Evoluzionismo come ideologia...

[interforever]

Vuolsì così il koala, altrimenti non la finiva più di rompere per farmi cambiare la firma, kirk...

---

Non so che viso avesse, neppure come si chiamava

"I Campioni dell'Italia siamo noi"

[Kirk]

Sono le stesse obiezioni che rivolgono gli scienziati e per secoli hanno rivolto gli studiosi di logica...

Ma ripeto; fare la luna a scacchi, per esempio, non sarebbe un'espressione di onnipotenza, ma di enorme potenza, ovvero un controllo profondissimo della materia e il possesso dell'energia per realizzarlo.

---

Non auro sed ferro recuperanda est Patria
-^-_-

[danilo]

c'è la questione dell'utilità. nel senso, la luna a scacchi a che serve?

---

<hr>
Se conosci la verità, guardati bene dal recar turbamento agli animi di coloro che non sono ancora preparati ad afferrarla, giacchè l'insegnamento fuori dal tempo potrebbe stornarli dal lavoro ch'essi compiono e far loro vedere delle mezze verità, con loro grave pregiudizio

[Miles]

Ammiraglio, come direbbe la Regina Borg, presupponi una dualità che non esiste: Dio "è" (come dice il suo nome ebraico), e quelle che agli occhi dei credenti appaiono come manifestazioni lineari di Dio (come il progetto divino, la preghiera esaudita o robe simili) sono manifestazioni già messe in conto: non è un dio che cambia idea, ma che si manifesta in modo intellegibile per gli esseri umani (almeno, questo è quello che penso).

---

[Kirk]

Era un esempio, comunque un esempio corposo per dare una dimostrazione agli scettici che Dio esiste, se sia onnipotente o immensamente potente sarà da valutare, ma avremo una prova lampante. Così come potrebbe scrivere in cielo, o qualche altro spettacolo straordinario.

---

Non auro sed ferro recuperanda est Patria
-^-_-

[Miles]

Non so come si regolino in proposito i fedeli di altri culti, ma per quello che riguarda il Cristianesimo appare chiaro che il tempo per gli spettacoli straordinari è passato, e fu quello in cui si manifestò il Messia (questo lo si evince da alcuni brani del Vangelo, in particolar modo quando viene detto "Non verrà dato nessun segno a questa generazione", oppure "La luce è ancora per poco con voi, mi cercherete e non mi troverete", o ancora l'esempio più famoso dei farisei che gridavano "Se sei figlio di Dio, scendi dalla croce"). Per questo, pur comprendendo che sarebbe molto più facile credere con manifestazioni più che tangibili e inconfutabili, mi accontento di credere con quel poco che so.

---

[danilo]

come ripeto da qualche pagina a questa parte: è una questione di fede, altro che scienza

---

<hr>
Se conosci la verità, guardati bene dal recar turbamento agli animi di coloro che non sono ancora preparati ad afferrarla, giacchè l'insegnamento fuori dal tempo potrebbe stornarli dal lavoro ch'essi compiono e far loro vedere delle mezze verità, con loro grave pregiudizio

[Ammiraglio]

I miracoli non servono a credere a Dio.
Se così fosse, Gesù non sarebbe stato ripudiato ed ucciso dalla maggior parte del suo stesso popolo.
Popolo che aveva tutti gli elementi per riconoscerlo senza alcun miracolo (basti pensare all'infinito numero di profezie che si adempiono in Gesù).
I miracoli (di Gesù ma soprattutto degli apostli) dovevano servire per convertire le popolazioni gentili che non essendo ebree non conoscevano i libri dell'antico testamento che indicavano Gesù come messia.

---

www.alanmagnetti.com
"...potresti pentirti di esser stato innocente..."

[Kirk]

Mah, sono del parere che sia una questione di fede più su larga scala. Ad esempio è questione di fede credere che ci sia Dio a reggere l'universo ed avergli dato questa forma, oppure esistano infiniti universi paralleli di cui noi occupiamo uno con felici caratteristiche.
Non sappiamo, ne forse, avremo mai la prova empirica dell'una p dell'altra ipotesi.
In questo caso è fede credere ad una delle due. La seconda è in un certo senso più logica, ma anche la logica non ci soccorre come ci insegna Godel quando studiamo sistemi chiusi essendo parte di essi, nel suo teorema di incompletezza.

Ma su tutto il resto ci sono cose a cui è lecito credere, secondo me, altre in cui la fede invece deve necessariamente saltare a piè pari dati scientifici, i quali hanno validità non perchè hanno un bel nome, ma perchè si ripetono, sono verificabili, ed hanno passato tutta una serie di prove che ne confermano la validità.

---

Non auro sed ferro recuperanda est Patria
-^-_-

[annalisa]

in effetti i cosiddetti dogmi di fede sono pochi
la chiesa, per esempio, non ha mai chiesto di credere come dogma a Lourdes o fatti simili

certo non si può mettere in discussione la Resurrezione di Cristo che è il centro di tutta la religione catttolica

---

[interforever]

la transustanziazione lo è. Evidentemente all'epoca il Papa non avrebbe mai immaginato che l'analisi del DNA avrebbe smascherato il suo bluff....

---

Non so che viso avesse, neppure come si chiamava

"I Campioni dell'Italia siamo noi"

[Miles]

Non è un bluff, viene chiesto al fedele di credere nonostante i suoi sensi lo ingannino. Mi rendo conto che è difficile, da chi lo vede dal di fuori.

---

[annalisa]

Vangelo di Luca 16,31

"Se non ascoltano mosè e i profeti, neanche se uno resuscitasse dai morti saranno persuasi"

credo che potremmo stare mesi su questo argomento: il risultato sarebbe comunque che chi crede continua a credere e chi non crede continua a non credere

anche se personalmente trovo stimolante confrontarmi con chi la pensa diversamente da me

---

[Ammiraglio]

Ovvio che nessuno cambierà idea... ci mancherebbe pure che per due/tre post un credente diventi non credente o viceversa.

Se qualcuno arriva a credere per fede alla transustantazione nonostante le prove scientifiche della sua falsità (scientifica, non parlo di fede) allora non trovo così assurdo che qualcuno creda nell'evoluzione e nella vita generatasi per caso.

---

www.alanmagnetti.com
"...potresti pentirti di esser stato innocente..."

[Kosinski]

Quando leggo certe cose mi spavento sul serio...

---

"No matter what the future holds, no matter how far we travel, a part of us, a very important part, will always remain here, on Deep Space Nine." - Captain Benjamin Sisko, What You Leave Behind