3x15 - Circolo chiuso
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3x15 - Circolo chiuso
Titolo originale: CODA
Per la gioia di Spones, un episodio in cui Janeway crepa, schiatta e ridefunge. Una storia basata sulle distorsioni temporali (di solito le mie preferite), a base di Vidiiani, bubboni purulenti, fantasmi e una luce abbagliante in fondo al tunnel, con un'inspiegabile, immensa sensazione di pace...
((CONTIENE SPOILER))
Episodio (all'inizio) avvincente, a tratti inquietante, sulla scia di quel capolavoro di TNG dal titolo italiano guarda caso omonimo, "Circolo chiuso"(originale: "Cause and Effect")... anche se a mio parere l'episodio TNG è inarrivabile, anche perché questo di VOY a un certo punto si perde prima nel buonismo della commemorazione durante il servizio funebre, e poi nella "svolta" aliena. Insomma... il mistero lascia spazio prima a un pastone stile "Oratorio Don Bosco", poi a una noiosa menata col finto padre. Peccato, perché dato che lo spettatore SA che Janeway è viva, tutta la manfrina zuccherosa sulla sua morte risulta assolutamente inutile e non credibile, a mio parere. Voglio dire... a metà della terza stagione nessuno può bersi che il capitano passi a miglior vita. E quindi tutti i dialoghi tra Janeway e il su' babbino mi sono sembrati dei posticci tirainlungo in attesa di capire che cacc*io stesse succedendo e perché Janeway avesse 'ste visioni. E quando lo si capisce... la mia reazione è comunque un perplesso "bah". Degno finale idiota e scherzolone tra Chakotay e la Capitana, a conclusione di una puntata scarsetta, che a mio parere tradisce le aspettative.
"I have a dream; a dream that all people... Humans, Jem'Hadar, Ferengi, Cardassians... will someday stand together in peace... around my Dabo tables." (Quark)
Per la gioia di Spones, un episodio in cui Janeway crepa, schiatta e ridefunge. Una storia basata sulle distorsioni temporali (di solito le mie preferite), a base di Vidiiani, bubboni purulenti, fantasmi e una luce abbagliante in fondo al tunnel, con un'inspiegabile, immensa sensazione di pace...
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Episodio (all'inizio) avvincente, a tratti inquietante, sulla scia di quel capolavoro di TNG dal titolo italiano guarda caso omonimo, "Circolo chiuso"(originale: "Cause and Effect")... anche se a mio parere l'episodio TNG è inarrivabile, anche perché questo di VOY a un certo punto si perde prima nel buonismo della commemorazione durante il servizio funebre, e poi nella "svolta" aliena. Insomma... il mistero lascia spazio prima a un pastone stile "Oratorio Don Bosco", poi a una noiosa menata col finto padre. Peccato, perché dato che lo spettatore SA che Janeway è viva, tutta la manfrina zuccherosa sulla sua morte risulta assolutamente inutile e non credibile, a mio parere. Voglio dire... a metà della terza stagione nessuno può bersi che il capitano passi a miglior vita. E quindi tutti i dialoghi tra Janeway e il su' babbino mi sono sembrati dei posticci tirainlungo in attesa di capire che cacc*io stesse succedendo e perché Janeway avesse 'ste visioni. E quando lo si capisce... la mia reazione è comunque un perplesso "bah". Degno finale idiota e scherzolone tra Chakotay e la Capitana, a conclusione di una puntata scarsetta, che a mio parere tradisce le aspettative.
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- TheGib
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In effetti i curatori italiani se la potevano risparmiare questa omonimia... .
Il problema di questo episodio è che... "vorrei ma non posso"... insomma, non trova la sua giusta collocazione o il giusto ritmo/percorso per la sua trama; e alla fine la noia (se non si è in trepidante attesa del "vero" destino dell'amata) prende il sopravvento.
Certamente il club "KJ? no grazie!" gioirà per gli eventi descritti, ma a me pare che, in questo frangente, la Capitana sia più che dignitosa; è il contesto che è mal sviluppato.
Il problema di questo episodio è che... "vorrei ma non posso"... insomma, non trova la sua giusta collocazione o il giusto ritmo/percorso per la sua trama; e alla fine la noia (se non si è in trepidante attesa del "vero" destino dell'amata) prende il sopravvento.
Certamente il club "KJ? no grazie!" gioirà per gli eventi descritti, ma a me pare che, in questo frangente, la Capitana sia più che dignitosa; è il contesto che è mal sviluppato.
Spoiler:
La nostra vera nazionalità è l'umanità. H.G.Wells
...siamo tutti un po' Garak
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A me è piaciuto.
Ovviamente nessuno poteva credere che NP fosse veramente morta, ma lei, ad un certo punto, ci crede davvero e si comporta in modo coerente, tanto che quasi mi strappava una lacrimuccia.
Lacrimuccia che si è ripresentata l'altro giorno quando ho visto "In un batter d'occhio", ma trattandosi della sesta stagione mi sa che è un po' prematuro parlarne.
Ovviamente nessuno poteva credere che NP fosse veramente morta, ma lei, ad un certo punto, ci crede davvero e si comporta in modo coerente, tanto che quasi mi strappava una lacrimuccia.
Lacrimuccia che si è ripresentata l'altro giorno quando ho visto "In un batter d'occhio", ma trattandosi della sesta stagione mi sa che è un po' prematuro parlarne.
- TheGib
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Re: 3x15 - Circolo chiuso
Prima del commento, un particolare strano: in originale Chakotay, in un paio di comunicazioni con la Voyager, dichiara se stesso con un altro nome; non capisco se è un "errore" dell'alieno o se c'è sotto qualcos'altro.
Bah... anche la re-visione presenta i problemi di digestione della prima visione, cioè il "vorrei ma non posso", già pensiero strisciante nel caso dell'asteroide dei defunti.
Insomma sembra che gli autori vogliano, attraverso KJ, il suo scetticismo e le spiegazioni contingenti, decostruire i misteri della morte abbracciati dalla religione. Però ci si ritrova sempre a tarallucci e vino, e non viene presa una posizione né in un senso né nell'altro. Per tacere della ridicola minaccia "io ritornerò" dell'alieno, e dei dubbi di KJ sulla presenza dello stesso limitata al Quadrante Delta (e perché ??!!??).
No, no, passiamo oltre...
Bah... anche la re-visione presenta i problemi di digestione della prima visione, cioè il "vorrei ma non posso", già pensiero strisciante nel caso dell'asteroide dei defunti.
Insomma sembra che gli autori vogliano, attraverso KJ, il suo scetticismo e le spiegazioni contingenti, decostruire i misteri della morte abbracciati dalla religione. Però ci si ritrova sempre a tarallucci e vino, e non viene presa una posizione né in un senso né nell'altro. Per tacere della ridicola minaccia "io ritornerò" dell'alieno, e dei dubbi di KJ sulla presenza dello stesso limitata al Quadrante Delta (e perché ??!!??).
No, no, passiamo oltre...
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"...c'è una certa drammatica ironia in tutto questo, una sincronia che sconfina con la predestinazione, si potrebbe dire..." R.Giles
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