odo2007 ha scritto:
Cara Myra,
nessuna pretesa da parte mia.
Io non sono nessuno, ignorante per mia stessa ammissione.
Però non sopporto chi si sente superiore a tutti solo perchè sventola una bandiera arcobaleno, si dichiara amico degli animali e delle piante e vota a sinistra.
Ognuno è libero di pensarla come crede, però è ora di finirla con questa mentalità diffusa per cui "voto a sinistra, sto con Greenpeace e sono per la pace quindi ho sempre ragione su tutto e gli altri sono niente".
Tutti abbiamo diritto a esprimere le nostre idee e a stare a questo mondo. Io non rinuncerò a me stesso perchè a qualche radical chic non piace.
Mi dispiace che poi la discussione degeneri, ma mi sono stufato di subire sempre.
Quoto, proprio per questo mi sono allontanato da questo e altri siti, per certa abitudini di tali elementi, su cui sorvolerò, di attaccare in massa chi non si adegua al Verbo ecological-comunista antinazionale.
Ad ogni modo, tornando in tema, ho già espresso le mie perplessità sulle visite di alieni con dischi volanti.
L'inquinamento deve comunque essere combattuto, anche se, è vero, la Terra ha i suoi ritmi, a volte impressi anche dall'attività solare, e noi non possiamo fare molto per cambiarli. Durante l'età dei dinosauri la temperatura media era molto più alta, e così fu per milioni, decine di milioni di anni. Allo stesso modo, sempre naturalmente ci sono state decine di glaciazioni cicliche, fino alla latidudine di Addis Abeba, quasi all'equatore, in taluni casi (teoria della palla di neve), l'intera Terra, con tutti i suoi oceani, è stata ricoperta dai ghiacci. In altri la concentranzione di ossigeno era talmente elevata che scoppiavano incendi continuamente, ecco come si sono formati alcuni degli enormi giacimenti di carbone che oggi sfruttiamo.
Quindi non è certo tutta colpa nostra. Ma l'inquinamento va combattuto, e per farlo bisogna eliminare la nostra dipendenza dai fossili, che è anche politica, con l'utilizzo massiccio di centrali nucleari, magari a fusione nel futuro, e a fissione per l'immediato, e l'uso di idrogeno in luogo della benzina e del gasolio.
Quanto a India e Cina andrebbero boicottate finché non riducono drasticamente le loro emissioni che minacciano tutti, altro che Stati Uniti. Quella della "opportunità" è una emerita cazzata, visto che le nazioni euroamericane durante le due rivoluzioni industriali non avevano quella massa di popolazione (e la popolazione inquina col suo semplice numero), né le tecniche e la forza produttiva per un tale rilascio di gas nocivi.
