odo2007 ha scritto:
Odifreddi è un fanatico di se stesso, come tanti. Ha trovato qualcuno che gli dà spazio sui media e ci si è fiondato per soddisfare il suo ego, millantando una cultura che non ha.
Sarei curioso di conoscere il tuo livello culturale, che deve essere spaventosamente grande per poter giudicare Odifreddi, persona nota a livello mondiale, che conosce la Divina Commedia come pochi altri e che parla correntemente, oltre all'italiano, almeno altre due lingue.
odo2007 ha scritto:
Detto questo, il problema dell'analfabetismo matematico è spinoso e rischia di diventare drammatico man mano che la tecnologia progredisce. Che la maggior parte delle persone, specie in Italia, siano di poca o nessuna intelligenza è palese. Tuttavia questo non esaurisce la questione, perchè è pur vero che la maggior parte degli insegnanti di matematica è del tutto inadatta al suo ruolo. Sapere le cose non vuol dire saperle insegnare, se poi ci aggiungiamo anche che molti matematici fanno i narcisi perchè sanno risolvere un integrale e trattano gli studenti a pesci in faccia dicendogli di continuo che sono degli asini, dei deficienti, degli inetti ecco che la frittata è fatta.
La materia e complessa, lineare nel linguaggio ma necessita di molto tempo per essere appresa, perchè è un continuo rincorrere i concetti nuovi, è un continuo far ricorso a cerniere didattiche per mettere insiemi i pezzi. Insomma, è un puzzle e assurdo è l'atteggiamento di molti insegnanti e docenti universitari che pretendono che lo studente sappia già tutto prima di iniziare il corso. Comoda la vita, cari docenti! Per insegnare la matematica occorre passione, sacrificio, dedizione.
La dimostrazione dell'inadeguatezza degli insegnanti è palese oggi grazie al web: il portale di matematica di Wikipedia mi ha permesso in poche settimane di capire della matematica, della fisica e della chimica molto più di tutti gli anni buttati nelle scuole e soprattutto all'università, dove docenti boriosi e svogliati non si sforzavano minimamente di trasmettere la conoscenza (o forse non vogliono trasmetterla, non sia mai che qualche studente, afferrati i concetti base, diventi poi più bravo di lorsignori cattedratici...)
Mi sembra che tu stia generalizzando un pò tanto, magari basandoti su esperienze personali, che però non possono certo rappresentare un campione rappresentativo. Poi, la gelosia non penso proprio che appartenga ai docenti di area scientifica.
Ps: a questo proposito, qualcuno di Voi ha visto la puntata di Frizzi (soliti ignoti) in cui c'era un genio della matematica?
Era un mio studente del triennio! Queste son soddisfazioni, altro che gelosia!
W FILIPPO!!!!!!!!!
Questa notte splendida darà i colori al nostro stemma: il nero e il rosso sullo sfondo d'oro delle stelle. Si chiamerà Milan, perchè noi siamo fratelli del mondo.