4x15 i figli di mogh

Sette anni in bilico tra due quadranti, due mondi, due civiltà e la prima vera grande guerra in Star Trek
Avatar utente
spones
Ammiraglio di Flotta
Ammiraglio di Flotta
Messaggi: 27635
Iscritto il: 7 ott 2002, 7:55
Località: Catania

Messaggio da spones » 13 ott 2008, 11:28

prima la trama, poi i personaggi.
Mi pregio di dissentire. In nessun'altra serie Trek i personaggi "crescono" come in DS9. Se in un episodio di TNG o di VOY il solito sfi.g.a.to di turno (Geordi e Harry, tanto per non fare nomi) subiscono la solita tortura, un paio d'episodi dopo non se ne ricorda più nessuno. In DS9, ogni azione ha delle conseguenze che durano per tutta la serie. Vedasi O'Brien... :smokin:



"Those people who think they know everything are a great annoyance to those of us who do."

Isaac Asimov

------------------------------

:smokin: Denny Crane :smokin:

Dathon
Tenente Comandante
Tenente Comandante
Messaggi: 1808
Iscritto il: 22 giu 2003, 15:44
Località: Ferrara

Messaggio da Dathon » 13 ott 2008, 12:46

Originally posted by spones

Vedasi O'Brien... :smokin:
... per rimpiangere la memoria corta di TNG.

Avatar utente
spones
Ammiraglio di Flotta
Ammiraglio di Flotta
Messaggi: 27635
Iscritto il: 7 ott 2002, 7:55
Località: Catania

Messaggio da spones » 13 ott 2008, 13:45

E perchè? In DS9 tutte le sventure che si abbattono sui vari poveracci di turno hanno SEMPRE ripercussioni. Invece in TNG, tanto per fare un esempio, un borgizzato Picard ha ripercussioni visibili solo due (2) volte. Una volta gli passa facendo a botte con suo fratello e l'altra facendosi salire l'ormone a mille declamando Melville... :smokin:

P.S. Sono i particolari che fanno grandi le serie...

"Those people who think they know everything are a great annoyance to those of us who do."

Isaac Asimov

------------------------------

:smokin: Denny Crane :smokin:

Dathon
Tenente Comandante
Tenente Comandante
Messaggi: 1808
Iscritto il: 22 giu 2003, 15:44
Località: Ferrara

Messaggio da Dathon » 13 ott 2008, 14:37

Originally posted by spones

E perchè?
Perché il background di quasi ogni personaggio di DS9 alla fine è talmente invadente da farlo diventare grottesco.
In DS9 tutte le sventure che si abbattono sui vari poveracci di turno hanno SEMPRE ripercussioni.
Sulla serie, però. Dalla seconda metà della sesta stagione, per venire a capo di tutto, si è dovuto ricorrere alla classica semplificazione Bene vs Male.
Invece in TNG, tanto per fare un esempio, un borgizzato Picard ha ripercussioni visibili solo due (2) volte. Una volta gli passa facendo a botte con suo fratello e l'altra facendosi salire l'ormone a mille declamando Melville... :smokin:
A parte che non è proprio così, e che le volte in cui riemerge l'esperienza coi Borg sono significative a sufficienza per dare un'impronta alla serie, va detto che la rimozione del personale è una componente essenziale della caratterizzazione del personaggio Picard. Tanto che a questo aspetto è dedicata la sequenza finale di TNG, a imperitura memoria.
P.S. Sono i particolari che fanno grandi le serie...
Se si chiamano particolari, però, c'è un motivo.

Avatar utente
spones
Ammiraglio di Flotta
Ammiraglio di Flotta
Messaggi: 27635
Iscritto il: 7 ott 2002, 7:55
Località: Catania

Messaggio da spones » 13 ott 2008, 14:48

Semplificando:

1) In DS9 non ci trovo nulla di grottesco. Men che meno la caratterizzazione dei personaggi. Quella stessa caratterizzazione che é del tutto assente nell'80% dei personaggi (principali) di TNG. Vedasi Dottoresse varie, figli di dottoresse e ingegneri.
2) Sulla serie esui personaggi.
3) Quindi facciamole uscire così, random, tanto le caratterizziamo così bene (soggettivo, molto soggettivo) da farcelo bastare?
4) Sono i particolari che distinguono un ottimo piatto da un piatto da mensa aziendale. La materia prima é bene o male la stessa.


"Those people who think they know everything are a great annoyance to those of us who do."

Isaac Asimov

------------------------------

:smokin: Denny Crane :smokin:

Dathon
Tenente Comandante
Tenente Comandante
Messaggi: 1808
Iscritto il: 22 giu 2003, 15:44
Località: Ferrara

Messaggio da Dathon » 13 ott 2008, 15:34

Originally posted by spones

1) In DS9 non ci trovo nulla di grottesco. Men che meno la caratterizzazione dei personaggi. Quella stessa caratterizzazione che é del tutto assente nell'80% dei personaggi (principali) di TNG. Vedasi Dottoresse varie, figli di dottoresse e ingegneri.
Comprimari. Dove serve, in TNG la caratterizzazione c'è, ed è molto più equilibrata di quella tumorale di Odo, Kira, Bashir, O'Brien, Worf 2.0, Dukat e Winn. Per tacere di Sisko.
2) Sulla serie esui personaggi.
Più negative che positive in entrambi i casi.

3) Quindi facciamole uscire così, random, tanto le caratterizziamo così bene (soggettivo, molto soggettivo) da farcelo bastare?
Se sono così organiche e pregnanti (la soggettività vale per tutto), e se tra l'una e l'altra non c'è nulla che contrasti con esse, non vedo perché no. Secondo te, per dire, uno a cui muore un figlio, manifesterà disperazione in ogni momento che gli resta da vivere? Non credo. E' nella natura umana, per fortuna, la capacità di distrarsi da se stessi.

4) Sono i particolari che distinguono un ottimo piatto da un piatto da mensa aziendale. La materia prima é bene o male la stessa.
Non mi sembra. I particolari, casomai, sono quelli che distinguono tra un ristorante dove si mangia e uno dove si degusta. Senza saziarsi e spendendo un occhio della testa.

Avatar utente
spones
Ammiraglio di Flotta
Ammiraglio di Flotta
Messaggi: 27635
Iscritto il: 7 ott 2002, 7:55
Località: Catania

Messaggio da spones » 13 ott 2008, 16:09

1) Comprimari? IL Dottore e l'Ingegnere capo? Comprimari? Beh, forse hai ragione sono dei comprimari, ma lo sono semplicemente perchè bellamente ignorati. E poi "dove serve"? E che significherebbe? Dove serve per chi? Per qualcuno magari che preferisce questa serie, la innalza a vette (magari pure meritate) e non riesce a vedere i difetti che indubitabilmente (come tutto il resto) ha? E idealizzando il prodotto prende quelli che sono difetti e li fa salire a rango di pregi? Per esempio: alcuni protagonisti poco (o per nulla) caratterizzati? Meglio, invece quando serve... No, a mio avviso non funziona proprio così. Se un personaggio non é caratterizzato bene, non é perchè non ce ne sia stato il bisogno. Semplicemente s'é preferito fare altro. O caratterizzare altri.

2) Soggettivo. E, leggendo il resto del discorso, di stampo parecchio prevenuto. Discutibile quindi, altamente discutibile.

3) Più che altro mi aspetterei un comportamento organico, non schizofrenico o di rimozione forzata.

4) Ragionamento che non fila. Tra TNG e DS9 non ci sono differenze di prezzo (che venga visto in senso letterale o meno), ma di particolari. Il discorso occhio della testa tende quindi a cadere. I particolari, casomai, ti fanno distinguere tra un prodotto sciatto ed approssimativo (chiaramente non considero così TNG, o perlomeno non considero così le sue ultime 5 stagioni) ed uno di cui si ha cura.

"Those people who think they know everything are a great annoyance to those of us who do."

Isaac Asimov

------------------------------

:smokin: Denny Crane :smokin:

Dathon
Tenente Comandante
Tenente Comandante
Messaggi: 1808
Iscritto il: 22 giu 2003, 15:44
Località: Ferrara

Messaggio da Dathon » 13 ott 2008, 17:05

Originally posted by spones

1) Comprimari?
Esattamente. Si è scelto di puntare su alcuni personaggi, tenendo gli altri in secondo piano. I primi sono stati caratterizzati ottimamente, i secondi no. Poi, una volta messi bene in chiaro i ruoli, si è offerto il classico quarto d'ora di celebrità anche ai comprimari, che però tali sono rimasti. E questo perché non sta scritto da nessuna parte che tutti i personaggi debbano emergere in modo prepotente, con caratteristiche uniche che rimangano scolpite nella memoria. Molti possono benissimo rimanere onestamente funzionali alle storie, anziché viceversa. Necessitando solo di una caratterizzazione minima, per non scadere nel ridicolo. Non è un difetto di per sé. I difetti di TNG sono altri.

E poi "dove serve"? E che significherebbe?
Che certi personaggi esprimono più di altri l'identità della serie. Che non è un reality. Ergo, è necessario che questi personaggi siano caratterizzati di più e meglio rispetto agli altri.
Se un personaggio non é caratterizzato bene, non é perchè non ce ne sia stato il bisogno. Semplicemente s'é preferito fare altro. O caratterizzare altri.
Quelli che c'era bisogno di caratterizzare.
2) Soggettivo. E, leggendo il resto del discorso, di stampo parecchio prevenuto.
Questa poi...
3) Più che altro mi aspetterei un comportamento organico, non schizofrenico o di rimozione forzata.
Se per te questa descrizione si adatta a Picard, abbiamo proprio sensibilità opposte.
4) Ragionamento che non fila. Tra TNG e DS9 non ci sono differenze di prezzo
E invece sì. Il prezzo che devono pagare le tematiche affrontate, ovvero gli spettatori a cui interessa quell'aspetto.

Avatar utente
spones
Ammiraglio di Flotta
Ammiraglio di Flotta
Messaggi: 27635
Iscritto il: 7 ott 2002, 7:55
Località: Catania

Messaggio da spones » 14 ott 2008, 10:06

E' veramente una sensazione meravigliosa. Non c'é una parola del tuo discorso che per me abbia il pur minmo senso. Spettacolare...

Credo sia inutile continuare... soprattutto dopo
Quelli che c'era bisogno di caratterizzare.
(Ma secondo chi?)

"Those people who think they know everything are a great annoyance to those of us who do."

Isaac Asimov

------------------------------

:smokin: Denny Crane :smokin:

Galen
Comandante
Comandante
Messaggi: 3921
Iscritto il: 11 ott 2002, 18:46
Località: Ferrara

Messaggio da Galen » 14 ott 2008, 13:22

Come ampiamente previsto, io sono d'accordo con Spones...
Originally posted by Dathon
Esattamente. Si è scelto di puntare su alcuni personaggi, tenendo gli altri in secondo piano. I primi sono stati caratterizzati ottimamente, i secondi no. Poi, una volta messi bene in chiaro i ruoli, si è offerto il classico quarto d'ora di celebrità anche ai comprimari, che però tali sono rimasti.
Scusa, a me questo sembra ridicolo... "si è scelto" di puntare su alcuni personaggi? Ma chi l'ha detto? Non siamo mica sulla TOS, dove c'è un terzetto chiaramente ben separato, anche nei titoli, dagli altri.
In TNG avrebbero "scelto" di caratterizzare ovviamente il capitano, poi il secondo ufficiale (ma non il primo), e un klingon che nelle intenzioni avrebbe dovuto essere solo una comparsa nel pilota?
E' chiaro che si è andati a tentoni puntando su quelli che hanno riscosso maggiore successo, niente di strano, ma è altrettanto chiaro che non sono stati capaci di caratterizzare gli altri, che sono diventati per forza di cose secondari, non certo una cosa intenzionale.
Le lagnanze sul non saper mettere Deanna in un storia decente ce le ricordiamo tutti... se avessero scelto davvero neanche l'avrebbero messa in plancia (o addirittura nella serie), altroché.
Che non sia obbligatorio caratterizzare tutti sarà anche vero, ma qui non parliamo di comparse, ma di personaggi principali che diventano secondari perché non funzionano o perché ci si è poco preoccupati di loro. Cosa tra l'altro che in misura minore è capitato anche in DS9, dove Jake ad esempio è risultato sotto tono rispetto a tanti altri il cui nome non compare nei titoli. Capita. Ma che sia intenzionale, che si sia scelto così per il bello scrivere, proprio no.

Io sono d'accordo che l'esperienza di Picard coi Borg non sia stata priva di conseguenze, e se non è eccessivamente sbandierata per il personaggio ci può stare.
Ma che DS9 debba essere considerata peggiore di questo modo di fare in base ad una presunta invadenza della continuità, è del tutto soggettivo (anzi per me gli scivoloni sono le eccezioni al contrario, come le mancate conseguenze per O'Brien di Hard Times).

Ne abbiamo già parlato, se anche un background diventa grottesco non è obbligatorio pensare col senno di poi che sia colpa del background stesso. Può capitare, certo, ma io qui non lo vedo. Posso vedere delle scelte discutibili, che a mio parere avrebbero potuto benissimo essere diverse.

Il background indirizza in certe direzioni, è chiaro, ma non è obbligatorio che diventi grottesco. Se poi capita, oppure se il personaggio non ha più niente da dire, bon... vuol dire che ha esaurito il suo ruolo. Io credo che in narrativa sia normale, e se un personaggio esaurisce il suo ruolo lo si uccide, oppure gli si dà meno spazio e si lascia di contorno.

"poi dice che uno si butta a sinistra... "
Totò

Dathon
Tenente Comandante
Tenente Comandante
Messaggi: 1808
Iscritto il: 22 giu 2003, 15:44
Località: Ferrara

Messaggio da Dathon » 14 ott 2008, 13:29

Originally posted by spones

Credo sia inutile continuare... soprattutto dopo
Quelli che c'era bisogno di caratterizzare.
(Ma secondo chi?)
Secondo l'impostazione della serie. Poi tu sei libero di trovare un difetto la mancata caratterizzazione anche di Sulu, Chekov e Uhura in TOS, ma è oggettivamente assurdo.

Avatar utente
spones
Ammiraglio di Flotta
Ammiraglio di Flotta
Messaggi: 27635
Iscritto il: 7 ott 2002, 7:55
Località: Catania

Messaggio da spones » 14 ott 2008, 15:15

Secondo l'impostazione della serie.
E questa "impostazione" da dove viene fuori? Da dove la deduci? Comunque, se parli della TOS concordo, per TNG assolutamente no. Gli specchi sono troppo lisci per arrampicarcisi sù. Sulu, Chekov e Uhura sono DICHIARATAMENTE personaggi secondari. Fuori dai titoli, con due o tre battute ad episodio e tanta tappezzeria. Quelli di TNG no. Sono nei titoli e certi episodi sono interamente incentrati su di loro. Nonostante questo, vengono caratterizzati poco e male.

Galen il punto é proprio che Jake é l'eccezione. :wink:

"Those people who think they know everything are a great annoyance to those of us who do."

Isaac Asimov

------------------------------

:smokin: Denny Crane :smokin:

Dathon
Tenente Comandante
Tenente Comandante
Messaggi: 1808
Iscritto il: 22 giu 2003, 15:44
Località: Ferrara

Messaggio da Dathon » 14 ott 2008, 16:11

Originally posted by Galen

Scusa, a me questo sembra ridicolo... "si è scelto" di puntare su alcuni personaggi? Ma chi l'ha detto? Non siamo mica sulla TOS, dove c'è un terzetto chiaramente ben separato, anche nei titoli, dagli altri.
In TNG avrebbero "scelto" di caratterizzare ovviamente il capitano, poi il secondo ufficiale (ma non il primo), e un klingon che nelle intenzioni avrebbe dovuto essere solo una comparsa nel pilota?
E' chiaro che si è andati a tentoni puntando su quelli che hanno riscosso maggiore successo, niente di strano, ma è altrettanto chiaro che non sono stati capaci di caratterizzare gli altri, che sono diventati per forza di cose secondari, non certo una cosa intenzionale.
L'errore vostro è pensare che il mio discorso si applichi integralmente a TNG fin da prima che fosse girata la prima scena, cosa che assolutamente non è. Ma è comunque evidente fin da subito che l'androide e il klingon saranno elementi catalizzatori di un certo tipo di tematiche tradizionalmente trek. Sfido chiunque a dire che aveva le stesse aspettative nei confronti della famiglia Crusher e di La Forge.

Le lagnanze sul non saper mettere Deanna in un storia decente ce le ricordiamo tutti... se avessero scelto davvero neanche l'avrebbero messa in plancia (o addirittura nella serie), altroché.
Sì, ma chi è che nega che Deanna sia un personaggio che fa cadere le palle? Io sto semplicemente dicendo che ci sono personaggi chiave, quelli che nello schema classico rappresentano la diversità, perlopiù, e probabilmente anche l'empatica doveva essere uno di questi, certo; e poi ci sono personaggi che invece sono semplicemente personaggi. Tra parentesi, io non ho detto che gli altri siano stati o dovessero essere relegati a un ruolo da comparsa. Mi sa che non ci intendiamo sul punto fondamentale della caratterizzazione. Per dire, Data è Data, mentre Geordi è... l'amico di Data. A quante persone reali con cui abbiamo a che fare pensiamo in termini analoghi?
Che non sia obbligatorio caratterizzare tutti sarà anche vero, ma qui non parliamo di comparse, ma di personaggi principali che diventano secondari perché non funzionano o perché ci si è poco preoccupati di loro.
Ma perché ci si sarebbe preoccupati poco di loro, per antipatia personale? No, semplicemente perché, dopo aver visto che non funzionavano (episodio per episodio?), ovvero dopo aver capito che su altri c'era molto di più e di meglio da scrivere, si è scelto, anziché inventarsi le cose più improbabili per farli risaltare, di usarli per dare struttura alla serie, anziché per darle carattere. E' un difetto? Per me no.
Cosa tra l'altro che in misura minore è capitato anche in DS9, dove Jake ad esempio è risultato sotto tono rispetto a tanti altri il cui nome non compare nei titoli. Capita. Ma che sia intenzionale, che si sia scelto così per il bello scrivere, proprio no.
Che si sia scelto di rendere Deanna noiosa, appunto, io non l'ho mai scritto né pensato. L'intenzionalità sta nella scelta di ripiegare, se vuoi, ma secondo me non è così, su una formula simile a quella di TOS. Secondo me, invece, non era minimamente nelle intenzioni né di Roddenberry (figuriamoci...) né di quelli che poi hanno realizzato la serie, di dare il medesimo spessore a tutti i personaggi principali. Wesley si capisce benissimo fin da subito a cosa serva, basti la lezioncina ridicola sulla droga che gli impartisce Tasha in Symbiosis. La stessa Tasha è poco più di una zoccola da truppa alla Janice Rand (lo dice lei, in Hide and Q, che la darebbe anche a Picard, se non fosse il capitano). Non possiamo criticare la prima stagione perché troppo in stile TOS, e poi ipotizzare che si fosse partiti volendo caratterizzare i personaggi alla maniera di DS9. Scusate, ma qui non è questione di opinioni, è proprio un controsenso.

Ma che DS9 debba essere considerata peggiore di questo modo di fare in base ad una presunta invadenza della continuità, è del tutto soggettivo (anzi per me gli scivoloni sono le eccezioni al contrario, come le mancate conseguenze per O'Brien di Hard Times).
Allora, chiariamo questo punto una volta per tutte. Io considero DS9 una bellissima serie, tecnicamente superiore, e non di poco, a TNG. Il resto sono mie opinioni tanto quanto questa, né più, né meno. E ribadisco che considero la continuity di DS9, per quanto riguarda lo sviluppo dei personaggi, eccessiva e perfino irrealistica. Per come la vedo io, è assurdo che io non mi ricordi cos'ho mangiato ieri sera a cena, ma lo pretenda da un personaggio di fiction. Ma mi starebbe anche bene, se non avesse le conseguenze che individuo nella serie, ovvero uno straripamento biografico che travolge tutto il resto. Ragazzi, dobbiamo rassegnarci, i personaggi di fiction non saranno mai persone reali. E lo sapete perché, al di là di tutto? Perché le persone reali sono noiose, e nella fiction non funzionerebbero. Non si possono avere insieme la coerenza della realtà (ma dove?) e la ricchezza della fantasia. Il risultato è un mostro. Oppure Homer Simpson.
Ne abbiamo già parlato, se anche un background diventa grottesco non è obbligatorio pensare col senno di poi che sia colpa del background stesso. Può capitare, certo, ma io qui non lo vedo. Posso vedere delle scelte discutibili, che a mio parere avrebbero potuto benissimo essere diverse.
Diverse, senz'altro. Migliori, ne dubito. Il problema, come ho scritto sopra, è che alle persone reali non succedono le cose che vediamo nella fiction, o comunque non tutte insieme. Tu dici che O'Brien doveva portare i segni della sua esperienza in Hard Times, e in linea di principio hai ragione. Ma di quante esperienze come se non più traumatiche di quella dovrebbe portare i segni alla fine della serie? Un carico del genere eccederebbe le capacità di recupero di chiunque. E allora, o alla fine della serie me lo chiudi in una bara, o in una cella imbottita, oppure cerchi un buon compromesso, come nel caso di Picard. A mio avviso, nel caso di O'Brien si è fatto invece un buon lavoro su questo versante, sulla scia di TNG, peraltro, mentre il disastro è stato fatto sul versante famigliare/affettivo.
Il background indirizza in certe direzioni, è chiaro, ma non è obbligatorio che diventi grottesco. Se poi capita, oppure se il personaggio non ha più niente da dire, bon... vuol dire che ha esaurito il suo ruolo. Io credo che in narrativa sia normale, e se un personaggio esaurisce il suo ruolo lo si uccide, oppure gli si dà meno spazio e si lascia di contorno.
Dovrebbe essere normale. Ma a me non pare proprio che lo sia. I personaggi a cui il pubblico è affezionato vengono sfruttati ben oltre il livello della decenza, in genere.
Originally posted by spones

E questa "impostazione" da dove viene fuori? Da dove la deduci?
Da dove tu deduci che l'intenzione degli autori di TNG fosse quella di fare... DS9. Ora, considerato che il progetto all'inizio era ancora nelle mani di Roddenberry, permettimi, senza offesa, di considerare le mie deduzioni più logiche delle tue.
Comunque, se parli della TOS concordo, per TNG assolutamente no. Gli specchi sono troppo lisci per arrampicarcisi sù.
E' quello che dico anch'io.
Sulu, Chekov e Uhura sono DICHIARATAMENTE personaggi secondari. Fuori dai titoli, con due o tre battute ad episodio e tanta tappezzeria. Quelli di TNG no. Sono nei titoli e certi episodi sono interamente incentrati su di loro. Nonostante questo, vengono caratterizzati poco e male.
Che i personaggi siano dichiaratamente secondari o meno, cambia poco. Basta guardare la prima stagione di TNG per capire che il tipo di caratterizzazione non si discosta poi così tanto da quella di TOS, con l'eccezione di Picard, Data e Worf.

Galen
Comandante
Comandante
Messaggi: 3921
Iscritto il: 11 ott 2002, 18:46
Località: Ferrara

Messaggio da Galen » 14 ott 2008, 17:05

Originally posted by DathonMa perché ci si sarebbe preoccupati poco di loro, per antipatia personale? No, semplicemente perché, dopo aver visto che non funzionavano (episodio per episodio?), ovvero dopo aver capito che su altri c'era molto di più e di meglio da scrivere, si è scelto, anziché inventarsi le cose più improbabili per farli risaltare, di usarli per dare struttura alla serie, anziché per darle carattere. E' un difetto? Per me no.
Ma conservano un ruolo di predominanza, senza "meritarlo", all'interno di questa struttura e questa la può rendere squilibrata. E non serve inventarsi chissà che per dare loro un minimo di spessore, basta poco. Infatti sia la Crusher che Deanna (i personaggi decisamente più deboli, almeno dopo che WC è stato mai troppo presto fatto fuori) acquistano un minimo di senso in più approcciandosi al comando in seguito ad esperienze precedenti. Questo capita quando la serie era più o meno ai suoi massimi livelli, tra l'altro.
(In realtà per Deanna hanno esagerato rendendola un po' troppo impreparata nonostante avesse avuto la promozione, ma questo è un problema successivo e non contingente).

Originally posted by DathonSecondo me, invece, non era minimamente nelle intenzioni né di Roddenberry (figuriamoci...) né di quelli che poi hanno realizzato la serie, di dare il medesimo spessore a tutti i personaggi principali.
Ma infatti non ho mai detto che tutti i personaggi debbano avere lo stesso spessore. Basta poco per non essere dei soprammobili. Quello che dico è che alcuni hanno davvero troppo poco spessore per il ruolo che hanno.

Originally posted by DathonNon possiamo criticare la prima stagione perché troppo in stile TOS, e poi ipotizzare che si fosse partiti volendo caratterizzare i personaggi alla maniera di DS9. Scusate, ma qui non è questione di opinioni, è proprio un controsenso.

Nessuno ha parlato di stile DS9, ma che il cast principale dovesse essere nelle intenzioni un po' più equilibrato questo si, mi pare evidente.
E lo "stile TOS" è un falso problema, perché nessuno ha mai lamentato che questo stile riguardasse i personaggi. Il problema era nei soggetti vecchi di vent'anni, ma questi non presupponevano certo una particolare economia interna tra i ruoli.

Originally posted by DathonPer come la vedo io, è assurdo che io non mi ricordi cos'ho mangiato ieri sera a cena, ma lo pretenda da un personaggio di fiction. Ma mi starebbe anche bene, se non avesse le conseguenze che individuo nella serie, ovvero uno straripamento biografico che travolge tutto il resto.
Mi devo essere perso le puntualizzazioni su cosa hanno mangiato i personaggi la sera prima... :smokin: Ma anche se fosse, ritorniamo al punto di partenza, anche ammesso che ci sia uno "straripamento biografico" io non lo vedo travolgere per forza qualcosa. Certo le premesse nella continuità possono creare (Heroes rischia di andare in vacca proprio per questo), ma in DS9 non vedo niente di irreparabile, certi eccessi a cui si è arrivati io credo sarebbero stati tranquillamente evitabili. Se non si è fatto è perché non si è voluto o saputo farlo, ma non che quelle scelte fossero obbligate. Altrimenti il finale che citavi con Winn ridotta ad una macchietta sarebbe vista come una naturale conseguenza, per quanto brutta. Invece io non la vedo così, anzi mi ha un po' sorpreso.

Originally posted by DathonTu dici che O'Brien doveva portare i segni della sua esperienza in Hard Times, e in linea di principio hai ragione. Ma di quante esperienze come se non più traumatiche di quella dovrebbe portare i segni alla fine della serie?
A parte che di situazioni più traumatiche ne ricordo poche, per lo meno per quanto riguarda la visibilità di questi traumi (stiamo parlando di 30 anni di memorie... la stessa cosa del Picard di Inner Light, che però se non altro mostra di portarsi dietro il fardello almeno in un altro episodio), nessuno sta dicendo che a fine serie il personaggio debba essere ancora influenzato e traumatizzato da queste esperienze. In quel caso si che avresti ragione a dire che il background diventa invasivo.
Ma io parlo degli episodi immediatamente successivi, non mi puoi introdurre un trauma devastante e risolverlo completamente nell'arco dello stesso episodio. In genere alla fine di queste puntate il blocco è risolto e giustamente si è sulla buona via di guarigione (cosa che ha senso nell'economia della storia così come viene raccontata), ma si dice anche che ci vorrà del tempo per guarire completamente, è normale. Io non desidero affatto vedere O'Brien che si porta dietro questi problemi per mesi, ma un reinserimento graduale per un paio di episodi in più secondo me ci sta. Deve reinserirsi nel suo mondo dopo essere stato lontano 30 anni, manco si ricorda più come si fa il suo lavoro... vederlo all'opera pimpante come sempre nell'episodio immediatamente successivo per me è ridicolo.
Poi è chiaro che sto parlando di un'eccezione nella serie e in genere il personaggio di O'Brien è delineato molto bene.



"poi dice che uno si butta a sinistra... "
Totò

Dathon
Tenente Comandante
Tenente Comandante
Messaggi: 1808
Iscritto il: 22 giu 2003, 15:44
Località: Ferrara

Messaggio da Dathon » 15 ott 2008, 1:59

Originally posted by Galen

Ma conservano un ruolo di predominanza, senza "meritarlo", all'interno di questa struttura e questa la può rendere squilibrata.
Quest'obiezione non riesco proprio a inquadrarla. Si concordava solo su un punto, e cioè che quei personaggi fossero secondari. In che modo avrebbero un ruolo predominante? A me non sembra proprio che La Forge, per dire, abbia più spazio di quello che "merita". I pochi episodi in cui è più o meno protagonista, peraltro, o sono brutti per colpe non sue, o sono belli per meriti in buona parte non suoi.
E non serve inventarsi chissà che per dare loro un minimo di spessore, basta poco. Infatti sia la Crusher che Deanna (i personaggi decisamente più deboli, almeno dopo che WC è stato mai troppo presto fatto fuori) acquistano un minimo di senso in più approcciandosi al comando in seguito ad esperienze precedenti. Questo capita quando la serie era più o meno ai suoi massimi livelli, tra l'altro.
(In realtà per Deanna hanno esagerato rendendola un po' troppo impreparata nonostante avesse avuto la promozione, ma questo è un problema successivo e non contingente).
Concordo su Deanna, non su Beverly. Deanna è l'unico personaggio minore di cui si possa dire che la caratterizzazione non è riuscita, perché è l'unico che abbiano tentato di caratterizzare, IMHO. Un po' per lei, un po' per il suo passato con Riker, un po' per dare spazio a Majel Babbiona Roddenberry. Sta di fatto che viene pompata per tutta la serie (in più di un senso). Beverly, invece, così come Geordi, è un'onesta spalla fin dall'inizio. Gli episodi che pure la vedono protagonista, non aggiungono né tolgono nulla al personaggio. Che poi così male non è, dai. E' lì per fare il medico, con annessi e connessi, rompere un po' le palle al figlio e farla un po' annusare a Picard. E questo è quello che fa.
Ma infatti non ho mai detto che tutti i personaggi debbano avere lo stesso spessore. Basta poco per non essere dei soprammobili. Quello che dico è che alcuni hanno davvero troppo poco spessore per il ruolo che hanno.
Può darsi benissimo. Il mio punto non è il risultato finale, che è soggettivo, ma come sia stato ottenuto. Per dire che non siano riusciti a caratterizzare di più e/o meglio quei personaggi, come ho detto, bisogna ammettere che ci abbiano provato. Cosa che per me vale solo per Deanna, ripeto. La base di partenza era una caratterizzazione alla TOS, per tutti. Ma siccome la serie non funzionava, i personaggi con maggiori potenzialità narrative sono stati sviluppati e gli altri no.
Nessuno ha parlato di stile DS9, ma che il cast principale dovesse essere nelle intenzioni un po' più equilibrato questo si, mi pare evidente.
Sì, ma il livello generale era quello della prima stagione, ovvero praticamente quello di TOS.
E lo "stile TOS" è un falso problema, perché nessuno ha mai lamentato che questo stile riguardasse i personaggi. Il problema era nei soggetti vecchi di vent'anni, ma questi non presupponevano certo una particolare economia interna tra i ruoli.
Lo stile TOS riguarda tutto, a prescindere da quali fossero i problemi più sentiti. Su cui peraltro non concordo. Il problema non stava tanto nei soggetti, quanto nelle sceneggiature. Stava nell'incapacità di far vivere le idee attraverso i personaggi, in un modo che non poteva più essere quello degli anni Sessanta, in cui bastava far dire una bella frase a un personaggio carismatico per far rimanere tutti a bocca aperta.
Altrimenti il finale che citavi con Winn ridotta ad una macchietta sarebbe vista come una naturale conseguenza, per quanto brutta. Invece io non la vedo così, anzi mi ha un po' sorpreso.
Io non dico che fosse inevitabile, ma stanti le premesse era troppo più facile cascarci che evitarlo.
Ma io parlo degli episodi immediatamente successivi, non mi puoi introdurre un trauma devastante e risolverlo completamente nell'arco dello stesso episodio.
Dipende anche molto dai tempi narrativi. In Babylon 5 sarebbe ridicolo. In TNG non ci sarebbe nulla di strano. In DS9 è una questione controversa.

Rispondi

Torna a “Deep Space Nine”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 30 ospiti