7x16 - Inter Arma Enim Silent Leges

Sette anni in bilico tra due quadranti, due mondi, due civiltà e la prima vera grande guerra in Star Trek
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Gas75
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Messaggio da Gas75 » 3 apr 2009, 11:26

Allora, spones, tu stesso definisci la Sezione 31 come un organismo indipendente e lontano dai militari... Per militari intendiamo gli ufficiali di Flotta, immagino, quelli col comunicatore dorato sul petto e la tuta bicolore... Giusto?
Allora perché costringono Bashir a lavorare per loro, se sono così indipendenti? Perché l'Ammiraglio Ross difende e giustifica la Sezione 31 se essa è così lontana dai militari, cui lui appartiene?
Tanto moralismo visto nelle prime stagioni per il collega di Sisko passato ai Maquis (ma anche per Thomas Riker, Kasidy...), ed ora a sporcarsi mostrine e divise sono proprio loro, ed hanno pure la faccia tosta di dire "Questa conversazione non ha mai avuto luogo."
E' una guerra? Allora se questa è la motivazione di tanta spietatezza per il raggiungimento di un obiettivo, ha pienamente ragione Quark nel giudicare gli umani! :wink:

Sugli esempi di marcio nella Federazione che fai, ribadisco che, a parte forse quanto avviene in ST6, si tratta di scelte individuali, strumentalizzazioni del proprio ruolo di comando assumendosene responsabilità e conseguenze, ed in ogni caso nulla di concordato a tavolino in maniera così cinica come fa la Sezione 31, che non si sporca neppure le mani né ci rimette la faccia.

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Messaggio da Maydon » 3 apr 2009, 12:39

la sezione 31 nasce per difendere i valori federali ed è questo secondo me il dettaglio fondamentale, ambiguo ed inquietante chela rende plausibile, come avviene spesso anche negli stati più illuminati, c'è gente che usa metodi che vanno contro i valori di cui professano, ma credono che in casi estremi sia una cosa necessaria, per preservare ciò in cui credono.
Per farti l'esempio ds9, tutte le statistiche ed i risultati davano la federazione come perdente contro il dominio. Ciò significava nel migliore dei casi convivere con uno impero dittatoriale nel quadrante alfa che pian piano si sarebbe espaso ed avrebbe distrutto i valori federali, non sto dicendo che la sezione 31 avesse ragione ad agire così, tutt'altro, ma questo è il ragionamento che fa la sezione 31.

Oltretutto anche se nelle altre serie trek i casi sono singoli,riguardano pur sempre persone di alto rango e non è più inquietante della sezione 31 una brutta azione senza "scopi" buoni in un mondo perfetto come quello trek dove non esiste povertà e malattia?
Un federale dovrebbe fare suoi valori come rispetto dell vita senza se e senza ma, tolleranza, non intralcio nella vita di altri popoli e come mai in un mondo senza guerre e malattie esistono ancora uomini così, nonostante la rigida selezione per entrare negli alti ranghi della federazione? E perchè mai uomini che arrivano ad alti ranghi di potere ( e quindi dovrebbero essere più incorruttibili e puliti nel mondo trek) fanno questo anche in altre serie?
Se uomini della federazione assumono comportamenti deplorevoli (ed i casi sono tanti nella tos, in tng e in voy), perchè mai non può esistere la sezione 31?

The Gib: non ti preoccupare, tenterò di non morderti :grin: :wink:

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Messaggio da spones » 3 apr 2009, 12:43

Kirk e Spock vengono mandati dalla Flotta. La direttiva Omega é ancora più importante della Prima direttiva. Forse potremmo far finta che l'ex capitano di Riker agisca da solo, ma personalmente ne dubito. Eccetera... :wink:

Per quanto riguarda la Sezione 31, come tutti i servizi segreti ha i suoi agganci e la sua forza persuasiva. Può quindi "consigliare" sia Bashir che lo stesso Ross a "cooperare". L'Ammiraglio Ross giustifica più che altro i risultati ottenuti dalla Sezione 31.

Ti faccio un altro esempio:
se il comando di flotta decide che per Picard é meglio rimanere ad inseguire comete lungo il confine romulano ha i suoi motivi. Sbagliati, magari, ma in quel caso ha dato precisi ordini. Dopo, le decisioni e l'atteggiemento "insubordinato" di Picard & company salva capra e cavoli e quindi come vedremo in nei film seguenti (in Insurrection il buon Picky ci prende pure gusto :smokin: ) la sua "insubordinazione" viene perdonata (e magari lodata, forse). Ma se il comando avesse avuto ragione nelle motivazioni le azioni di Picard (che lasciano fin quasi alla fine il dubbio della vendetta personale) avrebbero potuto rivelarsi parecchio pericolose... voglio dire... mi spiego meglio... il comando (formato da tanti Ammiraglio Ross), giustifica e difende questo comportamento. Magari non sarà stato d'accordo, ma i risultati parlano chiaro. Insomma, queste sì sono azioni personali, al contrario di quelle meticolosamente organizzate dalla Sezione 31, ma il succo é lo stesso. Il risultato finale viene giustificato e difeso dall'ammiragliato :wink:


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Messaggio da Jeeg2000 » 3 apr 2009, 17:07

Straquotone degli amici qui sopra :wink:

""la Sezione 31 come un organismo indipendente e lontano dai militari.""

indipendente: a quanto pare si.
lontano: non credo proprio, logicamente si puo' presumere che i contatti ci siano, specie in tempo di guerra.

""a parte forse quanto avviene in ST6""

per esempio io per Pressman :rolleyes: ,l'ex capitano di Riker, concordo in pieno con Spones, come potrebbe aver fatto tutto da solo?

Ha un'astronave che deve sperimentare un dispositivo di occultamento federale molto piu' avanzato di quello romulano,...cioe' mica qualcuno ha il coraggio di venirmi a dire che se l'e' costruito e montato da solo vero? :smokin:

c'e' poco da fare, tutto e' dovuto all'evoluzione di ST, gia' nella 3° di TOS, vedi l'ep. citato da Spones.

""E' una guerra? Allora se questa è la motivazione di tanta spietatezza per il raggiungimento di un obiettivo, ha pienamente ragione Quark nel giudicare gli umani""

per me, centrato in pieno il punto :wink: ...la frase che Quark dice a Nog su AR556 e' perfetta :wink: (almeno in quel periodo storico)

"Ammiraglio abbiamo 2 balene a bordo!"-James Doohan a Bill Shatner-ST4

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Messaggio da Gas75 » 10 apr 2012, 16:50

Dopo tre anni, la Sezione 31 riesce a rendermi simpatico Eddington e gli ideali dei Maquis.

La trama di per sé sarebbe pure intrigante, con questo spionaggio così serrato, ma mi resta sullo stomaco (per non usare un'espressione che apparirebbe col "-bip-" :grin: ) la Sezione 31, e l'ammiraglio Ross più di Sloan, perché spesso si arroga il diritto di gettare la prima pietra senza avere la coscienza pulita.

Cmq da incorniciare la "discussione che non ha luogo" tra Ross e Bashir.

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Re: 7x16 - Inter Arma Enim Silent Leges

Messaggio da TheGib » 13 nov 2016, 22:48

Dato che nel ri-commento alla AR-558 ho già sdato, mi limito a quotare questa osservazione, che si può applicare nuovamente:
TheGib ha scritto:... Il mio parere su questo "trend" l'ho accennato più volte, ed esplicitato nei commenti all'episodio "L'assedio della AR-558".
Diciamo quindi grazie al buon Sloan, e sopratutto all'ottimo Ammiraglio Ross, per averci portato nuovamente la parola sacra: "al peggio non c'è mai fine" ...
Sottotrama/approfondimento scioccante? SI. Dovuto? NON SO. Gradito? NO.
"La nostra vera nazionalità è l'umanità." H.G.Wells
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"...c'è una certa drammatica ironia in tutto questo, una sincronia che sconfina con la predestinazione, si potrebbe dire..." R.Giles

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