Messaggio
da Fabio P » 14 mag 2009, 0:51
Preparate le aspirine.
Il Fabius Fisicus Pazzus, esemplare raro e si spera prossimo all'estinzione sta per intervenire.
Tratto dal suo libro: De Pippae Mentalis
Quesito affascinante. Ho risposta altro.
Chi non vuole leggere il pippone vada alla frase in grassetto in fondo.
La mia prima tentazione sarebbe rispondere fondendo le prime due alternative: ogni viaggio nel tempo creerebbe una time line alternativa, senza cancellare la precedente, che continua ad esistere anche se non più accessibile. In pratica sarebbe un po' come dire che tutte le time line sono universi paralleli, e che quindi Nero e l'ambasciatore Spock provengono dallo star trek classico e con il loro viaggio nel tempo creano un nuovo universo parallelo. Questo rende a loro inaccessibile il vecchio universo, se non tramite viaggio tra universi (il teletrasporto fa miracoli in questi casi). Ma l'universo dello star trek classico continuerebbe ad esistere senza problemi. Per inciso, proprio la teoria di ritorno al futuro che qualcuno ha già citato.
C'è un problema però. Quantunque mi sfuggano le leggi che regolano il multiverso, l'idea che con un viaggio nel tempo possa crearsi un universo mi disturba leggermente... la meteria come nasce? Chi la crea? Altro che nulla si crea e nulla si distrugge.
Ed ecco la teoria che almeno per ora accredito di più. Esistono milioni, forse infiniti universi paralleli, e molti di questi coincidono, sono completamente sovrapposti. Il viaggio nel tempo in realtà sposta Spock e Nero, sempre provenienti dall'universo dello star trek classico, su un universo parallelo fino a quel momento coincidente con il precedente, e da quel momento divergente.
Non vi disturbate a smontare anche questa teoria.
Perché questa teoria annulla completamente il senso di viaggi nel tempo della fantascienza. Prendete ad esempio Primo Cantatto, sarebbe come dire che la regina Borg torna indietro pesca in un universo parallelo e lo rende a sua immagine... poi tornano indietro Picard & Co. che fanno la stessa cosa. Alla fine del film avrei tre universi, quello di partenza più gli altri due. Che senso avrebbe, soprattutto non sarebbe il messggio del film, secondo il quale la regina fa il danno e Picard risistema la linea temporale.
La verità è che i viaggi nel tempo (indietro, perché in avanti non vedo rogne) sono simpatici, ma fanno a botte con la mia logica.
E dovendo abbandonare la logica mi piace tornare alla mia prima ipotesi, questa sarebbe quella che più farebbe felice lo spettatore Fan Fabio P: Nero e l'ambasciatore Spock provengono dallo star trek classico e con il loro viaggio nel tempo creano un nuovo universo parallelo.
Un po' poeta, un po' ingegnere, un po' sognatore