Serie TV complementari a Star Trek

[Siid 7]

Voyager, dal punto della correttezza intergalattica e' quello piu' riuscito... in enterprise bisogna anche capire che l'umanita' e' ancora ad uno stato simile a quello delle scimmie a curvatura... poca saggezza, tanti militari, nessuna forma di controllo...
(e a tale proposito... le 2 puntate in cui gli umani sono delle bestie peggio dei borg?.... WOW!!! spettacolare la nave pitturata, spettacolari le armi... per la prima volta una visione dell'uomo come predatore... non mi e' dispiaciuta la cosa)

se parliamo di massacri alla prima direttiva... stargate atlantis e' in cima alla lista... contaminazioni culturali senza ritegno in un' altra galassia!!! ahhahaha, per fortuna che trovano solo imbranati da quella parti... se ci fossero i cyloni o i borg... non durerebbero un giorno, e' un miracolo se riescono a mettersi daccordo per una partita a carte. hahah

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[Galen]

Il contesto di Enterprise è chiaro e nessuno lo sta discutendo, le tute da meccanico e l'astronave che sembra un sottomarino sono giustificate (ma altre cose molto meno, come il capitano in prima linea). Ma i contesti vanno considerate per tutte le serie... e, come ha già dimostrato Spones, i punti che riporti sono tutti al di fuori dei contesti.
Il punto è se questo "realismo di facciata" basti a fare di Enterprise una serie più verosimile (e implicitamente superiore) rispetto alle altre serie di Star Trek. E io credo di no, perché il realismo dipende innanzi tutto dalle storie, dai personaggi e dalla coerenza. Altrimenti facciamo una serie con storie assurde, ma ambientata dopodomani e poi diciamo che è realistica (che stupidi gli autori di fantascienza, basta vestire gli attori in jeans e paltò ed ecco risolto il problema del realismo ). Enterprise ha dei lati realistici e altri meno, ma di certo le cerniere sulle tute sono l'ultimo di questi elementi in ordine di importanza.

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"poi dice che uno si butta a sinistra... "
Totò

[efagiol]

spones: Anche se é plausibilissimo che una nave che può rimanere lontana da "casa" per anni possa accettare le famiglie di coloro i quali su questa nave lavorano

Sei sicuro ? se io fossi imbarcato in una nave che va in giro per la galassia preferirei sapere i miei cari a casa, al sicuro. Se poi fossi un generalissimo che prende decisioni del genere non darei al capitano della suddetta nave una responsabilità del genere, Picard in un episodio della prima stagione (o seconda ?) ordina di distrugere la nave per non far morire metà dell'equipaggio ad opera dell'ennesimo alieno onnipotente, è verosimile riempire una nave di bambini sapendo che esistono anche queste possibilità ?
Ma poi perchè questa fantomatica nave sta via da casa per anni viste le velocità che possono essere raggiunte e la quantità di navi in giro ? ma questo è un altro discorso.

Comunque queste sono discussioni sterili, mi sembra ovvio che ognuno ha un concetto personale di cosa è verosimile e cosa non lo è, concetto influenzato anche dal gradimento delle diverse serie.

dimenticavo

Dipende dall'ambiente in cui si viaggia. Su una nave come l'Enterprise (NCC 1701), il pigiama é più consono, anche e soprattutto perchè non c'é eccessivo bisogno di meccanici in giro...

[:ride][:ride][:ride]

edit.
@galen, lungi da me dire che una serie supera l'altra perché è più realistica, dico solo che, per i miei gusti, un tocco di realismo qui e lì non guasta. Bada bene, parlo di realismo non di coerenza che non deve mai mancare.

Per il capitano in prima linea. . . mi ricordo di un certo Kirk, non si faceva mancare mai un po' di prima linea, poi i tempi sono cambiati. POI.

Parlando di serie di fantascienza è ovvio che le storie devono essere "fantastiche" senza che per questo ci sia il bisogno di scadere nell'assurdo. Ripeto, un piede nella realtà (ma intendiamo la stessa cosa con questo termine ?) non guasta, OVVIAMENTE per me.

[Galen]

No, infatti, non intendiamo la stessa cosa con questo termine...
Tanto che a me non sembra affatto più realistica Enterprise solo perché ha le tasche nelle uniformi, rispetto aDS9 con i suoi pigiami e le sue storie fantastiche di Profeti e Imperi.
Certo che qui si va sulle questioni di poco conto e sui punti di vista, ma penso di aver spiegato un po' le mie priorità di realismo...

Ad esempio, Kirk infatti era in prima linea e appunto questa per molti è una delle maggiori assurdità della TOS, perché legata ad una logica diversa dalla nostra.
Ovvio che nel tempo la logica può cambiare (infatti in passato che un capitano andasse all'arrembaggio non era una cosa assurda), ma allora cambiano molte altre impostazioni.

Il "pigiama" invece è è un particolare formale legato principalmente al gusto... le tute di Kirk non sono assurde, sono solo bruttarelle ai nostri occhi, ma dal lato pratico fanno la loro funzione (comode e pratiche) e non è per niente assurdo immaginare un'evoluzione del genere nel tempo (per continuare l'esempio della marina passata, l'evoluzione è stata simile... maggiore praticità e comodità oggi rispetto alle elegantissime uniformi, ad esempio, dell'800)

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"poi dice che uno si butta a sinistra... "
Totò

[TheGib]

Siid 7 ha scritto:
...un po' come scully in xfile... che dopo essere stata quasi-uccisa/rapita/interrata/fungata/clonata/incitata da svariate creature strambissime, continuava a dire a mulder di essere scettica...

riporto il commento/risposta della mia personale spacciatrice di DVD & manga, che talvolta ci legge:

Ah, ma quello era solo per non dare soddisfazione a Mulder: se gli dava ragione subito poi lui smetteva di correrle dietro per convincerla no? E' sempre la solita storia, più te la tiri...
Faccio notare anche che dopo essere stata quasi-uccisa/rapita/interrata/fungata/clonata ecc. continuava a dire "sto bene", tanto che in un episodio in cui viene rapita e parla al telefono con Skinner, quando lei gli dice "sto bene" Mulder si sente male!
Per la serie "l'impossibile arte di capire le donne"...

Tornando a BSG, io vado controcorrente: come accennavo a Myra, non sopporto alcuni personaggi; parlavo proprio del dott.Baltar e pure della sua "amichetta"... va bene il "teatrino" per un po', ma continuare per intere stagioni, quando poi ho anche seri dubbi sui presupposti iniziali...
insomma, mi hanno un po' rotto le "OO" [:mauri92]

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La nostra vera nazionalità è l'umanità. H.G.Wells

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...siamo tutti un po' Garak

[efagiol]

preciso solo il pensiero sul capitano in prima linea: non lo trovo assurdo o non reale, anzi, dico solo che seguendo la time line di ST si assiste ad una evoluzione: prima i capitani facevano tutto (archer e kirk) poi sono stati messi al riparo (ha una sua logica) (picard, sisko e NP). In ogni caso sono situazioni verosimili.

@TheGib: calma, Baltar e amichetta sono imparegiabili e secondo me il presupposto c'è tutto sia nel caso "schizzofrenia" che nel caso "qualcos'altro" tutte e due le ipotesi possibili, spero solo che alla fine ci spieghino cosa ha in testa il nostro professore. E poi dai, quando lui rimane a guardare nel vuoto al termine di una chiacchierata con l'amichetta. . . unico, un grande attore.

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[TheGib]

@efagiol: sono d'accordo sulla bravura dell'attore, mi ha semplicemente stufato la situazione; e quando parlavo di "presupposto" io esternavo ben altri dubbi...
<span id='hl' style='background-color: #FFFF00'>che cosa succede veramente al nostro durante l'attacco iniziale ?</span id='hl'>

EDIT: per quanto riguarda il concetto di "verosimile"... trattandosi di serie di SF, e quindi dove si richiede uno "sforzo" iniziale di sospensione dell'incredulità, io mi concentro più sulla coerenza dell'ambientazione.

Insomma, se mi narrano di un futuro semi-idilliaco, vanno bene i pigiamini candidi; se mi narrano di una sporca fuga improvvisa, vanno bene le sporche tute.

L'importante (per fare un esempio ipotetico) è che non mi imbastiscano una storia sulla difficoltà di eliminare XYZ con le pistole laser, e quindi ricorrono ai bazooka, salvo poi sterminare il suo clone due puntate dopo proprio con una pistola laser.

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La nostra vera nazionalità è l'umanità. H.G.Wells

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...siamo tutti un po' Garak

[Galen]

efagiol ha scritto:
preciso solo il pensiero sul capitano in prima linea: non lo trovo assurdo o non reale, anzi, dico solo che seguendo la time line di ST si assiste ad una evoluzione: prima i capitani facevano tutto (archer e kirk) poi sono stati messi al riparo (ha una sua logica) (picard, sisko e NP). In ogni caso sono situazioni verosimili.

Solo che rispetto ad adesso non lo è, perché per noi adesso (diversamente che in passato) è assurdo che il capitano di una nave vada in prima linea.

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"poi dice che uno si butta a sinistra... "
Totò

[efagiol]

Galen, che vuoi che ti dica: corsi e ricorsi storici.

@TheGib: capisco, ma non lo si vede ad ogni puntata nei titoli di testa ? lei che lo abbassa mentre fuori succede il finimondo. Aaaaah, tu pensi che <span id='hl' style='background-color: #FFFF00'>in realtà anche lui sia un cylon </span id='hl'> . . . sì, potrebbe, c'è stato un momento in cui l'ho pensato anch'io, non è da escludere.

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[TheGib]

@efagiol: esatto, e proprio perché ci ribattono sempre nella sigla...

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La nostra vera nazionalità è l'umanità. H.G.Wells

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...siamo tutti un po' Garak

[Cinderella]

incredibile forse io e TheGib siamo d'accordo su qualcosa. Anch'io trovo Baltar insopportabile e con lui tutto lo sproloquio su Dio di Six.

Mi piace invece la parte "religiosa" dell'"emissiario-guida" (posso chiamarla così?) Roslin.

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ELIM GARAK


Bashir: "...tra le storie che mi ha raccontato quali erano vere e quali erano false"
Garak: "Ma mio caro dottore erano tutte vere."
Bashir: "Anche le bugie?"
Garak: "Specialmente le bugie"



il mio sito:
http://www.cbale.altervista.org

[esser]

"No reason to get excited
The thief he kindly spoke
There are many here among us
Who feel that life is but a joke
But you and I, we've been through that
And this is not our fate
So let us not talk falsely now
The hour is getting late"


Dico solo che riascoltare questa canzone degli ultimi minuti della season finale della terza stagione di BSG mi mette ancora addossi i brividi a distanza di mesi. E questo da solo la dice lunga...

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[Siid 7]

sapete.. trovo piu' realistico il metodo-matrix ... gente vestita malamente, che non bada ai buchi sui vestiti (ma che sicuramente li lava, non mi sembravano dei puzzoni) .. sapendo che e' possibile "ingannare" il cervello con una realta' perfetta.,. i beni materiali perdono di significato, e alla fine, chi e' nel ruolo di segretaria, puo' essere vestita da monaca tibetana (monaca?) .. chi e' nel ruolo di meccanico, vestito stracciolato... etc.. sapete.. un po come alle elementari.. .tutti con il grembiulino... alle medie vestiti con quello che mamma preferisce.. alle superiori jeans strappati e spille da balia nelle orecchie... all'universita' individualismo e stile proprio...

tutto quello che ho detto, e' solo riferito ad una realta' post nucleare, da sfollati galattici, o sotto perenne attacco... dopo un paio d'anni di angoscia, penso che si pensi di piu' al suicidio che allo stirarsi l'uniforme... e se all'inizio le gerarchie militari e le uniformi servono per rafforzare la collettivita'.. ad un certo punto diventano controproducenti...

.. ricordate la stanza bianchissima, in cui delle donne, controllano le navi che arrivano a zion?, spostando con le dita le finestre, su degli schermi virtuali.. in un ambiente pulito, rilassato, in una tranquillita' che renderebbe chiunque capace di tenere sotto controllo anche situazioni molto gravi.. solo che le tipe in realta' sono vestite da zozzone, e attorno a loro c'e' un gran bordello... (e magari qualcuno le palpa pure... hahah)

ah.. io la roslin la inviterei a fare un giretto in una camera da lancio... sara' che adoro la collettivita' borg... quasi subito mi sono schierato dalla parte dei cyloni... (a parte i 30 miliardi di morti.. che reputo un un po eccessivi... )

---disquisizione su cyloni e borg e la nostra realta' attuale---

ah.. dimenticavo.. e a parte, l'aspetto-buffonata che si e' voluto dare ai borg e ai cyloni prima versione (per ovvi motivi legati al perenne conflitto uomo-macchina)..

i borg, a mio parere sono la razza definitiva, quello che si avvicina di piu' a dio.. in cui, l'interconnessione dei cervelli e' una necessita' legata allo sviluppo e all' apprendimento, un modo per superare le limitazioni umane....

e' la stessa cosa che facciamo noi.. un team di svilluppo software/hardware (gente che ha capito che con un solo cervello non si arriva da nessuna parte), crea una mini collettivita' anche se basata su protocolli di trasmissione ridicoli, ma in grado di fornire un risultato ottimale in tempi ridotti... ogni singolo rimane orgoglioso del risultato ottenuto dalla collettivita'.. mette in secondo piano i valori materiali di notorieta' e fama.. al fine di conseguire .. IL RISULTATO

se anche i medici,fisici,e ricercatori, invece di perseguire la prima pagina sul giornale o stupide diatribe con i colleghi dell'universita' concorrente, usassero i metodi "collettivi".. l'evoluzione del genere umano non avrebbe limiti...

---disquisizione su cyloni e borg e la nostra realta' attuale---

[T Pock]

Questa sera ho in programma di vedere gli ultimi 2 episodi (puntata doppia) della 3° stagione di BSG
Da quando la seguo ho sempre dei sentimenti contrastanti ...
Mi spiego : per rilassarmi, divertirmi e distrarmi, mi piace mettere su un bel DVD di ST TOS, o SGA o SG1 o qualsiasi altra cosa di ST a spot.
Raramente ho consigliato BSG a qualcuno e devo scegliere la serata giusta x guardarla.
Secondo i miei personali canoni di SF la trovo un po' incoerente, convivono "vecchie" bombe atomiche con salti iperluce, computer "abbastanza moderni" e per comunicare si usano i telefoni col filo ... mah, inoltre l'abbigliamento tipicamente terrestre di questo decennio ... boh.
Inoltre trovo la serie molto dark, cruda, triste e senza momenti di ironia o divertimento ....
Però le storie sono così convincenti e avvincenti, i personaggi così veri e profondi, gli attori così bravi che non riesco a smettere di seguirla !

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[spones]

Sarà che sono allergico al lavoro di gruppo, sarà che mi viene da grattarmi quando mi si dice "il successo é di tutti", sarà che sono uno sfrontato individualista vecchia maniera... non lo so.
Fatto sta che non sono d'accordo con la cultura della collettività. E' certo vero che la somma di più "cervelli" può essere d'aiuto nel trovare delle soluzioni, ma mi sembra che la strada delle più importanti scoperte scientifiche sia lastricata di una lunga lista di "cervelli" usati singolarmente. E' inutile che faccia un centinaio di nomi, no?

Spesso il gruppo preferisce la solidità della ricerca coordinata alla genialità individuale e all'intuizione. Spesso chi lavora in gruppo non ha la libertà di poter "pensare fuori dagli schemi". Spesso chi ha lavorato da solo ha fatto più progressi di intere comunità scientifiche. E' più facile che sia un individuo ad andare contro le "realtà costituite" di un gruppo.

No, continuo a ritenere il "gruppo di lavoro" adatto a molte cose, ma inadatto a moltissime altre.

In pratica non credo che sommare cervelli sia la stessa cosa che sommare mele...

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"Those people who think they know everything are a great annoyance to those of us who do."

Isaac Asimov