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Degli avvenimenti che ricordo distintamente avvenire in questo episodio c'è il "risveglio" di Damar. La scena getta in kanar sullo specchio è il vero inziio della sua metamorfosi. Se non erro è in questo episodio che Worf uccide Weyoun7 e ricordo Damar ridere di gusto e dire "Hai sbagliato Klingon dovevi uccidere me che sono l'unico Damar".
E poco dopo libera i due prigionieri.

Nella stessa puntata Kai Winn decide di abbracciare i pah wraith

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Kai Winn ha una visione dei Pah-wraiths, nemici dei Profeti. Turbata dalle parole dei demoni, la Kai chiede consiglio a Kira Nerys e qui, se mai ce ne fosse stato bisogno, spezza, finalmente il velo di ipocrisia. Kira, infatti, le dice di ritirarsi e questo per la Kai è inaccettabile. D'altronde, qualcuno diceva il potere logora chi non ce l'ha...Damar, poi, quando si rende conto che i territori cardassiani sono solo merce di scambio inizia la metamorfosi. Grande personaggio. In questa ultima stagione, attraverso Damar e non solo Garak si porta a termine l'approfondimento a tutto tondo del popolo cardassiano, che agli inizi della serie sembrava essere stato descritto in maniera un pochino stereotipata (vedi ordine ossidiano e affini).[:mutaforma]

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Voto 9 e tutto per Damar, che finalmente viene fuori come si deve

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non la vedo proprio come arnoldo, nell'episodio Duet della prima stagione, in personaggi come Ghemor (per non parlare di Garak) già si vedevano dei cardassiani molto più complessi del semplice stereotipo del "cattivo", come invece erano in TNG. E anche Dukat viene molto arricchito come perosnaggio, soprattutto secondo me dall'apparizione di Ziyal.

E poi l'Ordine Ossidiano lo trovo una delle migliori invenzione di DS9.

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Che ridere la morte da idiota di weyoun....e la risata liberatoria di Damar. Bellissimo episodio.

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«La violenza è l'ultimo rifugio degli incapaci» - Salvor Hardin - Terminus

Non intendevo dire che sono stereotipati come cattivi, ma descritti all'inizio come un popolo molto rigido tutto stato ed intrighi. Sull'ordine ossidiano sono d'accordo anch'io. Non riesco a rendere quello che penso in realtà: era solo una sensazione. Mi è sembrato che nel corso delle puntate si aggiungesse ogni volta un tassello che permettesse di vederli sotto ogni sfaccettatura.

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beh si può dire lo stesso di utti i popoli dai Klingon ai Ferengi. Finchè sono comparse o solo il nemico ci viene data di loro un'immagine semplicistica e spesso stereotipata. Poi quando cominciano a esserci puntate dedicate come in TNG per i Klingon o qui per i Cardassiani/Bajoriani e Ferengi, si comincia ad avere l'idea di una società molto più complessa e strutturata di come viene presentata all'inizio.

Cmq vedo molto più intrallazzoni i romulani che i cardassiani.

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sto rivedendo in questi giorni le prime stagioni e ad esempio nell'episodio "un vecchio amore" della seconda stagione, si parla di oppositori cardassiani al regime militare di cardassia, per non parlare dell'episodio duet o addirittura l'episodio "il terrorista" della prima stagione dove a fare la figura dei violenti, sono i bajoriani. Gli esempi sono tanti, comunque non dimentichiamoci che Cardassia è pur sempre un regime militare quindi è normale che spesso emergano figure autoritarie.
Più che superficialità, io parlerei di poco approfondimento, dovuto al fatto che si è all'inizio e quindi ancora si conosce poco.

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Un altro bell'episodio, catalizzatore degli eventi dei due precedenti.
Kai-Winn-Adami si offre al lato oscuro, Dukat si scopre quasi totalmente. Qualcuno ha detto che la Winn è sempre stata "demoniaca"; io non credo che gli autori volessero dare questa impressione. A mio parere è una persona bruciata dalle sue ambizioni e dalle sue frustrazioni che, come nella migliore iconografia mistico/fantasy, si perde nell'oscurità.
Mai come nelle scene di riflessione della Winn emerge (ammp) il lato mistico/fantasy di DS9, cioè il classico percorso verso il male.
Sempre che, ricordiamocelo, si vogliano identificare bene e male con Profeti e Pah-Wraiths.

Si "chiude" la vicenda Worf/Ezri, con un piccolo spot sulle lamentazioni di BaScì; sospetto...
Ci vengono mostrate, con una punta di sadismo, immagini familiari di Sisko e gentile signora; gli sceneggiatori, altro che la Winn, sono davvero demoniaci

E veniamo al (buon) Damar: Winn scende, lui sale. Bisogna dire che, al punto in cui era arrivato, o si suicidava o si ribellava. Voglio dire che, nel suo caso, la storia gli ha un po' "forzato la mano".
Fortunatamente, grazie anche ai commenti di Dukat, e all'omicidio "liberatore" by Worf, fa la scelta "giusta"; e questo ci restituisce un personaggio apparentemente "rinnovato" (non ho detto "redento" di proposito) per il gran finale.

Come già accennato, direi che finora è l'episodio che mi ha coinvolto di più tra quelli del finalone. Credo però che sarà un crescendo...

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""Qualcuno ha detto che la Winn è sempre stata "demoniaca";""

Eccomi!!!!

io ho detto che e' sempre stata agli inferi , e oltre al fatto che ero ironico, vedasi , Winn e' sempre stata un personaggio negativo, il patto (metaforico) col diavolo l'aveva gia' fatto prima...ora e' riuscita nell'impresa di farlo nel vero senso della parola

Su Damar, si credo anch'io siano stati diversi fattori esterni a costringerlo a cambiare fronte, non dobbiamo dimenticare la morte di oltre 500.000 soldati cardassiani praticamente abbandonati e sacrificati dal dominio a vantaggio dell'attacco breen alla Terra...e proprio l'arrivo dei breen secondo me ha fatto precipitare la situazione e gli ha messo un po' di pepe al culetto
Oltre, personalmente, ad un po' di schifo per se stesso quando si vede nello specchio ubriacarsi per l'ennesima volta.

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"Ammiraglio abbiamo 2 balene a bordo!"-James Doohan a Bill Shatner-ST4

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Le idee di Berman e Braga sono tutte bellissime! - Copyright by Miles [:sti]

@Jeeg2000: OK su tutta la linea .
Parlando di Damar, ho citato gli episodi "singoli" (Worf e Dukat), ma con "punto a cui era arrivato" intendevo proprio la situazione tragica sua e del suo popolo. Veder morire Weyoun "così facilmente" ha probabilmente avuto un effetto "liberatorio".

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@Jeeg2000: Winn non è mai stata esempio di virtù, questo mi sembra scontato, ma era convinta di operare all'interno dell'ortodossia bajoriana, seguiva i suoi interessi ma si diceva fedele ai profeti e ne era convinta.
Adesso si è guardata dentro, ha capito cosa è e senza remore ha gettato la maschera, è passata consapevolmente e pienamente al lato oscuro.
Per questo dico che è discesa agli inferi, un conto è comportarsi malamente nella convinzione che tutto sommato si è nel giusto altra cosa è abbracciare il male.
Non so se mio sono spiegato.

Per Damar abbiamo la salita verso la luce ma solo perché costretto dagli eventi, se il dominio non avesse voltato le spalle a cardassia il nostro sarebbe ancora lì a far piani di grandezza per lui e per tutta cardassia.

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può essere...ma a un certo punto Damar o si affogava nel Kanar o si riprendeva. Poteva tranquillamante continuare a schifarsi diventanto un ubriacone fantoccio a vita.
Gli avvenimenti hanno accelerato una scelta, ma prima o poi una scelta o una non scelta avrebbe dovuto farla.

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Questo final chapter è un capolavoro, 40 minuti di episodio scorrono in un lampo, tanto sono appassionanti.

Due gli eventi chiave, già esposti da chi mi ha preceduto nelle recensioni.

Kai Winn.
Si dimostra la persona che ho sempre pensato che fosse fin dalla stagione 1: un politico squallido. Winn Adami è solo assetata di potere per il potere, non gliene frega niente del benessere spirituale dei bajoriani. Winn Adami è quel classico politico di piccolo cabotaggio a cui interessa solo avere un codazzo di adulatori portaborse (o portacristalli, nella fattispecie) e godere del piacere di controllare le vite altrui. Dukat nella sua follia lo sapeva già dai tempi dell'occupazione, ora sta solo usando Winn Adami perchè la sete di potere di quest'ultima è funzionale ai suoi piani folli di gettare Bajor nel caos.
Che Winn Adami abbracciassa il culto dei Pah-Wraits era chiaro da almeno due episodi.

Damar.
Questa svolta invece proprio non me la aspettavo. Ha ragione Cinderella quando afferma che a questo punto o Damar si suicidava oppure cercava di salvare il salvabile. L'entrata dei Breen nell'alleanza ha rovesciato il tavolo di gioco, come direbbe Quark. I Fondatori si sono assicurati un alleato potente e spietato, però rischiano di perdere Cardassia che non accetterà il ruolo di pedina sacrificale.
Damar riscopre l'orgoglio cardassiano, offuscato dall'alcool e dal viscidume del Dominio, e non accetta più di svendere il suo popolo a tutto vantaggio del nuovo asse Dominio-Breen. Quello che è clamoroso è il modo in cui lo fa: fa scappare Worf ed Ezri per comunicare alla Federazione di essere passato dalla loro parte.
La leader dei Fondatori è furiosa per due motivi: prima di tutto Worf ed Ezri rovineranno l'effetto sorpresa informando l'ammiragliato dei Breen, secondo poi Worf è uno degli uomini di punta dei federali e il non averlo eliminato è obiettivamente un brutto colpo per il Dominio.
La mossa di Damar fa piacere a tutti noi, non perchè vogliamo beatificarlo ma perchè nel momento più difficile ha scelto di stare dalla parte giusta. Però Cardassia ora è il punto debole del quadrante e i cardassiani rischiano di brutto. A livello militare non si sono mai ripresi dalla batosta rimediata nel quadrante gamma e non appena la Leader scoprirà cosa ha fatto Damar la rappresaglia Breen-Jem'Hadar sarà terribile.

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Io su Damar ero praticamente spoilerata dalla quinta stagione. Involontariamente, ma frequentando il forum di startrek.com, era impossibile non esserlo, bastava vedere l'entusiasmo che il personaggio suscitava in molti.

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