Sunshine
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- Guardiamarina
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Sunshine
Non appena ho visto che si trattava di un film di fantascienza e che, per di più, il regista è Danny Boyle (di "28 Giorni Dopo") mi sono precipitato a vederlo. Si piò immaginare un viaggio al centro della Terra, sulla Luna, oppure partecipare all'odissea della scomparsa del nostro pianeta a causa degli sconvolgimenti climatici, ma ingaggiare una battaglia contro il Sole, questo assolutamente non me lo sarei mai aspettato. Un gruppo di otto astronauti ingaggiano un viaggio disperato e senza ritorno per "riaccendere" la "Stella Nana". Non voglio soffermarmi oltre nel raccontare la trama (anche perchè non lo faccio mai), e neanche nel descrivere la teconologia dell'astronave, più simile a "2001-Odissea Nello Spazio", confermata anche dalla voce del computer (ma siamo molto lontani da "Hall 9000"), che a Star Trek (come ha scritto qualche critico cinematografico nelle rubriche dei giornali). Il nocciolo della pellicola è questo, e anche molto di più secondo me. L'atmosfera da incubo, la solitudine degli astronauti, il disco di fiamma (quella originaria, che dona la vita) che ipnotizza a tal punto da rendere nullo tutto il resto, le peripezie per arrivare fino al suo centro, alla radice dell'esistenza, accendono la fantasia del ritorno al Nulla che ci ha generati. Fà riflettere, ricorda a tutti che in fondo, malgrado il nostro grado di sviluppo tecnologico, culturale e esistenziale, il mondo non è mai salvo.
- TheGib
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Fantascienza pura, fatta da un regista che si capisce al volo che se ne intende, molto convincenti i protagonisti, le scene spaziali sono potenti e suggestive come da tempo non se ne vedevano, accompagnate da una colonna sonora veramente formidabile e da una fotografia a dir poco spettacolare.
Eppure sono uscito dal cinema con la fastidiosa idea che mancasse qualcosa, non voglio svelarvi la trama e il finale pero' secondo me qualcosa in piu' si doveva aggiungere da questo punto di vista per rendere il film un vero capolavoro, ci voleva quel tocco di mistero o di 'alieno' che abbonda nel capolavoro di Kubrick e che qui invece manda del tutto.
Comunque un 7 se lo merita in pieno, ma poteva essere 10 accidenti!
"Sotto questa maschera non c'è solo carne, ma c'è un'idea e le idee sono a prova di proiettile"
Eppure sono uscito dal cinema con la fastidiosa idea che mancasse qualcosa, non voglio svelarvi la trama e il finale pero' secondo me qualcosa in piu' si doveva aggiungere da questo punto di vista per rendere il film un vero capolavoro, ci voleva quel tocco di mistero o di 'alieno' che abbonda nel capolavoro di Kubrick e che qui invece manda del tutto.
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SPOILER
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La mia critica Solo a dire il vero non si riferisce al sacrificio dei nostri ma alla figura del 'cattivo', il capitano sanguinario dell'altra nave è una figura che stona con la poesia del resto del film, doveva essere spiegata meglio la sua figura, magari umanizzarla un po', non si capisce come sia sopravissuto, perchè sia impazzito, perchè ha ucciso gli altri, perchè abbia una forza sovrumana, ecc...
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