Tutte e due i film sono stati pubblicizzati quasi con gli stessi slogan "Dimenticate il Passato". Entrambi i film avevano il compito di rilanciare un franchising di successo ma vecchio. E come se fossero fratelli gemelli insieme sono stati pensati per essere i primi capitoli di una trilogia...
Ma non c'è nulla di peggio che promettere un cambiamento e poi non cambiare praticamente nulla! Questo film, nell'economia della saga è praticamente inutile.
Alla fine di questo film sapremo esattamente quello che sapevamo alla fine del primo indimenticabile Terminator: nel futuro ci sarà Skynet che vuole distruggere l'umanità; La resistenza umana si unirà sotto il comando del leader John Connor;Skynet progettera nuovi Terminator cyborg (il famoso T800) per metà macchine e metà tessuto vivente; Ci sarà un giovane Kyle Reed destinato a tornare indietro nel tempo per diventare il padre di Connor...
Ne più, ne meno.
L'idea di rappresentare il futuro apocalittico della guerra tra macchine e uomini poteva essere interessante. Ma questo futuro, rappresentato nel film, non ha nemmeno una briciola del fascino del futuro intravisto per brevi momenti nei primi due Terminator. Sembra qualcosa di più simile al futuro rappresentato in Mad Max o nell'ultimo Resident Evil. Dove sono le battaglie con le armi del futuro? Dove è il fucile fasato plasma calibro 40, quello che chiede Swarzy nel primo film al negoziante d'armi?!
La storia scorre lineare. Una inutile seguela di combattimenti con le macchine che annoia quasi subito. Non c'è nemmeno il più piccolo incasinamento temporale, tipico della serie. Fare un Terminator senza viaggi nel tempo e come andare a mangiare da Mc Donalds senza chiedere le salsine. Può essere buono lo stesso ma è meno divertente!
Ecco un commento autorevole sul film, ovvero quello di Cameron che dopo la fatica Avatar ha potuto finalmente vedere Terminator Salvation. Vi propongo l'estratto pubblicato su Badtaste.it a suo tempo:
"L'ho visto, l'ho visto. Purtroppo l'ho visto nel modo sbagliato, ovvero sulla tv via cavo in albergo mentre lavoravo, nell'arco di tre notti perché non avevo abbastanza tempo. E' venuto molto meglio di come credevo. Ha molto rispetto per la mitologia del mondo di Terminator. Penso che McG e gli sceneggiatori abbiano lavorato duro per dare forma ad alcune delle idee che accennavamo nei nostri film. Quindi mi è piaciuto. Gli manca quel non so che, ma Sam Worthington è fantastico.
Penso che Sam Worthington sia fantastico nel film, perché penso che sia fantastico in qualsiasi cosa faccia. Una cosa interessante è che McG ha fatto un ottimo lavoro, forse è stato fin troppo preciso nel riferirsi alla mitologia dei primi due film. A volte è come se li citasse troppo, senza inventare qualcosa di particolarmente nuovo. Voglio dire: con il secondo film, noi reinventammo completamente il primo, trasformando Terminator in un buono, e creando un villain completamente inedito: l'effetto fu di qualcosa di originale e fresco. Non credo che il quarto film fosse abbastanza nuovo. Mancava poi un po' di autenticità, perché mancava Arnold. C'era la sua versione digitale per qualche secondo, ma non è la stessa cosa."
Cameron si è pronunciato anche sull'eventualità di un suo ritorno alla saga:
"Ho lasciato Terminator a livello creativo, non mi interessa più quell'immaginario, né quelle idee. Non sono nemmeno sicuro che il mondo sia ancora interessato. Ha fatto il suo corso, credo. Arnold faceva parte di Terminator, e quando sleghi questi due elementi, ti ritrovi in mano Terminator Salvation, un buon film dal punto di vista cinematografico, ma non eccezionale.
A volte penso che non avrei dovuto vendere il franchise per un dollaro. Se avessi una piccola macchina del tempo, manderei un cinguettio al mio orecchio: non vendere!"
Quindi Cameron ha venduto i diritti di Terminator... Questo significa che non ci sarà più il Terminator che piace a me.
