2x26 sopravvivenza
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2x26 sopravvivenza
Non è proprio un commento, è una specie di parodia. Forse non è il posto adatto per postarla, mah...fate voi, non so!
Sopravvivenza.
Decisamente Chakotai non sembra essere fortunato con le donne, e con Seska, soprattutto, ha fatto un bel botto. Ricapitoliamo i punti salienti della loro storia d’amore: lei gli ha nascosto per anni la sua vera faccia, s’era fatta un lifting che farebbe invidia ad Alba Parietti, una livellatina al rombo in fronte, una spuntatina alle ossa del collo, un’arricciatina al naso e voilà. Che altro ha fatto? Lo ha tradito, ha tentato di accopparlo e, infine, a detta sua, ci ha fatto un figlio insieme, ma il povero Chakotay s’è perso il meglio. Il cardinale Ruini disapprova, ragazzi. E anche il papa non è molto contento di voi. Insomma, per non tirarla per le lunghe, questa Seska contatta il futuro papà per annunciargli che tra poco avrà a che fare con pappe e pannolini. Ma il nostro amico non ne vuole sapere (chiamalo fesso!) e così si rifugia nel suo alloggio per chiedere consiglio al suo vecchio, pardon, allo spirito del medesimo. Pare che nel 24° secolo gli spiriti dei saggi, anzicchè bere caffè Lavazza sulle nuvole, usino comparire ai propri figli per dispensare consigli.
- Che vuoi Chakotay?- Ma è sicuro che è suo figlio? E perché lo chiama per cognome?
Mah, usanze futuristiche…
- Papà, ho messo incinta una ragazza ma non so come…-
- Tua madre era una santa donna, ma ho sempre saputo che non avrebbe dovuto parlarti di cavoli e cicogne. Figliolo, è arrivato il momento che io ti spieghi…-
Ma lasciamo i nostri alla loro imbarazzante conversazione e andiamo a vedere cosa sta facendo Tuvok, il presunto ufficiale della sicurezza. Dove si sarà cacciato? Spero che non stia bighellonando ancora sul ponte ologrammi…Ah, eccolo, è nell’alloggio di Sutter, un cattivo che sta scontando nel suo alloggio una pena per omicidio. Tuvok sta cercando di redimerlo, molto gentile da parte sua. Sutter ha scoperto una nuova passione: avendo fallito come maquis, avendo fallito come ufficiale della flotta, ha deciso di darsi al giardinaggio. Tuvok presenta a Nonna Papera la richiesta di Sutter di entrare a far parte dei coltivatori diretti ma questa tentenna. E se poi mi litiga con una peonia?
Intanto Chakotay ha risolto tutti i suoi dubbi amletici e attende il capitano nella sua sala tattica per comunicarle i suoi propositi.
- Oh, come stanche e senza alcun costrutto mi paiono ora le costumanze di questo mondo! M’è appena apparso lo spirito di mio padre…-
- Il re? Com’è possibile?-
- Ci sono più cose in cielo e in terra di quante ne immagina la tua filosofia…Orazio –
ORAZIO??
- Come sarebbe? Computer, identificare l’ufficiale appena entrato in sala tattica –
- L’ufficiale entrato è il capitano Katrine Janeway, per gli amici Kate, per tutti gli altri Nonna
Chakotay appare mortificato – Chiedo scusa, devo aver fatto un po’ di confusione…-
- Ha preso una decisione, comandante?-
- Sì, capitano. Ho deciso di riconoscere mio figlio, la voce del sangue mi chiama. Propongo di andare a prenderlo sulla nave dei Kazzon, nello spazio dei Kazzon, circondato da Kazzon, molto probabilmente tremendamente inKazz…, in quella che si rivelerà essere certamente una trappola –
- Ma perché non l’ha detto subito? Andiamo immediatamente!-
continua ……………
Sopravvivenza.
Decisamente Chakotai non sembra essere fortunato con le donne, e con Seska, soprattutto, ha fatto un bel botto. Ricapitoliamo i punti salienti della loro storia d’amore: lei gli ha nascosto per anni la sua vera faccia, s’era fatta un lifting che farebbe invidia ad Alba Parietti, una livellatina al rombo in fronte, una spuntatina alle ossa del collo, un’arricciatina al naso e voilà. Che altro ha fatto? Lo ha tradito, ha tentato di accopparlo e, infine, a detta sua, ci ha fatto un figlio insieme, ma il povero Chakotay s’è perso il meglio. Il cardinale Ruini disapprova, ragazzi. E anche il papa non è molto contento di voi. Insomma, per non tirarla per le lunghe, questa Seska contatta il futuro papà per annunciargli che tra poco avrà a che fare con pappe e pannolini. Ma il nostro amico non ne vuole sapere (chiamalo fesso!) e così si rifugia nel suo alloggio per chiedere consiglio al suo vecchio, pardon, allo spirito del medesimo. Pare che nel 24° secolo gli spiriti dei saggi, anzicchè bere caffè Lavazza sulle nuvole, usino comparire ai propri figli per dispensare consigli.
- Che vuoi Chakotay?- Ma è sicuro che è suo figlio? E perché lo chiama per cognome?
Mah, usanze futuristiche…
- Papà, ho messo incinta una ragazza ma non so come…-
- Tua madre era una santa donna, ma ho sempre saputo che non avrebbe dovuto parlarti di cavoli e cicogne. Figliolo, è arrivato il momento che io ti spieghi…-
Ma lasciamo i nostri alla loro imbarazzante conversazione e andiamo a vedere cosa sta facendo Tuvok, il presunto ufficiale della sicurezza. Dove si sarà cacciato? Spero che non stia bighellonando ancora sul ponte ologrammi…Ah, eccolo, è nell’alloggio di Sutter, un cattivo che sta scontando nel suo alloggio una pena per omicidio. Tuvok sta cercando di redimerlo, molto gentile da parte sua. Sutter ha scoperto una nuova passione: avendo fallito come maquis, avendo fallito come ufficiale della flotta, ha deciso di darsi al giardinaggio. Tuvok presenta a Nonna Papera la richiesta di Sutter di entrare a far parte dei coltivatori diretti ma questa tentenna. E se poi mi litiga con una peonia?
Intanto Chakotay ha risolto tutti i suoi dubbi amletici e attende il capitano nella sua sala tattica per comunicarle i suoi propositi.
- Oh, come stanche e senza alcun costrutto mi paiono ora le costumanze di questo mondo! M’è appena apparso lo spirito di mio padre…-
- Il re? Com’è possibile?-
- Ci sono più cose in cielo e in terra di quante ne immagina la tua filosofia…Orazio –
ORAZIO??
- Come sarebbe? Computer, identificare l’ufficiale appena entrato in sala tattica –
- L’ufficiale entrato è il capitano Katrine Janeway, per gli amici Kate, per tutti gli altri Nonna
Chakotay appare mortificato – Chiedo scusa, devo aver fatto un po’ di confusione…-
- Ha preso una decisione, comandante?-
- Sì, capitano. Ho deciso di riconoscere mio figlio, la voce del sangue mi chiama. Propongo di andare a prenderlo sulla nave dei Kazzon, nello spazio dei Kazzon, circondato da Kazzon, molto probabilmente tremendamente inKazz…, in quella che si rivelerà essere certamente una trappola –
- Ma perché non l’ha detto subito? Andiamo immediatamente!-
continua ……………
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La Voyager si sta recando al suo appuntamento con il destino. Il capitano Janeway è pimpante più che mai, ha dato anche asilo a un terrorista suicida ma lei non lo sa che costui ha intenzione di farsi saltare in aria, o meglio, nello spazio. Per precauzione, comunque, lo fa confinare in una zona protetta, del resto come potrebbe fidarsi di gente che va in giro con quella pettinatura? Il pensiero di quella brutta stoppa in testa ai Kazzon la fa rabbrividire mentre si dà un’aggiustatina allo chignon. Un tocco di lacca e via, in plancia.
- Capitano, siamo circondati da Kazzon!- è Tom Paris a darle la bella notizia, e subito dopo ci pensano i colpi di phaser. Il combattimento dura poco, il terrorista fa subito un bel botto e così è evidente per tutti che sono spacciati.
- Tom, prenda una navetta, presto, e vada a cercare aiuto!-
Seska appare sullo schermo con il pupo in braccio e un ghigno sulla faccia. Chakotay sbianca sotto al tatuaggio. In men che non si dica i Kazzon abbordano la nave e si impadroniscono di tutti i sistemi. L’equipaggio della Voyager è costretto a sbarcare su un pianeta di classe M meno meno, nel senso che è un po’ sottosviluppato.
Nonna Papera non si perde d’animo, raduna tutti i suoi ufficiali ed estrae un foglietto dalla tasca.
- Chakotay!-
- Presente!_
- Harry Kim! –
- Presente!-
…..
Nel giro di 10 minuti l’appello è fatto. Mancano Tom Paris, assente giustificato, e il pazzo omicida amico delle piante.
Il capitano impartisce subito gli ordini.
- Allora, vediamo se avete capito. Cosa dovete fare se trovate un grosso masso incustodito? –
- Sollevarlo e vedere se ci sono vermi da poter mangiare! – rispondono in coro.
- Bene – approva il capitano ma in cuor suo spera in due uova al tegamino.
- E se qualcuno di voi venisse accidentalmente ucciso da un animale preistorico? –
- Bisogna salvare l’uniforme per spremere l’acqua in essa contenuta. Poi con l’animale possiamo eventualmente farci delle bistecche.-
- Molto bene. –
- Capitano…- Harry Kim con la mano alzato aspetta di essere ascoltato. B’Elanna e Tuvok si lanciano un’occhiata, il solito primo della classe.
- Cosa c’è Harry?- Nonna papera appare stizzita, non le sono mai piaciuti i secchioni.
- Vorrei sapere cosa dobbiamo fare se incontriamo forme di vita intelligenti locali. Secondo la prima direttiva non dovremmo interferire….-
- Al diavolo la prima direttiva – lo interrompe il capitano – e in ogni caso mandiamo Chakotay avanti. Del resto è colpa sua se ci troviamo in questo pasticcio! –
Driiiin
E’ la campanella. La lezione è finita.
Intanto sulla Voyager
…….
e ora mi piacerebbe che fosse qualcun altro a continuare il racconto!
- Capitano, siamo circondati da Kazzon!- è Tom Paris a darle la bella notizia, e subito dopo ci pensano i colpi di phaser. Il combattimento dura poco, il terrorista fa subito un bel botto e così è evidente per tutti che sono spacciati.
- Tom, prenda una navetta, presto, e vada a cercare aiuto!-
Seska appare sullo schermo con il pupo in braccio e un ghigno sulla faccia. Chakotay sbianca sotto al tatuaggio. In men che non si dica i Kazzon abbordano la nave e si impadroniscono di tutti i sistemi. L’equipaggio della Voyager è costretto a sbarcare su un pianeta di classe M meno meno, nel senso che è un po’ sottosviluppato.
Nonna Papera non si perde d’animo, raduna tutti i suoi ufficiali ed estrae un foglietto dalla tasca.
- Chakotay!-
- Presente!_
- Harry Kim! –
- Presente!-
…..
Nel giro di 10 minuti l’appello è fatto. Mancano Tom Paris, assente giustificato, e il pazzo omicida amico delle piante.
Il capitano impartisce subito gli ordini.
- Allora, vediamo se avete capito. Cosa dovete fare se trovate un grosso masso incustodito? –
- Sollevarlo e vedere se ci sono vermi da poter mangiare! – rispondono in coro.
- Bene – approva il capitano ma in cuor suo spera in due uova al tegamino.
- E se qualcuno di voi venisse accidentalmente ucciso da un animale preistorico? –
- Bisogna salvare l’uniforme per spremere l’acqua in essa contenuta. Poi con l’animale possiamo eventualmente farci delle bistecche.-
- Molto bene. –
- Capitano…- Harry Kim con la mano alzato aspetta di essere ascoltato. B’Elanna e Tuvok si lanciano un’occhiata, il solito primo della classe.
- Cosa c’è Harry?- Nonna papera appare stizzita, non le sono mai piaciuti i secchioni.
- Vorrei sapere cosa dobbiamo fare se incontriamo forme di vita intelligenti locali. Secondo la prima direttiva non dovremmo interferire….-
- Al diavolo la prima direttiva – lo interrompe il capitano – e in ogni caso mandiamo Chakotay avanti. Del resto è colpa sua se ci troviamo in questo pasticcio! –
Driiiin
E’ la campanella. La lezione è finita.
Intanto sulla Voyager
…….
e ora mi piacerebbe che fosse qualcun altro a continuare il racconto!
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Un bel doppio episodio
finalmente finisce la seconda stagione e nello stesso tempo inizia la terza....
Spero che questi fastidios ed inuti Kazzon nn si vedano più avanti perchè onestamente nn mi dicono nulla
Cmq l'episodio è bello davvero, per la capacità dell'equipaggio di adattarsi a nuove condizioni e senza tecnologia alcuna e per la capacità dle dottore (mi piace davvero il suo personaggio !!!) di riconquistare la nava con l'aiuto dello psicopatico...
Che dire ogni tanto un bel episodio doppoi fa bene e riconcilia con Star Trek...
finalmente finisce la seconda stagione e nello stesso tempo inizia la terza....
Spero che questi fastidios ed inuti Kazzon nn si vedano più avanti perchè onestamente nn mi dicono nulla
Cmq l'episodio è bello davvero, per la capacità dell'equipaggio di adattarsi a nuove condizioni e senza tecnologia alcuna e per la capacità dle dottore (mi piace davvero il suo personaggio !!!) di riconquistare la nava con l'aiuto dello psicopatico...
Che dire ogni tanto un bel episodio doppoi fa bene e riconcilia con Star Trek...
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Intanto sulla Voyager
Seska porta il bimbo a far la visita di controllo mensile dal pediatra di bordo, il dottor Moe.
- Allora, dottore, è tutto a posto?- chiede ansiosa la mammina. Il dottore ha appena ultimato i normali controlli neonatali, peso, altezza, riflessi, colorito, analisi del dna.
- Ma certamente, suo figlio è in perfetta forma, tra due mesi potremo cominciare lo svezzamento. Consiglio di evitare omogeneizzati e di affidare a Neelix la preparazione delle pappine, così il figliolo verrà su con lo stomaco bello forte, ne avrà bisogno, essendo un incrocio tra una cardassiana e un Kazzon-
- Ma cosa sta dicendo? Non vede che assomiglia a Chakotay? Avevo pensato anche di tatuaggiarlo, pensi un po’ lei!-
- Si sbaglia, l’analisi del dna rivela che il padre è il Kazzone, vedrà tra un paio di mesi, quando comincerà a spuntargli la stoppa in testa, non potrà più sbagliarsi.
Al colmo della rabbia Seska disattiva il medico d’emergenza ed esce infuriata dall’infermeria, ma quel diavolo di un Moe si riattiva da solo avendo deciso, insieme al pazzo omicida, di liberare la nave dagli invasori.
Tom Paris intanto sta arrivando con gli aiuti. Ma prima contatta il dottore il quale dovrà fare qualcosa agli scudi (insomma, qualcosa tipo ruotare le armoniche, modificare gli scudi deflettori, emettere un impulso a bassa frequenza e.m…una di queste cose, è lo stesso, tanto chi ci capisce niente?)
Neanche il dottore ha capito però e chiede delucidazioni.
- Ma non possiamo modificare il tricorder, come al solito?-
- Dottore, ragioni, dobbiamo abbordare una nave, cosa c’entra il tricorder?-
- E il pazzo omicida, in tutto questo, come potrà aiutarci?-
- Vedrà che troveremo qualcosa, e poi se ci rimette le penne, tanto di guadagnato, non pretenderà che teniamo un alloggio occupato, per tutta la durata del viaggio, vero?-
- Giusto. Luce, acqua, gas, chi li paga poi?- Il dottore si mette subito al lavoro per fare qualunque cosa Tom Paris gli abbia chiesto di fare, ma non lo riesce a fare! Seska infatti fiuta l’inganno e lo disattiva. E chi lo fa, allora? Il pazzo, e chi altro? Così trova il modo di redimersi facendo una buona azione, e ci rimette anche le penne, che era quello che tutti speravano, tranne Tuvok il quale dovrà trovare un altro modo per ammazzare il tempo.
Nonna Papera, qui, quo, qua e la banda bassotti tornano felici sulla Voyager. Tutto è bene quel che finisce bene, oltretutto anche Seska ci rimette le penne e questo è un bene perché aveva cominciato a scocciare.
Che dite, ce la siamo tolti definitivamente di torno o la vedremo riapparire sotto forma di ologramma, figlia illegittima venuta dal passato, spirito evocato da Chakotay?
Seska porta il bimbo a far la visita di controllo mensile dal pediatra di bordo, il dottor Moe.
- Allora, dottore, è tutto a posto?- chiede ansiosa la mammina. Il dottore ha appena ultimato i normali controlli neonatali, peso, altezza, riflessi, colorito, analisi del dna.
- Ma certamente, suo figlio è in perfetta forma, tra due mesi potremo cominciare lo svezzamento. Consiglio di evitare omogeneizzati e di affidare a Neelix la preparazione delle pappine, così il figliolo verrà su con lo stomaco bello forte, ne avrà bisogno, essendo un incrocio tra una cardassiana e un Kazzon-
- Ma cosa sta dicendo? Non vede che assomiglia a Chakotay? Avevo pensato anche di tatuaggiarlo, pensi un po’ lei!-
- Si sbaglia, l’analisi del dna rivela che il padre è il Kazzone, vedrà tra un paio di mesi, quando comincerà a spuntargli la stoppa in testa, non potrà più sbagliarsi.
Al colmo della rabbia Seska disattiva il medico d’emergenza ed esce infuriata dall’infermeria, ma quel diavolo di un Moe si riattiva da solo avendo deciso, insieme al pazzo omicida, di liberare la nave dagli invasori.
Tom Paris intanto sta arrivando con gli aiuti. Ma prima contatta il dottore il quale dovrà fare qualcosa agli scudi (insomma, qualcosa tipo ruotare le armoniche, modificare gli scudi deflettori, emettere un impulso a bassa frequenza e.m…una di queste cose, è lo stesso, tanto chi ci capisce niente?)
Neanche il dottore ha capito però e chiede delucidazioni.
- Ma non possiamo modificare il tricorder, come al solito?-
- Dottore, ragioni, dobbiamo abbordare una nave, cosa c’entra il tricorder?-
- E il pazzo omicida, in tutto questo, come potrà aiutarci?-
- Vedrà che troveremo qualcosa, e poi se ci rimette le penne, tanto di guadagnato, non pretenderà che teniamo un alloggio occupato, per tutta la durata del viaggio, vero?-
- Giusto. Luce, acqua, gas, chi li paga poi?- Il dottore si mette subito al lavoro per fare qualunque cosa Tom Paris gli abbia chiesto di fare, ma non lo riesce a fare! Seska infatti fiuta l’inganno e lo disattiva. E chi lo fa, allora? Il pazzo, e chi altro? Così trova il modo di redimersi facendo una buona azione, e ci rimette anche le penne, che era quello che tutti speravano, tranne Tuvok il quale dovrà trovare un altro modo per ammazzare il tempo.
Nonna Papera, qui, quo, qua e la banda bassotti tornano felici sulla Voyager. Tutto è bene quel che finisce bene, oltretutto anche Seska ci rimette le penne e questo è un bene perché aveva cominciato a scocciare.
Che dite, ce la siamo tolti definitivamente di torno o la vedremo riapparire sotto forma di ologramma, figlia illegittima venuta dal passato, spirito evocato da Chakotay?
Chi c’è in linea
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