SPOILERO ANCH'IO,
E PARECCHIO,
SIETE AVVISATI.
Originally posted by Jack Bauer
Tanto per dire, Mohinder cambia idea nell'arco di un secondo come al solito..
Vero. Ma in fondo non è incoerente, Mohinder è sempre stato tratteggiato come cretino
Peraltro solo un cretino poteva invaghirsi di una ritardata come Maya: rischia la circonvenzione d'incapace, ma solo così può sentirsi più intelligente di qualcuno.
Ora cita palesemente
La Mosca di Cronenberg, vediamo in cosa si sta trasformando lui... probabilmente in un somaro
Altre considerazioni:
- Mamma Petrelli che millanta la maternità di Sylar, fa un po' Beautiful. Mi sa che alla fine tutta la nuova generazione di mutati sia sempre figlia di altri mutati.
Finalmente viene detto chiaramente il suo potere (o uno dei suoi, perché sembrava fare anche altre cose strane), però è un po' banale, in un modo o nell'altro ci sono mille personaggi che vengono a sapere i possibili futuri (che è anche una cosa rischiosa per l'economia della storia).
- Finalmente è un po' più chiaro come Sylar acquisisca i poteri dai cervelli dei malcapitati.
Quando è passato vicino alla calotta cranica di Claire, ho pensato volesse frantumarla col piede...
- A parte il solito George "Sulu" Takei (di cui non ci hanno ancora svelato il potere!!), altre Guest Star di rilievo:
Il comandante Sheridan (o il ragazzo della Conquista del West, se preferite) sboccia la bella frase "Politica e Dio? Accoppiata rischiosa"
Fine ignominiosa invece per Ralph Supermaxieroe... quando ho letto William Katt nei titoli, speravo comparisse di più, invece ci lascia subito
- Note negative (a parte ricominciare dopo un anno che con così tante trame in sospeso non è immediato fare subito mente locale):
Continuano a rincarare la dose di rischi per mancanza di regole chiare nell'universo narrativo... tra viaggi nel tempo, resurrezioni, poteri cumulativi come quelli di Peter e quant'altro, alla fine non c'è mai niente di certo. (Tra l'altro: che bisogno aveva Peter di sparare? Poteva semplicemente dire quello che doveva, come aveva fatto Hiro).
Stanno complicando un po' troppo le cose con tutte queste possibili linee temporali incontrollate, e anche se provano a evidenziarne i rischi (con il butterfly effect), alla fine risulta che quando fa comodo si inserisce in sceneggiatura questa specie di deus ex machina.
Ho sempre dato fiducia che alla fine tutto sia coerente, però mi pare che, invece di assestarsi, la struttura traballi sempre di più...
"poi dice che uno si butta a sinistra... "
Totò