cose già viste e non solo in X-Files (tra l'altro non so se avete notato che nella sigla di Fringe è scopiazzata pure la "mano radiografata" tipica proprio della celebre intro di X-Files...) e non vorrei che anche i numeri citati a fine episodio diventassero un nuovo tormentone come quelli di Lost...

Attenderò anche io qualche altro episodio per decidere se proseguire o meno ma se la serie va avanti cosi probabilmente la sospendo prima che facciano lo stesso ufficialmente anche oltreoceano...

Diciamo che finora in questi due primi episodi si è visto molto di X-Files, un pò di Dark Angel, una punta di Lost e una spruzzata di Alias (la storia dello "schema" non è dissimile dai piani complicati di Rambaldi). Non resta che indovinare cos'altro Fringe plagerà nei prossimi episodi...

Secondo me, rispetto ai suoi precedenti lavori, stavolta JJ mi da l'idea di aver sviluppato un plot meno complesso rispetto al passato. A occhio direi che per ora ci siano due parti contraddistinte che si fronteggiano: la squadra di Olivia contrapposta alla Massive Dynamics (l'equivalente dell'SD-6 di Alias...) con i probabili doppiogiochisti (Broyles prima o poi verrà fuori che ha dei contatti diretti con la Sharp...) e col passato di Peter che è piu misterioso del previsto, come si può intuire alla fine del secondo episodio.

Poi sulla durata possibile della serie non mi sbilancerei affatto proprio perche la Fox la conosciamo abbastanza bene piu o meno tutti...




Premetto che queste considerazioni le avevo postate in un altro forum e le ho riportate qui fedelmente ma credo che comunque il senso sia abbastanza chiaro lo stesso...

[Jack Bauer]

Io non posto i commenti che ho trovato in altri forum, perchè sono stati anche un pò pesantucci. Bè, sono anni che dico che J.J. è una bolla di sapone, mi sa che stavolta rischia sul serio.

Anche se non dovete dimenticare che Fox voleva ricatturare proprio il pubblico di X-files, quindi un prodotto così derivativo potrebbe anche soddisfarli.

[Galen]

Per me infatti non rischia più del solito, mi sembra esattamente il tipo di telefilm richiesto... poi certo questo ha poco a che fare con la qualità della serie.
Su questa io aspetto un po' di episodi, non credo di poter giudicare più di tanto prima della fine di stagione.
Quello che dico è che come pilota secondo me ci sta (e non mi è sembrato lento, a me una serie tutta inseguimenti non interessa), poi è chiaro che ci deve essere un'evoluzione, altrimenti diventa davvero una minestra riscaldata. Ma per questo ripeto, mi esmbra un po' presto.

P.S. sono invece d'accordo per i titoli 3d, pacchiani anche per me.

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"poi dice che uno si butta a sinistra... "
Totò

[efagiol]

Molto dubbioso. Alias mi ha deluso oltremodo. Lost mi preoccupa moltissimo. Mi sembra che JJ sia abilissimo a creare situazioni intricate e a calamitare l'attenzione del pubblico, però... quando la cosa si fa veramente problematica, quando ci si comincia seriamente a chiedere "ora come ne escono ?" lui si defila, se poi la serie chiude malamente (vedi alias) di chi è la colpa ? del "genio" o degli "incapaci" che hanno portato a termine il lavoro ?
Questa volta ci dice che sa già da adesso dove vuole arrivare a parare, speriamo bene, anche perché se quest'uomo fosse un bluff un'altra serie lasciata sul più bello lo smaschererebbe.

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[Galen]

Veramente anche in Lost sapevano da subito dove andare a parare, l'hanno detto fin dall'inizio e, nonostante i tanti che negano l'evidenza per partito preso, credo che oggi nessuno possa ragionevolmente dubitarne.

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"poi dice che uno si butta a sinistra... "
Totò

[efagiol]

Dici ? io qualche dubbio ce l'ho.

PS
a scanso di equivoci: io ritengo lost una serie fantastica.

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[esser]

Sarà anche che di base all'inizio gli autori di Lost avessero bene in mente come sviluppare la serie solo che, secondo e, quando hanno visto che stava ottenendo un tale elevato successo hanno subito pensato bene di iniziare ad allungare il brodo per sfruttare economicamente il piu possibile il momento propizio.

Solo cosi si spiegano le sottotrame tirate assurdamente per le lunghe, plot messi in piedi per una manciata di episodi e poi abbandonati senza una vera ragione, personaggi prima inseriti nella serie e poi eliminati solo perche non riscontravano i favori del pubblico, etc etc...

Ritornando a Fringe il problema, rispetto alle serie precedenti di JJ, stavolta non sta in qualche trama complessa e ingarbugliata ma piu semplicemente nel non aver creato un prodotto davvero nuovo, un tf che in ogni scena e/o fotogramma non ricordasse immediatamente qualcos'altro, insomma non ha portato sullo schermo niente che non sapesse di già visto. E per una serie sci-fi questo è un grosso demerito e a giudicare dai commenti che leggo anche altrove siamo in tanti a pensarla allo stesso modo...

[efagiol]

In effetti tutto la parte riguardante mr echo... finita così. Come anche la storia dell'amica del ciccione (oddio, come si chiama ?), ce la fanno intravedere nel manicomio (come a sotto intendere qualcosa) poi muore, e poi il nulla. Almeno finora. Il punto è che non ci si può sbilanciare in affermazioni fino alla fine della serie, per ora si può parlare solo di sensazioni.

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