Galactica secondo Jack Bauer

[Jack Bauer]

Ok, ci hanno accusato di parlare troppo poco di Galactica e così ho deciso di aprire un topic secondo il mio stile che "recensisce" ogni episodio della serie.
Ovviamente arrivo fino all'ultimo episodio della 3° stagione, quindi se temete spoiler, siete avvisati di non continuare a leggere.

----(0)-----


Miniserie (2003)

0x01 Prima parte - Voto: 8

Un'ottima tecnica di ripresa e una messa in scena di primordine riescono a nascondere alcuni difetti abbastanza marcati della sceneggiatura.
Come un "set" di caratteri che si apppoggia un pò troppo sugli stereotipi dei film d'ambientazione militare, tipo "Top Gun". Indubbiamente meglio i civili (Baltar e Roslin) che riescono a rendere vari i caratteri e a non far pesare troppo la cosa.
Purtroppo la prima mezz'ora tende ad essere cmq un pò lenta ed appesantita da troppe scene di sesso, quasi che gli autori temessero un calo di interesse negli spettatori. Per fortuna con l'attacco dei Cylon alle colonie le cose migliorano notevolmente anche se non ci discostiamo poi troppo dai classici clichè dei film catastrofici e il basso budget impedisce di mostrare realmente le battaglie in corso nelle colonie, concentrandosi unicamente su quelle che riguardano direttamente il Galactica, di notevole realismo.
Eppure proprio in questo, nel mostrare l'impatto della guerra sui personaggi, le difficili scelte da fare, la miniserie ha indubbiamente i suoi momenti migliori e originali nel panorama della sf televisiva.
Memorabile anche il discorso di Adama, in cui mettono le vere linee guida della serie, un sottotesto filosofico-morale, sulla vera natura dell'uomo. "Questi uomini meritano di essere salvati"?

0x02 Seconda parte - Voto: 8

Meno complessa poichè tutte le varie sottotrame confluiscono sul Galactica, la storia cmq tiene grazie a momenti di durezza e umanità che si controbilanciano.
La trama diviene maggiormente morale senza essere moralistico e culmina nel confronto di due diverse "visioni" quella di Roslin e di Adama.
Per il resto si vive dei soliti clichè dei film catastrofici, sempre cmq efficaci.
L'unico vero punto dolente sono certi colpi di scena veramente gratuiti, come il fatto che l'uomo accusato da Baltar si riveli realmente un cylon, troppo consolatorio, e quello finale davvero "a-climatico".
Nota: Alla fine tutte le donne coinvolte in scene di sesso nella prima mezz'ora si sono rivelate Cylon.
___________________________________________________

Stagione 1 (2005)

1x01: 33 - 33 minuti - Voto: 9

Poco da dire su un episodio splendidamente corale che porta tutti i personaggi al limite spingendo tensione e paranoia al massimo possibile. I cylon restano incomprensibili e invincibili.
Cupa e disperata, morale ma non moralistica, riesce a mettere in luce ogni minimo aspetto e debolezza di ogni personaggio, ed è sicuramente la massima espressione della serie.

1x02: Water - Acqua - Voto: 8,5

Abbandonati gli spazi siderali la minaccia e la paranoia si spostano all'interno, addirittura in noi stessi. E' il caso di Boomer che non si rende conto di ciò che fa sotto l'infulenza della sua programmazione cylon. Purtroppo l'episodio non si concentra sul dramma interiore di Sharon lasciando la sua dualità solo accennata (perchè prima non vede i rilevamenti dell'acqua e pare pronta a farsi saltare in aria e poi invece sembra tornare umana?), ma sopperisce mostrando la "vulnerabilità" degli umani nei loro sentimenti.
Tyrol infatti "copre" per amore le malefatte di Sharon creando inconsapevolmente un buco nella sicurezza del Galactica.
Lo spazio cmq resta nemico, nero e insondabile come i Cylon.
La carne al fuoco è cmq tanta, troppa per poterne parlare qui, ma si spera che il dramma interiore di Boomer venga ripreso in futuro.

1x03: Bastille day - Sete di libertà - Voto: 6,5

Il più classico degli episodi di passaggio si rifà un pò troppo a tutti i clichè + tipici dei film carcerari. Infatto sono le sottotrame ad essere un pò + consistenti, mentre quella principale se non altro cerca di addentrarsi + specificatamente nel tema del terrorismo e della politica.
Purtroppo alla fin fine la prevedibilità della vicenda, il ritmo sostenuto unicamente dalla logica dell'accumulo e l'inserimento di Starbuck nella vicenda un pò fuori luogo, nuocciono un pò al risultato.
Molto meglio le varie interrelazioni tra i personaggi che si delineano nell'episodio e la capacità di Apollo di giostrarsi tra morale e politica.

1x04: Act of contrition - Sacrificio estremo - Voto: 7

Sorvolando sull'inicidente iniziale, non del tutto credibile ma probabilmente dettato dal budget della serie non altissimo, in tutta onestà a me sembra che abbiano dilatato all'infinito una trama che stava sul retro di un francobollo, riempiendola con flashback scolastici ed effetti speciali.
Questo quando le reazioni di Starbuck sono quanto di + banale si possa immaginare, prima rifiuta i cadetti, imitando il sergente di ferro di "Full metal jacket" per senso di colpa.
Poi basta una confessione di 3 secondi netti ad Adamo e diventa Mary Poppins che liscia i futuri piloti manco fosse mamma gatta. Insomma, non mi pare che lo scavo psicologico di Starbuck sia stato poi così profondo.
Oltretutto l'attacco dei Cylon nel finale è un pò anomalo visto i trascorsi della serie (dov'è la nave madre?), quindi bello da vedere, quasi di livello cinematografico ma forse un pò inconsistente.
Speriamo nel prossimo episodio.

1x05: You can't go home again - Ritorno a casa - Voto: 7

E invece no.
La parte dedicata a Kara è proprio la + debole di quest'episodio dato che è una mera "cronaca" delle sue traversie per tornare sul Galactica e anche un pò troppo forzate.
Passi che il caccia cylon abbattuto sia atterrato a poca distanza da Starbuck, ma che sia intatto, che sia in realtà tecno-organico (a quale scopo poi se non darle una riserva d'aria? Che sia un passaggio verso la creazione dei cloni umani?), che la donna in debito d'ossigeno abbia addirittura il tempo di scendere e scrivere il suo nome sulle ali (con quale bomboletta di vernice non si sa) e che sigilli un foro di proiettile sullo scafo pressandoci la tuta è davvero troppo.
Forzata, anche se + interessante, la parte in "orbita" che vede un eccessivo sforzo di Apollo e Adama di recuperare Starbuck, in tutta onestà così caparbio da risultare alla fine inverosimile.
Che sia un'esaltazione dei valori militari e della famiglia tipicamente americani tipici di questa mini-saga?
La sottotrama ha però il pregio per una volta di far sembrare Tigh un pò + posato del solito e permette un gran momento per Laura Roslin che rimette in riga, in verità un pò troppo facilmente, i ns. protagonisti.
Nota: La sottotrama di Helo mi si è chiarita in questo episodio. A quando la cenetta a lume di candela con il centurione che propone la selezione di vini della casa....?

1x06: Litmus - Sacrificio esemplare - Voto: 8

Non c'è molto da dire su quest'episodio. Come era prevedibile un attentato suicida porta alla luce la verità che i cylon possono essere umani, con conseguente caccia alle streghe per individuare una falla nella sicurezza. Un pò J.A.G., un pò "Star trek Tng". Se la prima parte è perfetta e liscia come l'olio (anche troppo poichè le conclusioni ci vengono anticipate da Roslin), e la risoluzione della vicenda che tende a risultare un pò forzata. A quale scopo il sergente del JAG arriva addirittura a mettere sotto accusa Adama?
Delirio di onnipotenza? Voglia di rivalsa per essere stata tenuta allo scuro della vera natura dei Cylon?
Difficile dirlo, certo la facilità con cui Adama scioglie la commissione è un pò strana.
Ma il bel finale, poco consolatorio rimette le cose a posto.
Peccato che il taglio troppo veloce della storia non faccia notare lo "scambio" dei ruoli fra le due Boomer (quella di Caprica e quella del Galactica), se una acquista una maggior
"relazione umana" con Helo, l'altra perde la sua relazione con Tyrol lasciando presagire disastrosi sviluppi.

1x07: Six degrees of separation - La conversione di Baltar - Voto: 6,5

Bò. In tutta onestà non riesco a capire cosa si volesse dire con quest'episodio.
Il carattere di Baltar era già ampiamente sviscerato negli episodi precedenti e non è poi che si aggiunga con questo chisacchè. Davvero, "Fargli scoprire la fede" era così importante?
Questa specie di "deriva religiosa" pare davvero anomala, e il piano dei Cylon, se davvero era dei cylon, è piuttosto bizzarro, sopratutto in vista del completamento del
rivelatore. Quasi un "scavare una buca per poi riempirla".
Di per sè l'episodio unisce buoni momenti ad altri francamente un pò noiosi, o che lasciano stupefatti per il pressapochismo (Shirley che cerca di sedurre Adama), il resto è riempito dalla gigioneria di James Callis che dà fondo al suo repertorio di facce, faccine e smorfie.
Un pò più interessanti le sottotrame con il divertente rimpallo tra Tigh e Kara, il progredire della malattia della Roslin e le due Boomer. Mentre quella di Caprica (che d'ora innanzi chiamerò Athena) diviene sempre + umana, quella del Galactica diviene sempre + Cylon.
Nota: Athena era il nome della sorella di Apollo e figlia di Adama nella vecchia versione di Galactica.
Nota personale: vedremo se quest'episodio resisterà a "Download".

1x08: Flesh and bone - Minaccia nucleare - Voto: 7,5

L'inizio è da manuale, con un'ottima sezione onirica di Laura Roslin, in cui si comincia a ipotizzare che l'uso della Kamalla le provochi allucinazioni.
Purtroppo il "corpo dell'episodio" non riguarda Laura ma un lungo interrogatorio fra Kara e un clone di Lioben.
Non si sa perchè, ma gli autori hanno deciso che Lioben deve essere una sorta di filosofo quindi il discorso verte principalmente su Dio e fede. E' abbastanza evidente che gli autori hanno deciso di continuare la metafora dell'America post 11° settembre e inseriscono il tema della religione del terrorismo.
Purtroppo questi concetti sono affrontati in modo troppo metaforico, e il misticismo dei Cylon appare senza basi, risultando una sorta di catechismo un pò troppo alto e noioso, dagli sviluppi fin troppo prevedibili.
Non molto interessanti le sottotrame, veramemente prevedibile quella di Athena, mentre Boomer è un'autentico scivolone.
Per quale motivo Baltar, che nel pilot aveva fatto carte false per accusare il primo che passa di essere un cylon
non corre a denunciare Boomer? Non ci sono motivazioni comprensibili. Nell'episodio si dà solo risalto alla codardia di Baltar che dovrebbe invece portarlo a denunciare Sharon.
Per fortuna un finale praticamente perfetto riporta in quota tutto rilanciando per il prossimo episodio......

1x09: Tigh me up tigh me down - Il rivelatore di Cyloni - Voto: 6,5

L'episodio parte bene mostrando ancora una volta il sospetto montante su chi sia cylon. Purtroppo dopo un 15 minuti diviene un bizzarro episodio "comico" in cui si introduce la moglie di Tigh, dalla personalità alquanto bizzarra.
Curiosamente non si indaga per niente sul passato dei due conoigi, preferendo, ancora una volta montare a dismisura i dubbi sulla possibilità che Ellen sia un Cylon. D'altra parte anche le modalità di apparizione di un caccia cylon lasciano intendere che ormai tutta la flotta è guidata verso un obbiettivo ben preciso dal nemico (probabilmente, come ha detto Lyoben verso Kobol), piano di cui probabilmente fa parte, e tutto stà diventando onestamente un pò troppo complesso, e forse ingestibile per gli autori.
L'episodio precedente, infatti, dava l'impressione che il rivelatore di cylon funzionasse in un tempo molto minore di quanto invece si lamenti Baltar in questo.
Inoltre alla fine dopo aver montato la questione del rivelatore di Cylon per tutta la stagione solo per far fare a Baltar il rimpallo dei test non è proprio il massimo.....
Regia di Edward James Olmos.

1x10: The hand of God - La profezia di Pitia - Voto: 7,5

Classico episodio di "battaglia", è uno stacco netto con tutto quello che si è detto nel corso della stagione.
Curiosamente si ha quasi l'impressione di assistere ad una metafora dell'attacco in Iraq, e visto in modo "interventista", per di più.
L'episodio cmq tiene con un buon ritmo e un buon scavo nei personaggi pur senza dire niente di realmente nuovo ed essendo un pò prevedibile nello svolgimento.
Qualche richiamo a "Guerre stellari" e qualche sentimentalismo di troppo non inficiano il risultato.
Notare però come la "deriva religiosa" della serie continui.
In quest'episodio Baltat non mette minimamente in discussione l'esistenza di Dio come in passato, e tutto l'episodio può essere considerato come un altro passo nella sua "maturazione".
A quanto pare è una cosa importante, dovrò farmela piacere.

1x11: Colonial day - L'ago della bilancia - voto: 7

Altro episodio di stacco, è più concentrato su Laura Roslin e le manovre politiche della presidenza. Tutt'altro che fiacco mostra piuttosto bene il progredire di Laura nell'utilizzare le armi della politica e intanto si avanzano idee e temi tutt'altro che banali.
Alla fine la parte meno interessante è proprio quella di Starbuck e Apollo piuttosto inutile nell'economia della vicenda e che sembra inserita unicamente per raggiungere il minutaggio e mettere una "rissa da saloon" a metà episodio.

1x12: Kobol's last gleaming I - La missione di Kara - Voto: 6

E' sempre un brutto segno quando pur non avendo perso nessun episodio qualcosa non ti torna.
Giunti finalmente su Kobol, la trama si frammenta in tanti piccoli momenti che trovano ben poca coesione e mettono purtroppo in forte risalto il + grosso difetto di Galactica, ...le forzature.
Il trasporto amoroso tra Apollo e Starbuck spunta letteralmente dal nulla e genera un brutto triangolo Apollo-Starbuck-Baltar (Starbuck andava a letto con Baltar?), o sarebbe meglio dire quadrato vista la presenza della N° 6 immaginaria. Il tutto pare per dare una "scossa" a Baltar che punta i piedi per farsi accompagnare su Kobol. E nè Adama nè gli altri ribattono qualsiasi cosa nonostante si sia sempre detto che Baltar è l'unico in grado di far funzionare il rivelatore.
Che dire poi di Boomer che avevamo lasciato allegra e festosa in "The hand of god" e ora troviamo in preda ad istinrti suicidi? Bò.
Funziona la parte della Roslin, la scoperta di Kobol, Starbuck che perdendo fiducia in Adama parte per la Terra. Il resto è fin troppo raffazzonato per convincere.

1x13: Kobol's last gleaming II - La freccia di Apollo - Voto: 5,5

I difetti di cui sopra non accennano a diminuire, ma anzi aumentano. I momenti si fanno sempre + frammentari e immotivati. Adama che manda in una missione di capitale importanza un pilota che ha appena tentato il suicidio, colpo di stato immotivati, Helo e Athena che non si sa bene perchè
vanno a cercare la freccia di Apollo proprio quando arriva Starbuck.
E la freccia è stranamente guardata a vista da un Numero 6, anzichè un plotone di centurioni, dando origine ad un loffissimo catfight. E che dire della scena senza senso all'interno dell'astronave Cylon, in cui un plotone di cloni di Boomer resta inerte di fronte ad una bomba nucleare?
Il tutto condito con dialoghi abbastanza scarsi (le battute tra Helo e Athena di inizio episodio sono davvero stomachevoli).
Una storia troppo ambiziosa, sorretta unicamente dall'ormai collaudatissima tecnica di ripresa, ma che solo in brevi momenti funziona, come nell'ottimo cliffhanger in cui l'altra guida di questo popolo disperso tra le stelle viene colpita molto duramente....
_________________________________________________

Stagione 2 (2005-2006)

2x01: Scattered - Lotta per la vita - Voto: 7,5

L'inizio di stagione mostra subito un cambiamento di marcia con un ritmo meno frenetico e un cambio della tonalità della fotografia (cosa successa anche in "The Shield" per inciso).
Meno "visionario" l'episodio si divide in 3 sottotrame, la + interessante è sicuramente quella del Galactica che mostra un Tigh un pò + umano e meno frescone del solito (memorabile quando si autoaccusa di aver perso la flotta e esprime la sua fiduca a Gaeta).
Il ritratto di questo "piccolo uomo" arricchisce quella che in fondo è una pura storia d'azione. Particolarmente irritanti però i piloti che si gettano in battaglia con urla stile cowboy.
Piuttosto banali le altre 2 sottotrame.
Quella di Kobol è veramente una pura e semplice "tigre narrativa" poichè i ns. non concludono assolutamente nulla e vive unicamente come rappresentazione "realistica" di un'azione di guerra. Peccato che l'iperrealismo delle riprese faccia un pò a botte con la presenza di qualcosa di "irrealistico" come i Cylon, che oltretutto per motivi di budget non compaiono, difficile credere che sia tanto facile sfuggirgli solo perchè si è sul fondo di un burrone.
La trama di Starbuck è appena un flash, e questo permette di non notare che Kara capisce subito che Athena è un Cylon, e non abbia il minimo dubbio su Helo.

2x02: Valley of darkness - Attacco cylone - Voto: 7

Mentre la trama su Kobol continua nella sua "inutilità", un'altra trama d'azione molto ben realizzata caratterizza la storia sul Galactica. Niente di particolare, ma la storia sfrutta molto bene l'elemento "claustrofobico" e le ristrezze del budget mostrando i centurioni il meno possibile (e quando compaiono fanno secco uno degli antipaticissimi piloti-cowboy).
E' bene notare che è da "33" che non si vedeva un attacco Cylon alla flotta degno di questo nome, e questo contrasta un pò l'idea che i ns. fossero "spinti" verso Kobol per poter poi trovare la Terra.
Ma la palma d'oro a trama + insulsa spetta a quella di Caprica in cui Helo e Starbuck vanno a casa di quest'ultima solo per mettere un viaggio nella memoria d Kara piuttosto inutile, oltrechè ridondante. Mentre il povero Helo, personaggio ormai in giro da una stagione e di cui non sappiamo niente fa scena muta.

2x03: Fragged - Missione di salvataggio - Voto: 6,5

Due le sottotrame ma dallo stesso sottotesto.
Il "peso" del comando e le dispute tra militari e civili.
Entrambi sono dignitose, anche se non esaltanti perchè, in tutta onestà fin troppo prevedibili e banalotte nello svolgimento.
Quella su Kobol, affoga nei tipici stereotipi dei film di guerra, con capi fuori di testa, soldati che piagnucolano, altri che sparano urlando (classico luogo comune), e tutti mentono sulla fine di Crushdown (sembra di rivedere quel vecchio film con Meg Ryan e Denzel Washington). D'altra parte Crushdown era il copilota di Boomer e con la rivelazione che quest'ultima era un cylon era diventato inutile...
Il tutto pare inoltre impostato per far assumere a Baltar un ruolo più attivo, ma a parte l'assurdità del tutto (la figlia di Gaius e Numero 6), ci si regge sui classici stereotipi della "cattiveria" dell'uomo e neanche riproposti in modo nuovo.
La trama del Galactica è un pelino + interessante, non foss'altro per alcune notazioni ironiche sul "Consiglio dei dodici" il cui bisogno di votare per ogni cosa lo fa apparire un pò ridicolo.
Per il resto anche qui si viaggia su binari "tranquilli", riprendendo lo sport preferito della serie di far fare la figura del fesso a Tigh. Tanto per cambiare si fa irretire dalla moglie (dietro ogni piccolo uomo c'è una donna manipolatrice.......) e finisce per combinare un disastro dopo l'altro fino ad arrivare alla dichiarazione di legge marziale. Tra l'altro è bene notare che la Roslin viene elevata al rango di "profeta" fin troppo facilmente, allora forse non è solo Tigh, ma tutti i coloni sono dei fresconi/creduloni.

2x04: Resistance - Legge marziale - Voto: 5,5

Le trame sul Galactica, in tutta onestà partono bene ma poi si afflosciano pian piano.
La questione di Tyrol e Boomer continua ad essere paurosamente tirata via dagli autori il cui massimo che sanno inventarsi è un'assurdo "test" di Baltar per farsi dire quanti Cylon ci sono a bordo. Una vagonata di scemenze a mio giudizio, che culminano nella dichiarazione di Baltar che ha mentito a Sharon sulla sua identità per i suoi scopi personali (quando è stato per paura).
Tigh invece continua non combinarne una giusta, e si finisce nella fin troppo prevedibile sommossa, dagli esiti scontati. Il tutto culmina con la fuga di Apollo e Roslin, in tutta onestà veramente poco credibile e fin troppo accomodante, praticamente tutto il personale del Galactica cospira in massa (persino Gaeta).
O Tigh stà veramente sulle scatole a tutti, o segretamente sono tutti dei fanatici religiosi, propendo per la prima cmq.
A fine episodio gli autori si rendono conto che stà per sorgere un problema di sceneggiatura e trasformano Boomer in "Lee Harvey Oswold", rinunciando per sempre ad approfondire il suo personaggio e il suo dramma (ma d'altra parte se non si ha classe non la si puòà inventare), e facendo fare l'ennessima bizzaria a Cally (che un episodio è aggressiva, il successivo piagnucola, il successivo è un'assassina, grande coerenza...).
Nel frattempo è ripresa la trama di Starbuck banalissima, con il solito Helo che ha un ruolo persino meno attivo della stagione precedente (ormai il dottor Cotton, simpaticissimo, è un personaggio 3 volte + interessante), il cui unico merito è di richiamare in causa il gioco di "piramid" ovvero quella specie di softboll che Starbuck e Apollo giocavano nella vecchia serie degli anni 70. La partita finale, con il suo sottinteso sessuale mi lascia intendere che la prossima puntata Starbuck avrà una storia romantica.....

2x05: The farm - Il sentiero del destino - Voto: 5,5

...infatti. A quanto pare tutti i patemi che Starbuck s'era fatta per Apollo sono stati dimenticati. Vabbè.
Cmq l'episodio ha tutto il sapore di un fill-in, e genera l'idea che in fondo si stia tirando un pò troppo per le lunghe la "saga di Kobol".
In verità parte abbastanza bene, generando una certa incertezza, poi ci si sbraca in certe soluzioni veramente raffazzonate, come il cylon che, nella migliore tradizione si tradisce con un lapsus e il ritorno di Athena davvero inverosimile che risolve la situazione praticamente da sola.
Dulcis in fondo la spiegazione finale che non solo contraddice allegramente tutto quello che sappiamo essere successo su Caprica e quello che sappiamo dei cylon, ma genera il brutto sospetto che si stia andando verso il buonismo più sfrenato.
Un pò meglio la sottotrama del Galactica con il ritorno di Adama e Roslin che fa i conti con la sua veste di profeta (anche se è un pò ridicola la scena in cui benedice i carcerati).
Alla fine il momento migliore rimane il dialogo fra Adama e Tyrol.

2x06: Home part 1 - Verso casa (prima parte) - Voto: 5,5

Dopo un buon inizio, bello crudo, la storia si stempera in riappacificazioni fin troppo facili (Apollo e starbuck) e intrallazzi politici passabili ma niente +.
Poco interessante anche la "crisi" di Adama, che praticamente non viene affrontata, ed è sufficiente l'intervento di Dualla (per quanto ben scritto) per essere superato.
Inutile dirlo l'episodio riserva poche sorprese anche scesi su Kobol, dove, quasi beffa agli spettatori, il "grande prezzo" si rivela essere la "papessa" (non so come definirla) dei coloniali, personaggio per niente memorabile e anche i Cylon si presentano al solo scopo di far fare bella figura ad Athena.

2x07: Home part 2 - Verso casa (seconda parte) - Voto: 5

Per essere la conclusione della "saga di Kobol" è veramente sottotono. Ben + grave è il fatto che quest'episodio a tutti gli effetti è l'epilogo di tutto quanto si è detto nella serie fino ad ora, tanto che termina in una cerimonia nell'hangar, così come era finita la miniserie. Ormai qualsiasi contrasto i personaggi abbiano avuto viene bellamente ignorato con una serie di riappacificazioni sempre meno credibili e confronti che non sono tali.
Niente da dire anche su Baltar il cui mistero diviene sempre + oscuro e meno interessante, assumendo anche i contorni di una presa in giro degli spettatori. Mi sà che davvero l'allucinazione di Numero 6 è un intervento divino......
Anche gli indizi per trovare la Terra si rivelano essere parecchio campati in aria, se vogliamo tener conto del realismo.
I segni zodiacali infatti fanno riferimento a delle costellazioni, cioè stelle così vicine fra loro da poter essere unite con una linea immaginaria a formare un disegno.
Ma in realtà le stelle facenti parti le costellazioni sono distanti anni luce fra loro, e compongono i disegni dei segni zodiacali soltanto se visti da un particolare punto di osservazione. E quel punto di osservazione è proprio la Terra.
Nessun abitante di Kobol poteva vedere in cielo quelle costellazioni, o anche solo conoscerle, perchè quelle costellazioni sono tali solo se viste dalla Terra.
Risultato, Kobol è la Terra.
.....
Grande.

2x08: Final cut - Vita di bordo - voto: 5,5

Il classico episodio "confessionale" che ormai hanno praticamente tutte le serie che abbiano un discreto numero di personaggi. L'ho visto in E.R., Scrubs (il migliore) persino in Buffy.
Quindi niente di nuovo o di speciale, anzi l'aver integrato la le interviste nella vicenda toglie assurdamente pathos al tutto. Oltretutto si affonda letteralmente negli stereotipi della vita militare senza minimamente approfondire i personaggi principali, e dicendo un mucchio di banalità sugli altri (Gaeta si è fatto un tatuaggio perchè ubriaco...).
L'unica scena realmente valida è quella delle riprese dell'attacco Cylon, non mostrato ma vissuto sui volti di quanti restano alla base, semplice ed efficace.
La sottotrama degli attentati a Tigh è decisamente troppo incolore per colpire, ma almeno è dignitosa.
Ma a dare il colpo di grazia al tutto è la tirata finale ultra-retorico-patriottica che sa tanto di metafora delle truppe militari americane in Iraq.

2x09: Flight of the Phoenix - Il sogno di Tyrol - Voto: 5,5

Ragazzi, seriamente ma che stà succedendo a Galactica?
Quest'episodio parte splendidamente raccontando i malumori dell'equipaggio, la frustrazione del "servizio militare" perenne, lo scoramento di Tyrol, le difficoltà di inserimento di Helo. Porta sfumature anche notevoli (il progredire della malattia della Roslin) e lascia anche partire qualche sottotrama interessante (Dualla che inizia a fare il filo ad Apollo).
Oltretutto la sottotrama della "ribellione" della nave ai suoi piloti a causa del virus cylon è narrato benissimo.
Ma.....
Ma con il progredire dell'episodio la vicenda scade sempre + nello zuccheroso spiccio fino a superare abbondantemente il livello di guardia in un finale che sà veramente troppo di melassa. Davvero ridondante se consideriamo che solo 2 puntate fa la saga di Kobol era finito a tarallucci e vino.
Questo senza considerare il fatto che la scorsa stagione i Cylon parevano + interessati a "spingere" la flotta, ora è la 2° volta che l'attaccano in massa. Athena dimostra di avere un "jack" per computer in un braccio rendendo il riconoscimento dei cylon decisamente semplice.... e tutti i patemi d'animo sul rivelatore dei Cylon di Baltar?
Già nessuno se ne ricorda +.
Come nessuno si ricorda + del ruolo di "profeta" di Roslin.
Andiamo male gente.....

2x10: Pegasus - Scontro mortale (versione standard) - Voto: 7,5

2x10: Pegasus - Scontro mortale (versione estesa) - Voto: 8

La trama è ottima e ben narrata e questo sopperisce al fatto che in realtà si basi su elementi consolidati e quasi "banali".
Anche in Star trek quando incontri una nave amica dove non dovresti c'è del marcio sotto (in fondo questi non sono anche gli assunti base di "Equinox" di Star trek?), le "intrusioni" nella famiglia principale di elementi esterni che dovrebbero essere amici, sono viste nel modo + classico anche se sapientemente dosate.
Anche l'incidente che porta alla rottura fra gli equipaggi della Pegasus e del Galactica è fin troppo ovvio nello svolgimento, e libera da ogni responsabilità Tyrol e Helo.
Certo sono presenti le classiche forzature (tipo Cally, che si mostra scandalizzata quando due episodi fa ha sparato ella stessa ad un cylon), Athena che non si ribella (ricordate quando nel pilot un Lioben faceva fare un volo di due metri ad Adama?), e alla fine d'un tratto l'equipaggio del Galactica
sembra diventato di agnellini.
Ma è tutto funzionale a mostrare il rovesciamento dei cylon vittime degli umani, come mostra bene la parte del prigioniero Cylon. E le aspettative per il prossimo episodio sono grandi.
Nota: Michelle Forbes è stata Ro Laren in Tng.

La versione estesa ha alcune scene in più e altre più lunghe e raggiunge un minutaggio di ben 56 minuti.
L'episodio inizia con Starbuck che illustra un assurdo piano a Roslin e Adama per tornare su Caprica a recuperare gli uomini della resistenza. Altre scene estese l'arrivo di Cain a bordo in cui si spiega come possa essere + giovane di Adama sebbene di grado superiore (si accenna a "conoscienze"), e si spiega come sia possibile che i computer della "Pegasus" non siano stati bloccati dai cylon durante il primo attacco (erano off-line per via di lavori di ristrutturazione della nave), ci sono inoltre altri piccoli dettagli che spiegano meglio il carattere di Cain (per es. la sua cabina è priva di sedie).
Ma la parte + rilevante è quella di Baltar in cui, grazie a due scene aggiunte (Cain in visita ad Athena e il dialogo con Baltar subito dopo aver visitato la numero 6 della Pegasus) si lascia sottintendere come egli forse, grazie proprio al suo coinvolgimento con i Cylon è forse la persona + obbiettiva a giudicarli. Questa sfumatura inedita e meno "sparata" del solito consente di alzare il voto a questo episodio, forse + lento, ma molto + completo.

2x11: Resurrection ship Part I - L'enigma Resurrection Parte 1 - Voto: 8

Non c'è molto da dire in un episodio che funge da preparazione al successivo. La tensione sale sempre + mentre le donne della vicenda hanno sempre maggior peso (Starbuck viene promossa e Apollo degradato). Lo sviluppo finale della progettazione da parte di Adama e Cain dei rispettivi omicidi non è per niente forzata, ma perfettamente in linea con la serie.
L'elemento + rilevante però riguarda Baltar che per la prima volta manifesta l'intenzione di abbandonare la fantasia della sua casa su Caprica.

2x12: Resurrection ship Part II - L'enigma Resurrection Parte 2 - voto: 6

E dire che stavamo andando così bene....
Sebbene un pò troppo retorico (il dialogo fra Starbuck e Cain)
e sdolcinato (il dialogo tra Starbuck e Apollo sulla fiducia) in alcuni momenti, quest'episodio è un picco drammatico della serie. La scena della battaglia nello spazio splendidamente cinematografica riesce a descrivere meglio di ogni altro il "rovesciamento" dei ruoli di questa stagione con i Cylon quasi vittime degli umani.
Purtroppo....
Purtroppo dopo questo gli autori si sono sentiti in dovere di chiudere la vicenda. Una vicenda che anela di essere chiusa in modo ambiguo, o non consolatorio. Fermarsi all'attuazione del duplice omicidio sarebbe stata la soluzione migliore chiudendo tutto in un cliffhanger e rimandando la conclusione al prossimo episodio che poteva avere un tono ben diverso.
Purtroppo è stata presa una decisione diversa e la storia si chiude nel modo + banale, ridicolo e moralista che si possa immaginare.
Che Adama rinunci al suo proposito di uccidere Cain è anche accettabile, ma che basti una semplice vittoria a far desistere anche l'ammiraglio è ridicolo, sopratutto in virtù di cosa si è detto di lei.
Per non "sporcare" i protagonisti si mette in scena una assurda evasione della n° 6 della Pegasus. O gli alloggi di Cain sono dietro la prigione, oppure è un pò poco credibile che nessuno noti una cylon, alta due metri bionda e scalza con una pistola in mano per i corridoi della nave.
Ma anche accettando tutto questo, facendo finta che il "rinsavimento" di Cain faccia parte di una non ben chiara filosofia sul "ritorno della civiltà", che gli uomini della Pegasus fossero ai posti di combattimento o a festeggiare, resta cmq che il confronto finale fra Cain e la cylon, si chiude con una "Arnoldata" neanche fossimo in un film di Schwarzenegger. Il solito cattivo, che dopo aver mostrato un pò di umanità coglie ciò che ha seminato, un luogo comune grande come una casa.
Io non ho parole......

2x13: Epiphanies - Pace con i Cylon - Voto: 6,5

Si chiude la faccenda del cancro della Roslin, in tutta onestà piuttosto sottotono. I risvolti della vicenda sono ampiamente
prevedibili e nuovamente c'è questa vaga sensazione di moralismo, che stiamo muovendo verso il buonismo.
Oltretutto l'introduzione di questo movimento pro-cylon sebbene in linea con la filosofia della serie (analizziamo il terrorismo in ogni suo aspetto), è un pò deboluccio.
Possibile che accettino senza porsi domande la numero 6 della Pegasus quando il suo modello è ufficialmente riconosciuto? Bò.
Oltretutto il flashback che vede la Roslin aver intravisto Baltar e Numero 6 su Caprica è totalmente inutile, e ha il sapore di una trovatina alla "lost", piuttosto modaiola.
La parte migliore resta cmq quella di Baltar, per una volta indubbiamente dalla parte giusta della barricata.
Và però segnalato come i dubbi sulla reale identità della N° 6 immaginaria di Baltar si fanno sempre + forti, generando realmente il sospetto di un intervento divino......

2x14: Black market - Ostaggi dei mercanti - Voto: 7

Episodio un pò sottovalutato a mio giudizio, perchè sebbene indubbiamente un pò inverosimile nel mostrare l'esistenza del mercato nero in un ambiente privo di risorse, mostra molto bene le connivenze necessarie per vivere nella flotta. Ma se se l'intento di mostrare l'impossibilità di restare completamente puliti (anche Apollo alla fine deve scendere a patti con i trafficanti, al tempo stesso sporcarsi le mani per impedire certi eccessi), può dirsi completamente riuscito, fallisce però ancora una volta nel costruire la psicologia dei personaggi.
il sottoinsieme di colpe/rimpianti che fa da motore alle motivazioni di Apollo è banalissima e non molto interessante. E finisce per appesantire gran parte dell'episodio.
Nota: L'attore/regista Bill Duke è stato uno dei protagonisti del primo Predator.

2x15: Scar - Un nemico da abbattere - Voto: 7

Episodio fotocopia di "Act of contriction" della prima stagione, mostra i tormenti di Starbuck con la stessa struttura narrativa a flashback. Se però da un lato è + lento, dall'altro è + accurato a descrivere il carattere di Kara e lo fa attraverso il conflitto con il pilota Kat. Poche concessioni alla retorica, interessanti rivelazioni sui caccia cylon e degli effetti speciali di prim'ordine sanciscono la buona riuscita del'episodio. Se I cylon infatti "trasmigrano" le loro anime per conservare l'esperienza acquisita gli umani lo fanno semplicemente con il ricordo e la memoria dei caduti.
Alla fin fine il difetto maggiore di quest'episodio è di tirare via proprio il rapporto con Apollo, ormai sul Galactica le storie d'amore stanno fiorendo, sono confuse, prive di basi e rischiano di diventare un impedimento (vedi il trasporto nascente tra Dualla e Lee).
Nota: Nel riassunto delle puntate precedenti di quest'episodio si vedono alcune sequenze tratte dalla versione estesa di "Pegasus" mancanti in quella standard.

2x16: Sacrifice - Fuoco amico - voto: 8

Un'altro dei difetti di Galactica è che alle volte capitano cose di cui non si aveva sentore, è il caso del "triangolo" amoroso Billy-Dualla-Apollo di quest'episodio. E' vero che qualche episodio fa avevamo visto Dualla fare il filo ad Apollo, ma la cosa sembrava morta sul nascere e un paio di episodi fa avevamo visto Adama andare con una prostituta.
Vabbè, se non altro l'improvvisazione della cosa ci fa identificare con Billy.
Per il resto abbiamo un classico episodio "con ostaggi" che esce abilmente dall'omaggio a "Trappola di cristallo" mettendo in scena le incertezze, i dilemmi morali e i rimorsi in una metafora dell'america ferita dopo l'11 Settembre.
La tensione non cala mai, l'evolversi della situazione sceglie sempre la strada + difficile, e questo riesce a far dimenticare la poca profondità di certi personaggi (Ellen si comporta esattamente nel modo + banale) e la prevedibilità della risoluzione. Basta aver seguito con un pò d'attenzione la serie per capire che Adama stà parlando del corpo di Boomer e non di Athena.
Il finale per niente consolatorio (anche se paga il pegno di non aver mai fatto crescere Billy come personaggio, la cui morte non colpisce come dovrebbe) sancisce la riuscita dell'episodio.

2x17: The Captain's hand - Onore al merito - Voto: 7,5

La trama principale dell'episodio è decisamente poco interessante. La solita dinamica tra Starbuck e Apollo decisamente risaputa condita con luoghi comuni militari e redenzioni di maniera (e un pizzico di moralismo) il tutto funzionale per far assumere ad Apollo il comando della Pegasus. La storia svolge il suo compito ma in tutta onestà è sostenuta pricipalmente dagli ottimi effetti speciali che culminano nella solita bellissima battaglia spaziale.
Molto meglio la sottotrama della Roslin presa in un dilemma morale tra le libertà civili e la necessità di sopravvivenza della flotta.
Anche in questo caso la trama è funzionale a mettere la Roslin e Baltar (anche in virtù della lettera in "Ephiphanies")
l'uno contro l'altro alle prossime elezioni politiche (dall'esito scontatissimo lasciatemelo dire), ma è gestita molto bene, piena di finezze e riesce anche a tenere implicitamente conto del ruolo religioso della presidentessa.

2x18: Downloaded - Un nuovo inizio - Voto: 6

Il rovesciamento in atto da un pò di episodi a questa parte giunge a compimento in questo. In esso infatti abbiamo i cylon saldamente insediati a Caprica e gli umani che compiono atti terroristici contro di loro. Abbiamo anche la N° 6 originale che a sua volta ha un Baltar immaginario e il ritorno di Boomer.
Ma se tutti questi "rovesciamenti" sono geniali di primo acchito mostrano una certa "debolezza" sulla lunga distanza.
Intanto il fatto che tutte le donne cylon che hanno avuto contatti stretti con degli uomini si innamorino di essi, continua generare l'idea che si vada verso il buonismo più spicciolo.
Impressione confermata dall'alleanza finale fra Boomer e numero 6 in cui le due donne si ripromettono di iniziare un cambiamento nella società cylon in sole 36 ore.
Poi suona davvero strano che, alla fin fine, i cylon paiano aver invaso Caprica unicamente per "scimmiottare" il modo di vita degli uomini, ascoltare musica, frequentare caffè....
Ma la questione + anomala riguarda Numero 6. Se anche lei vede Baltar e lo tiene nascosto agli altri Cylon, allora non è una cosa voluta e questo rende ancora + incomprensibile l'episodio "Six degrees of separation" della 1° stagione.
Quello non poteva essere un piano dei cylon, poichè se ignorano che Numero 6 vede Baltar ignorano anche l'opposto.
Quindi Shirley Godefrey non poteva essere un cylon.
Allora forse l'illusione di Baltar è realmente ciò che dice di essere, un intervento di Dio.
....
Sicuramente tutto questo è funzionale al finale di stagione che si sta preparando, ma dà l'impressione di vanificare quello che si è detto e fatto nella prima stagione (l'idea che i cylon spingano i coloniali sulla Terra), per andare a generare il + banale dei finali.
Poco + che un pretesto per "congelare" la situazione della figlia di Athena la sottotrama sul Galactica.

2x19: Lay down your burdens Part I - Missione 2 Alpha - Parte 1 - Voto: 7

Niente da dire su quest'episodio che è unicamente la preparazione del successivo.
Tre le sottotrame, la prima con Starbuck che guida una missione per recuperare Embers e i suoi è una mera cronaca di eventi che non riserva particolari emozioni. La seconda vede i problemi psicologici di Tyrol, abbastanza forzata a mio giudizio.
La migliore è indubbiamente quella della preparazione alle elezioni politiche anche se in alcuni punti è un pò troppo fuori registro (le crisi di ilarità della Roslin), ma pone questioni interessanti.
Tutto l'episodio però sembra un pò troppo affrettato, e più che essere la naturale evoluzione di ciò che si è detto nella stagione pare improvvisare fin troppe cose. Ed è questo il suo limite + grande.

2x20: Lay down your burdens Part II - Missione 2 Alpha - Parte 2 (versione Sky) - Voto: 7

Giunti all'ultimo episodio ancora non abbiamo l'impressione di un tirare le somme, ma un mero passare alla stagione successiva. Il salto temporale di un anno, con la distruzione della "Cloud 9", dà più l'idea di uno stacco netto al passato creando un rovesciamento totale dei presupposti della serie, e dei rapporti interpersonali del tutto immotivato, che il passaggio ad un nuovo "stadio" della vicenda.
Certe cose paiono tirate via, come i problemi di Tyrol del tutto ignorati, per concentrarsi in una sorta di metafora delle presidenziali in cui fu eletto, con molte polemiche, George W. Bush. Altre paiono semplicemente abbandonate come il rapporto tra Baltar e la numero 6 della Pegasus troncato senza essere mai stato realmente sviluppato.
Indubbiamente l'episodio ha una sua forza drammatica e "morale" ma non si può negare che il tutto lasci un pò l'amaro in bocca.
Nota: Dean Stockwell è stato uno dei protagonisti di "Quantum leap". Memorabile la scena in cui i due modelli cylon da lui interpretati si incontrano.

2x20: Lay down your burdens Part II - Missione 2 Alpha - Parte 2 (versione estesa) - Voto: 7,5

La versione estesa raggiunge un minutaggio di quasi un'ora e 5. Nessuna scena rimontata, ma solo scene aggiunte.
Alcune sono effettivamente ininfluenti o ridondanti (per es. l'incontro in cui Roslin rinfaccia a Baltar di collaborare con i cylon), altre invece aggiungono particolari preziosi alla comprensione degli eventi e alla preparazione della nuova stagione. Questo però non cambia di molto l'impressione generale dell'episodio e cioè di trovarsi di fronte non ad un "tirare le somme" della stagione ma ad un mero prepararsi per la successiva.
Tra le scene + importanti: un incontro tra Tyrol e Cally nell'infermeria del Galactica che lascia presagire il loro matrimonio, alcune scene su New Caprica che definiscono meglio i nuovi ruoli dei personaggi (Tyrol diviene una specie di sindacalista), Adama che invita Tigh a lasciare il Galactica e a trasferirisi su New Caprica, Lioben che si presenta alla tenda di Starbuck.
Da notare che Tigh e la moglie sono scesi sul pianeta lo stesso giorno in cui sono arrivati i cylon, certo che l'XO è proprio iellato.
__________________________________________________

Special (2006)

Sx21: Battlestar Galactica: The resistence (serie web) - Voto: 7

Si tratta di una decina di "mini-episodi" che formano una trama unica di 30 minuti. Niente di particolare, la storia è ampiamente in linea con la filosofia della serie e si concentra su due personaggi secondari dei primi episodi della 3° stagione Duck (l'attentatore suicida del primo episodio) e Jammer l'appartenente alla polizia umana che libera Cally alla fine del secondo episodio, definendo un pò meglio la loro personalità (si capisce o per es. che Jammer è un amico di Tyrol e Cally rendendo più compresibile la liberazione di quest'ultima), per il resto non viene detto niente che non venga ripetuto anche nella "serie madre".
Ovviamente gli episodi sono girati in economia estrema, anche se utilizzano i set della serie, ma questo non è un dramma, anzi grazie ai pochi mezzi usati l'atmosfera è + curata e questo lascia passare in secondo piano certe leggerezze nei dialoghi.
Ospiti degli episodi: Cally, Tigh e Tyrol.

Stagione 3 (2006-2007)

3x01: Occupation - L'attentato - Voto: 7

Scopo dell'episodio pare ovviamente introdurre la nuova stagione. Il che vuol dire che in realtà non capita poi molto, oltre presentare personaggi e situazioni, fino al finale in cui ancora una volta si palesa l'intento della serie di essere una "metafora" dei ns. tempi.
Purtroppo però l'intessuto drammatico dell'episodio, a parte l'attentato suicida del finale, non esce poi molto dagli stereotipi classici "dell'occupazione", con collaborazionisti, delatori, governanti fantoccio ecc...
Quindi se l'intento era di mostrare gli uomini ormai "terroristi" dei cylon e dei stessi simili è indubbiamente riuscito. Se si voleva "scioccare" il pubblico con un'inversione dei ruoli feroce, e analizzare il fenomeno del terrorismo suicida, bè, penso che si possa definire fallito.
Purtroppo questo vuol anche dire che l'episodio è un pò lento e mostra certe "crepe". Davvero inverosimile per es. la situazione di Starbuck, in tutta onestà non riesco a capire perchè farle vivere questa parodia di vita familiare con il Lioben di "Flesh and Bones". Pare che gli autori si ostinino a scavare nella sua psiche, quando essa in realtà è semplicissima. Davvero infruttoso a mio giudizio e tutto questo mi pare semplicemente un "mezzuccio" per permettere a Tigh di fare il bello e il cattivo tempo nella gestione della resistenza, dato che nè Tyrol nè Ambers dimostrano il minimo carattere. Un'occasione decisamente sprecata.
Per il resto bisogna notare come le riunioni dei cylon, con tutte le facce uguali stanno cominciando a diventare un pelino ridicole.....

3x02: Precipice - Esecuzione sommaria - Voto: 7

Purtroppo ancora una volta è da registrare come la serie ami "saltare" determinati passaggi logici che invece sarebbero necessari allo spettatore per stabilire un'empatia con i personaggi. Infatti avevamo lasciato Athena in preda alla depressione per la perdita di Era e Adama che aveva avuto un'ennesima prova del fatto che non ci si potesse fidare di lei. Ed ora li ritroviamo "amiconi".
La parte di per sè è ben studiata e anche logica, purtroppo manca di basi e deve essere accettata così com'è.
La situazione di Kara intanto stà cominciando a sfiorare il demenziale ed è bene che gli autori si sbrighino a portarla a compimento.
Inoltre il "realismo" della serie continua a creare danni, dato che le situazioni, anche forti, presentate cozzano un pò con questi cylon da una parte troppo divisi fra loro per essere convincenti (la scena a bordo del "Colonial one" sfiora il ridicolo), dall'altra troppo umani per essere credibili (vedi Boomer che si preoccupa fin troppo di Cally che le ha sparato).
Dopo tutto il lavoro della stagione scorsa per rovesciare la situazione e mostrare i cylon + buoni degli umani ora si fa marcia indietro fin troppo facilmente, generando l'impressione che cambino idea fin troppo spesso.
Dato inoltre in che condizioni di vita vengono tenuti gli umani (che vivono per lo + in tenda), il tutto appare fin troppo puerile.
Che tutto questo celi una critica all'occupazione dell'Iraq?
Purtroppo però non funziona, perchè se fin d'ora gli USA si sono identificati con i coloniali, ora dovremmo identificarli con i Cylon uno stravolgimento che semplicemente non funziona.
Lo spettacolo tiene, come sempre, ma l'episodio colpisce una frazione di quanto dovrebbe...

3x03: Exodus Part I - Esodo parte 1 - Voto: 7,5

Più compatto e meno dispersivo dei precedenti, quest'episodio si concentra principalmente a preparare quello successivo. Come sempre in Galactica alterna momenti buoni ad altri meno buoni. Tutto l'intessuto delle cospirazioni è convincente, quello che non va è lo "spiritismo" della serie che ormai ha superato abbondantemente il livello di guardia, non si capisce infatti perchè una cylon dovrebbe avere un sogno premonitore su Era e partire alla sua ricerca, andando addirittura a interrogare una veggente umana. Altra brutta caduta il discorso fin troppo retorico e melassoso di Adama all'equipaggio del Galactica prima di gettarsi in battaglia.
La palma del momento migliore va invece proprio a Baltar e al rapporto, realmente fisico finalmente con la sua cylon, ben + disperato di quanto mai visto fin'ora.

3x04: Exodus Part II - Esodo parte 2 - Voto: 7,5

Ancora un episodio a tratti discontinuo, che però sublima nell'ottimo finale. Continua a non andare bene lo spiritismo, con i personaggi che agiscono in modo quasi incomprensibile (ormai anche un cieco dovrebbe aver capito che Baltar "vede" Dio), nei confronti di Era. Sempre + assurda la sottotrama di Starbuck che finisce, come si immaginava, in nulla di fatto.
Per il resto l'episodio si concentra sulla spettacolarità, con ottime scene di battaglia che però celano una ideologia piuttosto semplice (c'è anche l'arrivano i nostri, con la Pegasus), giocando sul sicuro. Fra i momenti + riusciti, la cerimonia della "linea" tra i due equipaggi, davvero ben fatta.
E purtroppo tirando via quello che avrebbe dovuto essere il suo momento + forte, Tigh che giustizia Ellen, personaggio mai realmente sfruttato a dovere.
La saga di "New Caprica" insomma termina meglio di quella di Kobol, ma si ha sempre l'impressione che si tirino via cose che andrebbero approfondite, tutto a vantaggio del ritmo ma a scapito della profondità.

3x05: Collaborators - Collaboratori - Voto: 7,5

Mentre Apollo torna a fare palestra, abbastanza logicamente l'episodio si concentra a chiudere i conti con i collaboratori dei cylon, incentrandosi sul tema del "processo" (anche Baltar in fondo viene processato dai Cylon).
Abbastanza ben narrato anche se basa tutto il suo castello narrativo sulla forzatura che Gaeta non riveli il suo ruolo durante l'occupazione cylon. Funzionale forse, ma non certo comprensibile in toto.
Purtroppo se l'impianto di odi e rancori è notevole non lo è la risoluzione della vicenda che tende a tirare un "colpo di spugna" su tutta la vicenda, probabilmente una scelta forzata degli autori per non limitarsi troppo tematicamente nel prosieguo della serie.
Molto interessante però il dialogo finale tra Zarek e la Roslin, anche in virtù di ciò che accadrà. Parole quasi profetiche che sicuramente porteranno a rivalutare questo episodio.

3x06: Torn - Odio e rancore - Voto: 7,5

Ah! Che belli i "reset" temporali. Uno si guarda una serie per stagioni e poi si ritrova praticamente al punto di partenza.
E' il caso di questo episodio che sicuramente apre un nuovo arco narrativo (vedi il rinnovato interesse di tutti per la Terra), eppure con i dovuti distinguo (il Galactica sovraffollato), tecnicamente ci ritroviamo con situazioni tipo dei primi episodi della serie. Tigh attaccato alla bottiglia, Starbuck insubordinata, Baltar versione "cialtrone" che cerca di accontentare in tutti modi i cylon mettendosi sempre + nei guai.
Per il resto l'episodio parte "piano", con le scene dentro la nave cylon lentissime e decisamente verbose (che però fanno un bel contrasto con il "materialismo" del Galactica sovraffollato), le discussioni fa cylon sempre meno credibili, e le solite trovate un pò troppo bizzarre per una serie "realistica" come un virus che potrebbe trasmettersi tramite download (una vera leggerezza a cui gli autori pongono una pezza nell'episodio successivo).
Migliora però gradualmente mostrando aspetti inediti della vita dei cylon (gli ibridi), e le spaccature negli umani tra chi è rimasto sul Galactica e chi invece ha combattuto a terra.
Molta la carne al fuoco e anche interessante, ma alla fine si registra ancora una volta come il vero tallòone d'achille della serie sia la gestione dei personaggi, davvero troppo facile come le loro crisi interiori vengano risolte. Alla fine bastano due ceffoni di Adama a far rinsavire Starbuck (davvero poca cosa il suo personaggio), mentre Tigh resta chiuso nel suo dolore ed è nel finale, nel mostrare la solitudine di quest'ultimo che ha perso anche la solidarietà di Kara il vero colpo di coda dell'episodio.

3x07: A measure of salvation - il prezzo della salvezza - Voto: 8

Episodio molto "trek" nell'impostazione. Tant'è che tecnicamente è un remake di "Io borg" di "Star trek the next generation", con le stesse implicazioni morali. Nonostante però la sensazione di Deja'vu, va riconosciuto come in questo episodio i personaggi di Helo e Athena e la loro storia siano delineati un pò meglio. Certo il finale è buonista, un pò difficile credere che la Roslin e Adama non perseguiscano la coppia quando il loro sport preferito è "sbattere il cylon alla camera di decompressione + vicina", ma per una volta era l'unico possibile. Anche lo spiritualismo dei cylon (le scene iniziali) è un pò + convincente del solito.
Unico vero neo, la sottotrama di Baltar torturato dai cylon, insulsa come poche, ma che almeno dura poco.

3x08: Hero - Eroe - Voto: 6,5

Di nuovo un episodio che sa tanto di "Star trek", Ds9 in questo caso. Non ci vuole molto ad immaginare i Cardassiani al posto dei Cylon, e la zona smilitarizzata al posto del confine con i clyon.
L'episodio in sè è carino ma nulla +, aggiunge qualche dettaglio in più sul personaggio di Adama abbastanza utile (ecco da dove viene la sua ossessione di non lasciarsi nessuno dietro), ma non certo di capitale importanza.
Il tema degli "eroi" e di come sono percepiti era stato trattato meglio in Firefly.
Nota: Carl Lumbly è stato uno dei protagonisti di "Alias".

3x09: Unfinished Business - Conti in sospeso - Voto: 7,5

Ed ecco riesplodere le sottotrame "amorose" di Galactica.
Certo che ritirare fuori la "storia" tra Apollo e Starbuck dopo quasi una stagione e mezza è forse eccessivo.
Oltretutto questo episodio nonostante sia girato benissimo come al solito, affoga però nei + beceri clichè dell'amore "impossibile" (con tanto di dichiarazioni urlate alla luna), rendendo il tutto un pò noioso.
Molto meglio la sottotrama del "match" tra Adama e Tyrol, l'impossibilità di essere altro che soldati, sancisce il fallimento del "sogno di New Caprica", non a caso i flashback che lo riguardano sono caratterizzati da colori brillanti, dove ad inizio stagione la fotografia fosse quasi monocromatica.
In quest'ottica il riaccendersi della storia tra Lee e Kara è accettabile, e devo ammettere che la Kara di questa stagione + "selvaggia" (tutta tatuaggi e "full contact") mi piace di +, ma se un futuro si tirerà fuori che Apollo è ingrassato per la delusione d'amore e che Kara non riesce a farsi avanti con Lee per la faccenda di Zack, bè quell'urlo che sentirete sarà il mio.

3x10: The passage - Il passaggio - Voto: 5,5

Episodio che appare il + classico dei fill-in. Solo la sottotrama di Baltar tra i cylon tiene i contatti con il resto della serie, per il resto un episodio assolutamente autoconclusivo, che si concentra su un personaggio secondario per niente rivelante.
Oltretutto è la classica trama sul riscatto, fino al sacrificio, vista mille volte in film di ambito bellico e tenuta insieme dai soliti strepitosi effetti speciali.
Potabile. Ma nulla +, e dubito che qualcuno sentirà mai la mancanza di Kat.

3x11: Eye of Jupiter - L'occhio di Gove - Voto: 7

Come avevo preventivato la deriva religiosa della serie stà un pò sopraffacendo tutto l'impianto drammatico, e questo episodio ne è la prova. Infatti sebbene sia una mera preparazione del successivo è spiacevole notare come gli eventi siano ormai troppo "casuali" invece che il logico risultato di una progressione. Ormai l'essere "predestinato" è
una scusa per ogni cosa, il "deus ex machina" dappertutto e i profeti un pò troppi.
Il tempio di Giove viene scoperto "casualmente" da Tyrol, "casuale" la scoperta di Athena che Era è ancora viva, e così via, sempre + incomprensibile la parte di Baltar, che stà raggiungendo livelli demenziali. Perchè gli "ultimi 5" sono così misteriosi? Nessuno ce lo dice.
Solo il buon ritmo riesce a tener desta l'attenzione, non certo il loffissimo e prevedibilissimo cliffangher finale, praticamente uguale a mille altri nella serie che non si può che concludere con un nulla di fatto, pena la fine della serie.

3x12: Rapture - Gli ultimi cinque - Voto: 7,5

Infatti il cliffangher si sgonfia molto presto lasciando la solita struttura narrativa "corale" in cui si alternano momenti ottimi a vere e proprie fesserie. E non vale certo la scusa della "ricerca della fede" a renderle + compatte o interessanti.
Buona la sottotrama di Athena alla ricerca di Era, che però mette in luce una Boomer che ha cambiato idea sugli umani fin troppo in fretta (forse il vero modello difettoso sono le Sharon che non ne combinano una giusta, non certo le povere D'anna). I combattimenti con i centurioni tendono invece a mostare i limiti della CGI, mentre il confronto tra Dualla e Starbuck, semplicemente non c'è.
La sottotrama di Baltar riesce ancora un pochino interessante concentrandosi sul mistero degli ultimi 5 e delle tracce lasciate dalla 13° tribù, ma la pura verità è che, tolto l'elemento "religioso", questa coppia di episodi sembra tratta di peso da Stargate, senza ironia e senza il senso d'avventura. Questo elemento "religioso" era presente anche nella vecchia serie, ma gli autori dovrebbero tenere a mente che è un tema difficilissimo da gestire se non in piccolissime dosi e spesso è il rifugio di una serie in affanno. Anche il vecchio Galactica la buttò sul misticismo (con il conte Iblis) poco prima di chiudere.
Intanto tutto si conclude con la scoperta del solito "profeta": Starbuck evvai....

3x13: Taking a break... - Un attimo di pausa - Voto: 7

L'impressione generale è che dopo aver passato due stagioni a pigiare il pedale sull'accelleratore gli autori si stiano trovando un pò a corto di argomenti da inserire tra uno snodo narrativo e l'altro (che per i network via cavo sono gli inizi e la metà stagione), quindi ci si concentra su particolari marginali. Vedendo quest'episodio infatti si ha proprio quest'impressione. Lo scavo psicologico di Baltar (da morire la scena iniziale in cui crede di risorgere in una vasca cylon attorniato da tre numero 6, chi ha orecchie da intendere intenda....), così come il suo interrogatorio allucinato è ottimo, ma non dice nulla di nuovo, o non c'è nessuna vera crescita del personaggio. Così come il colpo di scena finale dell'odio di Gaeta è un pò troppo improvviso e immotivato.
La trama con i problemi matrimoniali di Kara e Lee è dignitosa e il sottotesto delle "giustificazioni" e illusioni che ci autocreiamo è ottima, ma resta il fatto che è trattata un pò troppo superficialmente e l'episodio infine scorre via come l'acqua lasciando un pò poco dietro di sè.

3x14: The woman king - Il medico della morte - voto: 5,5

Episodio che è chiaramente un fill-in, dato che non dice assolutamente niente di nuovo nel contesto della stagione.
La trama offre buoni spunti e qualche tema non banale (sà un pò di immigrazione dal Messico) ma lo svolgimento resta superficiale, una specie di thriller non del tutto convincente.
Helo, come Dualla, resta un personaggio ottimo quando si tratta di dare lezioni morali agli altri, ma troppo poco profondo per renderlo protagonista di un intero episodio.
Si ha quindi l'impressione di aver visto un episodio di Star trek apocrifo, visto al contrario, con tutti gli ufficiali fin troppo cinici e litigiosi (il solito Tigh), salvo poi cambiare registro a fine episodio e diventare d'un tratto buonista.

3x15: A day in the life - Anniversario di matrimonio - Voto: 6

Ok, qui qualcuno ci stà prendendo in giro. Dopo che ci hanno seccato per stagioni con il mistero di Baltar che ha l'amichetta virtuale, scopriamo che anche Adama ha l'amichetta virtuale.
Certo è solo un'espediente narrativo, ma è un pò difficile non sentirsi presi in giro quando il tutto è costruito solo per mettere su una sorta di "glorificazione" dei valori della famiglia.
Certo le scene fra a Adama e Roslin sono deliziose, passabile la vicenda di Cally e Tyrol che culmina in una scena di salvataggio di grande tensione. Ma l'impianto ideologico è così banale (si è parlato di questi problemi persino in "Agli ordini papà") da lasciare per forza insoddisfatti.
Nota: la serie di Xena ha un'episodio intitolato appunto "A day in the life" che narra un giorno della vita delle protagoniste dal risveglio al momento di andare a dormire.
Che sia stata Lucy Lawless a suggerire quest'episodio alla produzione? In questo caso, mi spiace dirlo, ma Mark Verehiden non ha capito un tubo....

3x16: Dirty hands - Mani sporche - Voto: 4,5

Scene di lotta di classe nella flotta.
L'episodio parte molto bene presentando i problemi di approvigionamento della flotta, l'impossibilità di trovare sostituti che impedisce ogni avanzamento di carriera, lo spaccato sociale dei coloniali e le differenze fra colonie ricche e povere (che sia un ritratto dell'America con gli stati rurarli a confronto con quelli delle coste?), peccato che da quel momento in poi sia tutto un calando fra situazioni scolastiche, quando non ridicole.
Intanto non si capisce perchè calare a forza Baltar nella vicenda, con l'assurda storia del libro che tutti leggerebbero di nascosto (ma Baltar non era odiato da tutti perchè fantoccio dei Cylon?) trasformandolo in un ridicolo emulo di "Che Guevara". Non bastava la faccenda del sindacato di New Caprica per far rialzare la testa ai lavoratori?
La rappresentazione dell'incidente poi è assolutamente ridicola (un paletto in un nastro trasportatore che causerebbe l'esplosione di una nave?) da sembrare infantile. Che dire poi dell'orrido voltafaccia buonista della storia nel finale, che sistema tutto in un amen facendo sembrare tutti dei deficienti?
Bene, andiamo proprio bene......

3x17: Maelstrom - tragico epilogo - Voto: 6

Mi rendo conto che ultimamente sono stato molto critico con Galactica, fino quasi a diventare sarcastico. E' vero sono un pò troppo cattivo ma non posso negare che ho trovato questa stagione un pò troppo tirata per i capelli e monomaniaca. E questo episodio ne è un pò la riconferma.
Intanto secondo il trend che ultimamente stà prendendo piede, è tremendamente prolissa, e narra in 45 minuti, ciò che potrebbe essere detto comodamente in 15. Poi ancora una volta ci sono dialoghi con personaggi virtuali (Kara e Lioben), situazioni di cui non si aveva sentore (qualcuno si era reso conto che Starbuck era in crisi? Mi sembrava che i suoi unici problemi fossero di cuore) il tutto per presentare spaccati familiari piuttosto convenzionali (praticamente ciò che si fa in "Ghost whisperer" ogni settimana).
Come dicevo + sopra ormai lo spiritualismo è dilagante e il deux-ex machina viene utilizzato per giustificare ogni cosa.
L'episodio cmq riesce ad avere una certa atmosfera di moerte e una sua efficacia anche grazie ai soliti effetti speciali, ma stiamo realmente tirando un pò troppo la corda.

3x18: The son also rises - Anche i figli si ribellano - Voto: 4

E così mi trovo qui, con questo episodio, a non sapere + cosa dire. Tutto noioso, tuttto scontato. Dialoghi così "alti" che probabilmente manderanno in visibilio i fan, ma che per me sanciscono la noia + totale, neanche mitigata da qualche
colpo di scena buttato lì a caso.
Cosa si voleva dire?
La mia impressione è che gli autori vogliano spacciarci il processo di Baltar come una sorta di processo alle miserie umane. Ma per far questo ci vorrebbe qualcosa in più di questo ritmo lentissimo, dei personaggi ormai incomprensibili (lo annuncio ufficialmente, non sopporto + Cally con la sua falsa innocenza) e della povertà della messa in scena (nella scena del colloquio Caprica 6 ha ancora addosso i vestiti di quando è venuta a bordo, costava così tanto recuperare la tuta dell'episodio della tac di Baltar?).
Trovo quest'episodio indifendible.
Qualcuno mi aiuti......

3x19: Crossroads, Part 1 - Crocevia, parte 1 - Voto: 6,5

E siamo al finale di stagione, che ovviamente verte sul processo di Baltar. E niente da dire è il classico processo, con retorica e testimoni. Il problema + che altro viene dal resto, in quanto c'è da rimarcare ancora una volta la strana abitudine di inventarsi le cose sul momento, tipo i "credenti di Baltar" (evidentemente gli autori si sono resi conto che a Baltar serve un rifugio dopo il processo e invece di sfruttare altre organizzazioni già descritte nel corso della serie, tipo gli "amici dei cylon", ne hanno inventati di nuovi ad hoc) piuttosto ridicoli. Alcune cmq sono ben pensate.
Ma ll tutto si amalgama male rendendo l'episodio un pò troppo altalenante.

3x20: Crossroads, Part 2 - Crocevia, parte 2 - Voto: 6,5

Si continua come nell'episodio precedente, e in tutta onestà continuano a pesare le "improvvisazioni" (Anders e la segretaria del presidente?), e il non aver approffitatto degli episodi scorsi per preparare il terreno al processo (continuo a trovare poco credibile l'odio di Gaeta verso Baltar che arriva fino allo spergiuro). Il processo si conclude in modo prevedibile, ma va riconosciuto alla testimonanza di Apollo, anche se retorica, di aver centrato i temi della serie e di riportare la serie su argomenti di morale non banale.
Purtroppo a tagliare le gambe al tutto è la rivelazione (sempre se è così, in fondo Tyrol ha sempre creduto di essere un cylon, e se anche gli cadesse una tazzina storta crederebbe di essere un cylon) di 4 degli ultimi 5. Una situazione piuttosto inverosimile, quanto paurosamente furbetta e poco interessante. Per non parlare del colpo di scena finale piuttosto telefonato e poco interessante.
La serie, in tutta onestà mi dà l'idea di essere un pò alla frutta.....

[Cinderella]

ah bene vedo che l'hai aggiornato con gli episodi della terza stagione...appena ho tempo e voglia leggo tutto.

---

ELIM GARAK


Bashir: "...tra le storie che mi ha raccontato quali erano vere e quali erano false"
Garak: "Ma mio caro dottore erano tutte vere."
Bashir: "Anche le bugie?"
Garak: "Specialmente le bugie"

[Lolann]

[MODE LOLANN FUSA ON]
Ho letto il titolo del topic e pensavo ad un crossover BSG/24
[MODE LOLANN FUSA OFF]

Appena ho mezza giornata commento!

---

Il tempo è
breve. La musica non durerà. Quando corri cosi veloce per giungere da
qualche parte ti perdi la metà del piacere di andarci. Quando ti
preoccupi
e corri tutto il giorno, come un regalo mai aperto . . .gettato via. La
vita non è una corsa. Prendila piano. Ascolta la musica.

[andrew j. robinson]

Lolann ha scritto:
[MODE LOLANN FUSA ON]
Ho letto il titolo del topic e pensavo ad un crossover BSG/24
[MODE LOLANN FUSA OFF]

Appena ho mezza giornata commento!

---

Il tempo è
breve. La musica non durerà. Quando corri cosi veloce per giungere da
qualche parte ti perdi la metà del piacere di andarci. Quando ti
preoccupi
e corri tutto il giorno, come un regalo mai aperto . . .gettato via. La
vita non è una corsa. Prendila piano. Ascolta la musica.

stessa impressione. vuol dire che son fuso anch'io!!!

---

L'aritmetica è la capacità di contare fino a venti senza togliersi le scarpe

[Jack Bauer]

Se così fosse tutti i cylon dormienti della flotta sarebbero scoperti in .......24 ore.

---

[Lolann]

ROTFL!

---

Il tempo è
breve. La musica non durerà. Quando corri cosi veloce per giungere da
qualche parte ti perdi la metà del piacere di andarci. Quando ti
preoccupi
e corri tutto il giorno, come un regalo mai aperto . . .gettato via. La
vita non è una corsa. Prendila piano. Ascolta la musica.

[Cinderella]

scoperti e fatti fuori in 24 ore...ce lo vedo Jack Bauer (quello televisivo) che li elimina tutti....

---

ELIM GARAK


Bashir: "...tra le storie che mi ha raccontato quali erano vere e quali erano false"
Garak: "Ma mio caro dottore erano tutte vere."
Bashir: "Anche le bugie?"
Garak: "Specialmente le bugie"

[Lolann]

Si e poi trova anche il tempo di mettersi con Caprica 6

---

Il tempo è
breve. La musica non durerà. Quando corri cosi veloce per giungere da
qualche parte ti perdi la metà del piacere di andarci. Quando ti
preoccupi
e corri tutto il giorno, come un regalo mai aperto . . .gettato via. La
vita non è una corsa. Prendila piano. Ascolta la musica.

[Cinderella]

sarebbe un crossover da proporre!

---

ELIM GARAK


Bashir: "...tra le storie che mi ha raccontato quali erano vere e quali erano false"
Garak: "Ma mio caro dottore erano tutte vere."
Bashir: "Anche le bugie?"
Garak: "Specialmente le bugie"