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"...c'è una certa drammatica ironia in tutto questo, una sincronia che sconfina con la predestinazione, si potrebbe dire..." R.Giles
Sono d’accordo, anche se l’episodio ha dei bei momenti. Si incominciano ad intravedere i problemi di WillowVoto: 6
Episodio di Halloween non molto brillante. La vicenda giustamente si concentra su Dawn e sulla sua "normalità" conquistata alla fine della stagione scorsa. Peccato che lo faccia con tutti gli stereotipi classici adolescenziali e quindi, nonostante la correttezza formale del tutto, bisogna ancora ammettere che ancora una volta sono le varie sottotrame a dare vivacità al tutto.
Guardate bene il finale e ragionate su come sia di fatto..... l'inizio della fine.
Nota: Amber Tanblyn è stata protagonista di "Joan of Arcadia".
Incantevole, coinvolgente, divertente, rivelatore. Voto 10Voto: 8
Bene signori, questo episodio è un musical.
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Avete capito bene, in questa puntata i ns. eroi cantano e ballano. Nonostante io non ami particolarmente questo tipo di spettacolo devo ammettere che questo è fatto proprio bene. Rispettando tutti i canoni del genere.
Tre membri del cast infatti sono cantanti (Giles, Tara e Spike) e il coinvoglimento di veri artisti di Brodway ha dato al tutto il sapore giusto, inoltre la trama è fortemente intrisa di continuity e dà il giusto risalto alle canzoni che non sono lì ad occupare il tempo, ma sottolineano momenti importanti come la decisione di Giles e la scoperta di Tara.
Non per niente l'inizio pieno di luce e quasi favolistico, cede presto il passo ad una notte scura e nera sinonimo delle tenebre che stanno avanzando.
Nota: Due sceneggiatori-produttori compaiono in un cameo.
David Fury, sceneggiatore di "Lost" è "l'uomo della mostarda", e Marti Noxon creatrice di "Point pleasant" è la donna del parcheggio. .....Non cantano neanche male
Mah, non direi allungamento, l’episodio ci sta, non possono essere tutti i momenti pregni di significato. Come ben dici anche Willow perde Tara, e la goccia che fa traboccare il vaso è proprio quello che lei fa in questo episodio.Voto: 6,5
Per quanto leggero e abbastanza divertente, l'episodio ha più il sapore di un allungamento che altro. L'idea è buona ma già vista (in un'episodio di Tng fra parentesi) e come al solito qualche eccesso sopra le righe di troppo sminuisce un pò il risultato (il demone squalo). Va detto però che la fine è potentemente drammatica e amara, sia Buffy che Willow perdono le loro figure di riferimento (rispettivamente Giles e Tara). Da questo momento si fa sul serio.....
Un po’ strano che Willow finora non fosse riuscita a far tornare umana Amy considerando che è riuscita a far tornare Buffy dai morti, quindi un po’ forzosa questa cosa, fatta solo per dare “il colpo di grazia” a Willow. Meglio riuscita la parte di Buffy, nel complesso darei un 7Voto: 7,5
Nonostante la presenza dei tre idioti, per fortuna non troppo molesti, i colpi di scena sono così epocali da far dimenticare questo e una certe verbosità di troppo. Tutto si riassume nelle parole di Anya sul deragliamento delle persone rette, rivolto a Willow, ma inconsapevolemente anche a Buffy.
Il finale ne è la chiara prova, il crollo totale, reale e figurato di tutti gli ideali di Buffy.
Ormai viva fuori ma morta dentro ha bisogno di farsi del male per sentirsi ancora viva.
Ma siamo solo a metà stagione ora tocca a Willow....
Nota1: L'avevo detto di tener d'occhio Amy.
Nota2: Il doppiaggio ha commesso diversi errori gravi in quest'episodio, il più grave viene nel finale quando Spike colpisce Buffy, in italiano dice: "Sei tornata + umana." In inglese dice l'esatto opposto: "Sei tornata sbagliata." Cioè meno umana.
Esattamente quello che ho pensato io mentre guardavo l’episodioVoto: 6,5
E infatti nonostante il crollo di Willow sia perfettamente calibrato e drammaticamente perfetto, è però anche vero che l'episodio affoga un pò troppo negli stereotipi delle storie da dipendenza di droghe, rendendo troppi passaggi un pò risaputi. Poco male, la confessione finale di Willow a Buffy, in cui ella stessa si rispecchia vale da sola tutto l'episodio.
Guardabile ma niente di che, unico punto degno di nota è la confessione di Buffy che per la prima volta da quando è tornata forse preferisce essere viva che morta. I tre sono assolutamente intollerabili.Voto: 6
Altro episodio un pò troppo sopra le righe, + che altro per l'apporto esagerato dei tre idioti e la totale inverosimiglianza di certi passaggi, tipo Willow che capisce in un'istante il funzionamento dell'apparecchio distruttore e la quantità enorme di tecnobabbole.
Nonostante ciò va cmq detto che altri momenti molto riusciti limitano e di molto i danni. Niente di nuovo viene detto, ma non è in fondo un dramma.
Anche un pelino patetico va’. Se poi Whedon voleva denunciare quanto sia dannoso mangiare nei fast food, filone di libri/documentari che ha preso piede proprio nel periodo in cui escono questi episodi, col finale si frega da solo dicendo che è tutta verdura (ti imbrogliano ma non è dannoso). La cosa più triste, ma anche l’unica notevole dell’episodio, è che Buffy abbia davvero bisogno di quel lavoro.Voto: 5,5
Idem come sopra, ma + grave. Il problema curiosamente è da ricercarsi nella ....mancanza dei tre idioti. Se infatti la "follia" dei tre, è a suo modo simpatica, quest'episodio invece si carica di toni realmente troppo gotteschi e assurdi.
Tanto da non riuscire neanche a giustificarsi con il progetto a lunga distanza che gli autori stanno portando avanti.
Abbiamo capito lo "straniamento" di Buffy, la sua depressione, il suo voler farsi del male, la sua incapacità di adattarsi alla vita normale (adulta), ma questo non giustifica un episodio del genere, quasi noioso.
Capisco il motivo del tuo voto ma non sono molto d’accordo. Se è vero che questo episodio è importante perché è il momento in cui si rivela che Buffy non ha giustificazioni morali o pratiche per quello che sta facendo, che il male viene da dentro di lei stavolta ed è contro quello che devo combattere, l’episodio in sé non è un granché, e l’esistenza dei tre idioti non trova alcuna giustificazione.Voto: 8
E così siamo al compimento. Questo episodio è il massimo risultato di questa coraggiossima stagione, e ripaga (almeno me) di tutte le lenti trame che ho visto dipanarsi negli ultimi episodi.
Se nelle stagioni precedenti il male era cmq esterno ai personaggi, ora invece, logicamente è tutto interiore. Se la stagione precedente era quella della morte, questa è del dopo-morte, del decadimento dell'anima e della carne. Nella confessione finale di Buffy a Tara (grazie al test di quest'ultima) si priva la Slayer di ogni giustificazione e alibi morale. Vittima e al tempo stesso carnefice di un gioco al massacro in cui perversamente è Spike ad avere i sentimenti + puri.
E in questa stagione altrettanto logicamente i cattivi non potevano essere degli Adam o degli Angel o dei Glory, ma solo tre piccoli idioti, incapaci di crescere e di capire le reali conseguenze delle loro azioni, come i ragazzi che buttano sassi dai cavalcavia......
Nota: Altro grosso errore di doppiaggio di cui devo riferirvi perchè troppo "fuorviante", nella confessione finale a Tara (tradotta cmq malissimo) Buffy dice in italiano dice di essere "selvaggiamente attratta" da Spike. In orginale dice di USARLO. Il senso è chiaro, mentre in italiano si Buffy è vittima di Spike, in inglese è lei a condurre il gioco.
Originally posted by TheGib
6x07 Once More with Feeling - La vita è un musical
Premessa: non capisco un tubo di musica, non ho particolare simpatia per i musical.
Questo episodio ha su di me un effetto strano, identico anche alla prima visione; quando è finito, rimetto all'inizio e riparto da capo. Poi mi fermo senza arrivare in fondo, perché il cervello positronico prende il sopravvento. Però sono certo che nei giorni seguenti ripasserò qualche spezzone, e nel frattempo me lo sono caricato sul PC.
Insomma, un fascino magnetico.
Eppure, se ci penso a mente fredda, non lo trovo superiore né a "Hush", né a "Restless" (tanto per citare due "ambientazioni" particolari ed incisive)
Detto questo, non so se il mio commento riuscirà ad essere sufficientemente lucido.
A proposito di "Hush" (4x10) scrissi:E questo è il tema centrale; ma i paralleli con l'episodio muto partono molto prima di questa tesi.Un teorema sul linguaggio e la comunicazione...
...La metà di un concetto, che sarà completato con il musical della 6a stagione.
Anche qui perfetto aggancio con le trame in corso (Willow&Tara, Spike innamorato, Dawn cleptomane, Xander&Anya...); nonché punte di ironia legate alla situazione contingente: l'accolito che deve proclamare il rapimento di Dawn, per il quale parte una lunga introduzione musicale... che muore nelle sue parole senza musica.
Anche qui un concetto sotteso, concetto subdolamente ed ironicamente introdotto nel duetto tra Anya e Xander: il canto come mezzo per dire quello che non vogliamo; ed il solito orologio svizzero ci regalerà lo scopo alto di questa possibilità... quando Buffy rivelerà suo malgrado agli amici da dove l'hanno prelevata.
Ed eccoci alla tesi, speculare rispetto all'episodio muto:
- il silenzio come mezzo per esprimere quello che non riusciremmo a dire
- il canto come mezzo per esprimere quello che non vorremmo dire, sia agli altri (Buffy), sia a noi stessi (Rupert)
Oltre al già citato outing di Buffy, da brividi (anche musicali) il duetto Tara/Rupert al negozio di magia, l'iniziale risveglio solare di tutti seguito dall'assolo di Buffy nel cimitero, i brevi ma intensi interventi di Spike, che come sempre riesce a scavare più a fondo di tutti nei travagli degli altri.
Ancora: la magia "solare" del duetto Willow-Tara al parco, contrapposta alla tragica scoperta della stessa Tara, cioè magia usata come soluzione oscura; il coro al Magic Box ("insieme possiamo risolvere tutto"), quasi da Robin Hood & c., contrapposto alla conclusione del balletto al Bronze, quando regna il distacco (per tacere delle inquadrature su Willow dopo la rivelazione di Buffy).
Che altro dire?
Sincronia perfetta, testi e musiche azzeccate (e chi si aspettava di meno? ), non un attimo di respiro dall'inizio alla fine, fine che chiude -apparentemente- come il più classico dei musical.
6x08 Tabula Rasa - Tabula rasa
(OK, sono riuscito a staccarmi dal 6x07)
Spero che Virgilio mi perdoni, ma io avrei dato un voto più alto.
La storia della perdita di memoria non è originale, OK; ma permette lo scatenarsi del siparietto degli equivoci, in particolare sui gusti (sessuali) di Anya, Rupert e Willow, riuscendo anche a inquadrarci il biglietto aereo. Non è poco, e vedere il toccante saluto di papà-Giles al figliol-prodigo-Spike non ha prezzo
Il demone-squalo fa piangere, OK; ma ci concede quell'ulteriore tocco di comedy, oltretutto ricollegandosi ai micini, che non guasta; è pure un caso di nomen omen
Però, oltre a quanto già correttamente evidenziato sulla fine e sulle figure di riferimento, argomento sul quale non posso aggiungere molto, (ammp) c'è di più.
Da una parte ci viene mostrato il conclamato (anche se forse non del tutto cosciente) distacco di Willow: l'offerta di un mese, pietosamente ridotta da Tara a una sola settimana, si rivela una sboronata; infatti la streghetta, sorda e cieca davanti al suo amore, nascondeva già il piano del "Totall Recall".
Esplicita e cesellata ai limiti del chirurgico la scena del tradimento: sale le scale e riscende subito vestita, e qui lo spettatore pensa "'azz, ci sta ricascando, peccato veniale"; poi va a prendere l'erbetta e prepara il micidiale incantesimo, e qui lo spettatore pensa "altro che peccatuccio, questa ha organizzato tutto per fare come voleva sin dall'inizio..."
Primo shock.
Nell'intermezzo parte il teatrino degli equivoci, perché BTVS è sempre BTVS.
Poi...
...e Buffy? Fare attenzione alla scena nella quale le ritornano i ricordi: è accasciata, terrorizzata. In pratica... per la seconda volta è stata riportata all'inferno da un paradiso, in questo caso il paradiso dell'incoscienza. Così Willow ha raddoppiato il danno.
Secondo shock. Pesante, veramente pesante.
Il resto, cioè l'abbandono delle figure di riferimento, incornicia perfettamente la tragedia incombente.
6x09 Smashed - Il diamante ghiacciato
(provo pena per il titolo italiano)
Grande episodio. Quoto tutto il commento di Jack Bauer.
Dettagli:
- Via le guide "positive", arrivano i compagni "negativi": Amy e Spike
- Se qualcuno avesse ancora dei dubbi, da qui in poi è chiaro: Willow è andata, non si rende proprio conto; e, cosa ancora più tragica, parla (a quelli che dovrebbero essere i suoi amici più cari) della separazione da Tara ignorando più o meno consapevolmente la gravità della questione
- Se i dubbi persistessero, il teatrino di Willow e Amy al Bronze non ammette repliche: uso smodato e senza alcuna giustificazione umanitaria [:mauri92]
- Il colpo di scena su Buffy che lascia senza fiato
- Il finale, ma anche il pre-finale a cui si riferisce JB parlando degli errori di doppiaggio, non ha prezzo; per certi versi, un balletto simile a quello del 5x07 (Fool for Love); ma lì si parlava della morte, qui siamo andati oltre
- Il crollo finale senza effetti sonori, solo con la musica; un vero tocco di classe
- Lo so che è chiarissimo, ma lo ribadisco: niente romanticismo, solo passione carnale, esplicita e distruttiva; ah come sono lontane le scene con Angel, ah come dovevano servire da campanello di allarme le scene con Riley...
Esilaranti i primi dialoghi con Amy, a partire da "Ci sono tre cose che devi sapere" ...
...perché questo telefilm non dimentica niente, nemmeno il povero Larry
Ovviamente non parlo dei tre scienziati, anche se stavolta hanno fatto qualcosa di "utile"
Forse un pochino...Originally posted by TheGib
E' grave?
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