StarTrekItalia

Idea nata dal sondaggio sull'età media, cosa si può fare a 15-20 anni che poi non puoi più fare, o non ti puoi più permettere di fare et simila.

Ad esempio puoi mangiare finchè ce ne sta e non ingrassare di niente (mentre dopo tende a crearsi un deposito stile salvagente sull'addome o si adagia tutto nel fondoschiena);
puoi andare a letto alle 3 e svegliarti il mattino dopo come se avessi dormito 12 ore;
puoi prenderti una bella tronca e nessuno ti guarderà con aria compassionevole, anzi intorno a te tutti ti incoraggeranno a proseguire;
puoi imparare in trenta secondi a gestire un qualunque contenuto multimediale (dopo avrai bisogno di qualche giorno per assimilare le istruzioni e altri per i primi tentativi);
puoi gironzolare tutto il pomeriggio perchè tanto non hai null'altro da fare;
puoi dormire in classe (dopo sul lavoro diventa un po' più difficile mascherare gli occhi chiusi)
puoi fregartene di quello che accade nel mondo (in realtà lo si può fare anche dopo, ma in genere almeno una scorsa al TG la dai);
puoi correre per più di 10 minuti senza avere il fiatone;

continuiamo?

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"How long since you've used them?"
"Eight years, seven months, sixteen days, four minutes, twenty-two..."
"Far too long."
...

Puoi sentire gli AC/DC a manetta il pomeriggio alle 3, tanto poi se la prendono con tuo papà.

Puoi giocare a pallone anche due volte lo stesso giorno senza doverti poi ricontare le ginocchia.

Puoi vedere il colore (ed il modello) del costume da bagno che indossi senza dover spostare una certa massa informe.

Puoi bere un martini alle 6, una o due fisher a cena e poi un paio di Jack (o di sottomarini) nel "dopocena", senza necessariamente finire al pronto soccorso.

Puoi pettinarti.

Avanti il prossimo

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(Io il fiatone ce l'ho sempre avuto).
Puoi sbraitare le tue idee controcorrente con fare garibaldino senza sembrare un pi*la.

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"I have a dream; a dream that all people... Humans, Jem'Hadar, Ferengi, Cardassians... will someday stand together in peace... around my Dabo tables." (Quark)

Originally posted by spones
Puoi pettinarti

Sante parole.

Originally posted by spones

Puoi sentire gli AC/DC a manetta il pomeriggio alle 3, tanto poi se la prendono con tuo papà.

Io generalizzerei: la responsabilità di qualunque cosa tu faccia è di solito di qualcun altro

Poi:
- Se usi i videogiochi in pubblico non chiamano la neuro
- Se leggi fumetti in pubblico (tranne i classici ormai accettati, come "Tex") non chiamano la neuro
- Puoi andare agli spettacoli cinematografici pomeridiani e trovare quindi ottimi posti (anche per altre cose)
- Se non hai fatto i compiti, ti butti malato e non li fai più; DOPO, anche se ti butti malato (vedi l'apposito topic [:mauri92]), i "compiti" si accumulano e li devi fare lo stesso...

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Cosa mi manca di più... uscire di casa ed andare a suonare al campanello di un amico senza bisogno di metterci d'accordo sul luogo, sull'ora e sul perché dell'appuntamento.

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Puoi scrivere lettere lunghissime senza che chi le riceve ti consideri un pazzo logorroico.

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"I have a dream; a dream that all people... Humans, Jem'Hadar, Ferengi, Cardassians... will someday stand together in peace... around my Dabo tables." (Quark)

Puoi, pur essendo maschio, andare in giro con un altro maschio più o meno tuo coetaneo, senza che la gente vi prenda per una coppia gay.

Originally posted by Dathon

Puoi, pur essendo maschio, andare in giro con un altro maschio più o meno tuo coetaneo, senza che la gente vi prenda per una coppia gay.

Io continuo ad organizzare uscite periodiche con amico (uno per volta), e non me ne sono mai preoccupato; forse non mi sono accorto degli sguardi furtivi di chi ci incrocia?

A proposito, questa è per il gentil sesso:
Non puoi più chiedere ad un amica di accompagnarti in bagno

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Originally posted by TheGib

Originally posted by Dathon

Puoi, pur essendo maschio, andare in giro con un altro maschio più o meno tuo coetaneo, senza che la gente vi prenda per una coppia gay.

Io continuo ad organizzare uscite periodiche con amico (uno per volta), e non me ne sono mai preoccupato; forse non mi sono accorto degli sguardi furtivi di chi ci incrocia?

Eppure non sono l'unico ad aver notato questa cosa. Non che me ne preoccupi, ma non sopporto il pregiudizio gratuito.

Originally posted by spones

Puoi sentire gli AC/DC a manetta il pomeriggio alle 3, tanto poi se la prendono con tuo papà.

Beh ...[}:)] questo lo faccio ancora ... prima se la prendevano con me, adesso sempre con me. Però sono aumentati i watt

Non posso più mangiare 2 pizze.
Non posso più farmi crescere i capelli e cambiare taglio.
Non bastano più 3 ore di sonno.
Non posso più correre e giocare a pallone senza avere un fiatone da infarto.
Non posso più nuotare a lungo.
Non ho più voglia di leggere le istruzioni dei nuovi apparecchi, quindi i tasti che conosco li uso, gli altri li ignoro.

Ma soprattutto, mi manca l'emozione delle prime volte ...

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Originally posted by hathor
Ad esempio puoi mangiare finchè ce ne sta e non ingrassare di niente (mentre dopo tende a crearsi un deposito stile salvagente sull'addome o si adagia tutto nel fondoschiena);

Io questo non lo potevo fare tra i 15 e i 20 anni... mentre posso farlo (sempre entro certi limiti) adesso... mah, misteri del metabolismo!

(Edit: mi viene un dubbio: sarà perché ce ne sta meno?! )

Comunque:
Puoi farti passare a prendere dagli amici più grandi senza che nessuno ti obblighi moralmente a prendere la patente (Questo vale solo fino ai 18, ma di solito due anni di respiro vengono tollerati)

Puoi immaginarti di lì a dieci anni in centinaia di ruoli completamente diversi tra loro.

Puoi avere tutte le crisi di nervi che vuoi e la gente si limiterà a sospirare "è l'età..."

Ciao,
Beatrice ([:popcorn])

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puoi goderti la tua bella chioma scura senza bisogno di tinteggiare di tanto in tanto
puoi comprare magliette e pantaloni senza bisogno di verificare come ti stanno
puoi goderti le feste senza quella terribile sensazione di deja vu
puoi vedere per la prima volta star trek
puoi marinare la scuola e bighellonare tutto il giorno
puoi leggere senza stringere gli occhi

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.Puoi sollevare qualcosa da terra senza sentire fitte alla zona lombare.

. Quella dei capelli è stata già detta, non che io ne soffra particolarmente ma un po' di nostalgia di quando potevo passare le dita fra i capelli e sentirli folti ce l'ho.

. Non ho problemi con il mangiare, da giovane tendevo ad essere leggermente cicciottello e se non fosse stato per i familiari che mi facevano sentire il complesso dell'obeso (soprattutto mia mamma) me ne sarei anche fregato. Oggi mangio tutto quello che mi va nelle quantità che mi va e il mio peso oscilla sempre attorno al valore ottimale. Quindi da questo punto di vista sto meglio adesso.

. La mia vista è ancora buona, anzi da lontano vedevo peggio da giovane.


Comunque ritengo che l'essere adulti abbia anche i suoi vantaggi, inoltre la mia gioventù non è stata molto felice, ero pieno di complessi e insicurezze, tutte cose che ora ho superato e che non vorrei rivivere. Sarei disposto a tornare giovane soltanto se potessi farlo mantenendo la mia attuale personalità ed esperienza.

Accidenti Daneel sei contro corrente! Comunque a parte le varie considerazioni scherzose, ciò che io rimpiango realmente della mia gioventù è quell'atmosfera che si respirava, la sensazione di avere il mondo tra le mani, la miriade di possibilità che avevo di fare ciò che volevo della mia vita, l'ottimismo, la fiducia nel futuro. Ora mi sembra tutto già visto, scontato, non aspetto più nulla.
Ora sono un po' sul depresso insomma, e a dare il colpo di grazia è stata la morte di una mia amica per leucemia. Mi sento vecchia. Ciò che rimpiango della gioventù è proprio la gioventù.

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Presa da un aneddoto che non ricordo nei dettagli:
Ragazza disperata perché compie gli anni e non sa che cosa farsi regalare dagli amici...
...(alla madre): "Mamma, se tu domani compissi 17 anni, che cosa vorresti?"
Madre: "Nient'altro"

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